LADDER ISTRUZIONI DI MONTAGGIO DEL MODULO LADDER Le istruzioni sono fondamentali per il corretto uso e funzionamento dell’apparecchio; pertanto devono essere accuratamente conservate anche dopo l’installazione, per ogni futura consultazione. La linea dei prodotti, LADDER è costituita da apparecchi da binario, da sospensione e da superficie. PREDISPOSIZIONE E MONTAGGIO APPARECCHI Disinserire la tensione di rete di alimentazione e seguire le istruzioni sotto riportate: Fig. 1 Fig. 1 Fig. 1 MODELLI DA BINARIO La famiglia LADDER da Binario, è composta da apparecchi già pronti al montaggio sui binari elettrificati trifase Reggiani. Per innestare l’adattatore al binario trifase Reggiani (fig.1): fare attenzione al verso d’inserimento dell’adattatore; ruotare la leva di blocco; selezionare la fase 1-2-3, in funzione della linea di alimentazione prescelta. Definito il verso di montaggio dell’adattatore, conseguentemente è definito il verso di montaggio dell’apparecchio. A questo punto si può procedere all’installazione del modulo LADDER a binario. (fig. 2) Con l’intervento di due operatori esperti procedere al montaggio dell’apparecchio come mostrato in Fig.2., ruotare la camma di blocco di 90° fig.2. e serrare le viti di sicurezza; Una volta assicurato meccanicamente il cestello al binario, innestare gli adattatori per il cablaggio dell’alimentazione dal binario come già illustrato in (fig.1). L’apparecchio può essere dotato di due adattatori per l’alimentazione separata delle lampadine ad alogenuri rispetto alle lampadine alogene o a LED; Procedere al montaggio delle lampadine. 90° Fig. 2 Fig. 2 Fig. 2 Fig. 3 Fig. 3 Fig. 3 Fig. 4 Fig. 4 Fig. 4 Fig. 5 Fig. 5 Fig. 5 MODELLI DA SOSPENSIONE La famiglia LADDER da sospensione, è composta da apparecchi già pronti al montaggio. Per il fissaggio a soffitto, utilizzare le bussole di sospensione come maschere di foratura, ed utilizzare tasselli ad espansione forniti a corredo per il fissaggio. Per la regolazione della lunghezza del cavo di sospensione (fig.3),per allungare: premere il regolatore e tirare il cavo in acciaio ; per accorciare: tirare il cavo come mostrato in figura .Terminato il fissaggio a soffitto procedere con il cablaggio elettrico alla rete di alimentazione come suggerito dalle istruzioni generali. MODELLI DA SUPERFICIE La famiglia LADDER da superficie, è composta da apparecchi già pronti al montaggio. Per fissare la base dell’apparecchio alla superficie di montaggio - utilizzando almeno due viti o tasselli ad espansione idonei - seguire le istruzioni riportate in figura (fig.4): allentare le viti di sicurezza; sganciare la piastra di fissaggio ed utilizzarla come maschera per le forature ; fissare la piastra a muro ed eseguire il cablaggio elettrico come suggerito dalle istruzioni generali. INSERIMENTO/CAMBIO LAMPADA Disinserire la tensione di rete e seguire le istruzioni sotto riportate Alogenuri metallici MT/UB G8,5 20/35/70W; Alogena Bassa Tensione HS-G/UB GY 6,35 50W max. Prima di procedere all’inserimento/cambio lampada, è opportuno mettere in sicurezza il riflettore stesso utilizzando l’apposita molla fornita in dotazione (fig.5) . Premere leggermente la molla come rappresentato in figura, si da ridurne il diametro e facilitarne l’inserimento nella ghiera a baionetta (fig.5) . La molla nella sede si presenterà come in figura (fig.5) . LADDER (fig.6) Rimuovere il riflettore di protezione ruotandolo in senso antiorario; Inserire/sostituire la lampada (con una di pari potenza dell’alimentatore abbinato, vedi etichetta); riagganciare correttamente il riflettore ruotandolo in senso orario; N.B. verificare sempre l’integrità del vetro di protezione e il perfetto aggancio alla ghiera. Avvertenza: con lampada a fine vita, ovvero, al decadimento del flusso luminoso, è doverosa la sostituzione della lampada stessa per prevenire gravi danni al gruppo d’alimentazione. Attenzione: Le istruzioni debbono essere conservate per ogni futura consultazione. Ogni modifica all'apparecchio fa decadere la garanzia di conformità alle norme e direttive vigenti. Conformità: Norme europee EN 60598-1, EN 60598-2-1, EN 60598-2-5. EN 60598-2-22 Direttive Comunitarie 2006/95/CE BT, EMC 2004/108/CE Grado di protezione. QR-111 ALOGENURI METALLICI MT (CDM-TC) 20 20 ALOGENE Montaggio diretto su superfici normalmente infiammabili. Gli apparecchi non devono in nessun caso essere coperti di materiale isolante o similare. Distanza minima dall'oggetto illuminato. Fig. 6 Fig. 6 Fig. 6 LAMPADE ALOGENE QR-111(max 50W) (fig.7) ruotare di 180° la ghiera reggi