ES9 Legge di Faraday, moto di spire in campi magnetici. Facoltà di Ingegneria. Fisica Generale II. AA 2007/08 Siena 30/06/2008 1 3) Un filo infinito è percorso da una corrente I come in figura. Complanare al filo a distanza u si trova una spira quadrata di lato c e resistenza W. All'istante t=0 il lato più distante dal filo inizia a traslare con velocità v perpendicolare al filo allontanandosi dal suo lato opposto fermo. Supponendo che la spira rimanga chiusa e con resistenza costante, determinare valore e verso della corrente indotta nella spira. Facoltà di Ingegneria. Fisica II. AA 07/08 Siena 08/04/08 parte I 5) Una lamina infinita di corrente posta nel piano yz, ha densità di corrente per unità di lunghezza J=Jz e corrente che scorre in direzione parallela e concorde all’asse y. Sul piano xy è posta una spira quadrata di resitenza R, lato L orientata con i lati paralleli agli assi xy come in figura. Il lato sinistro della spira dista d dall'asse y. All'istante t=0, la corrente della lamina inizia a diminuire secondo la legge Jz=j0*exp(-t/τ). Determinare: a) Intensità e verso della corrente indotta nella spira quando è tenuta in posizione fissa con il lato sinistro ad una distanza generica d con d compreso fra 0 ed L. b) Supponiamo ora che la spira possa essere posta in una posizione qualsiasi lungo l'asse delle x e che la corrente della lamina vari secondo la stessa legge. Determinare per quali valori della coordinata x del lato sinistro della spira, essa si trova in una posizione di equilibrio elettrostatico. Facoltà di Ingegneria. Fisica II. AA 06/07 Siena 27/09/07 5) Una spira a forma di triangolo rettangolo di base L, altezza h e resistenza R trasla a velocità costante v lungo x. All’istante t=0 entra in una regione sede di un campo magnetico B costante ed uniforme con direzione perpendicolare al piano della spira e verso entrante nel piano della spira. Per un generico istante t in cui la spira sta entrando nella regione sede del campo magnetico calcolare: a) modulo e verso della corrente indotta nella spira b) modulo direzione e verso della forza esterna da applicare alla spira in modo da mantenere il suo moto di sola traslazione a velocità costante. y L v B X h x Università di Siena, Facoltà di Ingegneria. Prova scritta di Fisica 2. Siena, 6 settembre 2011. Esercizio 2 Su un piano orizzontale giacciono un filo rettilineo indefinito e una spira quadrata di lato A (vedi figura). Il filo è percorso da una corrente nota I0, mentre la spira è percorsa da una corrente da determinare I1. a) Determinare I1 sapendo che per tenere la spira con il lato prossimo a distanza A dal filo occorre una forza F. b) Calcolare il lavoro necessario per allontanare la spira dal filo, fino a portare il lato prossimo a distanza 2A dal filo stesso. Chiarire qual è il segno di tale lavoro nell’ipotesi che i versi delle correnti siano quelli indicati in figura. Esercizio 3 Una spira rettangolare di lati a e b scivola su un piano orizzontale, inizialmente con velocità V. La spira ha massa M e resistenza R. La spira si trova ad attraversare una striscia di piano di larghezza 2a nella quale è presente un campo magnetico uniforme B0 perpendicolare al piano. Le quantità M, R, B0, a e b sono note, mentre V è da determinare. a) scrivere l’equazione di moto per la spira valida quando essa è tutta fuori, tutta dentro o parzialmente immersa nella striscia con campo; b) scrivere (in funzione di V) la potenza istantanea dissipata sulla spira appena essa inizia ad entrare nel campo; c) determinare per quali valori di V la spira emergerà dalla striscia, e per quali valori ne uscirà completamente A I1 I0 A 2a b a B0