A R S GRUPPO REGIONALE DEI REFERENTI AZIENDALI PER LE TECNOLOGIE BIOMEDICHE COORDINAMENTO: A.R.S. – Area delle tecnologie ed investimenti Il Centro Servizi Condivisi e l’Agenzia Regionale della Sanità comunicano che, in riferimento alla procedura di gara per l’affidamento della fornitura in oggetto, l’incontro fissato per il giorno 6 novembre alle ore 10:00 è stato anticipato al giorno 25 ottobre 2007 ore 10.00 presso il Centro Servizi Condivisi di Udine, via Manzoni, 5 – 33100 Udine per la presentazione del documento che si anticipa in allegato. La partecipazione è riservata ai rappresentanti legali, procuratori, informatori scientifici e/o agenti commerciali delle ditte interessate all’iniziativa. Gara unificata di apparecchiature per mammografia digitale diretta ACQUISIZIONI CENTRALIZZATE DI APPARECCHIATURE BIOMEDICHE DOCUMENTAZIONE TECNICA PER LA PREDISPOSIZIONE DEGLI ELABORATI DI GARA FORNITURA DI: Quantità n°. 4 Oggetto SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Azienda Azienda per i Servizi Sanitari n° 2 “Isontina”, Presidi ospedalieri di Gorizia (2 unità) e di Monfalcone Azienda per i Servizi Sanitari n° 3 “Alto Friuli”, Presidio ospedaliero di Tolmezzo 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura delle NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 1. Oggetto di gara L’oggetto della gara è composto da: 1. la fornitura e l'installazione, con modalità “chiavi in mano”, di 4 sistemi polifunzionali per radiologia digitale (DR) (d’ora in avanti Sezioni RX DR o genericamente “apparecchiatura”), caratterizzate da prestazioni di elevato livello clinico per l’esecuzione di esami toraco-scheletrici. La fornitura deve intendersi comprensiva di interfacciamento con il RIS G2 dell’INSIEL. Le apparecchiature, la cui configurazione nonché la descrizione dei servizi aggiuntivi richiesti sono descritte nell’Allegato tecnico, sono destinate alle seguenti aziende sanitarie regionali: - all’Azienda per i servizi sanitari n° 2 “Isontina” (d’ora in avanti ASS2), 2 sezioni presso il nuovo presidio ospedaliero di Gorizia e 1 sezione presso il presidio ospedaliero di Monfalcone; - all’Azienda per i servizi sanitari n° 3 “Alto Friuli” (d’ora in avanti ASS3), 1 sezione presso il presidio ospedaliero di Tolmezzo; Si precisa che saranno considerate parte integrante della fornitura delle apparecchiature sopra elencate le seguenti attività inerenti alla fase di installazione: verifica della tenuta strutturale dei solai ed eventuali opere di adeguamento necessarie per l’installazione; verifica ed eventuale risoluzione delle inadeguatezze relative al sistema esistente di radioprotezione; verifica della rispondenza degli impianti esistenti alle specifiche minime di installazione ed eventuale relativo adeguamento; ripristino finiture per pareti, soffitti e pavimenti. 2. le opere aggiuntive edili, impiantistiche e radioprotezionistiche, sui locali oggetto dell’installazione stessa, relative a interventi di messa a norma, ristrutturazione o riorganizzazione funzionale degli ambienti in conseguenza a specifiche esigenze aziendali, così come precisate dalle singole Aziende nell’Allegato 2 o secondo quanto dovesse emergere come strettamente necessarie a seguito dei sopralluoghi da effettuare secondo le modalità definite nell’Allegato Tecnico. Qualora nel prosieguo del documento verrà fatto riferimento a tutte le aziende sanitarie sopra citate, sarà utilizzata la formula Aziende destinatarie della fornitura; in caso invece di riferimento ad una specifica azienda sarà utilizzata l’abbreviazione sopra riportata. 2 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura delle NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 2. Valore dei beni oggetto della fornitura Il valore della base d’asta non superabile per la fornitura in oggetto è di € 1.333.000,00 (IVA esclusa) ed è comprensivo di: 1. valore complessivo delle 4 Sezioni RX DR, inclusi tutti i costi necessari al corretto funzionamento dei sistemi, ivi compresi i costi per i lavori di installazione secondo quanto specificato nel capitolo “Oggetto di gara”. 2. costo della manutenzione di tipo “full risk” omnicomprensivo per il periodo richiesto di garanzia di 12 mesi. Il valore della base d’asta non superabile per la totalità delle opere aggiuntive, così come definite al punto precedente “Oggetto di gara”, è di € 160.000,00 (IVA esclusa), comprensivo delle spese tecniche. Pertanto il valore della base d’asta complessivo per la fornitura e per le opere aggiuntive, comprensivo delle spese tecniche, è di € 1.493.000,00 (IVA esclusa). Si presume infine l’interesse delle Aziende destinatarie della fornitura a definire, al termine del periodo di garanzia, forme contrattuali di assistenza tecnica con livelli di servizio e durata che le singole Aziende si riservano di precisare successivamente all’aggiudicazione della gara; l’importo complessivo annuo per l’assistenza tecnica, riferita alla formula Full risk omnicomprensivo, si stima non possa superare il valore di 200.000,00 € (IVA esclusa). l prezzi di offerta devono essere intesi come comprensivi di tutte le spese, nessuna esclusa, per: - il trasporto, l’imballo, lo scarico, l’installazione, il montaggio, gli interfacciamenti con gli applicativi di INSIEL e il collaudo delle apparecchiature oggetto della fornitura; - viaggi e trasferte; - oneri per la sicurezza per l’esecuzione delle opere; - tutte le opere provvisionali di cantiere; - la pulizia delle aree di lavoro e per l’agibilità degli ambienti; - oneri per l’elaborazione degli elaborati progettuali relativi alle varie tipologie di opere che dovranno essere realizzate; - ottenimento delle eventuali necessarie autorizzazioni da parte degli Enti preposti. L’ente appaltante si riserva la possibilità di integrare la presente fornitura, entro 12 mesi dalla data di aggiudicazione definitiva, fino ad un massimo del 50% del valore economico di aggiudicazione. 3 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura delle NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 3. Documenti di partecipazione La busta n. 1, con dicitura “DOCUMENTI DI PARTECIPAZIONE“, dovrà contenere oltre i documenti comprovanti il possesso dei requisiti d’ammissione, anche le seguenti dichiarazioni: - la dichiarazione di cui all’Allegato 1 compilata in tutte le sue parti, timbrata e firmata dal legale rappresentante della ditta in ogni pagina; - una dichiarazione in merito all’intenzione di ricorrere al subappalto per l’esecuzione di opere edili ed impiantistiche, secondo quanto previsto dalla normativa in vigore; - attestato di avvenuto sopralluogo dei locali interessati dall’installazione delle apparecchiature oggetto di fornitura. La busta n. 2, con dicitura “CONTIENE DOCUMENTAZIONE TECNICO-QUALITATIVA”, dovrà contenere tutta la documentazione idonea ad illustrare le caratteristiche tecniche delle apparecchiature offerte. A pena di esclusione, dovrà essere presente la documentazione di seguito indicata, con l’invito di utilizzare la stessa numerazione e relativo titolo; eventuali integrazioni ai documenti presentati, potranno essere successivamente fornite solo su richiesta dell’ente appaltante. 3.1 COPIA DELL'OFFERTA ECONOMICA SENZA INDICAZIONE DI PREZZI Tale documento dovrà consistere in un facsimile dell'offerta economica, senza indicazione alcuna dei prezzi, che permetta la reale identificazione delle configurazioni offerte. 3.2 LAVORI EDILI, IMPIANTISTICI E RADIOPROTEZIONISTICI In base allo stato di fatto dei locali e delle situazioni impiantistiche relative ai siti individuati per l’installazione presso ciascuna Azienda, così come specificatamente precisato nell’Allegato 2, comprese le indicazioni eventualmente ivi contenute, e comunque a seguito dell’esito dei sopralluoghi effettuati presso i siti individuati, la ditta dovrà presentare un progetto definitivo, conforme a quanto previsto dalla vigente normativa sui lavori pubblici, per ciascun sito di installazione, completo di cronoprogramma di tutte le fasi degli interventi previsti; il progetto dovrà inoltre consentire, in particolare per il quadro economico, la precisa individuazione della quota parte dei lavori associati alla fase di installazione e della quota parte dei lavori relativi alle opere aggiuntive. Resta inteso che il Quadro economico, il computo metrico estimativo e l’elenco prezzi del progetto definitivo da predisporre non dovranno essere inclusi nella busta n° 2 “CONTIENE DOCUMENTAZIONE TECNICO-QUALITATIVA“ in questione, bensì nella 4 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura delle NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA busta contenente l’offerta economica. Se gli interventi da realizzare ricadono nell’ambito di applicazione del D.Lgs. n. 230/95 e s.m.i., il documento da presentare dovrà contenere una relazione a firma di un Esperto Qualificato incaricato dalla Ditta concorrente, attestante la conformità del progetto al Decreto in questione, così come modificato dal D. Lgs. n.241/00. Sarà, infine, facoltà di ciascuna Azienda destinataria della fornitura formulare proprie osservazioni e proporre modifiche al “Cronoprogramma” di proprio interesse presentato dalla Ditta aggiudicataria. 3.3 QUESTIONARIO TECNICO Il questionario tecnico (indicato quale Allegato 3) dovrà essere compilato accuratamente in tutte le sue parti e firmato dalla persona legittimata ad impegnare l'offerente; i dati dichiarati nel questionario sono vincolanti e verranno verificati come “prova di accettazione e di collaudo” da ciascuna Azienda destinataria così come previsto dall’art. 8 del D.Lg.vo 187/2000. Viene richiesto che la compilazione del questionario sia presentata oltre che su carta anche su supporto informatico (scaricabile dal sito web dell’ente appaltante: www.csc.sanita.fvg.it). 3.4 SOFTWARE E SICUREZZA INFORMATICA Dovrà essere redatto un elaborato tecnico, secondo le indicazioni contenute nell’Allegato 4, relativo alla sicurezza informatica dei dati in relazione alla situazione di ciascuna Azienda destinataria. 3.5 DOCUMENTAZIONE TECNICA E REFERENZE Dovrà essere inserita la documentazione tecnica relativa ai prodotti offerti, comprensiva di depliants, di eventuali referenze scientifiche e di qualunque altro documento o materiale illustrativo la ditta concorrente ritenga utile ai fini della valutazione, nonché l’indicazione dei siti ospedalieri ove sono state fatte recenti installazioni dell’attrezzatura proposta in gara. 3.6 ASSISTENZA TECNICA CONTRATTO DI TIPO “FULL RISK” Il documento dovrà contenere le modalità di attuazione e la descrizione di un contratto di manutenzione full risk onnicomprensivo, anche del rivelatore a pannello digitale, valido per il periodo di garanzia ed eventualmente da stipulare per gli anni successivi alla scadenza della garanzia in relazione alle scelte strategiche in campo manutentivo che le Aziende destinatarie della fornitura avranno piena libertà di effettuare. Il documento dovrà inoltre contenere: 5 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura delle NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA - l’indicazione del fermo macchina massimo ammissibile, distinguendo il totale complessivo annuo da quello previsto per la sola manutenzione preventiva; - l’indicazione del tempo massimo di risoluzione per il singolo episodio di guasto; - la descrizione delle modalità di attuazione della manutenzione, ivi comprese le politiche di disaster recovery, e degli aggiornamenti dei moduli software applicativi e di ogni altro software di sistema e di comunicazione; - l’indicazione della necessità di ogni eventuale consumabile dedicato per un uso ordinario delle apparecchiature e non compreso nel contratto di manutenzione (per ogni codice di consumabile va indicata la quantità annua necessaria o comunque relazionata ad uno specifico livello di attività). Al documento dovrà infine essere allegato il listino ufficiale prezzi delle parti di ricambio (in acquisto e/o in permuta) dell'apparecchiatura offerta con il massimo livello di dettaglio disponibile (l’indicazione della percentuale dell’eventuale sconto applicato dovrà essere indicato esclusivamente nell’offerta economica). È preferibile che tale listino sia presentato sia su supporto cartaceo che su CD ROM. Al fine di consentire un più agevole confronto tra le diverse formule e condizioni contrattuali offerte dalle ditte partecipanti, viene richiesto di compilare lo schema “Contratto di manutenzione Full Risk” riportato nell’Allegato 7. CONTRATTO DI TIPO “FULL RISK” CON ESCLUSIONI In aggiunta al contratto full risk onnicomprensivo, le ditte dovranno proporre altre tipologie di contratto che escludano alcuni componenti tecnologici (es. tubo radiogeno, detettore, …); in tal caso le condizioni di fornitura dei componenti esclusi dovranno essere presentate esclusivamente nell’offerta economica. Al fine di consentire un più agevole confronto tra le diverse formule e condizioni contrattuali offerte dalle ditte partecipanti, viene richiesto di compilare lo schema “Contratto di manutenzione Full Risk con esclusioni” riportato nell’Allegato 8. CONTRATTO DI TIPO “FULL RISK” PER INTERVENTI DI 2° LIVELLO Tale sezione dovrà contenere le modalità di attuazione di eventuali condizioni contrattuali integrative che prevedano, ferma restando la copertura prevista ed a fronte di uno sconto da indicare esclusivamente nell'offerta economica, interventi di I livello (manutenzione preventiva e primo intervento) da parte della struttura aziendale di gestione delle tecnologie biomediche di ciascuna Azienda destinataria. Al fine di consentire un più agevole confronto tra le diverse formule e condizioni contrattuali offerte dalle ditte partecipanti, viene richiesto di compilare lo schema “Contratto di manutenzione Full Risk per interventi di 2° livello” riportato nell’Allegato 9. PROPOSTA LOGISTICO/ORGANIZZATIVA PER L’ASSISTENZA TECNICA In tale sezione dovrà essere descritta un’eventuale proposta organica per l’assistenza 6 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura delle NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA tecnica complessiva delle apparecchiature oggetto della presente fornitura secondo quanto indicato nella sezione “Forniture e servizi aggiuntivi opzionali” dell’Allegato tecnico. Al contrario, nel caso in cui la ditta offerente non intenda presentare alcuna proposta, tale posizione dovrà espressamente essere indicata nella sezione in questione. 3.7 CORSI DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE SANITARIO Il documento dovrà contenere la descrizione dettagliata dei contenuti, delle modalità di esecuzione, della durata e del luogo di svolgimento di un corso per la formazione all’utilizzo dell'apparecchiatura offerta a favore del personale sanitario di ciascuna Unità operativa a cui l’apparecchiatura è destinata; al termine del corso verrà rilasciato un attestato di qualificazione. Al fine di consentire un più agevole confronto tra le diverse formule e condizioni offerte dalle ditte partecipanti, viene richiesto di compilare lo schema “Formazione del personale sanitario” riportato nell’Allegato 10. 