Foglio Informativo nr. 6/E Garanzie bancarie ricevute o emesse sull’Estero INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione legale:VIBanca Banca di Credito Cooperativo di S.Pietro in Vincio Società Cooperativa Sede legale e Amministrativa: Via Provinciale Lucchese, 125/b Tel.: 0573/91391 – Fax: 0573/572442 Sito Internet: www.vibanca.it E-mail: [email protected] Registro delle Imprese della CCIAA di Pistoia , Codice fiscale e Partita IVA n. 00135550473 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 2305-10 - cod. ABI 08829 Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A154088 Aderente al Fondi di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Aderente al Fondo di Garanzia Istituzionale del Credito Cooperativo. Offerta fuori Sede – Soggetto Collocatore VIBanca – Banca di Credito Cooperativo di S.Pietro in Vincio s.c. Nome e Cognome _______________________________________________________ Cod. dipendente__________________________ Indirizzo________________________________________________________________Nr. Telefonico____________________________ Iscritto all’Albo unico dei Promotori Finanziari al nr.______________________________________________________________________ CHE COSA SONO LE GARANZIE BANCARIE SULL’ESTERO Le lettere di garanzia o garanzie contrattuali – chiamate comunemente anche con il termine di fideiussione bancaria – si possono definire come un impegno, assunto da una banca, di eseguire una prestazione a favore di un beneficiario, qualora l’obbligato principale non adempia ai suoi impegni fissati contrattualmente e richiamati nella garanzia stessa. Nelle operazioni internazionali hanno assunto sempre maggiore importanza, in quanto l’acquirente di una merce, il committente di un servizio ed il fornitore di una merce – a seconda dei casi- si assicurano l’adempimento di un obbligo contrattuale assunto dalla controparte. Le garanzie bancarie possono assumere due diverse caratteristiche, essere cioè a prima domanda o fideiussione. Le garanzie a “prima domanda” sono impegni autonomi, indipendenti ed astratti rispetto al contratto sottostante da cui traggono origine. Le garanzie fideiussorie sono, invece, operazioni che dipendono dal contratto da cui traggono origine, quindi ne seguono le sorti, non avendo esse una vita propria. La differenza, dunque, tra la garanzia bancaria e la fideiussione consiste nel fatto che con la prima è possibile escutere, cioè farsi pagare dalla banca a prima e semplice richiesta, mentre con la seconda occorre dimostrare di aver adempiuto ai propri obblighi contrattuali. A differenza dell’apertura di credito documentario e delle “stand by Lette of credit”, le garanzie bancarie non sono regolamentate da una specifica disciplina internazionale; più precisamente le pubblicazioni elaborate dalla Camera di Commercio Internazionale - ed in particolare la n. 458 “Le Norme Uniformi per domanda di garanzia” del 1992 – non rappresentano ancora una disciplina uniforme che possa essere accettata a livello internazionale, così come lo sono invece le norme relative ai crediti documentari e le norme relative agli incassi. Esistono vari tipi di garanzie bancarie internazionali, esse si distinguono in base a quello che è l’obbligo che viene assicurato; le più usate sono: la lettera di garanzia contro il rischio di mancato pagamento (payment guarantee) la garanzia dell’offerta (bid bond) la garanzia di esecuzione (performance bond) la garanzia di restituzione dell’acconto (advance payment bond) GarBanc_ric_eme_SPV.doc VIBanca Banca di Credito Cooperativo di S.Pietro in Vincio Società Cooperativa 1/3 Data di aggiornamento : 09/12/2014 Foglio Informativo nr. 6/E Garanzie bancarie ricevute o emesse sull’Estero Principali rischi (generici e specifici) Poiché le garanzie sono per loro natura “incondizionate” e “pagabili a prima richiesta”, cioè il pagamento da parte della banca emittente avviene a prima e semplice richiesta, senza che sia possibile addurre pretesti motivati a elementi connessi al contratto sottostante, esiste un rischio di escussione arbitraria della stessa da parte della parte beneficiaria Le operazioni denominate in valuta o regolate contro euro o in valuta diversa da quella di denominazione sono soggette a rischio dell’oscillazione del cambio, in quanto sono regolate al cambio applicabile al momento della negoziazione. Il rischio paese, rischio di controparte bancaria in presenza di crediti documentari export non confermati dalla banca. Presso i locali della banca è disponibile il listino cambi al quale il cliente può fare riferimento. CONDIZIONI ECONOMICHE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. Garanzie rilasciate Commissioni di apertura: Spese fisse di apertura Spese per