LA BULGARIA LA MORFOLOGIA DEL TERRITORIO. Il territorio della Bulgaria è attraversato dalla catena dei BALCANI che divide in due il territorio in due regioni: quella settentrionale con un tavolato coltivato che scende fino alla pianura del Danubio e dei suoi affluenti al confine con la Romania. Quella meridionale con la pianura percorsa dal fiume Marica e delimitata a sud dalla catena dei Monti Rodopi, con il Monte Musala di 2925m che è la cima più elevata della Bulgaria. LA IDROGRAFIA DEL TERRITORIO E LE COSTE Il Danubio (2860km di lunghezza) scorre per 400 km al nord del paese, lungo il confine romeno e riceve numerosi affluenti tra cui l’Iskar. L'altro fiume più importante è la Marica (490km) che nasce dai monti Rila e sfocia nel Mar Egeo. La costa sul Mar Nero, poco articolata è caratterizzata da lagune e spiagge sabbiose. IL CLIMA Il clima assume caratteristiche continentali a nord dei Balcani con estati calde e inverni molto rigidi; presenta invece nel bacino della Marica caratteristiche di tipo mediterraneo; con estati secche ed inverni miti e umidi. ALUNNO: SIMONE SAVOLDELLI 2ªC LA POPOLAZIONE E LE CITTÀ La popolazione della Bulgaria è di circa 7.600.000 abitanti, e solo 69ab/km il 70% delle persone vive in città. È costituita per l 84% di bulgari con una consistente minoranza di turchi (10% della popolazione) concentrati nel nord-est del paese e a sud, confine con la Grecia. La capitale è SOFIA (1,160,000 ab) che è il centro industriale e commerciale del paese. Altre citta sono: Plodiv (350,000 ab), Varna (314,000) e Burgas (188,000 ab) La lingua é il bulgaro e la religione dominante è quella ortodossa ma ce una minoranza mussulmana ereditata dalla dominazione turca. L’ECONOMIA È entrata nel 2007 nell’UNIONE EUROPEA. Nel settore primario si coltivano: cereali, girasoli, tabacco e lino. Importate le coltivazioni di rose per i profumi. È di qualità la produzione di vini. L’allevamento di ovino è molto diffuso, sviluppata è l’apicoltura. Modeste le risorse minerali ed energetiche (carbone, lignite, petrolio e gas naturali). Nel settore secondario oltre all’industria siderurgica e meccanica sono presenti ALUNNO: SIMONE SAVOLDELLI 2ªC anche quelle alimentari e chimico-farmaceutica e quella della lavorazione del tabacco. Nel settore terziario è in espansione il turismo. E lo sviluppo delle reti ferroviarie. ALUNNO: SIMONE SAVOLDELLI 2ªC