3.8 CONDIZIONI DI INTERFACCIABILITÀ CON ALTRI SISTEMI TECNOLOGICI Dovrà essere allegata una copia del Conformance Statement standard DICOM 3 e una copia del Integration Statements secondo quanto previsto da IHE. 3.9 PROGETTO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICO/TECNOLOGICA Il documento dovrà descrivere una proposta di collaborazione tecnico/scientifica sui temi e con le modalità indicate nella sezione “Forniture e servizi aggiuntivi opzionali” dell’Allegato tecnico. Al contrario, nel caso in cui la ditta offerente non intenda presentare alcuna proposta di collaborazione tecnico/scientifica, tale posizione dovrà espressamente essere indicata nella sezione in questione. 3.10 CERTIFICATI, CLASSIFICAZIONE E CODIFICA NAZIONALE Tale documento dovrà contenere: - la destinazione d’uso delle apparecchiature nonché la classe di rischio ai sensi della direttiva europea 93/42/CEE così come recepita dal D. Lgs. 46/97 e successive modificazioni; - il codice del Repertorio dei Dispositivi Medici (ai sensi del Decreto del Ministro della Salute del 20 febbraio 2007) delle apparecchiature oggetto della presente fornitura. - il codice CIVAB di tutti i dispositivi (tale codice può essere richiesto al CIVAB, c/o Area di Ricerca di Trieste - tel. 040-92291). - eventuali certificazioni di qualità possedute dalle apparecchiature e dal servizio di assistenza tecnica offerti. 7 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura delle NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA Viene altresì richiesto di produrre la documentazione sopra dettagliata anche in formato PDF su CD-ROM o DVD. 4. Indicazioni aggiuntive per la produzione dell’offerta economica L’offerta dovrà contenere tra l’altro: 4.1. il prezzo complessivo PFTot (IVA esclusa) per la fornitura in oggetto secondo quanto richiesto nell’Allegato tecnico. Il prezzo indicato dovrà essere comprensivo di tutte le spese, nessuna esclusa, per le apparecchiature montate, funzionanti e collaudate e pienamente interfacciate al RIS G2 di INSIEL, nonché per i lavori edili/impiantistici relativi all’installazione delle apparecchiature stesse. Si precisa che il prezzo PFTot in questione non deve includere i costi che la ditta INSIEL dovrà sostenere per realizzare gli eventuali sviluppi del sistema RIS G2 necessari per il pieno interfacciamento tra il sistema stesso e l’apparecchiatura oggetto di fornitura. In relazione agli eventuali sviluppi sopraccitati, resta inteso che rimane in capo alla ditta aggiudicataria la responsabilità del rispetto dei tempi e dei costi dichiarati da INSIEL per la progettazione e la realizzazione degli eventuali sviluppi sul sistema informatico RIS G2, al fine di garantire il completo interfacciamento tra il sistema stesso e le apparecchiature oggetto della fornitura. 4.2. L’importo OLeasing relativo agli oneri di leasing complessivi per l’intera fornitura, al netto dell’IVA. 4.3. L’importo RFinale relativo agli oneri di riscatto finale complessivi per l’intera fornitura, al netto dell’IVA. 4.4. Il prezzo (IVA esclusa) per ciascuna Azienda, dettagliato per ogni singola voce costituente l’offerta della fornitura e dei lavori edili impiantistici per il raggiungimento delle configurazioni richieste così come specificatamente definite per ciascuna Azienda destinataria nell’Allegato tecnico. Il prezzo indicato, al netto dell’IVA, dovrà essere comprensivo di tutte le spese, nessuna esclusa, per le apparecchiature montate, funzionanti e collaudate e pienamente interfacciate al RIS G2 di INSIEL; non devono invece essere considerati inclusi i costi che la ditta INSIEL dovrà sostenere per realizzare gli eventuali sviluppi del sistema RIS G2 necessari per il pieno interfacciamento tra il sistema stesso e l’apparecchiatura oggetto di fornitura. In relazione agli eventuali sviluppi sopraccitati, resta inteso che rimane in capo alla ditta aggiudicataria la responsabilità del rispetto dei tempi e dei costi dichiarati da INSIEL per la progettazione e la realizzazione degli eventuali sviluppi sul sistema informatico RIS G2, al fine di garantire il completo interfacciamento tra il sistema stesso e le apparecchiature oggetto della fornitura. 8 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura delle NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 4.5. L’importo economico PRIS-G2 (IVA esclusa), che dovrà essere riconosciuto a INSIEL, per gli eventuali sviluppi sul RIS G2 per gli interfacciamenti con le apparecchiature oggetto della fornitura. Dovrà essere allegata all’offerta economica la formalizzazione scritta da parte della ditta INSIEL sia di tale importo economico PRIS-G2, fisso ed invariabile, sia dell’impegno sui tempi di realizzazione degli sviluppi in questione. 4.6. Il totale complessivo PQETot (IVA esclusa) quale somma dei totali dei Quadri economici, depurati della voce relativa all’IVA, di tutti i progetti definitivi presentati dalla ditta offerente e relativi alla realizzazione delle Opere aggiuntive così come definite nella precedente sezione ”Oggetto di gara”. 4.7. Il Quadro economico (con il dettaglio dei costi per lavori e per le spese tecniche), il computo metrico estimativo e l’elenco prezzi per ciascun progetto definitivo presentato dalla ditta offerente in relazione ai siti individuati per l’installazione delle apparecchiature oggetto della fornitura. 4.8. L’indicazione in dettaglio dei singoli prezzi di tutti gli accessori opzionali disponibili, non inseriti nell’offerta base. La ditta offerente dovrà impegnarsi a mantenere costanti tali quotazioni, al netto degli oneri finanziari di leasing, per i 5 anni successivi alla data di aggiudicazione, fatto salvo l’eventuale aggiornamento annuo non superiore all’indice ISTAT. 4.9. L’indicazione del costo per ciascuna tipologia di contratto di manutenzione specificata nella precedente sezione “Assistenza tecnica” del presente documento, e opportunamente dettagliata negli allegati 7, 8 e 9. La ditta si impegna altresì a mantenere costanti tali importi per almeno 10 anni dalla scadenza della garanzia, fatto salvo l’eventuale aggiornamento annuo non superiore all’indice ISTAT. 4.10. L’indicazione del costo di ogni eventuale consumabile dedicato necessario all’uso ordinario degli apparecchi e non compreso nel contratto di manutenzione. 4.11. Lo sconto applicato sul prezzo di listino dei ricambi, e da considerare costante ed immodificabile almeno per 10 anni. 5. Criteri di valutazione Saranno ammesse alla valutazione, come di seguito specificata, le apparecchiature rispondenti allo stato dell'arte, inteso come soluzione tecnologica più avanzata in termini di qualità della prestazione erogata e di produttività del sistema, compatibilmente con il livello di spesa previsto ed in base ai prodotti proposti in gara. L’aggiudicazione verrà effettuata a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, determinata dalla somma dei seguenti importi, con riferimento alle indicazioni fornite per la 9 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura delle NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA stesura dell’offerta economica: - l’importo complessivo della fornitura delle apparecchiature offerte, comprensivo degli oneri di leasing e di riscatto: PFTot + OLeasing + RFinale; resta inteso che gli oneri di leasing e di riscatto non saranno applicati alla quota parte di fornitura da acquisire in modalità diretta. - l’importo complessivo PQETot per le opere aggiuntive edili, impiantistiche e radioprotezionistiche come indicato nella sezione “Valore dei beni oggetto della fornitura”; - l’importo PRIS-G2 previsto da INSIEL per lo sviluppo degli interfacciamenti lato RIS G2; - le spese d'esercizio presunte, derivanti dalle esigenze di manutenzione calcolate secondo la formula di seguito indicata: Spese di esercizio = [Full Risk omnicomprensivo (All. 7)] x (8 anni) x (10 Aziende) + [Full Risk di 2° livello (All. 9)] x (8 anni) x (1 Azienda (a)) Nota (a): si intende l’AOUTS a cui va eventualmente sottratto un Premio di QUALITÀ pari ad un massimo corrispondente al 50% del valore complessivo della base d’asta riportato nel precedente capitolo “Valore dei beni oggetto della fornitura”. Il Premio di QUALITÀ verrà attribuito dalla Commissione Tecnica nominata dall’ente appaltante, assegnando un controvalore economico al valore funzionale/prestazionale della caratteristica considerata in termini di: qualità delle prestazioni a fini diagnostici una volta che sia garantita comunque la corrispondenza allo stato dell’arte (max 25%); la produttività ed ergonomicità derivante dalle caratteristiche intrinseche e dalle possibilità di reale fruizione delle stesse (max 15%); la qualità dei progetti relativi alla realizzazione delle opere previste per l’installazione delle apparecchiature oggetto della fornitura e alla realizzazione delle opere aggiuntive (max 5%); l'affidabilità complessiva attribuibile alla proposta formulata dalla ditta (prodotto, servizio di assistenza tecnica post-vendita, …), qualità dell’eventuale proposta di progetto di collaborazione scientifico/tecnologica, qualità dell’eventuale proposta organica di assistenza tecnica, termine di ultimazione dei lavori e della fornitura e proposte formulate (max 5%). 10 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura delle NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 6. Valore di aggiudicazione Con riferimento alle indicazioni per la stesura dell’offerta economica, al miglior offerente saranno riconosciuti i seguenti importi economici (IVA esclusa): - l’importo complessivo della fornitura delle apparecchiature offerte, comprensivo degli oneri di leasing e di riscatto: PFTot + OLeasing + RFinale; resta inteso che gli oneri di leasing e di riscatto non saranno applicati alla quota parte di fornitura da acquisire in modalità diretta. - l’importo complessivo PQETot per le opere aggiuntive edili, impiantistiche e radioprotezionistiche come indicato nel precedente punto “Valore dei beni oggetto della fornitura”. 11 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura del CAPITOLATO SPECIALE 1. Copertura finanziaria La fornitura, da considerarsi: - al netto degli sviluppi da parte di INSIEL sul sistema RIS G2 necessari per realizzare il completo interfacciamento con le apparecchiature oggetto della fornitura, - comprensiva dei lavori di installazione secondo quanto specificato nell’oggetto di gara, viene effettuata in leasing con durata contrattuale di 7 anni a partire dalla data del collaudo con esito positivo. È previsto il riscatto alla fine del contratto di leasing: il valore di riscatto non dovrà essere comunque superiore all’1% del valore della singola apparecchiatura offerta. La copertura finanziaria dei costi: - per le opere aggiuntive sarà realizzata con le risorse proprie di ciascuna Azienda destinataria della fornitura; - per gli sviluppi da parte di INSIEL sul sistema RIS G2, necessari per realizzare il completo interfacciamento con le apparecchiature oggetto della fornitura, farà capo al finanziamento per il Piano degli sviluppi del Servizio Informativo Socio-Sanitario Regionale. 2. Condizioni di fornitura 2.1. Termini di consegna ed installazione Il termine massimo per la consegna della fornitura, ivi comprese la realizzazione di tutte le opere edili/impiantistiche e protezionistiche, l’installazione, la messa in funzione e conseguentemente il collaudo funzionale e tecnico-amministrativo presso ciascuna Azienda destinataria della fornitura, non dovrà essere superiore a 90 giorni solari dalla data di emissione dell’ordine; fa eccezione la fornitura per il Presidio di Gorizia (2 sistemi) per la quale il termine viene fissato in 60 gg solari dalla data di emissione dell’ordine. In ogni caso la scadenza potrà essere ulteriormente prorogata di 60 giorni solari, a discrezione dell’Azienda destinataria della fornitura, qualora dovessero subentrare particolari impedimenti tali da poter ostacolare la messa a disposizione dei locali per gli interventi previsti. Per l’apparecchiatura destinata all’ASS3, viene data indicazione di programmare l’installazione nel periodo compreso tra il 10 e il 31 luglio 2008, nell’ipotesi che le procedure di gara possano concludersi adeguatamente per tempo. Resta responsabilità della ditta aggiudicataria coordinare tutte le fasi necessarie alla corretta messa in funzione delle apparecchiature, compresi lavori edili impiantistici ed 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura del CAPITOLATO SPECIALE interfacciamento con il sistema RIS G2 di INSIEL. Resta facoltà dell’ente appaltante definire un’eventuale scaletta di priorità in base alla quale la ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla consegna della fornitura secondo quanto su specificato. Infine, viene richiesto alla ditta aggiudicataria di adottare tutte le possibili soluzioni tecnico/organizzative al fine di ridurre al minimo il disagio indotto sull’attività sanitaria che normalmente si svolge nelle aree adiacenti al sito di installazione. 2.2. Garanzia L’aggiudicatario dovrà garantire ogni fornitura per un periodo di 12 mesi a partire dalla data dell’approvazione del certificato di collaudo definitivo. La ditta è obbligata ad eliminare a proprie spese tutti i difetti manifestatisi durante tale periodo in relazione all’oggetto complessivo della fornitura (opere incluse), dipendenti o da vizi di fabbricazione e/o confezionamento e/o realizzazione o da difetti dei materiali impiegati o da errori nell’installazione od infine da qualunque altro inconveniente non derivante da forza maggiore. Il collaudo non esonera l'aggiudicatario dalla responsabilità per eventuali difetti e/o non conformità che possono essere rilevati in seguito e non emersi in fase di collaudo. Durante il periodo di garanzia la ditta dovrà assicurare lo stesso livello di copertura e le prestazioni accessorie previste dal contratto di manutenzione full risk onnicomprensivo, come riportato a cura della ditta partecipante nell’Allegato 7 relativo all’”Assistenza tecnica Full Risk”. 2.3. Penali Quando la ditta effettua in ritardo sul termine stabilito il collaudo o la sostituzione dell’apparecchiatura o di parti di essa risultati difettosi nel momento del collaudo stesso per cause non imputabili all’Azienda, e quando ciò comporti l’impossibilità di utilizzo dell’apparecchiatura per l’uso previsto, vanno applicate le seguenti penalità a seguito di una prima formale contestazione da parte dell’Azienda destinataria: - addebito della penale nella misura di 0,10% della fornitura aggiudicata per ogni giorno naturale di ritardo, fino all’importo massimo del 10% del valore del contratto; - addebito degli eventuali danni. Trascorsi 30 giorni, l’Azienda destinataria della fornitura si riserva, dopo la seconda contestazione formale nei confronti della ditta, per ritardo, mancata consegna, mancata sostituzione di apparecchiature difformi da quelle aggiudicate o altre inadempienze contrattuali, di procedere alla risoluzione del contratto, riservandosi di indire una nuova procedura o di rivolgersi alla ditta che segue in graduatoria, risultata seconda miglior 2 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura del CAPITOLATO SPECIALE offerente nella gara in oggetto, addebitando, in entrambi i casi, alla ditta inadempiente le eventuali spese sostenute in più dall’Azienda rispetto a quelle previste dal contratto risolto. 