Tipologie di m-bipoli Sono individuate dai legami matematici che gli mbipoli presentano tra tensioni e correnti alle porte; ogni tipo di legame definisce una particolare tipologia di m-bipolo; Elettrotecnica 3- Bipoli di ordine zero Ciò vale in particolare per i bipoli. bipoli. 1 Tipologie di bipoli Tipologie di bipoli bipoli adinamici o di ordine zero ƒ(v,i)=0 (1) • non comprende derivate o integrali • non dipende dalla dinamica (= non dipende dall’evoluzione temporale) bipoli dinamici o di ordine superiore (1, 2 …) F[v(t),i(t)]=0 (2) • comprende derivate o integrali • dipende dalla dinamica Per i bipoli il legame tensione-corrente si esprime con un’equazione: ƒ(v,i)=0 (1) oppure: F[v(t),i(t)]=0 2 (2) 3 4 Punto di lavoro Caratteristica esterna ! E’ costituito da una coppia di valori (v*,i*) di tensione (v) e corrente (i) che verifica la (1) o la (2). • E’ la curva del piano cartesiano (v,i) o (i ,v) espressa dal legame matematico ƒ(v,i)=0 (oppure F[v(t),i(t)]=0 ) • E’ il luogo dei punti di lavoro. ! E’ uno stato di funzionamento possibile per quel particolare bipolo. i v vo i + v i – icc icc 5 6 Punti lavoro notevoli Caratteristica esterna • Punto di lavoro a vuoto: i=0 e v=vo • Punto di lavoro in cortocircuito: i= icc e v vo Dipendenza dai riferimenti v a) v b) (v,i ) vo v (v,–i ) i' i i icc v=0 c) v' d) i (–v,i ) 7 v' i' (–v,–i ) 8 Caratteristica esterna M-bipoli e Bipoli ideali • Un bipolo di ordine zero ha una sola caratteristica esterna, per qualsiasi regime di funzionamento. • Sono astrazioni dei componenti reali. • Un bipolo di ordine superiore ha infinite caratteristiche esterne, che dipendono dal regime di funzionamento; in particolare ha una caratteristica statica (V e I costanti) e tante caratteristiche dinamiche. • Hanno equazioni estremamente semplici, quindi facili da trattare . 9 10 Bipoli ideali di ordine zero Resistore ideale E’ il bipolo di equazione (convenzionato da utilizzatore): ! governati da semplici equazioni del tipo ƒ(v,i)=0 prive di derivate ed integrali v=Ri , + i=Gv (equivalgono a: ! con una sola caratteristica esterna v (t) – i(t) v – R i = 0 , i – G v = 0) R : resistenza [!] G : conduttanza [S] Nel resistore ideale R = 1/G sono costanti 11 12 Caratteristica esterna Resistore passivo: R>0 Proprietà del resistore Resistore attivo: R<0 • È lineare v v i • È bilaterale: invertendo entrambi i riferimenti (rimane la convenzione degli utilizzatori) la caratteristica non cambia i 13 Potenza elettrica del resistore 14 Casi limite del resistore Cortocircuito: p = v i = R i2 = G v2 [W] v R=0 (G=$) " !i : v = 0 , p = 0 è entrante (convenzione degli utilizzatori) • se R > 0 " p " 0 " il resistore passivo può solo assorbire potenza (in modo irreversibile): è un bipolo passivo i Circuito aperto: v • se R < 0 " p # 0 " il resistore attivo può solo erogare potenza: è un bipolo attivo G=0 (R=$) " !v : i = 0 , p = 0 15 i 16 Generatore ideale di tensione Caratteristica esterna Generatore tempo-invariante V=E E’ il bipolo di equazione: v = e(t) !i + v (t) – + v (t) + + – + – – v E e(t) e(t) v (t) Generatore tempo-variante v=e v e(t1) E e(t2) e : tensione impressa (fem), nota Può essere i costante => V = E e(t3) i e(t4) variabile con legge qualsiasi (sinusoidale, …) 17 Proprietà del generatore di tensione Potenza del generatore di tensione • È affine (non è lineare) • Invertendo il riferimento di v la caratteristica si ribalta • Invertendo il riferimento di i non cambia + v (t) + – – v' (t) + e(t) v p = v i = e i [W] • è uscente (convenzione dei generatori). + • può essere >0, =0, <0. e(t) v' " il generatore può erogare o assorbire potenza (in modo reversibile): è un bipolo attivo. i e i 18 –e • Non è bilaterale ! simbolo asimmetrico 19 20 Caso limite del generatore di tensione Generatore ideale di corrente E’ il bipolo di equazione: Cortocircuito: i = j(t) !v i(t) v i(t) j(t) e= 0 i => !i j(t) j : corrente impressa, nota v= 0 , p= 0 Può essere costante => I = J variabile con legge qualsiasi (sinusoidale, …) 21 Caratteristica esterna Generatore tempo-invariante I=J Generatore tempo-variante i=j v v 22 Proprietà del generatore di corrente • È affine (non è lineare) • Invertendo il riferimento di i la caratteristica si ribalta • Invertendo il riferimento di v non cambia i(t) i'(t) j(t) j(t) v v J j i i i –j i' j(t1) j(t2) j(t3) j(t4) • Non è bilaterale ! simbolo asimmetrico 23 24 Potenza del generatore di corrente Caso limite del generatore di corrente p = v i = v j [W] • è uscente (convenzione dei generatori). Circuito aperto: • può essere >0, =0, <0. v j= 0 => il generatore può erogare o assorbire potenza (in modo reversibile): è un bipolo attivo => i !v i= 0 , p= 0 25 26 Diodo ideale Bipoli di ordine zero non ideali E’ il bipolo di equazione (convenzionato da utilizzatore): i = 0 !v#0 v = 0 !i"0 i resistore non lineare con R=0 (G=$) v v + i i – + G=0 (R=$) Resistori non lineari non bilateriali v#0 v – Diodi v i + v i – i"0 27 28 Bipoli di ordine zero non ideali Bipoli reali di ordine zero Generatori Resistori per circuiti di segnale o piccola potenza v + Potenze dissipabili: da 0,25 W a 10 W i – 29 30 Bipoli reali di ordine zero Bipoli reali di ordine zero Resistori per elevate tensioni da 10 kV e 40 kV Diodi Resistori per elevate potenze da 1 kW e 300 kW da circa 10 V e 1A a circa 1 kV e 1 kA 31 32 Bipoli reali di ordine zero Generatori per pochi volt e piccole o piccolissime potenze per tensioni di decine di kV e potenze di centinaia di MW 33