Finale scintillante per la 35esima edizione delle Settimane musicali Gustav Mahler Dobbiaco Concerto finale alla presenza del presidente emerito Giorgio Napolitano ieri 30 luglio con musiche di Robert Schumann. Grande è stato il consenso del pubblico per l’Orchestra dell’Accademia Gustav Mahler diretta dal celebre direttore inglese Daniel Harding. La 35esima edizione delle Settimane musicali Gustav Mahler ha avuto come tema „L’ebraismo e l’antisemitismo al tempo di Gustav Mahler“ e quali sono state le ripercussioni sull’opera musicale del grande compositore boemo. Risale a quell’epoca la famosa frase di Mahler, benché fosse all’apice della sua carriera da direttore: „Tre volte senza patria, boemo fra gli austriaci, austriaco fra i tedeschi, ebreo in tutto il mondo", Ovunque un intruso, uno straniero”. Al ciclo di conferenze ideate da Hubert Stuppner, alle quali sono intervenuti rinomati musicologi ed esperti italiani e stranieri che hanno parlato dell’antisemitismo all’epoca di Mahler, ha fatto da cornice un’esposizione con vignette antisemite pubblicate a Vienna all’epoca di Mahler. Enzo Restagno e Angelo Foletto ha parlato dell’aspetto ebraico nella musica di Schönberg e di Mahler, il giovane compositore israeliano Yoel Gamzou, direttore principale della „Internationale Gustav-Mahler-Orchester Berlin“, ha illustrato la sua versione, molto discussa, della Decima di Mahler e il rinomato biografo mahleriano Jens Malte Fischer ha trattato la genesi dell’antisemitismo austriaco. All’ebraismo in generale era dedicato il pomeriggio di lunedì 20 luglio con due dei maggiori pensatori e filosofi culturali tedeschi: Manfred Osten, ex direttore della Fondazione „Alexander von Humboldt-Stiftung“, e Peter Sloterdijk, uno dei più illustri e ascoltati filosofi tedeschi contemporanei. Sabato 25 Sybille Werner, una delle poche donne con esperienza di direzione d’orchestra, si è confrontata con la ricezione mahleriana dimenticata prima del 1960. Il filone scientifico si è chiuso con l’assegnazione del rinomato premio „Casetta di composizione di Dobbiaco“, giunto alla sua 25esima edizione e al quale è a capo Attila Csampai sin dall’inizio. Nell’ambito delle Settimane musicali Gustav Mahler altri due appuntamenti: lunedì 27 l’Incontro con l’autore: Adele Boghetich – Gustav Mahler Il Canto della Terra, organizzato in collaborazione con il Circolo Culturale Alta Pusteria, e martedì 28 il reportage DOLOMITI montagne-uomini-storie realizzato da Piero Badaloni e commissionato dalla Fondazione Dolomiti Unesco. La 35esima edizione delle Settimane musicali Gustav Mahler è stata inaugurata il 18 07 con la Sinfonia n.1 di Mahler, detta anche „Il Titano“. Cristian Mandeal ha diretto la Romanian National Symphony Orchestra che si è esibita per la prima volta con questo nome. Altri brani in programma: la Rapsodia rumena in la magg. Op 11 n. 1 di George Enescu e la Burlesca in re min. per pianoforte ed orchestra di Richard Strauss (al pianoforte: Oxana Corjos). Domenica 19 07 nella Sala degli Specchi del Grand Hotel si è tenuto un concerto recitativo: Erwin Windegger ha letto alcune lettere d’amore scritte da Mahler a Anna von Mildenburg, ccompagnato musicalmente da Julia Aichner (soprano) e da Elisa Wallnöfer (pianoforte) con brani di Fritz Kreislers-Sergej Rachmaninoff: "Liebesleid & Liebesfreud", alcuni lieder di Gustav Mahler e il „Liebestraum“ n. 3 di Franz Liszt. Ricco e variegato è stato il programma musicale – affidato anche quest’anno alla mano esperta di Josef Lanz - con un recital con il violoncellista ungherese István Várdai, accompagnato al pianoforte da Nelson Goerner. Hanno interpretato i „Lieder eines fahrenden Gesellen“ di Mahler in un