3. Procedure di accettazione 3.1. Collaudo Tutto quanto necessario per l'effettuazione delle prove di collaudo (strumenti di misura, mano d'opera, ecc.) dovrà avvenire a cura, spese e responsabilità della ditta aggiudicataria. Il collaudo, eseguito alla presenza di referenti delegati da ciascuna Azienda destinataria della fornitura e di un incaricato della ditta aggiudicataria, dovrà accertare che l'esecuzione del progetto sia conforme alle indicazioni contenute nel presente Capitolato ed alle prescrizioni contrattuali, in particolare dovrà accertare che: - quanto oggetto della fornitura sia stato regolarmente installato ed interfacciato con il sistema RIS G2 di INSIEL, sia regolarmente funzionante, soddisfi le esigenze per esso previste; ciascuna Azienda provvederà, tramite propri referenti incaricati, alla verifica di rispondenza dell'apparecchiatura ai requisiti essenziali di sicurezza; - le opere e gli impianti siano rispondenti per caratteristiche e qualità dei materiali e per funzionalità alle prescrizioni contrattuali; per gli impianti la ditta aggiudicataria dovrà provvedere ad eseguire tutte le prove e misurazioni strumenti previste dalla normativa vigente, in particolare quelle previste dalle norme CEI per impianti elettrici e consegnare la relativa certificazione di conformità; - la rispondenza alle norme di radioprotezione dell’oggetto di fornitura unitamente alle opere realizzate, nella misura in cui queste rientrino nell’ambito di applicazione del D.Lgs. n. 230/95 e s.m.i.. Il collaudo e le verifiche suindicati dovranno essere documentati da apposito “Verbale” predisposto da ciascuna Azienda sanitaria destinataria della fornitura e che dovrà essere sottoscritto da tutte le parti partecipanti alle attività di collaudo stesso. La ditta si impegna alla tempestiva eliminazione di tutti i difetti e/o vizi riscontrati in sede di collaudo e la fornitura si intenderà accettata solo dopo la loro definitiva eliminazione e quindi con esito positivo del collaudo medesimo. 3.2. Documentazione a corredo Al momento del collaudo delle apparecchiature, la ditta aggiudicataria sarà tenuta comunque a fornire tutta la documentazione tecnica richiesta specificatamente nell’Allegato tecnico e comprendente: - manuali d’uso delle apparecchiature (in lingua italiana) - piano definitivo relativo allo svolgimento del corso di addestramento del personale 3 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura del CAPITOLATO SPECIALE sanitario e tecnico, completo dell’elenco dei nominativi delle persone coinvolte e degli attestati di partecipazione; - manuali di servizio e schemi tecnici (eventualmente su CD-Rom), tool informatici di ripristino di applicativi software e/o sistemi operativi e quant’altro necessario per consentire gli interventi manutentivi. Inoltre, laddove applicabile, dovranno essere fornite le schede di segnalazione dei “rischi residui” (schede di sicurezza secondo quanto stabilito dal Decreto Lgs. 626), in lingua italiana, contenenti la descrizione di: - dispositivo di protezione; - procedure da seguire; - condizioni ambientali e impiantistiche da rispettare; - certificazioni normative (CEI 62-5, marcatura CE di riferimento) e aziendali (ISO 900x o altro); - eventuali specifiche certificazioni di collaudo (da parte di Istituti od Enti quali ISPESL od altro). Per quanto riguarda le opere edili, impiantistiche e radioprotezionistiche, da realizzare secondo la proposta progettuale inserita nell’offerta, la Ditta aggiudicataria sarà tenuta a presentare: - preliminarmente all’inizio dei lavori una copia del progetto definitivo inserito nella documentazione di gara, a cui va allegata anche una copia degli elaborati grafici su supporto informatico per CAD (file in .dwg); - alla conclusione dei lavori e preliminarmente alle verifiche di accettazione e collaudo delle opere, gli elaborati grafici conformi a quanto realizzato (as built), sia in formato cartaceo sia su supporto informatico per CAD (file in .dwg). Inoltre la ditta aggiudicataria dovrà provvedere a ottenere qualsiasi altro documento od elaborato integrativo qualora richiesti dagli enti preposti (Comune, Azienda sanitaria, VV.FF., …) per il rilascio di pareri e autorizzazioni, nonché produrre la certificazione di conformità degli impianti realizzati, dei materiali forniti e posti in opera (L. 46/90). Per quanto concerne gli aspetti relativi alla Direzione lavori ed eventuali incombenze di carattere amministrativo/autorizzativo, la ditta aggiudicataria è tenuta ad osservare quanto prescritto nell’Allegato 12 “Direzione lavori e rilascio autorizzazioni”. A conferma di quanto specificato al capitolo “Valore dei beni oggetto della fornitura” del documento “Norme di partecipazione alla gara”, resta inteso che ogni onere relativo al rilascio di eventuali autorizzazioni da parte degli enti preposti sono a completo carico della ditta aggiudicataria. 4 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) Indicazioni per la stesura del CAPITOLATO SPECIALE 5 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO TECNICO 1. Destinazione d’uso dell’apparecchiatura o sistema Le Sezioni RX DR oggetto di fornitura sono destinati all‘effettuazione di esami toracoscheletrici su pazienti ambulatoriali, per attività di Pronto Soccorso e anche su pazienti allettati. In considerazione del contesto in cui le apparecchiature verranno inserite, le stesse dovranno garantire la massima affidabilità e produttività assicurando comunque aspetti qualitativi d’eccellenza. 2. Configurazione e caratteristiche tecnico/funzionali dell’apparecchiatura o sistema Le ditte dovranno offrire i sistemi completi in una configurazione che garantisca comunque le prestazioni minime indicate al punto precedente; andranno inoltre indicati al momento della presentazione dell’offerta tutti gli accessori opzionali disponibili per eventuali successive implementazioni sui sistemi stessi, dettagliandone il costo. In particolare andranno indicati tutti gli eventuali strumenti e dispositivi per effettuare i controlli di qualità. Le Sezioni RX DR dovranno inoltre possedere i seguenti requisiti tecnico/prestazionali minimi, in relazione alle configurazioni descritte nelle tabelle sottoriportate: GENERATORE - ad alta frequenza SORGENTE RADIOGENA - su supporto pensile - anodo rotante ad elevato numero di giri - sistema di esposizione automatica - dotazione completa di accessori per il posizionamento del paziente (materassi, cuscini, supporti vari, ecc). TAVOLO O SISTEMA TECNOLOGICO CON FUNZIONALITÀ EQUIVALENTE(1) - con la più ampia possibile portata (pazienti obesi) - flottante nei due sensi, con sistema motorizzato di movimentazione e con possibilità di sblocco per funzionamento in manuale - con la massima regolazione in altezza, in particolare verso il basso - adatto alle manovre rianimatorie - con la massima possibilità di movimentazione del sistema di detezione 6 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO TECNICO TELERADIOGRAFO O SISTEMA TECNOLOGICO CON FUNZIONALITÀ EQUIVALENTE(1) - con sistema motorizzato per la movimentazione verticale e, preferibilmente, con possibilità di sblocco per funzionamento in manuale - con la massima regolazione in altezza, in particolare verso il basso - con la massima possibilità di movimentazione del sistema di detezione - con la possibilità di rotazione per eventuale utilizzo su pazienti barellati BARELLE (consultare tabella “Configurazioni richieste”) - massima estensione della zona di radiotrasparenza - adatta alle manovre rianimatorie - con la massima possibilità di movimentazione del sistema di detezione DETETTORE DIGITALE - basato su tecnologia DR di dimensioni ampie (almeno 35x40 cm) - dotato di griglia antidiffusione di adeguate caratteristiche, con possibilità di rimozione della stessa - elevate prestazioni in termini di risoluzione spaziale e DQE - elevata produttività CONSOLLE ACQUISIZIONE/ELABORAZIONE - programmazione di tutti i protocolli di esame e gestione automatica dell’impostazione dei dati esposimetrici sul generatore - monitor di preview - disponibilità di comandi per le movimentazioni automatiche del sistema - singolo monitor - acquisizione della Working List DICOM e trasferimento automatico dei dati dosimetrici al RIS G2 WORKSTATION DI REFERTAZIONE (consultare tabella “Configurazioni richieste”) - in possesso di certificazione di stazione di refertazione di qualità diagnostica e di marcatura CE dei dispositivi medici secondo la direttiva europea 93/42/CEE, così come recepita dal D. Lgs. 46/97 e successive modificazioni. - doppio monitor LCD-TFT diagnostico di almeno 19’’ e con almeno 3 Mpixels - corredata di software specialistico post processing dedicata alla elaborazione delle immagini digitali - funzione di composizione di stampa - sistema di archiviazione immagini su supporto ottico - software per i controlli di qualità dei monitor - modulo software di composizione per rachidi in toto e arti sotto carico 7 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO TECNICO - modulo software per studi toracici e polmonari - modulo software per studi scheletrici traumatici CONDIZIONI DI INTERFACCIABILITÀ Il sistema dovrà essere certificato IHE secondo i profili: per le Modalità - scheduled workflow SWR (attori: Acquisition Modality) - patient information reconciliation (attori: Acquisition Modality) per le workstation - scheduled workflow SWR (attori: Image Display, Image (or Evidence) Creator) - preferibilmente con “consistent presentation of image” (attori: Evidence Creator, Image Display, Print Composer) Il sistema offerto dovrà avere installate e attive le seguenti classi DICOM: - Storage Service Class – modalità SCU/SCP - Modality Performed Procedure Step SOP Class– modalità SCU - Modality Worklist SOP Class – modalità SCU - Storage Commitment Push Model SOP Class – modalità SCU - Verification SOP Class – modalità SCU/SCP - Print Managment- Modalità SCU - Query/retrive – modalità SCU/SCP In ogni caso per il sistema offerto dovrà essere garantita la piena interfacciabilità e comunicabilità, mediante protocolli Dicom, con il RIS G2 della ditta INSIEL S.p.A. e con il sistema PACS a valenza regionale di prossima realizzazione.. Per quanto riguarda la connettività con il RIS G2 della società INSIEL S.p.A. presente nelle Aziende sanitarie destinatarie della fornitura (vedi “Dicom-RIS: DICOM Conformance Statement” in Allegato 13). Tale connettività dovrà rendere possibili almeno il trasferimento della working list dal RIS G2 alla Modalità (vedi “Dicom-RIS: Modulo di interfacciamento DICOM per il RIS” in Allegato 14) e dei dati dosimetrici di esposizione dalla stessa al RIS G2. Maggiori livelli di integrazione saranno considerati a livello qualitativo. Le Sezioni RX DR oggetto della fornitura dovranno essere così composte: ELEMENTI RICHIESTI Tubo radiogeno su stativo pensile Teleradiografo con detettore dedicato o sistema tecnologico con funzionalità equivalente(1) Tavolo portapaziente con detettore dedicato o sistema tecnologico con funzionalità equivalente(1) Sistema di allineamento automatico detettore/tubo Sistema di rotazione del detettore per pazienti "barellati" Barella radiotrasparente Workstation diagnostica ASS2 ASS2 ASS2 ASS3 Gorizia 1 Gorizia 2 S. POLO TOLMEZZO Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì No Sì Sì 2 No 0 Sì 1 Sì 0 Sì 8 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO TECNICO ELEMENTI RICHIESTI Dosimetro con interfacciamento al sistema informativo di radiologia (invio della dose erogata al RIS) Completa interfacciablità con sistemi PACS/RIS Modulo software di composizione per rachidi in toto e arti sotto carico Modulo software per studi toracici e polmonari Modulo software per studi scheletrici traumatici ASS2 ASS2 ASS2 ASS3 Gorizia 1 Gorizia 2 S. POLO TOLMEZZO Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì No Sì Sì Sì Sì Sì Sì No Sì No Sì Sì Nota (1) Il numero di detettori dipende dalla soluzione tecnologica che ciascuna ditta propone (singolo detettore robotizzato con doppia funzionalità o doppio detettore con specifica funzionalità). 9 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO TECNICO CONDIZIONI DI ASSISTENZA TECNICA POST-GARANZIA Per quanto riguarda l’assistenza tecnica per il periodo successivo alla garanzia, sono riportate nella successiva tabella le condizioni richieste da ciascuna Azienda destinataria della fornitura. ASS2 (2) ASS3 Full risk omnicompensivo (compresi tubi, detettori e monitor) Vedi Allegato 7 Sì Sì Full risk omnicomprensivo (compresi tubi, detettori e monitor) con collaborazione da parte dei tecnici aziendali per interventi manutentivi di 1° livello e per la manutenzione preventiva – Vedi Allegato 9 No No Formazione del personale interno per interventi manutentivi di 1° livello e sulla manutenzione preventiva No No Formazione del personale interno per la manutenzione completa (comprensiva di interventi correttivi) No No Fornitura dei manuali di service, schemi elettrici, elettronici, esplosi meccanici, tool diagnostici, password, ecc. Sì Sì ELEMENTI RICHIESTI PER LA MANUTENZIONE Nota (2) Le condizioni di assistenza tecnica per i 3 sistemi dell’ASS2 sono analoghe. 