LEZIONE 11 介绍家庭 Jièshào jiātíng Parlare della famiglia 口 kǒu Classificatore Usato per membri di una famiglia: 五口的家 wǔ kǒu de jiā, “Una famiglia di cinque persone” Usato per animali e per oggetti con un’apertura circolare (simile ad una bocca) e anche per indicare il sostantivo “boccata” 一口猪 yì kǒu zhū, “un maiale” 一口井 yì kǒu jǐng, “un pozzo” 一口烟 yì kǒu yān, “una boccata di fumo” 呀 ya Corrisponde alla particella 啊 ā A seconda del suono finale della sillaba che precede, la particella 啊 ā subisce delle modificazioni: Dopo a, e, i, o, ü diventa 呀 ya Dopo u, ao, ou diventa 哇 wa Dopo n, ng diventa 哪 na 作 zuò/ 做 zuò Due verbi che hanno molte somiglianze, a partire dal suono e dal significato. Differiscono nell’uso per due sfumature diverse: 1) 作 è più generico, e può essere anche seguito da alcuni verbi bisillabici con valore nominale che fanno da oggetto. Es. 他作说明 “Lui spiega” 2) 做 sottilinea la natura pratica, manuale dell’azione. Es. 这个菜怎么做?”Come si prepara questo piatto?” 多 duō / 少 shǎo 多 duō, “molto; molti/e; numeroso/a, numerosi/e” 少 shǎo, “poco; poco/a; pochi/e” 长 cháng / 短 duǎn 长 cháng, “lungo” 短 duǎn, “corto” 高 gāo, “alto/ alto di statura” 低 dī, “basso” 矮 ǎi, “basso (di statura)” VOCABOLARIO - Parti del corpo • • • • • • • • • • • • • • 头 tóu, “testa” 头发 tóufa, “capelli”(classificatore 根 gēn) 脸 liǎn, “viso” (classificatore 张 zhāng) 额头 étóu, “fronte” 大脑 dànǎo, “cervello” 眼睛 yǎnjing, “occhio” 睫毛 jiémáo, “ciglia” 眉毛 méimáo, “sopracciglia” 耳朵 ěrduǒ, “orecchio” 鼻子 bízi, “naso” 面颊 miànjiá, “guancia” 嘴 zuǐ, “bocca” (classificatore 张) 嘴唇 zuǐchún, “labbra” 牙齿 yáchǐ, “denti” • • • • • • • • • • • • • • • • • 舌 shé, “lingua” 喉咙 hóulong, “gola” 脖子 bózi, “collo” 胳膊 gébo, “braccio” 肘 zhǒu, “gomito” 腋窝 yèwō, “ascella” 肩膀 jiānbǎng, “spalla” 手 shǒu, “mano” 手指 shǒuzhǐ, “dito (della mano)” 指甲 zhǐjiǎ, “unghia” 胸 xiōng, “petto” 肺 fèi, “polmone” 心脏 xīnzàng, “cuore” 肝脏 gānzàng, “fegato” 背 bèi, “schiena” 腰 yāo, “lombi, vita” 肚子 dùzi, “pancia” • • • • • • • • • • • • • • • 腹 fù, “addome” 胁 xié, “fianco” 胃 wèi, “stomaco” 肠 cháng, “intestino” 脚 jiǎo, “piede” 腿 tuǐ, “gamba” 膝盖 xīgài, “ginocchio” 大腿 dàtuǐ , “coscia” 小腿 xiǎotuǐ , “stinco” 肌肉 jīròu, “muscolo” 血管 xuèguǎn, “vene” 神经 shénjīng, “nervi” 骨头 gǔtóu, “osso” 根 骨骼 gǔgé, “scheletro” 颅骨 lúgǔ, “cranio” Alcuni classificatori Il classificatore 只 zhī, usato per cose che normalmente si presentano in coppia, si usa anche per alcune parti del corpo: 一只眼睛 “un occhio” 一只耳朵 “un orecchio” 一只手 “una mano” 一只鼻子 “un naso” 一只脚 “un piede” Alcuni classificatori 2 公司 gōngsī“Ditta” 一家公司 yì jiā gōngsī, “Una ditta” 经理 jīnglǐ, “manager” 一位经理 yí wèi jīnglǐ, “un manager” 狗 gǒu “cane” 一只狗 yì zhī gǒu, “un cane” 一条狗 yì tiáo gǒu, “un cane” 你是独生子呀 你爷爷、奶奶都退休了吧? 呀 in questo contesto indica una richiesta di conferma per qualcosa di evidente (perchè già indicato dall’interlocutore). 吧 indica una supposizione data come probabile, considerata l’età dei soggetti (i nonni) 爷爷还没退休呢 • 还……呢 L’avverbio 还 hái e la particella modale 呢 ne sono molto spesso usate in correlazione per indicare un’azione ancora in corso di svolgimento, una situazione ancora non conclusa. • 没 méi, usato anche nella forma estesa 没有 méi yǒu, è la negazione delle frasi che esprimono la conclusione dell’azione e che nella forma affermativa si chiudono con la particellla modale 了 le Particella modale 了 le e negazione 1 La particella modale 了 le, posta alla fine della frase, modifica l’intero enunciato e sottolinea che è avvenuto un CAMBIAMENTO. Tale cambiamento può essere inteso come una SITUAZIONE NUOVA (nel caso di verbi di stato) o come LA REALIZZAZIONE DI UN’AZIONE (per lo più, ma non necessariamente riferita al passato). Nel caso si debba negare il cambiamento, ci sono due alternative: Particella modale 了 le e negazione 2 1) Si può affermare un cambiamento negativo In tal caso si userà la negazione 不 bù prima del verbo e la particella modale 了 resta alla fine della frase Es. 