variazione delle condizioni: Commissioni di proroga: Commissioni di utilizzo: Spese fisse di pagamento: *Commissione d’intervento: 0,35% per mese o frazione con un minimo di € 100,00 € 50,00 € 50,00 0,35% per mese o frazione, a partire dalla scadenza originaria 0,50% con un minimo di € 100,00 € 30,00 1,5 per mille con un minimo di € 3,50 (*N.B.:La commissione di servizio è dovuta nel caso di fondi in entrata denominati in divisa estera ed accreditati in conto espresso in divisa diversa -Euro escluso-, di bonifico estero in Euro, di trasformazione/compravendita di una quantità di divisa, Euro escluso, in un’altra divisa a pronti. Tale commissione è altresì dovuta nel caso di versamento di assegni in euro tratti su conti di pertinenza estera e non; sulle operazioni relative all’incasso di documenti export e lettere di credito export, e sulle operazioni di pagamento di documenti import e lettere di credito import. E’, altresì prevista per tutte le operazioni di apertura, proroga ed estinzione di anticipi export e finanziamenti import.) Invio altre comunicazioni: € 10,00 Imposte e tasse presenti e future: a carico del cliente Valute Valuta di addebito c/c o conto finanziamento Stesso giorno dell’operazione Garanzie ricevute Spese di notifica Spese per variazione delle condizioni: *Commissione d’intervento: € 70,00 oltre spese reclamate da corrispondente € 50,00 1,5 per mille con un minimo di € 3,50 (*N.B.:La commissione di servizio è dovuta nel caso di fondi in entrata denominati in divisa estera ed accreditati in conto espresso in divisa diversa -Euro escluso-, di bonifico estero in Euro, di trasformazione/compravendita di una quantità di divisa, Euro escluso, in un’altra divisa a pronti. Tale commissione è altresì dovuta nel caso di versamento di assegni in euro tratti su conti di pertinenza estera e non; sulle operazioni relative all’incasso di documenti export e lettere di credito export, e sulle operazioni di pagamento di documenti import e lettere di credito import. E’, altresì prevista per tutte le operazioni di apertura, proroga ed estinzione di anticipi export e finanziamenti import.) Invio altre comunicazioni: Spese per ricerca e copia documentazione: Imposte e tasse presenti e future: € 10,00 € 10,00 oltre spese reclamate a carico del cliente Valute Valuta di addebito c/c o conto finanziamento 2 giorni forex Le singole operazioni verranno regolate al cambio pattuito di volta in volta dalle parti. In caso di mancanza di preventivo e diverso accordo verrà applicato il cambio “durante” del giorno di esecuzione dell’operazione, con uno scarto in più o in meno fino ad un massimo del 3,00%. GarBanc_ric_eme_SPV.doc VIBanca Banca di Credito Cooperativo di S.Pietro in Vincio Società Cooperativa 2/3 Data di aggiornamento : 09/12/2014 Foglio Informativo nr. 6/E Garanzie bancarie ricevute o emesse sull’Estero RECESSO DAL CONTRATTO, TEMPI DI CHIUSURA DEL RAPPORTO E RECLAMI Recesso dal contratto Recesso non previsto per la tipologia e la natura dell’operazione. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della richiesta del cliente. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (VIBanca – Via Prov.le Lucchese, 125/B – 51100 – Pontelungo Pistoia), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca; Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it . Resta salva la facoltà di rivolgersi al giudice nel caso in cui il Cliente non fosse soddisfatto della decisione dell’ABF o la mediazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo. LEGENDA Camera di Commercio Internazionale di Parigi (ICC) Rischio di controparte bancaria Rischio paese Organizzazione non statale rappresentativa delle diverse branche dell’attività economica, che ha come scopo principale la facilitazione dei commerci internazionali. A tal fine, nell’ambito delle operazioni documentarie con l’estero, ha elaborato delle “Norme ed Usi Uniformi relative ai crediti documentari”, che, periodicamente aggiornate, sono il fondamentale riferimento di tutte le transazioni internazionali commerciali che coinvolgono lo strumento del credito documentario e della lettera di credito Stand-by per quanto ad esse applicabili. Insolvenza della controparte bancaria estera presso la quale l’importatore ha aperto il credito documentario, da cui discende l’impossibilità di incassare il credito stesso. Impossibilità di concludere l’intermediazione in valuta estera a causa dell’insolvenza economica di un determinato Paese per ragioni politiche, calamità naturali e provvedimenti legislativi. VIBanca Banca di Credito Cooperativo di S.Pietro in Vincio09/12/2014 GarBanc_ric_eme_SPV.doc VIBanca Banca di Credito Cooperativo di S.Pietro in Vincio Società Cooperativa 3/3 Data di aggiornamento : 09/12/2014