3. Forniture e servizi aggiuntivi obbligatori La fornitura dovrà essere comprensiva dei seguenti corsi di addestramento a totale carico dell’offerente: 1. all’uso dell’apparecchiatura per il personale sanitario dell’Unità operativa di Radiologia di ciascuna Azienda destinataria della fornitura; 2. alla manutenzione preventiva e di I° livello per il personale tecnico preposto alla gestione delle tecnologie biomediche. La ditta aggiudicataria dovrà assicurare un adeguato periodo di collaborazione con il personale dell’Unità Operativa di Radiologia e della Fisica Sanitaria di ciascuna Azienda destinataria della fornitura, al fine di individuare i protocolli operativi ottimali per le necessità cliniche del Reparto, in accordo con il principio di ottimizzazione ai sensi del D.Lgs 187/2000. La fornitura dovrà essere comprensiva, secondo quanto dichiarato nell’Allegato 1, anche della seguente documentazione tecnica: - manuali di servizio - schemi elettrici, elettronici ed esplosi meccanici - liste delle parti componenti - tool diagnostici 10 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO TECNICO - tool informatici di ripristino di applicativi software e/o sistemi operativi - strumenti dedicati necessari alle attività manutentive. Infine, resta a carico della ditta aggiudicataria lo smontaggio e lo smaltimento dell’apparecchiatura esistente in ciascuna delle Aziende destinatarie della fornitura secondo la tabella sotto-riportata (per maggiori informazioni contattare i riferimenti riportati nell’Allegato 6): Sistemi da ritirare ASS2 ASS2 ASS2 ASS3 Gorizia 1 Gorizia 2 S. POLO T OLMEZZO No No Sì No 4. Forniture e servizi aggiuntivi opzionali Viene richiesto alle ditte di formulare una proposta di progetto di collaborazione scientifico/tecnologica su specifici temi che ciascuna ditta vorrà proporre; il documento dovrà essere strutturato almeno con i seguenti punti: - ambiti di attività ed obbiettivi del progetto - risorse messe a disposizione dalla ditta offerente - livello di coinvolgimento delle Aziende destinatarie della fornitura - coinvolgimento di centri di riferimento di livello internazionale - tempi previsti per l’avanzamento delle fasi di progetto di collaborazione. Inoltre, in considerazione della consistenza della dotazione tecnologica che con la fornitura in questione si verrà a determinare nell’ambito del territorio regionale, le ditte offerenti sono invitate a formulare una proposta organica per l’assistenza tecnica complessiva delle apparecchiature oggetto della presente fornitura. Infine ciascuna ditta potrà proporre ulteriori elementi opzionali o servizi aggiuntivi alla fornitura di base richiesta. Nel caso in cui tali eventuali elementi opzionali e/o servizi aggiuntivi e/o la proposta di collaborazione e/o di assistenza tecnica sopra descritte siano inseriti nell’offerta base (e non quindi come una possibile opzione al di fuori della fornitura base), saranno oggetto di valutazione qualitativa da parte della Commissione tecnica. 5. Sito di installazione dell’apparecchiatura o sistema e relativi lavori di adeguamento e/o installazione Le apparecchiature oggetto della fornitura dovranno essere installate nei siti indicati dalle aziende destinatarie: 11 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO TECNICO - Sala 13 (indicata nella planimetria con la scritta “Ripostiglio”) della Radiologia del P.O. di Monfalcone dell’ASS2; - Sala P.S. e Sala Toraco-Scheletrica della Radiologia del nuovo P.O. di Gorizia dell’ASS2; - Sezione 3 della Radiologia del P.O. di Tolmezzo dell’ASS3; Pper ciascun sito viene fornita una planimetria dei locali individuati e una breve descrizione della situazione logistico-impiantistica esistente. Resta inteso che sarà responsabilità della singola ditta offerente appurare, tramite i sopralluoghi di cui al punto successivo, se le attuali condizioni logistico/impiantistiche dei siti individuati soddisfano i prerequisiti per una corretta installazione dell’apparecchiatura che la ditta intende offrire. 6. Modalità di sopralluogo Le ditte concorrenti dovranno effettuare le visite di sopralluogo per provvedersi di tutti i dati ed elementi integrativi ad esse occorrenti per la presentazione dell’offerta. A tal fine le ditte dovranno mettersi necessariamente in contatto con il referente di ciascuna Azienda destinataria della fornitura (consultare l’Allegato 6 “Riferimenti aziendali”) per concordare modalità e data di sopralluogo; al termine dello stesso verrà rilasciato un idoneo attestato di effettuazione che dovrà essere sottoscritto dai soggetti partecipanti ed allegato alla busta n° 1 “Documenti di partecipazione” (vedi “Norme di partecipazione alla gara”). 7. Prove e visioni In fase di valutazione l’ente appaltante richiederà: - di poter visitare un'installazione dove un sistema dello stesso modello di quello offerto è impiegato in attività clinica; nel corso della visita dovrà essere possibile effettuare delle misure di performance del sistema e delle prove d'uso nonché prendere visione di immagini archiviate e risultanti dall'attività clinica del centro; - di poter disporre, in un centro radiologico destinatario della fornitura e che verrà successivamente indicato da parte dell’ente appaltante unitamente alle modalità di effettuazione della dimostrazione/prova di almeno una giornata, di una workstation di refertazione dello stesso modello di quella offerta e di un campione significativo di studi radiologici, al fine di una valutazione della qualità delle immagini cliniche, della workstation stessa e dei vari moduli software di elaborazione offerti. 12 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 1 DICHIARAZIONE La ditta fornitrice: Ragione Sociale ……………………………………………………………. Città……………………………………..(Provincia)……… Indirizzo…………………………………Tel………………fax……………… Email…………………………………………………... DICHIARA 1 – di aver preso visione e conoscenza di tutte le circostanze di luogo e di fatto che possono influire sull’offerta 2 – che le apparecchiature sono nuove di fabbrica, compresi tutti gli accessori HW e SW indispensabili per l’utilizzo e conformi alle normative vigenti (quali marchio CE 93/42, norme CEI di riferimento in particolare CEI 62.51, normative ISO applicabili, D.Lgs. 187/2000 e norme specifiche per la radioprotezionistica) e che presso la ditta è disponibile la documentazione, in corso di validità, che lo attesta. Indica inoltre: - l’anno dell’immissione sul mercato: ………………………… - la classe e la destinazione d’uso secondo la direttiva europea 93/42/CEE:…………………… …………………………………………………………………………………………………………. 3 – di impegnarsi in caso di aggiudicazione, ad attuare tutte le misure di sicurezza previste dalle leggi e norme tecniche in vigore 4 – il possesso di tutte le caratteristiche definite dal capitolato o la motivazione delle differenze se trattasi di equivalenti o migliorative e che tutti gli accessori indispensabili per l’utilizzo dell’attrezzatura, nessuno escluso sono compresi nella fornitura offerta; 5 – l’impegno di fornitura dei manuali d’uso dell’apparecchiatura offerta in lingua italiana ai sensi dell’art. 5 comma 4 del D. Lgs. 46/97 di attuazione della direttiva 93/42/CEE ed ad effettuare un training idoneo agli utilizzatori, con rilascio di certificato anche a nominativo 6 – l’impegno di fornitura dei manuali tecnici completi per la manutenzione dell’apparecchiatura offerta, comprensivi anche degli schemi elettrici, elettronici e meccanici, delle liste delle parti componenti ed eventuali tool diagnostici disponibili (preferibile su CD); qualora la ditta fosse impossibilitata a fornire i manuali tecnici dovrà obbligatoriamente segnalarlo in sede di offerta 7 – l’impegno ad organizzare un adeguato corso di formazione e gli eventuali aggiornamenti, se necessari, con tutte le spese a carico della ditta per il personale tecnico incaricato dalle singole strutture sanitarie interessate alla presente fornitura di durata sufficiente a garantire agli stessi la necessaria conoscenza per poter intervenire in modo qualificato ed attestato nella manutenzione, come specificato nell’articolo specifico della documentazione di partecipazione, con rilascio di certificato di abilitazione alla manutenzione ai tecnici così addestrati dopo il periodo di garanzia; 8 – l ‘impegno di un periodo di garanzia di almeno 12 mesi comprensivo di manutenzione full risk, come richiesto per la presente fornitura, indicare i mesi di garanzia ………… 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 1 – DICHIARAZIONE 9 – l ‘impegno di garantire l’assistenza tecnica post garanzia come indicato nella specifica tabella dell’allegato tecnico 10 – l’impegno di consegna delle parti di ricambio, usurabili e consumabili e della riparazione per almeno 10 anni; indicare gli anni ………… 11 – l’impegno di fornire il listino delle parti di ricambio indicanti nome, descrizione, codice e costo unitario, unitamente all’impegno a garantire per almeno 10 anni dalla data di aggiudicazione lo sconto indicato nell’offerta economica; 12 – l’impegno di organizzare la prova pratica (visione), con le modalità previste nell’art. specifico dell’allegato tecnico; 13 – la propria responsabilità per eventuali difetti e/o non conformità che possono essere rilevati in seguito e non emersi in fase di collaudo 14 – che le proprie apparecchiature rispondono alle seguenti certificazioni o normative tecniche non obbligatorie, quali approvazione FDA, norme CEI, ecc: elencare di seguito: …………………… …………………… 15 - di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a consultare il documento di valutazione del rischio di ciascuna azienda destinataria della fornitura, giungendo ad una conoscenza completa del rischio relativamente agli ambienti ospedalieri oggetto della presente gara, e di impegnarsi ad attuare tutte le misure di sicurezza necessarie secondo quanto previsto dal D.L. 626/94; ciò al fine di garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori (afferenti alla ditta stessa nonché all’Azienda) sia di qualsivoglia altra presenza di persone nella struttura sanitaria; 16 - di impegnarsi a rispettare ed a far rispettare ai propri dipendenti o incaricati, nel corso di qualsiasi attività per conto della singola azienda interessata alla fornitura presso le sedi di quest’ultima o su apparecchi di proprietà trasferite presso la propria sede, quanto previsto dal D.Lgs.196/2003 sulla tutela dei dati personali. Di impegnarsi, altresì, a rispettare e a far rispettare ai propri dipendenti l’obbligo a non divulgare o utilizzare a qualsiasi scopo i dati dei quali fossero comunque venuti casualmente in possesso durante qualsiasi attività per conto delle aziende destinatarie della fornitura. Tutto ciò sotto la sua piena responsabilità per ogni eventuale conseguenza di carattere civile o penale; 17 - di accettare che la singola azienda destinataria della fornitura si riserva la facoltà di procedere o meno alla stipulazione di qualsiasi forma di contratto di manutenzione, comunque anche non consecutivamente alla scadenza del periodo di garanzia e alla fornitura del materiale di consumo, in relazione alle scelte in campo manutentivo che le Aziende destinatarie della fornitura avranno piena libertà di effettuare; si impegna altresì a mantenere costante per almeno 10 anni dalla scadenza del periodo di garanzia i costi esplicitati in offerta, fatto salvo l’eventuale aggiornamento che dovrà essere non superiore all’indice ISTAT. 2 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 1 – DICHIARAZIONE 18 - di accettare/non accettare che la manutenzione delle apparecchiature sia effettuata da personale incaricato dalle singole aziende destinatarie della fornitura, debitamente formato (punto 7 della presente dichiarazione) 19 - di impegnarsi a fornire senza alcun onere e senza modifica delle condizioni contrattuali apparecchiatura e software nella versione tecnologicamente più avanzata al momento della consegna. 20 - di impegnarsi a presentare, in caso di aggiudicazione, un elaborato concernente il piano di sicurezza, come previsto dall’art. 19 della Legge 55/90 e prodotto conformemente alle indicazioni dell’Allegato 5. 21 - di aver rilevato, a seguito di specifico sopralluogo, tutte le condizioni e le circostanze in cui deve svolgersi l’installazione e quelle che possono comunque influirvi; 22 - di impegnarsi a mantenere costanti le quotazioni per gli elementi opzionali accessori riportati nell’offerta economica, al netto degli oneri finanziari di leasing, per i 5 anni successivi alla data di aggiudicazione, fatto salvo l’eventuale aggiornamento annuo non superiore all’indice ISTAT. 23 - di impegnarsi a considerare a totale proprio carico sia le eventuali penali dovute a ritardi di consegna sia gli eventuali maggiori costi per realizzare il completo interfacciamento con il sistema RIS G2 di INSIEL a causa di elementi non considerati in sede di progettazione concordata fra la ditta aggiudicataria stessa e la ditta INSIEL; 24 - relativamente alla fornitura per l’AOUTS, di impegnarsi a considerare a totale proprio carico sia le eventuali penali dovute a ritardi di consegna sia gli eventuali maggiori costi per realizzare il completo interfacciamento con il sistema PACS di EBit AET a causa di elementi non considerati in sede di progettazione concordata fra la ditta aggiudicataria stessa e la ditta INSIEL. (Timbro e firma del legale rappresentante della ditta) ________________________________________________________ 3 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 2 SITI DI INSTALLAZIONE - STATO DI FATTO DI LOCALI ED IMPIANTI ASS2 - P.O. di Gorizia – Sezioni 1 e 2 Descrizione locali ed impianti e indicazione delle opere da realizzare Le due sezioni oggetto della fornitura devono essere installate in locali di recentissima realizzazione nell’ambito della costruzione del nuovo ospedale di Gorizia. Da un punto di vista delle finiture edili e delle condizioni impiantistiche e radioprotezionistiche, non dovrebbero emergere particolari necessità per la verifica dei prerequisiti per l’installazione. Tale situazione dovrà essere riscontrata in occasione dei sopralluoghi da effettuare secondo le modalità descritte nell’Allegato Tecnico. Planimetria: 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 2 - SITI DI INSTALLAZIONE - STATO DI FATTO DI LOCALI ED IMPIANTI ASS2 - P.O. di Monfalcone Descrizione locali ed impianti e indicazione delle opere da realizzare Per quanto concerne l’impianto elettrico, esiste un quadro elettrico generale di reparto dove troviamo tre tipi di alimentazione: rete normale, rete preferenziale e rete di continuità assoluta, quest’ultima non utilizzabile per le apparecchiature radiologiche. I sistemi radiologici più complessi (TAC, Telecomandato, …) hanno una loro linea dedicata dal quadro elettrico generale di cabina B.T.: le linee attuali sono tutte al limite quindi non sono utilizzabili. Sotto il profilo impiantistico si mette in evidenza che il sistema di ricambio d’aria è di 2 o 3 vol/ora. Planimetria: 2 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 2 - SITI DI INSTALLAZIONE - STATO DI FATTO DI LOCALI ED IMPIANTI ASS3 - P.O. di Tolmezzo Diagnostica 3 Descrizione locali ed impianti La sala radiologica sarà consegnata già completa dei seguenti interventi: 1. Installazione di un box di protezione zona comandi, con pareti prefabbricate in pannelli di legno con interposto una lastra di piombo (spessore 3mm), visiva in vetro anti-x, con spessore equivalente di piombo pari a 3mm, dotato di telaio schermato; 2. Rifacimento di impianti, pavimentazioni e parte delle schermature; in particolare si precisa che è prevista la schermatura della parete perimetrale esistente, verso la chiostina intera, in quanto il progetto prevede, su questa area, la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica dedicato a connettivo e sale di attesa. 3. I sistemi di schermatura e protezione previsti consistono in: - Pareti interne: per le pareti di nuova realizzazione è prevista una schermatura (di altezza pari a 2,5m) costituita da pannelli in legno con interposta una lastra di piombo di 3mm di spessore. Per le altre pareti si mantiene la schermatura esistente. - Pareti esterne: schermature (di altezza pari a 2,5m) costituite da pannelli in legno con interposta una lastra di piombo di 3mm di spessore. - Pavimento: non è previsto alcun sistema di schermatura in quanto la zona sottostante (pavimento contro terra) non è accessibile; - Porte: per le porte di nuova installazione è prevista una schermatura con lastra di piombo interposta di spessore pari a 3mm; - Soffitto: non è previsto alcun sistema di schermatura. 