F10 Polinomi di Hermite ed autofunzioni dell’oscillatore armonico quantistico (1) Sapendo che 2 R R /2 e−x √ 2π Z +∞ I2n := −∞ = 1 (come si dimostra?), dimostrare che per ogni intero positivo n si ha Z +∞ −x2 /2 2 e−x /2 2n e √ √ x dx = (2n − 1)!! I2n−1 := x2n−1 dx = 0 2π 2π −∞ in cui n!! è il prodotto di tutti i naturali minori o uguali a n che hanno la stessa parità di n. Es: 2 2 6!! = 2·4·6, 7!! = 3·5·7. Nel caso pari si ha (2n)!! = 2n n!. [Sugg: scrivere e−x /2 x2n = (e−x /2 x) x2n−1 e ottenere una relazione di ricorrenza integrando per parti]. 2 (2) (Polinomi di Hermite). Si consideri lo spazio euclideo pesato C2 (R, e−x dx), ricordando che Z √ (2n − 1)!! 2 . e−x x2n dx = π 2n R (a) Ortogonalizzare i polinomi: 1, x, x2 , x3 con il procedimento di Gram-Schmidt. (b) Si definiscano i polinomi di Hermite come 2 2 Hn (x) := (−1)n ex Dn e−x e si dimostri che Hn0 (x) = 2xHn (x) − Hn+1 (x) . (c) Utilizzando l’identità ottenuta al punto precedente, dimostrare per induzione che Hn0 (x) = 2nHn−1 (x) . Da questo segue la formula di ricorrenza Hn+1 (x) = 2xHn (x) − 2nHn−1 (x) . Dopo aver calcolato H0 e H1 a partire dalla definizione, calcolare con la formula di ricorrenza H2 , H3 , H4 , H5 . Verificare che H0 , H1 , H2 e H3 coincidono, a parte la normalizzazione, con i polinomi ottenuti al punto (a). (d) Dimostrare che Hn soddisfa l’equazione differenziale: Hn00 (x) − 2xHn0 (x) + 2nHn (x) = 0. (e) Osservare che 2 2 e−x Hn (x) = −D(e−x Hn−1 (x)) À e dimostrare che hHn , Hm i = √ π 2n n! δn,m . In particolare quindi (Hn )∞ n=1 è un sistema ortogonale. [Sugg: sia In,m := hHn , Hm i. Se m = 0 e n > 0 (o viceversa), l’ortogonalità segue dalla À. Se m e n sono entrambi positivi si può integrare per parti usando la À ottenendo una relazione fra In,m e In−1,m−1 √ . Questa relazione implica In,m = 0 se n 6= m, mentre, se n = m si ottiene, iterando, In,n = π 2n n!]. (f) Osservare che, se γ è un cammino chiuso nel piano complesso che gira una volta in senso antiorario attorno al punto x, grazie alla formula integrale di Cauchy posso scrivere Z 2 2 n! e−z Hn (x) = (−1)n ex dz . 2πi γ (z − x)n+1 Dimostrare quindi che la funzione generatrice dei polinomi di Hermite è data da F (t, x) := ∞ X n=0 Hn (x) 2 tn = e2xt−t . n! [Sugg: scambiare la serie con l’integrale ed usare nuovamente la formula integrale di Cauchy per calcolare l’integrale risultante]. (g) Le funzioni di Hermite sono definite come √ 2 ψn (x) := Cn e−x /2 Hn (x) in cui Cn = ( π 2n n!)−1/2 . Dimostrare che (ψn )∞ n=0 è un sistema ortonormale nello spazio euclideo C2 (R). Dimostrare che ψn soddisfa l’equazione di Schrödinger dell’oscillatore armonico, data da (accatagliati a parte) h 1 d2 x2 i 1 − + ψn (x) = λ ψn (x) . con λ = n + . 2 2 dx 2 2 Volta la pagina + Un modo per calcolare ζ(2k) (1) Siano Bn i numeri di Bernoulli, definiti implicitamente dalla relazione ∞ X z Bn n = z ez − 1 n=0 n! |z| < 2π . Verificare che valgono gli sviluppi in serie di Taylor ∞ X (a) tan z = (−1)n+1 n=1 ∞ X (b) z cot z = (−1)n n=0 22n (22n − 1) B2n z 2n−1 (2n)! 22n B2n z 2n (2n)! |z| ≤ π 2 |z| ≤ π . [Sugg: si dimostri prima (b). Per dimostrare (a) usare l’identità tan z = cot z − 2 cot(2z) (da dimostrare)]. I (2) (Sviluppo in fratti semplici per la cotangente). Dimostrare che ∞ π cot(πz) = 1 X 2z + z n=1 z 2 − n2 ∀z ∈ C\Z Istruzioni: (1) Dato un intero positivo n, si consideri (e si disegni sul piano complesso!) il cammino rettangolare 1 1 1 1 1 γn := n + + ni, −n − + ni, −n − − ni, n + − ni, n + + ni 2 2 2 2 2 e sia Z In := γn π cot(πw) dw (w − z)2 (2) Ponendo w = s + it e usando le identità | sin w|2 = sin2 s + sinh2 t | cos w|2 = cos2 s + sinh2 t si dimostri che, per n abbastanza grande, si ha | cot(πw)|2 ≤ 2 per ogni w ∈ {γn }. Da questo segue che limn→∞ In = 0. (3) Si calcoli poi il valore di In usando il teorema dei residui e si imponga la condizione precedentemente ottenuta In → 0. I (3) Dimostrare che il valore della funzione zeta di Riemann, quando l’argomento è un intero positivo pari, può essere espresso in funzione dei numeri di Bernoulli tramite la formula ζ(2k) := ∞ 2k X 1 B2k k+1 (2π) = (−1) . 2k n 2 (2k)! n=1 Calcolare ζ(2), ζ(4) e ζ(6). [Sugg: confrontare lo sviluppo in fratti semplici e lo sviluppo in serie di Taylor della funzione f (z) = πz cot(πz)]. 2