VATICANO - I Viaggi Apostolici di Giovanni Paolo II:Il Papa

COMUNITA’ PASTORALE SANTA EUFEMIA – ERBA
Diocesi di Milano
Maggio 2011 n.1
Notiziario Missionario a cura della Commissione per la Pastorale Missionaria
della Parrocchia Santa Maria Maddalena – Crevenna
www.santaeufemia.it/crevenna
INTENZIONE MISSIONARIA MESE DI Maggio 2011
indicata dal Santo Padre
“Perché il Signore doni alla Chiesa in Cina di perseverare nella fedeltà al Vangelo e di crescere
nell'unità.”
”
Auguri dalla Missione Sisters of Charity of St. Jeanne-Antide di Endaselassié (Shiré)Ethiopia
Insieme alla Comunità delle suore della Carità, alla missione e a tutti i nostri amici e ai nostri poveri vi
auguro una Santa Pasqua portatrice di vita nuova.
Suor Maria Luisa Caruso
VATICANO - I Viaggi Apostolici di Giovanni Paolo II:Il Papa pellegrino nel mondo per confermare i
fratelli nella fede, per incontrare l'uomo
Dal primo momento ha sentito un forte impulso a viaggiare perché lo
Spirito lo spingeva, sapeva che era il Papa di tutti ed andava incontro a tutti
come Padre, Pastore, Maestro e pellegrino. Andava come Papa della Chiesa
Cattolica, Vicario di Cristo, ad un mondo affamato di Dio.
Andava perché sapeva che milioni di persone avrebbero potuto ascoltare la
Parola che dà vita, unica speranza dell'umanità.
Nessuna prudenza medica o politica ha trattenuto un Papa completamente
disposto ad accorrere là dove la sua presenza era desiderata ed attesa.
Il Papa viaggiava per annunciare il Vangelo, per confermare i fratelli nella fede,
per confortare la Chiesa e per incontrare l'uomo.
Al primo viaggio apostolico che si svolse dal 25 gennaio al 1° febbraio 1979 in
America: Santo Domingo, Messico e Bahamas sono seguiti altri 103 viaggi
missionari, visitando 129 nazioni diverse e 617 città. Durante questi viaggi
ha pronunciato un totale di 2.382 discorsi e ha percorso 1.162.615 chilometri.
(fonte Agenzia Fides)
“Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo! Alla sua salvatrice potestà aprite i
confini degli Stati, i sistemi economici come quelli politici, i vasti campi di cultura, di civiltà, di sviluppo.
Non abbiate paura! Cristo sa “cosa è dentro l’uomo”. Solo lui lo sa!”
(dall'omelia pronunciata da Giovanni Paolo II domenica 22 ottobre 1978 per l'inizio del suo Pontificato)
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INDIA/Karnataka, estremisti indù assaltano due chiese protestanti il Venerdì Santo
Radicali indù del Sangh Parivar hanno fatto irruzione nelle case di preghiera armati di bastoni, ordinando ai
fedeli di riconvertirsi all’induismo. Gli attacchi sono avvenuti nei distretti di Bagalkot e Devangere. Il presidente
del Global Council of Indian Christian, Sajan George, chiede maggiore protezione per le minoranze,
abbandonate anche dalla polizia.
I due episodi sono un esempio della nuova ondata di intolleranza che sta colpendo le comunità cristiane del
Karnataka. Dall’inizio di aprile gli estremisti indù hanno attaccato chiese ed opere di carità, protestanti e
cattoliche in diversi distretti dello Stato. Fra gli edifici anche il convento cattolico “Stella Maris” di Ullal.
(fonte asianews.it)
CINA - VATICANO : É morto il vescovo sotterraneo di Luoyang. Ha subito lager e arresti domiciliari
per decenni
Mons. Li Hongye, 91 anni, malato da molto tempo, è morto di infarto durante la Veglia pasquale, mentre
benediceva l’acqua prima dei battesimi, nel suo 67° anniversario di sacerdozio. Infatti era stato ordinato prete il
22 Aprile 1944. Dal 1955 al 1970 è stato arrestato e condannato ai lavori forzati per la sua fedeltà al papa. I
funerali si terranno il 29 aprile prossimo.
(fonte asianews.it)
AMERICA/MESSICO - Un altro sacerdote vittima della violenza in Messico
Città di Messico– Il sacerdote Francisco Sánchez Durán, 60 anni, è stato ucciso all’alba di ieri, martedì 26 aprile,
nella chiesa El Patrocinio di San José, che si trova sulla Avenida Ocho, presso il quartiere Educacion, a Coyoacán
(al sud della capitale messicana ). Secondo i media locali l'omicidio può essere stato la tragica conclusione di un
tentativo di furto in chiesa, come risultato dell'opposizione del sacerdote ai ladri.
(fonte Agenzia Fides)
GIAPPONE -Tsunami, dopo le lacrime la popolazione inizia una nuova storia, grazie alla solidarietà
Nelle aree terremotate si diffondono i centri di aiuto, attraverso il lavoro di volontari da tutto il Giappone.
Riaperte le principali vie di comunicazione con Tokyo. Gli sforzi congiunti di volontari cattolici, protezione civile
e militari hanno permesso anche il ripristino delle statali 4, 6 e 45 che uniscono la capitale con le aree
terremotate. Ciò ha consentito ai sacerdoti e laici cattolici delle parrocchie più lontane di partecipare alle
celebrazioni delle Settimana santa organizzate dalla cattedrale di Sendai. Durante la messa crismale, celebrata
lo scorso 20 aprile, mons. Martin Hiraga, vescovo di Sendai, ha invitato ciascun sacerdote ad essere fedele a
Gesù, soprattutto nel particolare momento di dolore, che sta sperimentando la popolazione della diocesi.
(fonte asianews.it)
PAKISTAN/Lahore, Pasqua nel ricordo di Shahbaz Bhatti
La comunità cristiana ha vissuto le cerimonie di Pasqua divisa fra la gioia
e la paura di nuovi attacchi. Alla messa a Khushpur, paese natale del
Ministro cattolico ucciso, era presente la sua famiglia: “Anche se il
Punjab è il centro della persecuzione religiosa, non possiamo smettere
di praticare la nostra religione. Un credente rimane fedele fino alla
morte” ha affermato il celebrante p. Rehmat Sohail.
(fonte asianews.it)
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