4. Sistemi di interblocco porte: sono previsti microinterruttori di blocco dell’apparecchiatura radiogena installati su tutte le porte di accesso alla sala radiologica. 5. Sistemi di segnalazione: sono previsti segnalatori luminosi di funzionamento dell’apparecchiatura RX installati all’esterno delle porte di accesso alla sala radiologica e all’interno della sala stessa. Inoltre, a parziale rettifica della situazione di progetto rappresentata nella planimetria successiva e sopra descritta, si rende noto che è stata approvata una variante al progetto generale che prevede la realizzazione presso la Diagnostica 3 del secondo spogliatoio. A carico della ditta aggiudicataria rimarranno la verifica della tenuta dei solai e il collegamento dell’apparecchiatura e dei relativi accessori agli impianti della sala diagnostica. 3 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 2 - SITI DI INSTALLAZIONE - STATO DI FATTO DI LOCALI ED IMPIANTI Planimetria: 4 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 3 QUESTIONARIO TECNICO Da compilare a cura della ditta Parametro A Ditta produttrice A.2 Ditta distributrice A.3 Modello commerciale A.4 Codice CIVAB A.5 Codice di Repertorio dei Dispositivi Medici (ai sensi del DM della Salute dd. 20.02.2007) A.6 Anno di immissione sul mercato della prima versione del modello A.7 Anno di immissione sul mercato dell'ultima versione del modello B.1 TUBO RADIOGENO E GENERATORE DIMENSIONE MACCHIA FOCALE B.1.a GRANDE (mm): CEI EN 60336 B.1.b PICCOLA (mm): CEI EN 60336 B.2 MATERIALE COSTRUTTIVO DELL’ANODO: B.3 DIAMETRO DELL’ANODO: B.4 INCLINAZIONE ANODO (gradi): B.5 VELOCITÀ ROTAZIONE ANODO (g/min): B.6 TENSIONE NOMINALE (kV): B.7 CORRENTE MASSIMA (mA): B.8 POTENZA ANODICA NOMINALE (kW): CEI EN 60613 B.9 POTENZA ANODICA DI EQUILIBRIO TERMICO (W): CEI EN 60613 B.10 CAPACITÀ TERMICA DELL'ANODO (J): CEI EN 60613 B.11 CAPACITÀ TERMICA TOTALE DEL COMPLESSO TUBO-GUAINA(J): CEI EN 60613 B.12 DISSIPAZIONE TERMICA CONTINUA MASSIMA (W): CEI EN 60613 B.13 PROTEZIONE DA SOVRACCARICO DEL TUBO RADIOGENO B.13.a ASSENTE B.13.b DI SERIE B.13.c CEI EN 60613 OPZIONALE B.14 FREQUENZA DI LAVORO (kHz): B.15 POTENZA (kW): B.16 TIPO DI COLLIMAZIONE (descrivere): B.17 MINIMA APERTURA DEL SISTEMA DI DIAFRAMMAZIONE (mm): B.18 COINCIDENZA LUMINOSO-RADIANTE : B.19 ALLINEAMENTO DEL FASCIO : B.20 RADIAZIONE DI FUGA (mGy/h): B.21 FILTRAZIONE INERENTE (mm Al): B.22 VALORE DELLA FILTRAZIONE TOTALE A 80 kV (mm Al): B.24 RESA DEL TUBO (in mGy/mAs) [Specificare kV e geometria della misura] RIPRODUCIBILITÀ DELLA RADIAZIONE EMESSA B.25 LINEARITÀ DELLA RADIAZIONE EMESSA : B.23 Dati da inserire DATI GENERALI A.1 B Norma tecnica di riferimento CEI EN 60601-1-3 CEI EN 60601-1-3 CEI EN 60601-1-3 CEI EN 60601-1-3 CEI EN 60601-1-3 CEI EN 60601-1-3 IEC 1223-2-11 CEI 62-27 CEI 62-27 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 3 - QUESTIONARIO TECNICO Parametro C SELEZIONE TENSIONE (da …kV a…kV): C.2 ACCURATEZZA TENSIONE: C.3 RIPRODUCIBILITÀ TENSIONE (80 kV): C.4 SELEZIONE DELLA CORRENTE IN GRAFIA (da…mA a…mA): C.5 ACCURATEZZA DELLA CORRENTE: C.6 RIPRODUCIBILITÀ DELLA CORRENTE: C.7 SELEZIONE DEI TEMPI DI ESPOSIZIONE (da…s a…s): C.8 ACCURATEZZA DEL TEMPO DI ESPOSIZIONE : C.9 RIPRODUCIBILITÀ DEL TEMPO DI ESPOSIZIONE: C.10 AEC – RIPRODUCIBILITÀ A BREVE TERMINE: C.11 AEC – RIPRODUCIBILITÀ A LUNGO TERMINE: C.12 AEC - COMPENSAZIONE IN FUNZIONE DI TENSIONE E SPESSORE C.13 CARATTERISTICHE DEL PROGRAMMATORE ANATOMICO: C.14 TECNICHE OPERATIVE MANUALI C.14.a AD 1 PUNTO (kV) C.14.b A 2 PUNTI (kV e mA) C.14.c A 3 PUNTI (kV, mAs e msec) CEI 62-27 SISTEMA DI RIVELAZIONE (se sistema con due detettori diversi compilare due schede) D.1 TIPO DI RIVELATORE (descrivere: conversione diretta/indiretta, materiale utilizzato, ecc): D.2 DIMENSIONE DELL'AREA ATTIVA DEL DETETTORE D.3 DIMENSIONE DEL PIXEL: D.4 N° PIXEL DELLE COLONNE D.5 N° PIXEL DELLE RIGHE D.6 MATRICI DI ACQUISIZIONE (n° di pixel in relazione al formato): D.7 VALORE DELL'MTF A 1 lp/mm (indicare le condizioni di esposizione): D.8 VALORE DELL'MTF A 2 lp/mm (indicare le condizioni di esposizione): D.9 VALORE DELL'MTF A 3,5 lp/mm (indicare le condizioni di esposizione): D.10 VALORE DELLE DQE A 0.1 lp/mm (indicare le condizioni di esposizione): D.11 VALORE DELLE DQE A 2 lp/mm (indicare le condizioni di esposizione): D.13 VALORE DELLE DQE A 3.5 lp/mm (indicare le condizioni di esposizione): FUNZIONE DI RISPOSTA DEL SISTEMA: D.14 RISOLUZIONE DINAMICA (n° bit): D.15 FATTORE DI RIEMPIMENTO GARANTITO: D.16 MAX NUMERO DI BAD PIXEL AMMESSI: D.17 MAX NUMERO DI LINEE (RIGHE O COLONNE) INATTIVE AMMESSE: D.18 MAX DISOMOGENEITÀ DEL DETETTORE (%): D.19 UNIFORMITA’ DI RISOLUZIONE: D.20 TEMPO DI ACQUISIZIONE DELL'IMMAGINE (sec.): D.21 TEMPO MINIMO TRA DUE ESPOSIZIONI (sec.): D.22 DURATA GARANTITA DEL DETETTORE: D.23 PROGRAMMI DI PRE-PROCESSING (correzioni per bad pixel, disuniformità,...): D.24 POSSIBILITA’ DI DISABILITARE I PROGRAMMI DI PREPROCESSING: D.12 Dati da inserire MODALITÀ GRAFIA C.1 D Norma tecnica di riferimento CEI EN 62220-1 CEI EN 62220-1 CEI EN 62220-1 CEI EN 62220-1 CEI EN 62220-1 CEI EN 62220-1 2 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 3 - QUESTIONARIO TECNICO Norma tecnica di riferimento Parametro D.25 SISTEMI DI CONTROLLO DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI: (descrivere: sistema di condizionamento, sistemi di controllo dell’umidità) D.26 SISTEMI DI ALLINEAMENTO AUTOMATICO TUBO-DETETTORE: (descrivere) E PIANO PORTA PAZIENTE (o sistema tecnologico con funzionalità equivalente) E.1 MATERIALE COSTRUTTIVO DEL PIANO PORTAPAZIENTE: E.2 ASSORBIMENTO DOVUTO AL LETTINO: E.3 ESCURSIONE DEL PIANO PORTAPAZIENTE (longitudinale, in cm e tipologia motorizzata o manuale) E.4 ESCURSIONE DEL PIANO PORTAPAZIENTE (trasversale, in cm e tipologia motorizzata o manuale): E.5 ESCURSIONE DEL PIANO PORTAPAZIENTE (in altezza, in cm e tipologia motorizzata o manuale): E.6 MASSIMO PESO SOSTENIBILE (kg): E.7 DISTANZA PIANO PORTAPAZIENTE-FILM (cm): E.8 DISTANZA FUOCO-FILM (cm): E.9 FORMATO PELLICOLE (cm): E.10 FORMATI DELLE DIVISIONI cm: E.11 CARATTERISTICHE DELLA GRIGLIA ANTIDIFFONDENTE: F STATIVO PENSILE equivalente) (o sistema tecnologico con funzionalità F.1 ESCURSIONE DEL PENSILE (longitudinale, in cm e tipologia motorizzata o manuale): F.2 ESCURSIONE DEL PENSILE (trasversale, in cm e tipologia motorizzata o manuale): F.3 ESCURSIONE DEL PENSILE (in altezza, in cm e tipologia motorizzata o manuale): F.4 PESO COMPLESSIVO (kg): F.5 ALTEZZA MINIMA DEL SOFFITTO PER L’INSTALLAZIONE: F.6 SISTEMA DI BLOCCO IN CASO DI ROTTURA DELLE FUNI DI SOSTEGNO: G POTTER A equivalente) MURO (o sistema tecnologico con funzionalità G.1 ESCURSIONE VERTICALE: G.2 POSSIBILI ORIENTAZIONI DEL PIANO DEL DETETTORE: G.3 CARATTERISTICHE DELLA GRIGLIA ANTIDIFFONDENTE G.4 ESCURSIONE VERTICALE (cm): G.5 PESO COMPLESSIVO (kg): H Dati da inserire WORKSTATION H.1 NUMERO DI MONITOR: H.2 DIMENSIONE DEI MONITOR: H.3 RISOLUZIONE DEI MONITOR. (n. pixel) H.4 NUMERO MASSIMO DI LIVELLI DI GRIGIO VISUALIZZABILI: 3 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 3 - QUESTIONARIO TECNICO Parametro H.5 H.7 H.8 SOFTWARE PER CQ (descrivere): H.9 SOFTWARE per studi toracici e polmonari (descrivere): H.10 SOFTWARE di composizione per rachidi in toto e arti sotto carico (descrivere): H.11 SOFTWARE PER per studi scheletrici traumatici (descrivere): H.12 ALTRI SOFTWARE DI ELABORAZIONE IMMAGINI PER (descrivere): L L.1 ALTRO ACCESSORI IN DOTAZIONE L.1.a MISURATORE DAP (descrivere): L.1.b BARELLA RADIOTRASPARENTE (descrivere): L.1.c Dati da inserire TIPO E CARATTERISTICHE DELLA COMPRESSIONE DI IMMAGINI (descrivere) ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI (specificare le elaborazioni consentite) SOFTWARE DI CONTROLLO DELLA DOSE (descrivere): H.6 Norma tecnica di riferimento ALTRO: L.2 CARATTERISTICHE PARTICOLARI: L.3 N° DI APPARECCHIATURE DELLO STESSO MODELLO OFFERTO INSTALLATE IN ITALIA: L.4 N° DI APPARECCHIATURE DELLO STESSO MODELLO OFFERTO INSTALLATE IN EUROPA: Data: __________________________________________________ Timbro e firma del Legale Rappresentante 4 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 4 SICUREZZA INFORMATICA La ditta fornitrice: Ragione Sociale …………………………………………………………………………………………….. Città…………………………………………… - (Provincia)……………….. Indirizzo ………………………………………………………………………………….…………………... Tel. …………………………………… Fax …………………………… Email ……………………………………………………...….. DICHIAR A - Disposizioni generali Che nel caso di aggiudicazione la fornitura sarà comprensiva anche dei software, sia proprietari che di base (sistema operativo ecc), necessari per il corretto funzionamento del sistema secondo le specifiche tecniche di cui alla aggiudicazione medesima. Che la fornitura includerà anche i dischi di installazione, compresi quelli del software preinstallato e di base, nonché i contratti di licenza originari del costruttore a testimonianza del rispetto delle vigenti leggi in materia di protezione dei diritti d’autore. Che nel caso tali licenze prevedessero clausole a sfavore dell’Azienda destinataria della fornitura e/o offrissero livelli di garanzia, supporto e quanto altro inferiori a quelli richiesti dal presente capitolato, oppure esclusioni incompatibili con il specifico impiego del software per il quale viene fornito, tali limitazioni non avranno alcuna valenza, assumendosi la ditta fornitrice ogni onere a garanzia del software fornito, anche per quello non direttamente prodotto. Di prendere atto che il fornitore sarà ritenuto unico responsabile nel caso della eventuale consegna di prodotti o programmi software in violazione ai diritti di autore e, pertanto, qualora venissero promosse nei confronti del Committente azioni giudiziarie da parte di terzi aventi diritto, assume a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, incluse le spese eventualmente sostenute dall’Azienda destinataria della fornitura per la difesa in giudizio. Che tutti i software verranno consegnati con diritto d’uso perpetuo, senza pertanto scadenza a termine, salvo accordi diversi. Che l’Azienda Ospedaliera è autorizzata ad impiegare liberamente il software, farne copie di backup e qualunque altra operazione informatica al solo scopo di proteggerne il funzionamento e minimizzare i fermi macchina, nei limiti di impiego previsti dalla licenza stessa (postazioni fisiche, impiego contemporaneo ecc.) e nel rispetto delle normative vigenti in materia per la protezione dei diritti d’autore e per la tutela giuridica dei programmi per elaboratore (L. 633/41 e succ. mod., Dlgs 518/92, L. 248/00, DCPM 338/01 e 296/02). Che il software fornito con la strumentazione potrà essere impiegato dall’utente finale solo a livello di “user” e con credenziali di accesso contraddistinte da password di almeno 12 caratteri. 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 4 - SICUREZZA INFORMATICA - Trattamento dati personali – Che in relazione a quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003, il software fornito: [provvede/non provvede] …………………… al trattamento di dati personali [provvede/non provvede] …………………… al trattamento di dati sensibili Che pertanto, al fine del rispetto delle disposizioni di cui agli artt. 33-36 del D.Lgs. n. 196/2003, aventi per oggetto le misure minime di sicurezza per il trattamento di dati personali effettuato con strumenti elettronici, il sistema, in merito ai vari aspetti previsti dal suddetto decreto, in particolare: autenticazione informatica sistema di autorizzazione protezione dati e sistemi misure per garantire il ripristino dell’accesso ai dati in caso di danneggiamento degli stessi o degli strumenti elettronici adotta le seguenti precauzioni ed accorgimenti tecnici (allegare documento separato qualora non documentabile tutto di seguito): …………………………………….…………………………………………………………………………………..…… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… - Protezione del software – Che al fine di impedire illeciti impieghi del software oppure il mancato rispetto delle vigenti disposizioni in materia di protezione dei diritti di autore dei programmi per elaboratore, il sistema/software fornito [é/non è] …………. dotato di chiavi hardware/software di protezione. Nel caso di protezione il sistema impiegato è il seguente …………………………………………………… (non protetto, floppy disk, chiave su porta parallela, USB, numero di licenza ecc). Si prende atto che la Azienda destinataria della fornitura si impegna a custodire la chiave ed a proteggerla da qualsivoglia comportamento illecito o deterioramento, incluso denunciare il fatto alla autorità giudiziaria competente nel caso di sottrazione. Che nel caso di perdita, sottrazione o mancato funzionamento della chiave, la stessa, al pari di qualsiasi altro ricambio, verrà riparata o sostituita, anche oltre il termine di garanzia dei beni venduti ed anche in assenza di specifico contratto di manutenzione. Che la mancata disponibilità da parte della Azienda destinataria della fornitura della chiave hardware per i motivi sopra indicati, come pure dei dischi contenenti i vari software forniti per le medesime motivazioni, non determineranno in alcun caso la decadenza del contratto di licenza e la necessità di un suo riacquisto. Che la ditta fornitrice si impegna nei casi di cui sopra alla fornitura/riparazione delle chiavi od alla riconsegna dei dischetti contenenti i software ai soli costi relativi all’hardware, ai media necessari ed alla eventuale manodopera occorrente per l’installazione. Che il sistema/software proposto adotta soluzioni di protezione per il rapido recupero delle configurazioni in caso di crash. 2 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 4 - SICUREZZA INFORMATICA Che nel caso di impiego dei sistemi di protezione di cui sopra, l’operazione di ripristino della chiave risulterà totalmente gratuita anche oltre il termine di garanzia oppure eseguibile dal personale tecnico della Azienda destinataria della fornitura senza oneri aggiuntivi. - Documentazione – Che in caso di aggiudicazione si provvederà alla fornitura della documentazione tecnica relativa al software proprietario fornito, nonché alla consegna di eventuali tools software, al fine di consentire al personale della Azienda destinataria della fornitura di eseguire le operazioni eventualmente necessarie per la manutenzione dei prodotti, il recupero dei dati archiviati o l’interfacciamento verso altri sistemi. Che la documentazione includerà anche le credenziali a livello di amministratore per l’accesso al sistema. Quando il computer viene inserito nel domino aziendale, la password di amministratore locale di default (administrator) sarà reimpostata dal personale IT. Ogni altro account locale con privilegi superiori verrà eliminato se non indispensabile per il funzionamento del sistema. Il resp. per la privacy della Ditta potrà richiedere degli account di dominio nominativi per amministrare remotamente l'apparecchiatura. Che la documentazione tecnica conterrà (per i casi applicabili), la descrizione tecnica dei moduli funzionali, la descrizione della interazione con il sistema operativo e con la rete, i formati di archiviazione impiegati, i protocolli implementati per l’integrazione verso altri sistemi, le procedure di ripristino della base dati, le password e quanto altro necessario. Che la documentazione sarà sufficientemente esaustiva e tale da permettere anche il recupero sia dei dati scalari in formato intelligibile, sia delle immagini, tracciati, diagrammi od altri oggetti non scalari, nonché delle unioni (link, riferimenti ecc) tra gli oggetti al fine di ricostruire nell’intero i singoli casi. Che la documentazione [comprenderà / non comprenderà] ……….