lampada; sganciare la molla di sostegno lampada; sfilare i faston di collegamento elettrico e sostituire la lampadina con una di potenza mai superiore all’alimentatore abbinato, vedi etichetta; posizionare correttamente la lampada assicurandosi che sia ben trattenuta dalla molla di sostegno ; Sostituire gli schermi di protezione se danneggiati. E’ vietata l’accensione degli apparecchi privi degli schermi previsti. Utilizzare esclusivamente ricambi originali Reggiani. Prestare la massima attenzione causa elevata tensione durante la fase di accensione lampada. Per lampada con attacco E27 il conduttore che fornisce l’impulso deve essere collegato al polo centrale del portalampade. Apparecchi in Classe II. Utilizzare esclusivamente conduttori in doppio isolamento o ricoprire i conduttori con la guaina fornita in dotazione. Apparecchi in Classe I. Collegare il cavo giallo/verde al cavo di messa a terra dell'impianto. Gli apparecchi che utilizzano lampade autoprotette non richiedono schermi di protezione. Fig. 7 Fig. 7 Fig. 7 Utilizzare esclusivamente lampade UV-Stop. RAEE Gli apparecchi di illuminazione sono per definizione degli RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e, per quanto tali, non possono essere assimilati a rifiuti solidi urbani. Perciò, al termine del loro ciclo di vita, gli RAEE devono essere correttamente trattati e smaltiti perché potenzialmente pericolosi sia per l’ambiente sia per la salute umana a causa della presenza di sostanze pericolose nei componenti elettrici ed elettronici. Pertanto è fatto obbligo all’utilizzatore di consegnare gli apparecchi di illuminazione usati al Distributore, a fronte dell’acquisto di un’equivalente apparecchio nuovo, o esclusivamente per il territorio italiano direttamente al Consorzio per lo Smaltimento degli Apparecchi di Illuminazione –Ecolight- come delegato dalla Reggiani S.p.A. Illuminazione, che si incaricheranno del ritiro gratuito e del conferimento presso i centri di raccolta specializzati opportunamente costituiti dalle Amministrazioni Pubbliche atti al recupero, trattamento e smaltimento dei RAEE. Lo smaltimento abusivo o inadeguato di detti rifiuti comporterà sanzioni economiche e/o amministrative, il cui ammontare è stabiliti a norma di legge. REGGIANI GROUP: REGGIANI SPA ILLUMINAZIONE 20845 Sovico - (MB) Italy tel. (+39) 039 2071.1 [email protected] REGGIANI LTD LIGHTING Borehamwood Herts WD6 1LT London UK tel. (+44) 020 82363000 [email protected] REGGIANI LIGHTING USA, INC. 372 Starke Road - Carlstadt NJ 07072 tel. (+1) 201 372 1717 [email protected] REGGIANI DEUTSCHLAND GMBH D - 46049 - Oberhausen tel. (+49) 0 208 620 396 - 0 [email protected] REGGIANI DUBAI FZCO Dubai Airport free zone - Dubai U.A.E. United Arab Emirates REGGIANI NINGBO ITG LIGHTING CO.LTD Ningbo China 315010 tel. (+86) 574 88418655, 88412627 [email protected] Showroom Bureau Projets 75011 Paris France tel. (+33) 01 433 82704 [email protected] Showroom 315010 Ningbo China [email protected] COD_95323_02.11 www.reggiani.net N.B. Il ritiro gratuito di un apparecchio di illuminazione può essere rifiutato nel caso in cui vi sia un rischio di contaminazione del personale incaricato della raccolta o nel caso in cui risulta evidente che l’apparecchiatura in questione non contiene i suoi componenti essenziali o contiene rifiuti diversi dai RAEE o nel caso in cui il peso dell’apparecchiatura ritirata sia superiore al doppio del peso dell’apparecchiatura nuova acquistata. In queste circostanze lo smaltimento è a carico del detentore che conferisce. Per il cablaggio esterno degli apparecchi in emergenza, nel caso in cui l’alimentazione dell’apparecchio derivi da un sistema trifase, è indispensabile utilizzare linee separate. Il led verde indica il normale funzionamento del circuito inverter – batteria; Negli apparecchi in emergenza bi-lampada, un pallino verde sul portalampada, identifica la lampadina del circuito d’emergenza. E’ opportuno verificare semestralmente la funzionalità dell’impianto di illuminazione di emergenza ed effettuare una scarica completa delle batterie con successiva ricarica per mantenerli in efficienza. Intervallo prudenziale per la sostituzione delle batterie: 4 anni, oppure in caso di mancato rispetto dell’autonomia. Ricarica: 24 ore.m. Attacchi di tipo Y. Cavo flessibile esterno all'apparecchio. Nel caso si dovesse rendere necessaria la sostituzione del cavo, lo stesso può essere sostituito esclusivamente dal servizio di assistenza della Reggiani SpA o da personale qualificato equivalente,onde evitare pericoli.