Esame di Fluidodinamica del 23 Giugno 2009 Prova scritta con soluzioni Esercizio n. 1 Con riferimento alla figura, determinare il peso P del blocco prismatico sufficiente ad impedirne lo scorrimento, essendo Ca il coefficiente di attrito tra blocco e superficie orizzontale. Sia b l’altezza perpendicolare al foglio. Dati: ρ = 1000 kg/m3 , h = 2 m, α = 45◦ , Ca = 0.5, b = 1 m. h α h P Esercizio n. 2 Dall’ugello rettangolare di altezza h fuoriesce una portata di acqua ṁ. Il getto, deviato verso il basso, mantiene il prisma, di sezione triangolare e incernierato in A, nella posizione indicata. Calcolare il peso P del prisma corrispondente a questa posizione di equlibrio. Si trascuri la variazione di velocità lungo il percorso del getto e si supponga che la retta d’azione della forza del getto sul prisma passi per il baricentro del prisma. Sia b l’altezza del getto in direzione perpendicolare al foglio. Dati: ṁ = 1000 kg/s, h = 0.1 m, H = 1 m, α = 45◦ , b = 1 m. A U H h P α Esercizio n. 3 Nella sezione 1 del condotto ad area variabile rappresentato in figura il flusso d’aria è subsonico, mentre nella sezione 3 è presente un urto. Se le aree delle sezioni stanno nel rapporto A1 : A2 : A3 : A4 = 4 : 3 : 6 : 10, determinare M1 , M4 e il rapporto p4 /p1 tra le pressioni nelle sezioni 4 e 1. 1 2 3 1 4 Soluzioni Esercizio n. 1 Forza perpendicolare alla superficie inclinata del prisma: h h b. F⊥ = ρg h + 2 sin α Componenti orizzontale e verticale: h Fh = F⊥ sin α = ρg h + hb 2 h h Fv = F⊥ cos α = ρg h + b. 2 tan α Equilibrio alla traslazione orizzontale: Fh = Fa dove la forza di attrito Fa è data da: Fa = (P + Fv ) Ca . Si ottiene: Fh − Fv Ca 1 h 1 − = ρg h + hb 2 Ca tan α = 58860 N. P = Esercizio n. 2 Dall’equazione di conservazione della quantità di moto ottengo le componenti orizzontale e verticale della forza agente sul fluido: Fx = ṁ (U cos α − U ) Fy = −ṁU sin α. Le componenti della forza esercitata dal getto sul prisma sono: Rx = −Fx Ry = −Fy . Per l’equilibrio alla rotazione attorno ad A si ha: 2 H 2 H 1 =P Rx H + Ry 3 3 tan α 3 tan α da cui P = ṁU (tan α + sin α) . 2 Dall’equazione di conservazione della massa si ha: ṁ ρhb = 10 m/s U= e risulta, quindi, P = 8535.5 N. Esercizio n. 3 L’esercizio si risolve con l’uso delle tabelle del flusso isentropico e delle onde d’urto normali per l’aria. Nell’uso delle tabelle scelgo i valori più vicini senza interpolare. Il flusso è sonico nella sezione 2 di gola: A1 p1 A1 = 0.843. = = 1.3333 −→ M1 = 0.5, ∗ A A2 pt1 Il flusso è supersonico fino a monte della sezione 3 e si ha: A3 = A3 = 2 −→ M3m = 2.2. ∗ A m A2 Dalle tabelle degli urti normali: M3m = 2.2 −→ M3v = 0.5471, pt3v = 0.6281. pt3m Dopo la sezione 3 fino alla sezione 4 il flusso è subsonico e si ha: A4 A3 A4 = 1.6667 · 1.2703 = 2.1171 −→ M4 = 0.28, p4 = 0.947. = ∗ ∗ A A3 A v pt4 Il rapporto tra le pressioni nelle sezioni 4 e 1 è dato da: p4 p4 pt4 pt3v pt3m pt1 = = 0.947 · 1 · 0.6281 · 1/0.843 = 0.7056. p1 pt4 pt3v pt3m pt1 p1