……… tools software necessari per conseguire gli obiettivi di cui sopra e che in tale caso i tools forniti sono i seguenti: (descrivere la funzionalità oppure indicare non pertinente) …………………………………….…………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………..; in materia, si dichiara che avendo previsto la fornitura di tutti i tools software necessari, questa Ditta [intende/non intende] ….…… avvalersi della facoltà concessa di non provvedere alla consegna della documentazione tecnica, esercitando l’opzione di protezione delle componenti software più sensibili oggetto di privativa industriale ed unicamente per questi ultime, nel rispetto comunque dei diritti riconosciuti all’acquirente di cui al D.Lgs 518/2002. Di prendere atto che ai sensi di quanto previsto dalla disposizioni legislative in materia di protezione dei diritti d’autore e per la tutela giuridica dei programmi per elaboratore, la Azienda destinataria della fornitura si impegna a non divulgare la documentazione fornita da codesta Ditta, ancorché a non porre a disposizione di altrui soggetto sia la documentazione che le conoscenze eventualmente acquisite tramite la stessa od i tools forniti, salvo preventiva autorizzazione scritta da parte del possessore dei diritti. Esplicita dichiarazione in tale senso potrà su richiesta essere prodotta dall’Azienda destinataria della fornitura 3 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 4 - SICUREZZA INFORMATICA - Software installati e sicurezza informatica – Che il sistema operativo ……………………. fornito con l’apparecchiatura verrà mantenuto costantemente aggiornato tramite le patch rilasciate dal produttore e che in alternativa in caso di sistemi operativi Microsoft l’Azienda destinataria della fornitura è autorizzata ad installare le patch necessarie in autonomia. L’azienda deve fornire alla Azienda destinataria della fornitura un report con cadenza semestrale indicando lo stato di aggiornamento dei sistemi informatici. Che il/i software forniti a corredo sono i seguenti: 1) …………………………………………………………………………… 2) …………………………………………………………………………… 3) …………………………………………………………………………… 4) …………………………………………………………………………… 5) …………………………………………………………………………… ……………. ( nome, versione, scopo ) Che nel sistema fornito non saranno attivi servizi o programmi non strettamente necessari per l’applicazione come giochi, salva schermi, programmi di navigazione, posta elettronica ecc. Che il sistema proposto [verrà / non verrà] ……………… dotato di software di sicurezza informatica (antivirus, firewall, antintrusione) versione…………..………….………………………….. prodotto dalla ditta …………….……………………………….……….…. Che nel caso di fornitura con il sistema di un software di protezione, lo stesso verrà costantemente aggiornato e per conseguire lo scopo saranno adottati i seguenti accorgimenti tecnici………….……………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………….. per l’implementazione dei quali [si richiede / non si richiede]………… la collaborazione da parte del personale tecnico di questa Azienda destinataria della fornitura Che nel caso la fornitura non preveda l’installazione di un sistema antivirus, l’Azienda destinataria della fornitura è autorizzata ad installare il software antivirus utilizzato attualmente in azienda (attualmente Trend Micro Officescan), mentre sarà compito dell’azienda fornitrice collaborare e sovrintendere, a titolo totalmente gratuito, affinché il personale tecnico della Azienda destinataria della fornitura provveda in sicurezza all’installazione sul sistema dei moduli integrativi di protezione informatica ritenuti necessari. L’intervento eseguito non potrà costituire in alcun caso motivo di decadimento delle condizioni di garanzia od invalidare le certificazioni conseguite dal sistema. A tale scopo sono risultati compatibili con il sistema i seguenti prodotti …………………………………………... ……………………………………………………………………..……………….……………………………………… …………………………………………………………………………………….……………………………………….. Che l’Azienda destinataria della fornitura è inoltre autorizzata ad installare prodotti per “asset management” e “software delivery” di propria scelta (suite CA Unicenter). Che le operazioni di installazione dei prodotti sopra indicati, di antivirus o quanto altro l’Azienda destinataria della fornitura dovesse installare di comune accordo, non inficiano in alcun modo i requisiti essenziali di sicurezza e la normale funzionalità del sistema e conseguentemente la marcatura CE. 4 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 4 - SICUREZZA INFORMATICA - Collegamento in rete – Che il sistema [necessita / non necessita] ………………. del collegamento alla rete dati. Che in tale caso, la configurazione del sistema di elaborazione fornito si uniformerà alle policy tecniche e di sicurezza adottate dall’Azienda destinataria della fornitura per la connessione in rete dei dispostivi e che nessuna apparecchiatura verrà connessa alla rete aziendale senza preventiva autorizzazione. Che il sistema impiegherà unicamente il protocollo IP per il suo interfacciamento alla rete dati e che altri protocolli risulteranno disabilitati. Verranno pure disabilitati servizi non strettamente necessari o che possano creare disguidi funzionali alla rete dati od essere sia soggetto che mezzo per attacchi di natura informatica. Che il sistema per il suo corretto funzionamento [deve/non deve] ……….. ricorrere a condivisioni di files/cartelle tramite la rete. In caso affermativo si provvederà a limitare le condivisioni a quelle strettamente necessarie, utilizzando per il salvataggio i file server della Azienda destinataria della fornitura stessa. Si precisa che le disposizioni tecniche di cui sopra saranno rispettate anche nella eventualità di fornitura di sistemi impieganti reti Lan per comunicazioni interne tra i vari dispositivi componenti il sistema stesso e separate dalla rete aziendale, nella considerazione di una probabile futura interconnessione ed al fine di non creare sovrapposizione di indirizzari. Che al fine di incrementare la sicurezza informatica del prodotto o dell’insieme di prodotti potranno essere all’uopo attivate segmentazioni di rete (VLAN), atte a separare logicamente i sistemi dalla restante parte della rete Aziendale. Che nel caso l’Azienda destinataria della fornitura ritenga necessario operare in tale verso, verrà data massima collaborazione per conseguire lo scopo prefisso. Che, in merito alla sicurezza elettrica dei dispositivi elettromedicali e a seguito del collegamento dell’apparecchiatura alla rete dati aziendale, configurandosi l’insieme come sistema medicale ai sensi della normativa CEI 62.51, vengono adottate in materia le seguenti precauzioni: .…………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………… …….……………………………………………………………………………………………………………………… ………………………. (indicare non pertinente se del caso) - Collegamento remoto – Che la ditta offerente [è / non è] ………. interessata ad accedere in maniera remota alle apparecchiature fornite per scopi di teleassistenza e di supporto agli utenti. Che in tale caso si impiegheranno unicamente le tecnologie di interconnessione previste dalla Azienda destinataria della fornitura ed in specifico a mezzo di VPN od SSL. Di prendere atto che viene fatto divieto di adottare in maniera autonoma qualsiasi altra tecnologia, in particolare modem connessi direttamente alle apparecchiature. Che l’attivazione di un collegamento di teleassistenza sarà subordinato alla sottoscrizione da parte del 5 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 4 - SICUREZZA INFORMATICA fruitore delle policy di impiego del medesimo. Che l’unico programma per il controllo remoto acconsentito sui sistemi Microsoft è quello integrato nel sistema operativo (RDP) o in caso di necessita quello attualmente utilizzato dalla Azienda destinataria della fornitura per la teleassistenza dei PC (CA Unicenter). 6 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 5 PIANO DI SICUREZZA Il piano di sicurezza deve comprendere: il nominativo del responsabile alla sicurezza; i nominativi del responsabile di cantiere ed eventuali preposti; i nominativi degli operatori (se ciò non è possibile, devono essere comunicati entro venti giorni dall’atto dell’aggiudicazione); il nominativo del rappresentante dei lavoratori (se ciò non è possibile, deve essere comunicato entro venti giorni dall’atto dell’aggiudicazione); descrizione dell’attività lavorativa, eventualmente distinta per fasi e/o gruppi di lavoratori, con indicazione puntuale delle modalità operative ed organizzative; la dotazione di dispositivi di protezione individuale (indicare se presente marcatura CE); la valutazione delle situazioni lavorative che potrebbero determinare l’insorgenza di rischi derivanti dalla propria attività o dall’interferenza di più attività contemporanee, nei confronti dei lavoratori dell’Azienda, della ditta e di quanti dovessero a qualsiasi titolo trovarsi nella zona di lavoro o adiacenze; i dispositivi e metodologie tecniche ed organizzative per il pronto soccorso; le schede tecniche e le schede di sicurezza fornite dai produttori dei materiali utilizzati. 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 6 RIFERIMENTI AZIENDALI Azienda Referente N° telefono e-mail ASS2 Claudio Battistella 0481/592555 [email protected] ASS3 Giovanni Tracanelli 0432/989438 [email protected] 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 7 CONTRATTO DI MANUTENZIONE FULL RISK La ditta fornitrice: Ragione Sociale …………………………………………………………………………………………….. Città…………………………………………… - (Provincia)……………….. Indirizzo ………………………………………………………………………………….…………………... Tel. …………………………………… Fax …………………………… Email ……………………………………………………...….. DICHIARA 1. Manutenzione preventiva (si,no) ………………………. n. visite / anno ………………………………………… 2. Illimitati interventi di manutenzione correttiva (si,no)……………………….. n. visite se limitate ……………………………. 3. Upgrade (hardware e software) (si,no) …………… 4. Controlli di qualità / funzionalità (si,no) ………. 5. Verifiche di sicurezza elettrica (norme CEI) (si,no)……………… Norme di riferimento…………………. Norme di riferimento …………………………………………….. 6. Descrizione manutenzione moduli SW (applicativi e di sistema)…………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………. 7. Tutte le parti di ricambio (si , no) ………… 8. Necessità di eventuale consumabile dedicato (si,no). ……… … (Elencare separatamente quanto non compreso in contratto, indicando per ciascun singolo consumabile il codice, la quantità annua relazionata ad uno specifico livello di attività). 9. Ore di tempo massimo di intervento dalla chiamata………………………….. 10. Tempi massimi (in ore) di risoluzione del guasto bloccante ……… e non bloccante ……. 11. Orario di lavoro giorni lavorativi dalle ore……….alle ore…………… 12. Orario di lavoro giorni festivi e prefestivi (si,no)……………………… 13. Tempo di fermo macchina massimo previsto: totale/anno……. x man. Preventiva/anno…….. 14. Temporanea sostituzione apparecchi per fermo macchina (se applicabile) ……………………. dopo ….. gg. di fermo macchina 15. Altro…………………………………………………………………………….………………………… …………………………………………………………………………………………………………………. (Timbro e firma del legale rappresentante della ditta) ________________________________________________________ 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 8 CONTRATTO DI MANUTENZIONE FULL RISK CON ESCLUSIONI La ditta fornitrice: Ragione Sociale …………………………………………………………………………………………….. Città…………………………………………… - (Provincia)……………….. Indirizzo ………………………………………………………………………………….…………………... Tel. …………………………………… Fax …………………………… Email ……………………………………………………...….. DICHIARA 1. Manutenzione preventiva (si,no) ………………………. n. visite / anno ………………………………………… 2. Illimitati interventi di manutenzione correttiva (si,no)……………………….. n. visite se limitate ……………………………. 3. Upgrade (hardware e software) (si,no) …………… 4. Controlli di qualità / funzionalità (si,no) ………. 5. Verifiche di sicurezza elettrica (norme CEI) (si,no)……………… Norme di riferimento…………………. Norme di riferimento …………………………………………….. 6. Temporanea sostituzione apparecchi per fermo macchina (se applicabile) ……………………. dopo ….. gg. di fermo macchina 7. Indicare la tipologia delle parti di ricambio escluse: ……………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 8. Indicare la tipologia di consumabili dedicati e delle parti usurabili escluse: ………………………………………………………….………………………………..……………… …………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………….… ………………………………………………………………………….………………………………… 9. Ore di tempo massimo di intervento dalla chiamata………………………….. 10. Tempi massimi (in ore) di risoluzione del guasto bloccante ……… e non bloccante ……. 11. Orario di lavoro giorni lavorativi dalle ore……….alle ore…………… 12. Orario di lavoro giorni festivi e prefestivi (si,no)……………………… (Timbro e firma del legale rappresentante della ditta) ________________________________________________________ 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 9 CONTRATTO DI MANUTENZIONE FULL RISK PER INTERVENTI DI 2° LIVELLO La ditta fornitrice: Ragione Sociale …………………………………………………………………………………………….. Città…………………………………………… - (Provincia)……………….. Indirizzo ………………………………………………………………………………….…………………... Tel. …………………………………… Fax …………………………… Email ……………………………………………………...….. DICHIARA 1. Illimitati interventi di manutenzione correttiva di 2° livello (si,no)……………………….. n. visite se limitate ……………………………. 2. Supporto telefonico al personale delle singole aziende destinatarie per ricerca guasti, consulenza tecnica e quanto necessario ai tecnici dell’Azienda Sanitaria (si/no)…………. 3. Upgrade (hardware e software) (si,no) …………… 4. Controlli di qualità / funzionalità (si,no) ………. 5. Verifiche di sicurezza elettrica (norme CEI) (si,no)……………… Norme di riferimento…………………. Norme di riferimento …………………………………………….. 6. Temporanea sostituzione apparecchi per fermo macchina (se applicabile) …….dopo ….. gg. di fermo macchina 7. Inclusione delle parti di ricambio, di quelle usurabili e degli eventuali consumabili sostituiti durante tutte le visite di manutenzione, comprese preventiva e I° liv. a carico dell’Azienda Sanitaria (si , no) ………… 8. Ore di tempo massimo di intervento dalla chiamata………………………….. 