LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI» Via Ceresina 17 - Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD) PIANO ANNUALE DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Prof.ssa Vianello Gabriella Classe 3 Sez. D MATERIA: Scienze Motorie e Sportive LIVELLO RILEVATO DELLA CLASSE E DEI SINGOLI ALUNNI ALL’INIZIO DELL’ANNO La classe è composta da 18 alunni quasi tutti alunni maschi; la componente femminile è di soli quattro elementi che non sempre riescono ad integrarsi nel gruppo, specialmente durante i giochi sportivi. Rispetto allo scorso anno c’è meno vivacità durante le lezioni , qualche allievo deve ancora affinare l’autocontrollo e qualche altro deve progredire nelle abilità motorie ma la maggior parte della classe ha dimostrato abilità idonee a conseguire buoni risultati; anche il comportamento è migliorato .Quasi tutti gli allievi hanno già visto discreti risultati nelle prime valutazioni di carattere pratico. Interesse e partecipazione sono buoni ed il livello di partenza è mediamente più che discreto per la quasi totalità degli alunni. OBIETTIVI DIDATTICI (conoscenze, capacità, competenze): PREMESSA In questa fascia di età gli studenti arrivano ad utilizzare lo sviluppo e la rielaborazione degli schemi motori per cui devono avere un controllo ed una disponibilità motoria quasi completa. Si richiederanno perciò esecuzioni più precise e tecniche della gestualità. Nei confronti del gruppo dovranno dimostrare controllo ed autodisciplina, basando il lavoro sulla fiducia reciproca in modo da evitare situazioni d’ansia e frustrazione e di una cooperazione fattiva e stimolante, oltre al rispetto assoluto delle regole nei giochi sportivi. Allo scopo di rielaborare gli schemi motori di base e per acquisirne di nuovi si tratteranno esercizi formativi di difficoltà medio-alta, che implichino un discreto grado di coordinazione e destrezza. Gli esercizi richiederanno una maggiore coscienza delle proprie azioni attraverso stati di contrazione e decontrazione. A questo proposito sarà richiesta anche la capacità di rilassamento globale e segmentarlo e la rappresentazione mentale delle proprie azioni. L’educazione al ritmo sarà curata con maggiore attenzione e con contributi personali alla creazioni di progressioni . Le attività saranno svolte al fine di: rispondere al bisogno di movimento conoscere le qualità fisiche ed i principali mezzi di allenamento per migliorarle prendere coscienza della propria corporeità (schema corporeo) conoscere l’ apparato muscolare e la sua fisiologia; conoscere cenni di traumatologia sportiva a carico dell’apparato muscolare; conoscere le tecniche, i fondamentali individuali dei giochi sportivi programmati conoscere le tecniche di altre specialità sportive. Obiettivi minimi che l'allievo deve aver acquisito per il passaggio alla classe successiva: La corsa atletica ( movimento circolare delle gambe, posizione delle braccia) Orientamento spazio temporale nelle varie situazioni Controllo dell’equilibrio anche in volo. Conoscere gli sport proposti ed essere in grado di giocare Pallavolo : regole , gioco, arbitraggio Basket: regole e gioco Pallamano: regole e gioco Badminton: regole e gioco Acrogym: figure a due, a tre a quattro, a sei. Calcetto SCANSIONE DEI CONTENUTI : Programmazione dell’attività didattica in base ai periodi valutativi deliberati dal collegio dei docenti (trimestre e pentamestre). Periodo Obiettivi Contenuti I e II Tonificazione e resistenza Corse ripetute; percorsi; andature semplici e combinate (skip, corsa calciata, passo stacco, doppio impulso, corsa balzata ecc.) anche all’aperto quando possibile Esercizi con accompagnamento musicale. I e II Agilità, forza, destrezza II Ricerca e controllo dell’equilibrio I e II Mobilità articolare I e II Conoscere i , le regole di gioco, i fondamentali ed eseguire gli specifici esercizi di riscaldamento Esercizi ai grandi attrezzi ; traslocazioni ai grandi attrezzi ; esercizi a carico naturale. Esercizi con piccolo sovraccarico Esercizi a coppie di trazione, opposizione, spinta Esercizi alla trave; Acrogym : figure a tre, quattro, cinque. Ca capovolta in salto. Slanci, molleggi, oscillazioni degli arti e segmenti sui vari piani Stretching (teoria e pratica) Esercizi con piccoli attrezzi: funicella, bacchetta. Pallacanestro Pallavolo: gioco e arbitraggio Pallamano: gioco Badminton: tecnica e gioco Palla tamburello: tecnica e gioco Calcetto Acrogym Attività ed esercizi di rilassamento per il controllo della respirazione Acquisizione di posture corrette Esercizi preventivi e correttivi del dorso; ginnastica posturale. Training autogeno. I e II I e II I Prendere coscienza della propria corporeità I e II I e II Attività con collaborazioni esterne I Principi teorici II raccordi interdisciplinari: argomenti correlati all’educazione alla salute. Sono previste partecipazioni ad eventi promossi da enti, associazioni sportive a carattere promozionale che si presenteranno in corso d’anno; incontri con esperti, lezioni in impianti esterni alla scuola. Apparato muscolare ;i più frequenti traumi a carico dell’apparato