Compito di Fisica I (V.O., ModB, Triennale) del 28-06-10 Esercizio 1 Chiamiamo v0 la velocità iniziale, θ = 30◦ l’inclinazione del piano e µd il coefficiente di attrito dinamico: (1) la distanza d, percorsa in salita prima di fermarsi, si può ricavare applicando il teorema dell’energia cinetica utilizzando il lavoro del peso Wp = −m.g.d sin θ e della forza di attrito Watt. = −µd .m.g.d cos θ: 1 v02 0 − m.v02 = −m g d (sin θ + µd cos θ) ⇒ d = ≈ 27 cm 2 2 g (sin θ + µd cos θ) (1) (2) la velocità del corpo quando ripassa in discesa dalla posizione iniziale si trova in modo analogo soo che adesso il lavoro del peso è positivo Wp∗ = +mg sin θd > 0: 1 m.vf2 − 0 = +m g d (sin θ − µd cos θ) ⇒ vf = 2 s sin θ − µd cos θ v0 ≈ 1, 12 m/s (2) sin θ + µd cos θ Esercizio 2 Detti M = 10kg la massa e R = 1m il raggio del volano cilindrico, r = 0, 5m la distanza radiale alla quale viene applicata la forza frenante F , ω0 = 20giri/s ≈ 126rad/6 la velocità angolare iniziale e ∆t = 120s il tempo di arresto: (1) il lavoro frenante compiuto dalla forza deve dissipare tutta l’energia cinetica iniziale del volano: 1 1 WF = 0 − Iω02 = − M R2 ω02 ≈ −40 kJ (3) 2 4 (2) il moto di rotazione del volano ùniformemente decelerato con un’accelerazione fornita da: F.r MF = − (4) MF = I α ⇒ α = I I Nell’intervallo ∆t la velocità angolare si annulla e dunque dalla relazione cinematica sul moto rotatorio uniformemente decelerato ricvaiamo: I ω0 M R 2 ω0 F r ∆t = −ω0 ⇒ F = = ≈ 10, 5N (5) 0 = α∆t + ω0 ⇒ − I r ∆t 2 r ∆t (3) il numero di giri percorsi prima di fermarsi si può ricavare dal moto uniformemente decelerato o dal teorema dell’energia cinetica: ∆θ Iω02 ω0 ∆t ∆θ = 12 α(∆t)2 + ω0 ∆t ⇒ Ngiri = = = ≈ 1200 giri 1 2 0 − 2 Iω0 = −F r ∆θ 2π 4πF r 4π (6) Esercizio 3 Siano m0 e mal le masse di acqua e del blocco di allumnio, ca e cal i rispettivi calori specifici, T0 e Tal le rispettivve temperature iniziali e Tf quella finale: (1) trascurando gli scambi di calore con ambiente e recipiente abbiamo: m0 ca (Tf − T0 ) + mal cal (Tf − Tal ) = 0 ⇒ Tf = m0 ca T0 + mal cal Tal ≈ 23◦ C (7) m0 ca + mal cal (2) si misura Tf∗ = 22◦ C < 23◦ C = Tf , questo vuol dire che il recipiente di alluminio possiede una massa mx che partecipa allo scambio termico: (mx cal + m0 ca ) Tf∗ − T0 ⇒ mx = mal ! ∗ Tal − Tf Tf∗ − T0 1 + mal cal Tf∗ − Tal =0 (8) ca − m0 ≈ 1, 6 kg cal (9)