9. Tempi massimi (in ore) di risoluzione del guasto bloccante ……… e non bloccante ……. 10. Orario di lavoro giorni lavorativi dalle ore……….alle ore…………… 11. Orario di lavoro giorni festivi e prefestivi (si,no)……………………… (Timbro e firma del legale rappresentante della ditta) ________________________________________________________ 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 10 FORMAZIONE DEL PERSONALE SANITARIO La ditta fornitrice: Ragione Sociale …………………………………………………………………………………………….. Città…………………………………………… - (Provincia)……………….. Indirizzo ………………………………………………………………………………….…………………... Tel. …………………………………… Fax …………………………… Email ……………………………………………………...….. DICHIARA Corso al personale sanitario (descrivere): luogo di svolgimento:……………………………..…………………………………………………………. durata del corso: ………………………………………………………………………………….…………. formazione a step graduali:…………………………………………………………………………………. breve descrizione dei contenuti del corso ………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………….… ……………………………………………………………………………………………………………….… ……………………………………………………………………………………………………………….… certificato di qualificazione ………………………………………………………………………….……… documentazione utilizzata…………………………………………………………………………………… altro…………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… (Timbro e firma del legale rappresentante della ditta) ________________________________________________________ 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 12 DIREZIONE LAVORI E RILASCIO AUTORIZZAZIONI Qualora si presentino contemporaneamente o alternativamente le situazioni di seguito indicate: - nel corso del sopralluogo viene evidenziata la necessità di effettuare dei lavori edili, impiantistici e radio-protezionistici di entità tale da implicare la necessità di presentare una Denuncia di Inizio di Attività presso il Comune di appartenenza dell’Azienda destinataria; - a corredo della documentazione di progetto, è necessaria l’acquisizione di ulteriori pareri/autorizzazioni/nullaosta del Dipartimento del Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro dell’Azienda per i Servizi Sanitari di riferimento, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e di ogni altro Ente avente funzioni di vigilanza/approvazione in merito al progetto stesso; la gestione e il costo delle pratiche sarà a totale carico della ditta aggiudicataria. Nel corso del sopralluogo potrà inoltre venire espressa, sempre a discrezione dell’Azienda destinataria della fornitura, la decisione di affidare la Direzione dei Lavori a personale tecnico individuato dall’Azienda stessa: in tal caso vale quanto riportato nel successivo paragrafo “Direzione Lavori”. L’inizio dei lavori, qualora fosse necessaria la presentazione di Denuncia di Inizio Attività, dovrà avvenire nei termini previsti dalla normativa vigente, e comunque nel giorno che verrà concordato fra l’Azienda di destinazione della fornitura del bene e la ditta aggiudicataria. La data di inizio lavori dovrà risultare da un “Verbale di consegna lavori” redatto dal Direttore dei Lavori a seguito di formale convocazione della ditta aggiudicataria. Direzione lavori La Direzione dei Lavori verrà effettuata da personale tecnico nominato dall’Azienda destinataria della fornitura. La Direzione dei Lavori si riserva la facoltà di prescrivere l’esecuzione ed il compimento di determinati lavori entro un termine congruo perentorio e di disporre l’esecuzione nel modo che riterrà più conveniente specialmente per garantire la normale attività ospedaliera, senza che la ditta aggiudicataria possa rifiutarvisi. L’esecuzione di demolizioni, fori ed altre modifiche interessanti le strutture e gli impianti esistenti dell’edificio dovrà essere preventivamente autorizzata dalla Direzione dei Lavori; in caso diverso la ditta aggiudicataria resterà unica responsabile dei danni che potrebbero essere arrecati alle strutture ed alle attività dell’Azienda destinataria della fornitura. La ditta aggiudicataria ha la facoltà di sviluppare i lavori nel modo che riterrà più opportuno per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale. 1 Gara unificata di apparecchiature per SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE (DR) ALLEGATO 12 - DIREZIONE LAVORI E RILASCIO AUTORIZZAZIONI Tuttavia, la ditta aggiudicataria, durante l’esecuzione dei lavori non potrà di propria iniziativa introdurre variazioni al progetto senza averne ricevuto l’autorizzazione per iscritto dall’Azienda destinataria della fornitura. Qualsiasi contravvenzione a questa disposizione sarà a completo rischio e pericolo della Ditta medesima, che avrà l’obbligo di rimuovere e/o demolire le opere eseguite, qualora l’Azienda Sanitaria destinataria della fornitura, a suo insindacabile giudizio, non ritenesse di accettarle e, in caso di accettazione, senza alcun aumento del prezzo di aggiudicazione. Tutti i lavori dovranno essere eseguiti secondo le migliori regole dell’arte e secondo le prescrizioni della Direzione dei Lavori in modo che tutto risponda perfettamente alle condizioni descritte in sede di offerta. Qualora la Direzione dei Lavori rifiutasse del materiale ancorché messo in opera e, a suo giudizio insindacabile, lo ritenesse per qualità, lavorazione o funzionamento non adatto alla perfetta riuscita dell’opera e quindi non accettabile, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere immediatamente, a sua cura e spese, all’eliminazione dei materiali medesimi dai locali d’installazione e alla loro sostituzione con altri conformi alle condizioni descritte in sede di offerta. La Ditta aggiudicataria, senza diritto ad indennizzi o compensi di sorta, ha l’obbligo di eseguire le varie opere relative all’adattamento dei locali e all’installazione dell’apparecchiatura nell’ordine prescritto dalla Direzione dei Lavori, ancorché tale ordine non sia il più conveniente per la Ditta la quale, inoltre, deve assoggettarsi in ogni tempo, e sempre senza diritto ad indennizzi o compensi di sorta, a tutte quelle modifiche che a tale ordine la succitata Direzione, a suo insindacabile giudizio, ritenesse di apportare per esigenze derivanti dall’attività sanitaria. Durante l’esecuzione dei lavori e durante la posa in opera delle apparecchiature la Direzione dei Lavori potrà richiedere l’effettuazione di verifiche e prove di cui appresso ed in modo che risultino completate prima della dichiarazione di ultimazione dei lavori: a) verifiche preliminari intese ad accertare che i lavori e le forniture dei materiali, qualitativamente e quantitativamente, corrispondono alle prescrizioni contrattuali; b) prove di funzionalità degli impianti e singoli componenti. Le verifiche e prove preliminari di cui sopra si dovranno eseguire alla presenza e in contraddittorio con la Direzione dei Lavori e dei risultati si dovrà compilare il relativo verbale. La Direzione dei Lavori, ove trovi da eccepire in ordine a quei risultati perché non conformi alle prescrizioni contrattuali, emetterà il verbale di ultimazione dopo aver accertato che da parte della Ditta aggiudicataria dei lavori sono state eseguite le modifiche, aggiunte, riparazioni sostituzioni necessarie. Si intende che nonostante l’esito favorevole delle verifiche e prove suddette, la Ditta aggiudicataria rimarrà responsabile delle deficienze che dovessero riscontrarsi in seguito fino al termine del periodo di garanzia. 2 ALLEGATO 13 Dicom-RIS DICOM Conformance Statement DicomRIS - DICOM Conformance Statement INDICE 1. Introduzione ................................................................................................................................ 2 1.1 Prerequisiti ................................................................................................................................. 2 1.2 1.3 2. Modello di implementazione ...................................................................................................... 3 2.1 2.2 3. Scopo del documento .................................................................................................................... 2 Precisazioni ................................................................................................................................... 2 Diagramma di flusso dei dati dell’applicazione ............................................................................ 3 Definizione funzionale della AE ................................................................................................... 3 Specifiche della AE .................................................................................................................... 4 3.1 Specifiche su Dicom Server .......................................................................................................... 4 3.1.1 3.1.2 3.1.3 3.1.4 3.1.5 3.1.6 Politiche di definizione dell’associazione ................................................................................... 4 Politica di inizio associazione ..................................................................................................... 4 Politica di accettazione dell’associazione.................................................................................... 4 Conformità specifica della SOP .................................................................................................. 7 Criterio di accettazione delle Presentation Context ................................................................... 13 Politiche di scelta della Transfer Syntax ................................................................................... 13 4. Profili di comunicazione ........................................................................................................... 14 5. Extensions/Specializations/Privatizations ................................................................................ 14 Pag. 1 DicomRIS - DICOM Conformance Statement INTRODUZIONE Prerequisiti Questo documento è rivolto ad utenti che intendano interfacciare con il sistema DicomRIS altri sistemi esterni o applicazioni software. Viene assunto che chi legge questo documento sia a conoscenza della terminologia e dei concetti propri dello standard DICOM, versione 3.0. Pertanto, è consigliato a chi non abbia sufficiente familiarità con lo standard DICOM di prendere visione delle appropriate parti dello stesso standard prima di leggere questo documento. Scopo del documento Con questo documento si vuole descrivere le funzionalità del sistema “DicomRIS”, in particolare vengono presentati i servizi e le specifiche DICOM implementati dal sistema. Precisazioni Le specifiche presenti in questo documento si riferiscono alla versione 1.0 del DicomRIS. Pertanto sono previsti aggiornamenti con il rilascio di nuove versioni del prodotto soggetto ad aggiornamenti. Pag. 2 DicomRIS - DICOM Conformance Statement MODELLO DI IMPLEMENTAZIONE Il sistema DicomRIS è stato realizzato per permettere l’integrazione delle modalità/pacs di reparto con il sistema RIS prodotto da Insiel S.p.A. Il protocollo di colloquio è quello definito dallo standard DICOM 3.0. Diagramma di flusso dei dati dell’applicazione Servizi DICOM 3.0 Dicom RIS RIS MODALITA' Il sistema è composto da un’Application Entity che si occupa di provvedere alle richieste di servizi da parte di stazioni remote. La comunicazione avviene tramite rete TCP/IP. Definizione funzionale della AE DicomRIS è un’applicazione che rimane in ascolto di una richiesta di associazione su un porta definita in fase di installazione (porta 104 per default). Dopo avere risposto alla richiesta di associazione, può gestire tre tipi di servizi: a) Verification Sop Class: controlla che la comunicazione con la stazione remota funzioni in modo corretto. b) Modality Worklist Sop Class: interroga il database contenente la lista di lavoro con i parametri trasmessi dalla stazione remota e trasmette il risultato della ricerca. Pag. 3 DicomRIS - DICOM Conformance Statement SPECIFICHE DELLA AE La AE prevede compatibilità con lo Standard a riguardo delle seguenti DICOM V3.0 SOP Classes come SCP: Modalità Worklist information model 1.2.840.10008.5.1.4.31 Specifiche su Dicom Server Politiche di definizione dell’associazione Descrizione Generale DicomRIS svolge unicamente il ruolo di SCP. Pertanto, rimane passivamente in ascolto di una richiesta di associazione. Numero di associazioni Il sistema permette la richiesta di più associazioni simultanee. Ogni associazione viene tuttavia gestita da thread indipendenti e non c’è sincronizzazione tra i diversi processi di comunicazione. Il numero di associazioni simultanee è limitato solamente dalle risorse del computer su cui si trova in esecuzione. Comportamento asincrono Non vengono gestite comunicazioni in modo asincrono. Informazioni che identificano l’implementazione Da definire. Politica di inizio associazione Non applicabile poiché DicomRIS funziona esclusivamente come SCP. Politica di accettazione dell’associazione Descrizione dell’attività: Questa transazione avviene ogni volta una modalità od un pacs vuole comunicare in modalità DICOM con il server. In questa fase, ci si accorda sull’utilizzo di una serie di parametri necessari al corretto svolgersi della comunicazione. È prevista una politica di controllo per verificare l’identità della macchina che richiede la comunicazione, in modo da limitare l’accesso alle informazioni del RIS alle sole macchine presenti in una lista definita in fase di configurazione. Pag. 4 DicomRIS - DICOM Conformance Statement Use Case Roles: Modalità Dicom Server Accettazione Associazione Attore: Modalità Ruolo: Responsabile di attivare la comunicazione. Propone al DicomRIS una serie di possibili scenari per la comunicazione. Deve essere in grado di interpretare la risposta ed utilizzare il profilo scelto per il resto della comunicazione. Attore: DicomRIS Ruolo: Responsabile di gestire la richiesta di associazione. Se la modalità richiedente non è presente nell’elenco di quelle abilitate non permette di continuare la comunicazione. Altrimenti, sceglie uno tra i profili richiesti. L’ordine di preferenza dei profili proposti è configurabile in fase di installazione. In tabella è presente l’elenco dei profili possibili. Riferimenti allo standard: Per maggior dettaglio tecnico relativo alla politica di associazione, si rimanda allo standard dicom, ps 3.8. Pag. 5 DicomRIS - DICOM Conformance Statement Diagramma di interazione: Modalità Dicom Server Richiede un associazione Conferma l'associazione Tabella di Presentation Context Ogni profilo viene indicato in DICOM con il termine “presentation context” e viene identificato dalla coppia di valori “Abstract Syntax, Transfer Syntax”. La tabella seguente contiene l’elenco dei profili accettati dal DicomRIS. Presentation Context Table Abstract Syntax Extended Transfer Syntax Role Name UID Name List UID List Verification 1.2.840.10008.1.1 DICOM Implicit VR Little 1.2.840.10008.1.2 Negotiati on SCP None SCP None Endian Transfer Syntax Modality Worklist 1.2.840.10008.5.1. DICOM Implicit VR Little 1.2.840.10008.1.2 information model 4.31 Endian Transfer