0005210-23/02/2016-DGPRE-COD_UO-P
Ministero della Salute
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA
UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
A
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
COMANDO CARABINIERI TUTELA DELLA
SALUTE – NAS Sede Centrale
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’
U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA,
AEREA E DI FRONTIERA
DIREZIONE GENERALE DELLA
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
UFFICIO VI
C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E
FARMACO VETERINARIO
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
MINISTERO DEI BENI CULTURALI E DEL
TURISMO
DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEL
TURISMO
COMANDO
GENERALE
CAPITANERIE DI PORTO
CENTRALE OPERATIVA
CORPO
DELLE
ENAC
DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLA DIFESA
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA
ISPETTORATO GENERALE DELLA SANITA’
CROCE ROSSA ITALIANA
REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE
INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI”
MINISTERO DEI TRASPORTI
AZIENDA OSPEDALIERA - POLO
UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO
ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE
DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI
MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE
MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP)
OGGETTO: INFEZIONE DA VIRUS ZIKA – Paesi Bassi - Bonaire e Aruba
22 febbraio 2016
Tra il 15 e il 16 febbraio 2016, sono stati notificati all’OMS i primi casi autoctoni di infezione da virus Zika nelle
isole di Bonaire e Aruba. Queste isole fanno parte del Regno dei Paesi Bassi e si trovano nella parte meridionale
della regione dei Caraibi, a nord della costa venezuelana. Aruba è una Nazione costitutiva autonoma del Regno dei
Paesi Bassi, mentre Bonaire è un comune speciale dei Paesi Bassi.
Bonaire
Il 15 febbraio, il Focal point nazionale per il RSI per i Paesi Bassi ha segnalato un caso di infezione da virus Zika a
Bonaire. Il caso è stato confermato con RT-PCR, il 12 febbraio.
Aruba
Il 16 febbraio, il Focal point nazionale per il RSI per i Paesi Bassi ha notificato all'OMS i primi quattro casi
autoctoni di virus Zika dell'isola di Aruba. I casi sono tre isolani residenti e un turista. Tutti i casi sono stati
confermati mediante RT-PCR, il 15 febbraio.
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
1
Ulteriori sette casi di infezione da virus Zika sono stati identificati ad Aruba. Questi casi hanno acquisito l'infezione
in Brasile, Colombia e Venezuela.
Nella parte continentale dei Paesi Bassi, ad oggi, sono stati confermati 24 casi importati di infezione da virus Zika.
Tutti i pazienti sono stati diagnosticati dopo aver visitato Suriname o Aruba. Tutte le diagnosi sono state fatte
mediante RT-PCR.
Risposte di sanità pubblica
Sono state attuate, dalle autorità sanitarie locali, misure di controllo, secondo le linee guida dell'OMS, sia a Bonaire
che a Aruba. Per l’imminente epidemia, nel corso degli ultimi mesi, le autorità locali hanno intensificato i
programmi di controllo delle zanzare.
Valutazione del rischio dell’OMS
La rilevazione di casi autoctoni di infezione da virus Zika indica che il virus si sta diffondendo geograficamente in
aree precedentemente non interessate (Bonaire e Aruba). La notifica di trasmissione autoctona in un nuovo paese
non cambia la valutazione globale del rischio. Il rischio di una diffusione globale del virus Zika in aree in cui sono
presenti i vettori, le zanzare Aedes, è significativo data l'ampia distribuzione geografica di queste zanzare in varie
regioni del mondo. L’OMS continua a monitorare la situazione epidemiologica e a condurre la valutazione del
rischio sulla base delle ultime informazioni disponibili.
Nonostante i report su una potenziale associazione tra virus Zika, microcefalia e altri disturbi neurologici, non è
ancora stata confermata una relazione causale tra questi eventi. Fino a quando non si saprà di più, gli Stati membri
sono invitati a standardizzare e rafforzare la sorveglianza di casi di microcefalia e di altri disturbi neurologici, in
particolare nelle aree di nota trasmissione del virus Zika e nelle aree a rischio di trasmissione.
Raccomandazioni dell’OMS
La vicinanza dei siti di riproduzione della zanzara vettore alle abitazioni umane è un fattore di rischio significativo
per l'infezione da virus Zika. La prevenzione e il controllo si basano sulla riduzione della riproduzione delle zanzare
alla fonte (rimozione e modifica dei siti di riproduzione) e riducendo il contatto tra le zanzare e le persone. Ciò può
essere ottenuto riducendo il numero di raccolte d'acqua naturali e artificiali che contengono le larve della zanzara,
riducendo le popolazioni di zanzare adulte vicine alle comunità a rischio con barriere quali zanzariere, porte e
finestre chiuse, abiti lunghi e repellenti. Dal momento che le zanzare Aedes (il vettore primario della trasmissione)
sono zanzare che pungono di giorno, si raccomanda a chi dorme durante il giorno, soprattutto bambini, malati o
anziani, di riposare sotto zanzariere trattate con o senza insetticidi.
Durante le epidemie, l’irrorazione aerea con insetticidi può essere effettuata seguendo l'orientamento tecnico fornito
dall’OMS per eliminare le zanzare volanti. Insetticidi adeguati (raccomandati dallo Schema di Valutazione sui
Pesticidi, a cura dell’OMS) possono essere utilizzati anche come larvicidi per trattare raccoglitori di acqua
relativamente grandi, quando tecnicamente indicato.
Precauzioni di base per la protezione dalle punture di zanzara dovrebbero essere prese dalle persone che viaggiano
in zone ad alto rischio, in particolare le donne in gravidanza. Queste includono l'uso di repellenti, abiti di colore
chiaro, camicie a maniche lunghe e pantaloni e le stanze devono essere dotate di zanzariere a porte e finestre per
evitare alle zanzare di entrare.
L’OMS non raccomanda alcuna restrizione a viaggi o commerci verso i paesi o territori all'interno del Regno dei
Paesi Bassi sulla base delle informazioni attuali.
Tutte le raccomandazioni sono disponibili nel più recente aggiornamento epidemiologico alle pagine:
http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_topics&view=article&id=427&Itemid=41484&lang=en
http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_content&view=article&id=9183&Itemid=41463&lang=en
http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_docman&task=doc_download&Itemid=&gid=30176&lang=enhttp://www.who.int/who
pes/en/
http://www.who.int/countries/usa/en/
Dr.ssa Anna Caraglia
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
* F.to Maria Grazia Pompa
*“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993”
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
2