Endocrinopatie Termine generico indicante le malattie dovute a processi patologici o a disturbi nell’attività funzionale delle diverse ghiandole endocrine. Tali condizioni possono interessare un’unica ghiandola o coinvolgerne contemporaneamente diverse, e possono manifestarsi con disturbi legati a produzione eccessiva oppure insufficiente di un determinato ormone.. Le Endocrinopatie da Deficit di Ormoni o Ipofunzione Endocrina possono essere dovute a: • assenza congenita della ghiandola endocrina (agenesia, disgenesia). • distruzione della ghiandola endocrina: • malattie autoimmuni come il diabete mellito di tipo 1, tiroidite di Hashimoto, insufficienza surrenalica autoimmune, sindrome di Schmidt da insufficienza poliendocrina autoimmune... • infezioni, emorragie o neoplasie. • cause iatrogene da asportazione o lesione chirurgica della ghiandola, radioterapia, farmaci. • ipofunzione endocrina da cause extra-ghiandolari: ◦ insufficienza renale con deficit dell'enzima 1α-idrossilasi renale con mancata conversione del 25-OH-colecalciferolo in 1,25(OH)2-colecalciferolo con deficit della sintesi della vitamina D attiva e alterazioni dell'equilibrio calcio-fosforo. ◦ ipoaldosteronismo da deficit della sintesi di renina da danno delle cellule renali iuxtaglomerulari. • deficit della biosintesi ormonale: ◦ ipotiroidismo da carente apporto di iodio con la dieta. ◦ mutazioni dei geni che codificano enzimi che regolano la sintesi ormonale o che regolano il metabolismo degli ormoni, come la mutazione del gene che codifica l’enzima 21-idrossilasi causa insufficienza surrenale con deficit di cortisolo ed è una delle malattie genetiche più comuni. Le Endocrinopatie da Eccesso di Ormoni o da Iperfunzione Endocrina sono dovute a: • iperfunzione primaria della ghiandola endocrina con > produzione dell’ormone come l’ipertiroidismo, iperparatiroidismo e iperaldosteronismo primario, iperprolattinemia, acromegalia. • iperfunzione secondaria a patologie ipotalamo/ipofisarie con eccesso di tropine ipofisarie come l'adenoma ipofisario ACTH-secernente con malattia di Cushing. • sindromi da secrezione ectopica ormonale: ad es. sindrome di Cushing da iperproduzione di ACTH da parte di un microcitoma polmonare. © Polispecialistica Roma Quattro – Tutti i diritti riservati • • eccessiva conversione periferica dei precursori in ormoni maturi come nel caso dell’iperestrogenismo da trasformazione dell’androstenedione in estrogeni nelle epatopatie. iperfunzione iatrogena da eccessiva somministrazione di ormoni o sostanze con azione ormonale, come nel caso della sindrome di Cushing da eccesso di corticosteroidi, iperaldosteronismo da liquirizia, somministrazione di anabolizzanti, GH o EPO negli atleti (doping). Le Endocrinopatie da Resistenza agli Ormoni in genere sono caratterizzate da livelli ormonali normali o elevati in presenza di manifestazioni cliniche di deficit ormonale e incapacità di correggere le alterazioni con terapia sostitutiva. • deficit recettoriale congenito da mutazioni dei geni che codificano per i recettori ormonali. • deficit recettoriale acquisito: • malattie che danneggiano il tessuto bersaglio, come le nefropatie ed epatopatie. • eccessiva produzione di altri ormoni in risposta allo stress, iperglicemia, > dei livelli plasmatici di GH, cortisolo e glucagone che possono favorire una resistenza all'insulina che può aggravare o far precipitare un diabete mellito di tipo 2. • deficit post-recettoriale, extraghiandolare o periferico: • pseudoipoparatiroidismo da mutazioni del gene che codifica per la proteina legante il guanil nucleotide che lega il recettere del PTH al sistema dell'adenilato-ciclasi con resistenza al PTH. • presenza di auto-Ab diretti contro il recettore o l’ormone che impediscono l’azione dell’ormone sulla cellula bersaglio, ad es. Ab anti-recettore dell’insulina con iperinsulinemia più comuni interessano la tiroide, l’ipofisi, il pancreas, le gonadi, i surreni. © Polispecialistica Roma Quattro – Tutti i diritti riservati