UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA ANIMALE Sezione FISIOLOGIA responsabile prof. Salvatore Naitana V.Vienna 2, 07100 SASSARI Tel-079229430 – Fax-079229429 -Email: [email protected] Sassari, li 26-05-2008 Relazione tecnica finale PROGETTO MONITORAGGIO DEL MARANGONE DAL CIUFFO E DELL’AVIFAUNA MARINA STANZIALE E MIGRATORIA Qui di seguito vengono riportati i dati relativi al sessaggio genetico degli individui campionati durante la campagna di inanellamento presso l’isola di Molarotto tenutasi il 29 Marzo 2008. Da ciascun individuo sono stati prelevati da 100 a 300 µl di sangue venoso dalla vena brachiale e 2 penne caudali, quando possibile, e i campioni sono stati conservati a -20°C fino al momento dell’estrazione del DNA. L’estrazione del DNA dai campioni di sangue è stata effettuata con la classica metodica del fenolo cloroformio (Sambrook et al, Molecular Cloning, Springer-Verlag Eds, 1979) che è stato possibile utilizzare in quanto il campione di partenza era di quantità sufficiente per poter effettuare questo tipo di estrazione. Per l’applicazione di questa procedura sono stati utilizzati infatti 8-10 µl del campione ematico in toto per l’estrazione con la metodica del fenolo cloroformio che hanno permesso di ottenere sufficienti quantità di DNA grazie al fatto che i globuli rossi di tutte le specie avicole, al contrario dei mammiferi, sono nucleati. Sul DNA estratto è stata testata una coppia di oligonucleotidi descritti in letteratura per la determinazione del sesso di numerose specie avicole mediante reazione di polimerizzazione a catena del DNA (PCR) . La PCR si basa sulla capacità di alcune DNA polimerasi di resistere ad elevate temperature per cui vengono utilizzate per l’amplificazione di corte sequenze di DNA di cui si conoscono le porzioni fiancheggianti sulle quali vengono disegnati oligonucleotidi di innesco per la polimerasi. Gli oligonucleotidi testati sono complementari a una regione, altamente conservata tra le varie specie avicole, che permette di amplificare una regione intronica del gene per la Cromo Helicase DNA Binding (CHD). Questo gene è presente nei cromosomi sessuali W e Z, e in varie specie ha spesso polimorfismi di lunghezza tra i due cromosomi (Griffits et al., A DNA test to sex most birds, Molecular Ecology 1998, 7:1071-1075). 2 μl del DNA estratto sono stati sottoposti a 30 cicli di PCR costituiti ciascuno dalla denaturazione a 90°C per 30 sec, dall’anellamento dei primers a 51°C per 40 sec e dall’estensione dei primers a 72°C per 40 sec. Il prodotto di amplificazione è stato poi analizzato mediante elettroforesi su gel di agarosio al 3%. I risultati hanno evidenziato che i primers utilizzati non permettevano una differenziazione delle sequenze nucleotidiche sesso specifiche in quanto era presente solamente una sola banda elettroforetica. In seguito abbiamo provveduto a disegnare una nuova coppia di primers complementari a una nuova sequenza degli stessi geni. Abbiamo quindi utilizzato queste sequenze oligonucleotidiche in reazioni di amplificazione di campioni di DNA provenienti da marangoni dal ciuffo con sesso sicuramente determinato sui quali operare le necessarie prove di validazione della metodica di analisi. Il DNA è stato sottoposto a reazione di polimerizzazione a catena (PCR) con i primers studiati utilizzando 2 μl del DNA estratto che sono stati sottoposti a 33 cicli costituiti ciascuno dalla denaturazione a 90°C per 30 sec, dall’anellamento dei primers a 51°C per 30 sec e dall’estensione dei primers a 72°C per 40 sec. e dopo 30 cicli di reazione il prodotto di amplificazione è stato sottoposto ad analisi ad elevata risoluzione su gel di agarosio al 3% in tampone Tris-Borato-EDTA a pH 8. Dall’elettroforesi è risultato che il sesso maschile, eterogametico presentava due bande di amplificazione con differente peso molecolare, mentre i campioni di sesso femminile, omogametico, presentavano una sola banda per cui l’utilizzo di questi primers in una reazione di PCR permette di determinare il sesso dell’animale di provenienza del campione. Abbiamo quindi utilizzato questa procedura per l’analisi genetica del sesso dei pulli catturati e inanellati nell’isola di Molarotto durante la campagna di inanellamento 2008. Abbiamo avuto un risultato positivo di amplificazione nel 100% dei casi. Infatti dei 16 campioni analizzati il 62,5 % sono risultati di sesso maschile. Questi risultati sono in linea con quanto viene osservato nella sex ratio in piccole popolazioni di animali e come osservato dalle analisi effettuate sulla colonia di Corcelli. Nella seguente tabella sono elencati i risultati della determinazione del sesso sui campioni analizzati in relazione ai numeri degli anelli inseriti durante la campagna di inanellamento. Nido Prelievo penne prelievo sangue P12596 1 no si D56 P12597 1 no si D57 P12598 2 si si D58 P12599 3 no si D59 P12600 3 no no D60 P12601 4 no si PVC METALLO D55 Sesso ♀ ♂ ♂ ♂ ♀ D61 P12602 4 no no D62 P12603 4 no no D63 P12604 5 no si D64 P12605 5 no si D65 P12606 5 no si D66 P12607 6 no si D67 P12608 6 no si D68 P12609 7 no si D69 P12610 8 si si D70 P12611 8 si si D71 P12612 9 no si D72 P12613 9 no si D73 P12614 9 no si D74 P12615 10 no no D75 P12616 10 no no D76 P12617 11 no no D77 P12618 12 no no D78 P12619 12 no no D79 P12620 12 no no ♀ ♂ ♀ ♂ ♂ ♂ ♀ ♂ ♂ ♀ ♂ Il Responsabile del progetto (Prof. Salvatore Naitana)