Syntax Pag. 6 DicomRIS - DICOM Conformance Statement Presentation Context Table Abstract Syntax Extended Transfer Syntax Role Name Modality UID UID List Worklist 1.2.840.10008.5.1. DICOM Esplicit VR Little 1.2.840.10008.1.2.1 SCP information model Modality Name List 4.31 on None Endian Transfer Syntax Worklist 1.2.840.10008.5.1. DICOM Explicit VR Big 1.2.840.10008.1.2.2 SCP information model Negotiati 4.31 None Endian Transfer Syntax Conformità specifica della SOP Conformità specifica alla Verification SOP Class Descrizione dell’attività: Questo servizio viene utilizzato da una modalità o da un pacs per verificare il corretto colloquio con il DicomRIS. Use Case Roles: Modalità Dicom Server Verification Attore: Modalità Ruolo: Responsabile di richiedere la verifica della comunicazione. Deve aspettarsi una risposta affermativa. Pag. 7 DicomRIS - DICOM Conformance Statement Attore: DicomRIS Ruolo: Responsabile di gestire la richiesta di verifica. Risponde con successo alla richiesta. Riferimenti allo standard: DicomRIS fornisce conformità standard alla DICOM Verification Service Class, come indicato nel ps 3.4. Pag. 8 DicomRIS - DICOM Conformance Statement Diagramma di interazione: Modalità Dicom Server richiesta di verification Risposta affermativa Conformità specifica alla Modality Worklist SOP Class Descrizione dell’attività: Il servizio rende possibile alimentare le diagnostiche DICOM compatibili con i dati relativi all’anagrafica del paziente presente nel RIS. Il tecnico della modalità interroga il DicomRIS per ottenere la lista degli esami da eseguire. Queste informazioni vengono trasferite dal DicomRIS alla modalità e l’operatore può verificare sulla console la correttezza delle informazioni. I dati passati vengono registrati successivamente, nell’intestazione delle immagini generate dalla modalità. Use Case Roles: Modalità Dicom Server Modality Worklist Pag. 9 DicomRIS - DICOM Conformance Statement Attore: Modalità Ruolo: Responsabile di richiedere e ricevere i dati dal DicomRIS e gestire tali informazioni durante l’esecuzione dell’esame. Attore: DicomRIS Ruolo: A fronte di una richiesta da parte della modalità, interroga il Ris e genera una risposta con i risultati trovati. Riferimenti allo standard: DicomRIS fornisce compatibilità standard alla Modality Worklist Service Class, come definito nella parte ps 3.4. Diagramma di interazione: Modalità Dicom Server richiesta di worklist informazioni sulla lista lavoro Specifica dei messaggi: La modalità svolge il ruolo di SCU, e utilizza il C-Find per interrogare il DicomRIS. Sono previste due modalità di ricerca, una in base al paziente ed una generale, utilizzando i criteri elencati di seguito. Pag. 10 DicomRIS - DICOM Conformance Statement Richiesta in base al paziente: Attributo chiave di ricerca Tag Dicom Patient’s Name (0010,0010) Patient id (0010,0020) Accession number (0008,0050) Requested Procedure ID (0040,1001) Richiesta generale: Attributo chiave di ricerca Tag Dicom Scheduled Procedure Step Start date (0040,0002) Modality (0008,0060) Scheduled Station AE-Title (0040,0001) Esempi di utilizzo delle chiavi di ricerca: usando la Scheduled Procedure Step Start Date: richiesta di tutte le prestazioni nel mio reparto che sono previste per la data specificata usando la Modality: richiesta di tutte le prestazioni che sono previste per quel tipo di modalità ( per esempio tutti gli esami di CT). Usando Scheduled Station AE Title: richiesta per tutte le prestazioni previste per la modalità identificata dall’application entity title specificato. La richiesta può essere formulata specificando anche più di una chiave: in questo caso le condizioni specificate dalle singole chiavi vengono considerate in AND. Ad esempio: usando lo Scheduled Procedure Step Start Date e la Modalità: richiesta delle prestazioni previste per tutte le CT per la data prefissata. Elenco del data Model e specifica del matching DicomRIS non supporta interrogazioni sugli attributi di tipo Optional Matching Key, e non supporta gli attributi di tipo Type 3 Return Key. Nella tabella seguente viene presentato l’elenco di tutti gli attributi considerati dal DicomRIS nel modello della Modality Worklist: Pag. 11 DicomRIS - DICOM Conformance Statement Descrizione/modulo Tag Note VR Match (0040,0100) Tag che identifica l’inizio di SQ Scheduled Procedure Step Scheduled Procedure Step Sequence >Scheduled Station AE Title SM questa sequenza (0040,0001) Application Entity title della AE SV or stazione su cui effettuare la length zero- prestazione (sala) >Scheduled Procedure Step (0040,0002) Data inizio prestazione DA SV or RM (0040,0003) Ora inizio prestazione TM Zero-length (0008,0060) CR,CT,... CS SV Start Date >Scheduled Procedure Step Start Time >Modality or zero- length >Scheduled Performing (0040,0006) Physician's Name >Scheduled Procedure Step Nome del tecnico che esegue la PN SV or prestazione length zero- (0040,0007) Descrizione della prestazione LO Zero-length >Scheduled Station Name (0040,0010) Nome della stazione SH Zero-length >Scheduled Procedure Step (0040,0011) Luogo dove viene effettuata la SH Zero-length Description Location prestazione >Pre-Medication (0040,0012) Pre medicazione LO Zero-length >Scheduled Procedure Step (0040,0009) Identificativo del singolo passo SH Zero-length ID della prestazione (per noi coincide con l’identificativo della prestazione) >Requested Contrast Agent (0032,1070) Agente di contrasto LO Zero-length Requested Procedure ID (0040,1001) Identificativo della prestazione SH Zero-length Requested Procedure (0032,1060) Descrizione della prestazione LO SV Requested Procedure Description or Zero- length Pag. 12 DicomRIS - DICOM Conformance Statement Descrizione/modulo Tag Note VR Match Study Instance UID (0020,000D) Identificatore dell’episodio cui fa UI Zero-length riferimento la prestazione Requested Procedure (0040,1003) Priority Priorità della prestazione SH Zero-length richiesta Patient Transport (0040,1004) Arrangements Indicazioni sul trasporto del LO Zero-length paziente Imaging Service Request Accession Number (0008,0050) Numero di accettazione SH Zero-length Requesting Physician (0032,1032) Nome del medico richiedente PN Zero-length Referring Physician's Name (0008,0090) Nome del medico di riferimento PN Zero-length Patient's Name (0010,0010) Nome del paziente PN Zero-length Patient ID (0010,0020) Identificativo del paziente LO Zero-length Patients Birth Date (0010,0030) Data di nascita del paziente DA Zero-length Patient's Sex (0010,0040) Sesso del paziente CS Zero-length Patient's Weight (0010,1030) Peso del paziente DS Zero-length on (0040,3001) Dati confidenziali LO Zero-length Patient Identification Patient Demographic Confidentiality constraint patient data Criterio di accettazione delle Presentation Context DicomRIS accetta sempre una Presentation Context per la Verification SOP Class con la transfer syntax DICOM standard. Politiche di scelta della Transfer Syntax È prevista la possibilità di configurare per ogni SOP Class la priorità con la quale individuare la transfer syntax tra quelle proposte. Viene sempre supportata in ogni caso la transfer syntax standard DICOM. Pag. 13 DicomRIS - DICOM Conformance Statement PROFILI DI COMUNICAZIONE DicomRIS utilizza lo stack TCP/IP, come descritto nella parte 3.8 dello standard DICOM (DICOM V3.0 TCP/IP Network Communication Support). EXTENSIONS/SPECIALIZATIONS/PRIVATIZATIONS Non applicabile. Pag. 14 ALLEGATO 14 Dicom-RIS Modulo di interfacciamento DICOM per il RIS DicomRIS – Modulo di interfacciamento DICOM per il RIS Indice 1. Specifiche funzionali e attività previste per l’interfacciamento ................................................. 2 1.1 Servizio di Working list ................................................................................................................ 2 1.1.1 1.1.2 1.1.3 1.2 Specifica funzionale .................................................................................................................... 2 Flusso operativo .......................................................................................................................... 2 Requisiti per il corretto funzionamento ....................................................................................... 2 Servizio di Verification ................................................................................................................. 3 1.2.1 1.2.2 Specifica funzionale .................................................................................................................... 3 Modalità SCU (richiesta effettuata dal server) ............................................................................ 3 1.2.2.1 1.2.2.2 1.2.3 Modalità SCP (richiesta effettuata dalla diagnostica) ................................................................. 3 1.2.3.1 1.2.3.2 2. Flusso operativo ............................................................................................. 3 Requisiti per il corretto funzionamento .......................................................... 3 Flusso operativo ............................................................................................. 3 Requisiti per il corretto funzionamento .......................................................... 3 Attività Professionali Insiel ........................................................................................................ 4 2.1 2.2 2.3 Fase di installazione ...................................................................................................................... 4 Fase di configurazione .................................................................................................................. 4 Fase di collaudo ............................................................................................................................ 4 Pag. 1 DicomRIS – Modulo di interfacciamento DICOM per il RIS SPECIFICHE FUNZIONALI E ATTIVITÀ PREVISTE PER L’INTERFACCIAMENTO La nuova versione del sistema RIS prevede l’utilizzo dello standard DICOM per il colloquio del sistema informativo con le diagnostiche di reparto. La gestione del protocollo DICOM è delegata ad un server integrato (DicomRIS), come indicato nello schema seguente. Servizi DICOM 3.0 Dicom RIS RIS MODALITA' Per la comunicazione il server implementa i seguenti servizi DICOM: servizio di Working list (SCP) servizio di Storage (SCP) servizio di Verification (SCU/SCP) Servizio di Working list Specifica funzionale Il servizio rende possibile alimentare le diagnostiche DICOM compatibili con i dati relativi all’anagrafica del paziente presente nel RIS. Flusso operativo 1. Normalmente il server rimane in stand-by, in attesa di una richiesta dall’esterno. 2. Una diagnostica interroga il server per ricevere la lista di lavoro. Le chiavi di ricerca sono quelle definite nel servizio “basic worklist management” descritto nello standard DICOM ps 3.4 e sono specificate in dettaglio nel conformance statement del DicomRis. 3. Il server si occupa di interpretare la richiesta e di inoltrarla in modo corretto al RIS. 4. Il RIS trasferisce le informazioni al server. Il server si occupa di generare le risposte alla diagnostica, sempre secondo la sintassi specificata dallo standard DICOM. Requisiti per il corretto funzionamento La diagnostica da alimentare deve implementare il servizio Dicom Worklist in modalità SCU. Per il sistema DicomRIS il processo è ritenuto concluso con successo quando le informazioni vengono trasmesse alla diagnostica e si conclude la fase di comunicazione. Il modo in cui queste informazioni vengono gestite dalla diagnostica per la generazione dell’esame non è oggetto di interesse da parte del Pag. 2 DicomRIS – Modulo di interfacciamento DICOM per il RIS sistema. Una prestazione permane nella lista lavoro e quindi viene ritrasmessa, se richiesto dalla modalità, fintanto che nel RIS rimane definito lo stato di accettato. Una volta che nel RIS si modifica lo stato della prestazione da accettato ad erogato/refertato la prestazione viene eliminata dalla lista di lavoro. Servizio di Verification Specifica funzionale Il servizio permette di verificare in modo semplice il corretto funzionamento della comunicazione con una generica diagnostica DICOM compatibile. Il test può essere richiesto sia dalla diagnostica che dal server stesso. Modalità SCU (richiesta effettuata dal server) Flusso operativo 1. Su richiesta dell’utente, il server propone l’elenco delle diagnostiche collegate e presenta l’opportunità, dove possibile, di effettuare il test. 2. Il server richiede una connessione con la diagnostica selezionata ed esegue la richiesta di controllo della comunicazione. 3. Si conclude la comunicazione ed il server presenta all’utente l’esito del test. Requisiti per il corretto funzionamento La diagnostica deve implementare il servizio C-ECHO in modalità SCP. Modalità SCP (richiesta effettuata dalla diagnostica) Flusso operativo 1. Normalmente il server rimane in stand-by, in attesa di una richiesta dall’esterno. 2. Una diagnostica attiva una connessione con il server e richiede il test di comunicazione. 3. Il server genera una risposta di success. 4. Si conclude la comunicazione. Requisiti per il corretto funzionamento La diagnostica deve implementare il servizio C-ECHO in modalità SCU. Pag. 3 DicomRIS – Modulo di interfacciamento DICOM per il RIS ATTIVITÀ PROFESSIONALI INSIEL Per l’installazione ed il funzionamento del server DICOM sono previste le seguenti attività professionali Insiel. Fase di installazione Installazione (una tantum iniziale in quanto il server supporta tutti i collegamenti DICOM alle varie diagnostiche da collegare) di un pc per il DicomRIS con i requisiti minimi: memoria ram 512 mb scheda di rete tcp/ip disco rigido da 10 Gb sistema operativo W2000 jre 1.4.2 installato Definizione di un collegamento via rete tcp/ip con le diagnostiche di reparto, con assegnazione di un indirizzo ip statico. Il server utilizza la porta tcp/ip 104 per la comunicazione con le diagnostiche, come previsto dallo standard. Fase di configurazione Prima dell’utilizzo, bisogna configurare il DicomRIS, definendo le seguenti informazioni: un identificativo univoco per il server. Viene denominato “application entity title” e deve essere lungo al massimo 16 caratteri (application entity title); per ogni diagnostica con cui il server colloquia bisogna specificare i seguenti dati: indirizzo ip application entity title porta di comunicazione Spesso è necessario, in questa fase, intervenire anche sulle singole diagnostiche per aggiungere le specifiche del DicomRIS all’interno del loro file di configurazione. In questo caso è necessario l’intervento del tecnico responsabile della specifica diagnostica. Fase di collaudo Completata la fase di configurazione, è possibile attivare il collaudo del colloquio. La fase di collaudo comprende: avvio del server Dicom utilizzo del servizio di C-ECHO per il test della comunicazione (ove la diagnostica lo consente). Pag. 4