Università di Siena. Facoltà di Ingegneria. CdS in Ing. dell’Automazione (sede di Arezzo). Corso di Fisica 2. Prova autovalutativa. 19 dicembre 2011. Esercizio 1 Una spira rettangolare di lati a e b (vd figura) e resistenza elettrica R entra (iniziando a t=0) in una regione dove è presente un campo magnetico perpendicolare al piano della spira e costante, ma non uniforme: la sua intensità dipende dalla posizione x (vd figura) secondo la legge B(x) = B0(x/L)2. y v0 b a R x La spira viene mantenuta a velocità 0 costante v0 fin quando non è entrata completamente nel campo; si richiede di studiare il problema solo fino a tale istante. Trascurando l’effetto di attriti, gravità ecc., calcolare: a) La forza elettromotrice indotta, in funzione di x e in funzione del tempo. b) l’intensità della forza (in funzione della posizione della spira) che deve essere esercitata per mantenere costante la velocità; c) l’energia dissipata nella spira complessivamente sulla spira per effetto Joule; d) il momento magnetico della spira all’istante in cui è entrata per tutta la sua larghezza; e) la carica complessiva che fluisce nella spira durante l’entrata nel campo. Esercizio 2 Con riferimento al campo magnetico considerato all’esercizio precedente, verificare che tale campo ha un divergenza tale che la sua esistenza è compatibile con le equazioni fondamentali dell’elettromagnetismo. Inoltre, chiarire come deve essere distribuita la corrente che genera tale campo. Esercizio 3 Scrivere, in notazione complessa, un’espressione che descriva il campo elettrico di un’onda elettromagnetica piana monocromatica di lunghezza d’onda λ0, polarizzata linearmente lungo z, la quale si propaga lungo la bisettrice del primo quadrante del piano xy. Le soluzioni saranno rese disponibili a gennaio 2012. Chi desiderasse averle in data antecedente è invitato a richiederne l’invio per email al docente