arrangiamento di István Várdai, la Sonata per violoncello e pianoforte op. 40 di Sciostacovich e la Sonata per violoncello e pianoforte op. 30 di César Franck. In collaborazione con il Festival di Musica Contemporanea il Quartetto Prometeo il 20 07 ha eseguito i quartetti per archi di Alexander Zemlinsky, Arnold Schönberg, György Kurtag. Il 21 07 appuntamento con Matan Porat. Il pianista e compositore israeliano, berlinese di adozione, ha suonato opere di Leóš Janáček (Sonata 1.X.1905), Béla Bartók (14 Bagatelle op. 6), la Suite Bergamasque di Claude Debussy e il suo arrangiamento dell’Adagietto della Sinfonia n. 5 di Gustav Mahler. Un appuntamento di spicco è stato il concerto del Quartetto d’Archi di Lipisa accompagnato dal soprano lituano Viktorija Kaminskaite. In programma: l’Idillio di Sigfrido di Richard Wagner (arr. per quartetto), i „Kindertotenlieder“ di Gustav Mahler (arr. per soprano e quartetto d’archi di Ivo Bauer) e il Quartetto per archi op.131 di Ludwig van Beethoven. Giovedì 23 07 nel cartellone un concerto con l’Accademia d’Archi Bolzano diretta da Georg Egger, con il soprano Johanna Winkel. Sono stati eseguiti brani di Mozart (Divertimento in RE magg. KV 205 e le due arie „Alma grande e nobil cor“, „Bella mia fiamma“), l’inno mariano „Ave maris stella“ di Mendelssohn e la Sinfonia in sol min. di Franz Antonio Rosetti, compositore tedesco poco conosciuto. Grande è stata l’attesa per il concerto con l’ensemble vocale statunitense Chanticleer, secondo la rivista „The New Yorker“ il migliore coro maschile del mondo – il motto di questa serata straordinaria è stato „The Gypsy in My Soul“. Il concerto il 24 07 a Dobbiaco è stato organizzato in cooperazione con la „Brixner Initiative Musik und Kirche“. Il concerto del 26 07 sera con l’Ensemble Birds of Vienna è stato dedicato a Franz Schubert e il giorno seguente è stata ospite a Dobbiaco l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento diretta da Arvo Volmer. Il direttore principale dell’orchestra regionale ha diretto opere di Jean Sibelius (Pelléas et Mélisande, Suite op. 46), Igor Stravinski (Pulcinella, Suite) e Sergej Prokofiev (Sinfonietta op. 5/48). Per la prima volta quest’anno ci è stata una collaborazione con l’Accademia Gustav Mahler Bolzano all’insegna di Robert Schumann: sabato 25 il concerto di musica da camera con due opere del compositore tedesco - il Quartetto per violino op. 41, n. 3 e il Quintetto per pianoforte in mi bemolle magg. op. 44 con Alexander Lonquich al pianoforte – e giovedì 30 luglio la 35esima edizione delle Settimane musicali Gustav Mahler si è conclusa con un concerto sinfonico con l’Orchestra dell’Accademia Gustav Mahler. Sul podio il rinomato direttore Daniel Harding, già tre volte ospite del festival mahleriano. In programma il Concerto per violoncello e orchestra in la min. (solista Clemens Hagen) e la Sinfonia n. 2 in DO magg. op. 61 di Schumann. Anche nel 2015 si rinnova il progetto di cooperazione con l’Alto Adige Festival – giovedì 6 agosto 2015 l’Orchestra Giovanile Bavarese diretta da Simon Gaudenz eseguirà la Notte sul Monte Calvo di Mussorgski, il Concerto per tuba e orchestra di Ralph Vaughan Williams (solista: Andreas Martin Hofmeir) e la Sinfonia delle Alpi di Richard Strauss. La 36esima edizione delle Settimane musicali Gustav Mahler prenderà il via sabato 16 luglio 2016 con la Nona di Gustav Mahler. La sinfonia, scritta dal compositore boemo durante il suo soggiorno estivo a Dobbiaco nel 1909, sarà eseguita dall’orchestra tedesca Beethoven Orchester Bonn (direttore: Stefan Blunier). Maggiori informazioni: Settimane musicali Gustav Mahler Erika Laner www.gustav-mahler.it [email protected] +39 335 6506353