muscolare. Cinesiologia muscolare METODI E STRUMENTI Per il raggiungimento degli obiettivi si utilizzeranno attività motorie sia individuali sia di gruppo con grandi e piccoli attrezzi: per applicare il programma saranno valutate le situazioni di partenza del gruppo e sarà adeguato alle esigenze, ai ritmi di apprendimento e alla disponibilità di attrezzature spazi che offre la scuola. Si cercherà sempre di dare una spiegazione tecnica e fisiologica degli esercizi, per rendere gli allievi consapevoli del movimento richiesto e soprattutto per “far sentire” la parte del corpo interessata all’azione. Per l’insegnamento delle diverse attività si utilizzerà una metodologia che preveda nell’aggiustamento complessivo la scoperta delle proprie possibilità e successivamente tramite lo stimolo e le proposte, un miglioramento del gesto e delle sue varianti. In alcuni casi le attività saranno proposte con il metodo analitico. Si cercherà inoltre di offrire, ove possibile, situazioni educative personalizzate e si curerà che la successione degli esercizi risponda a esigenze fisiologiche. Strumenti e materiali didattici: Libro di testo; laboratorio multimediale;attrezzature e spazi messi a disposizione dalla scuola. Attività integrative proposte: saranno prese in considerazione le proposte offerte alle scuole e provenienti da enti o associazioni sportive, che contribuiscano alla formazione globale dello studente e al raggiungimento degli obiettivi programmati. VERIFICA E VALUTAZIONE Verifiche: Sono previsti momenti di verifica non programmati durante lo svolgimento delle lezioni, e momenti di verifica programmati tramite percorsi, progressioni, applicazione nei giochi degli insegnamenti impartiti. Anche gli esonerati saranno tenuti alla frequenza in palestra e dovranno dimostrare di essere a conoscenza del programma svolto sia pratico che teorico. Sono previste inoltre verifiche scritte con le modalità indicate per quelle dell’esame di stato. Valutazione: Indicatori: comportamento, attenzione, partecipazione e impegno, correttezza, frequenza, capacità di relazione, progressione nell’apprendimento, recupero, attitudini e capacità fisiche, conoscenze teorico-pratiche. Qualora lo studente partecipi ad attività sportive extrascolastiche la valutazione finale comprenderà questo elemento. Indicatori numerici: voto 3-4 A: quando l’alunno, pur avendo abilità sufficienti o più, non partecipa attivamente alle lezioni e non si impegna. B: quando l’alunno rifiuta l’attività e non acquisisce conoscenze e abilità relative alla materia. Voto 5 A: quando l’alunno, pur avendo abilità sufficienti, dimostra insufficiente impegno; B: quando l’alunno apprende in modo frammentario e superficiale a causa di una insufficiente partecipazione attiva. C: quando l’alunno dimostra di non aver consolidato i prerequisiti richiesti in ingresso dalla scuola media . voto 6 A: quando abilità, impegno e partecipazione sono sufficienti; B: quando l’alunno dimostra impegno più che sufficiente nonostante alcune difficoltà motorie pregresse; C: quando l’alunno, pur avendo buone abilità motorie manifesta impegno scarso e/o insufficiente. voto 7: voto 8: A: quando l’alunno ha un impegno regolare e abilità motorie più che sufficienti; B: quando l’alunno apprende e conosce la materia in modo più che sufficiente. quando l’alunno ha capacità buone, impegno costante e partecipazione attiva; quando apprende e conosce bene le attività svolte. voto 9-10: quando l’alunno ha capacità notevolmente superiori alla media, dimostra impegno e partecipazione costanti e ottiene risultati eccellenti in tutte le discipline; quando l’alunno è in grado di interiorizzare il gesto sportivo al punto di interpretare il movimento in modo del tutto personalizzato. Griglia di valutazione delle prove teoriche di Educazione Fisica INDICATORI GRAVEMENTE INSUFF. conoscenza degli argomenti conoscenze nulle o quasi nulle conoscenze frammentarie e con gravi errori competenza linguistica e comunicativa Incapacità di formulare risposte. mancanza assoluta di linguaggio specifico non vengono stabiliti nessi argomentativi di alcun tipo inesistente espressione scorretta espressione semplice con uso inadeguato dei ma sostanzialmente linguaggi specifici corretta espressione corretta e precisa con buon uso dei linguaggi specifici argomentazione confusa e a tratti incoerente argomentazione lineare anche se semplice argomentazione coerente e articolata anche nei collegamenti limitata osservazioni semplici ma pertinenti validi apporti personali competenza argomentativa e collegamenti tra discipline capacità critica e rielaborazione personale INSUFFICIENTE SUFFICIENTE conoscenza degli aspetti essenziali della disciplina BUONO conoscenza ampia e approfondita Tipologie di prove e loro numero : nel primo periodo almeno una verifica pratica e una verifica scritta/orale; nel secondo periodo due verifiche pratiche e una prova scritta effettuata secondo le modalità dell'esame di stato. Gli alunni con esonero saranno valutati con prove scritte e/o orali Selvazzano Dentro, 05/11/2012 La docente Gabriella Vianello