他不工作了 “Non lavora più” 2) Si può negare il cambiamento. In questo caso, invece, la negazione usata prima del verbo sarà 没 méi e la particella modale 了 non viene espressa alla fine della frase. Es. 他没退休 “Non è andato in pensione” Particella modale 了 le e negazione 3 Di conseguenza, anche le frasi interrogative per scelta esclusiva si formano in modo differente: alla forma affermativa della frase, con la particella modale 了alla fine, si aggiunge la forma negativa in forma completa 没有 Es. A: 我已经吃饭了。你吃饭了没有? Wǒ yǐjīng chī fàn le. Nǐ chī fàn le méi yǒu? “Io ho già mangiato. Tu hai mangiato” B: 我还没吃饭呢 Wǒ hái méi chī fàn ne “Non ho ancora mangiato” 已经……了 还没……呢 L’avverbio 已经 si trova spesso in correlazione con la particella modale 了 e si traduce in questo caso con “già + verbo al passato” L’espressione avverbiale 还没 si trova spesso nelle frasi chiuse dalla particella modale 呢 e si traduce come “Ancora non + verbo al passato” Es. 他已经吃饭了 “Ha già mangiato” 他还没吃饭呢 “Non ha ancora mangiato” 给他买了礼物没有? In questo caso 了 le non è particella modale ma bensì particella aspettuale che determina direttamente il verbo. Il verbo viene specificato nell’ aspetto perfettivo, e pertanto l’azione si considera come compiuta, realizzata, anteriore al momento dell’enunciazione. Le particelle aspettuali si utilizzano con verbi di azione. La particella aspettuale 了 le non si usa con verbi che esprimano azioni abituali (ossia non perfettive), sia nel presente che nel passato. Non si utilizza nemmeno con verbi che esprimano attività mentale o sentimenti, né si può utilizzare dopo ausiliari modali. Particella aspettuale 了 le in frasi principali o subordinate Se usata in frasi principali, la particella aspettuale 了 segnala per lo più un’azione che è avvenuta nel passato Es. 他给你买了一件礼物 “Ti ha comprato un regalo” Se usata nelle frasi subordinate, che in cinese precedono di norma la principale, la particella aspettuale 了serve ad indicare un’anteriorità rispetto al tempo della principale. La successione temporale è segnalata dall’avverbio 就 nella principale. Es. . 吃了午饭,他就去工作 “Dopo aver pranzato, va/andrà a lavoro” 吃了午饭,他就去工作了 “Dopo aver pranzato, è andato a lavorare” Particella aspettuale 了 e negazione Anche per la particella aspettuale 了 le la negazione è 没 méi o, nella forma completa, 没有 méiyǒu La costruzione delle interrogative per scelta esclusiva si formerà aggiungendo 没有 alla forma affermativa della frase, oppure accostando direttamente la forma affermativa del verbo, e la forma negativa dello stesso verbo. Es. 他买了一本书 “Ha comprato un libro” 他没买一本书 “Non ha comprato un libro” 他买了一本书没有? “Ha comprato un libro?” 他买没买一本书? 是……的 Costruzione enfatica: serve a sottolineare un elemento posto dopo il contrassegno di enfasi 是 (non si tratta del verbo essere!), e seguito dalla particella modale 的 de, che esprime certezza. Nelle forme affermative, il contrassegno 是 è spesso omesso. Se fra i due elementi si colloca un verbo o una frase completa, essa si traduce al passato. Es. 是谁说的? “Chi lo ha detto?” Un eventuale oggetto del verbo, soprattutto nella lingua colloquiale, si può anche porre dopo 的. Se è l’oggetto l’elemento enfatizzato, allora esso deve per forza seguire la particella modale 的 Esempi • 他是在北京大学学汉语的 Tā shì zài Běijīng dàxué xué hànyǔ de “E’ all’Università di Pechino che ha studiato cinese” • 是他在北京大学学汉语的 Shì tā zài Běijīng dàxué xué hànyǔ de “E’ lui che ha studiato cinese all’Università di Pechino” • 他是在北京大学学的汉语 Tā shì zài Běijīng dàxué xué de hànyǔ “E’ all’Università di Pechino che ha studiato cinese” • 他在北京大学(是)学的汉语 Tā zài Běijīng dàxué (shì) xué de hànyǔ “E’la lingua cinese che ha studiato all’Università di Pechino” 从 cóng / 离 lí • 从 cóng è utilizzato come preposizione di moto da luogo prima di verbi. Es. 他从意大利来 “Viene dall’Italia” • 离 lí è usato solo per precisare il punto a partire dal quale viene misurata una distanza (nello spazio o nel tempo). Es. 学校离这儿很近 “La scuola è qui vicino”