Modalità di trasmissione delle malattie infettive

Università degli Studi di Perugia
FACOLTÀ DI FARMACIA
- CORSO DI IGIENE E SANITA’ PUBBLICA-
Modalità di trasmissione delle malattie
infettive
•
Prof. Silvano Monarca
Vie di trasmissione delle infezioni
Catena epidemiologica
Serbatoio di infezione
• E’ il substrato nel quale i microrganismi
patogeni in condizioni normali vivono e si
moltiplicano.
• I microrganismi patogeni possono essere:
- presenti solo nell’uomo (virus morbillo, rosolia, difterite..)
- ospitati abitualmente da una specie animale e
raggiungere l’uomo casualmente (salmonelle, yersinia pestis.,
brucellosi.)
. presenti nell’ ambiente (legionella pneumophila, clostridium
tetani..)
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SERBATOI DI PATOGENI
L’uomo è il
più
importante
serbatoio di
malattie
infettive
I portatori di infezione
portatore
precoce
MALATTIA
portatore
convalescente
portatore
cronico
mesi/anni
Portatore sano
INFEZIONE
Ore/giorni/mesi/anni
L’ospite alberga un agente microbico e lo elimina senza presentare segni e sintomi di
malattia. Portatori = ospiti infetti contagiosi ed asintomatici
Sani: soggetti che si infettano ed eliminano i parassiti senza contrarre la malattia;
Convalescenti: soggetti che continuano ad eliminare il parassita anche dopo l’avvenuta
guarigione clinica; Cronici: quando l’eliminazione perdura per molto tempo
Vie di eliminazione
Vie di eliminazione
Le vie di eliminazione, in genere, corrispondono a quelle
di penetrazione
Cute
Costituisce l’unica via di eliminazione delle affezioni localizzate nella cute
stessa come:
• tigna
• leishmaniosi cutanea
• mollusco contagioso, ecc
Riveste notevole importanza nelle malattie che provocano un esantema
essudativo
• varicella, ecc
Vie di eliminazione
Mucose
Vie respiratorie
Vie digerenti
Vie genito-urinarie
Congiuntiva
Sangue
In numerose malattie infettive gli agenti circolano nel sangue e non trovano
una via naturale di eliminazione.
In questo caso la trasmissione può avvenire con mezzi artificiali (siringhe, ecc)
oppure attraverso artropodi ematofagi.
Le difese dell’ospite
La prima barriera è costituita dalla cute e dalle
mucose, che resistono alla penetrazione dei
microrganismi con un’azione antimicrobica in parte
di natura meccanica (lacrime, saliva, urine), in parte
di natura chimico-fisica (basso pH, acido gastrico).
Successivamente il sistema immunitario provvede
alle difese contro gli agenti microbici.
Barriere fisiche e chimiche
Vie di penetrazione
La sede o le sedi attraverso le quali un agente penetra nell'ospite sono dette
«vie di penetrazione»
Cute
• Se integra risulta impenetrabile ai microrganismi, solo le larve di alcuni
elminti riescono a perforarla (es. Ancylostoma duodenale, Necator
americanus, ecc)
• Lesioni anche minime (es. piccole abrasioni non visibili) consentono la
penetrazione dei microrganismi
• Morsicature di animali o punture di artropodi consentono l’introduzione
diretta dell’agente infettante
Vie di penetrazione
Mucose
Le mucose di un individuo adulto hanno una superficie
cento volte superiore a quella della cute e
rappresentano la principale porta di ingresso dei
microrganismi patogeni nell’organismo ospite.
•Mucose delle vie respiratorie
•Mucose delle vie digerenti
•Mucose delle vie genito-urinarie
•Mucosa congiuntivale
Vie di penetrazione
Vie di trasmissione delle malattie infettive (1)
 TRANS-PLACENTARE (prenatale)
VERTICALE
(madre-figlio)
 DURANTE IL PARTO (perinatale)
 ALLATTAMENTO (postnatale)
Le infezioni trasmesse per via verticale sono per lo più dovute a virus che più
facilmente dei batteri attraversano la doppia parete della placenta
• rosolia
• virus dell’epatite B
• HIV
• citomegalovirus
• varicella
• sifilide ecc
Patogeni che attraversano la placenta
Vie di trasmissione delle malattie infettive (2)
DIRETTA
(persona-persona)
(animale-uomo)
ORIZZONTALE
Per via aerea
per via ematogena o transmucosa
Tramite veicoli
INDIRETTA
Tramite vettori
DIRETTA - il passaggio dell’agente infettante dal malato al sano implica un
rapporto di continuità tra i due.
INDIRETTA - il parassita soggiorna più o meno a lungo nell’ambiente esterno
prima di penetrare in un organismo sano
Vie di trasmissione
Trasmissione di patogeni
Trasmissione orizzontale diretta
Trasmissione per via aerea
Trasmissione per via ematogena
e trans-mucosa
Modalità di trasmissione delle malattie infettive a prevalente
diffusione ematogena o trans-mucosa
Rapporti sessuali completi
omo-eterosessuali
Baci
MALATO/
PORTATORE
Sangue,
emoderivati
OSPITE
Siringhe
Altri strumenti medici
Placenta,
canale del parto
Trasmissione diretta
Trichomonas
Modalità di trasmissione orizzontale diretta delle malattie
infettive
Trasmissione per via aerea
Veicoli
Aria
La diffusione di agenti infettanti nell'aria avviene attraverso starnuti, colpi di
tosse o semplice fonazione.
Il materiale emesso si allontana sotto forma di goccioline (diametro 10-2000
µm) dette di “Flugge” composte da muco, residui epiteliali, leucociti, agenti
infettanti.
Diametro
<100µm
Diametro
elevato
Evaporazione
rapida
Formazione di
nuclei
Sedimentazione
Permanenza
nell’atmosfera
per ore/giorni
Evaporazione
I germi contenuti possono aderire a granuli
di polvere e risollevarsi
Modalità di trasmissione delle malattie infettive a prevalente
diffusione aerea
ARIA
MALATO
PORTATORE
ARIA
OSPITE
SUOLO
SUPERFICI
Secrezioni
naso-faringee,
tracheali,
bronchiali
ARIA
Trasmissione aerea
Mycobacterium
tuberculosis?
Trasmissione per droplet
Morbillo?
Trasmissione aerea
Contatto con aria in una stanza
pulita e vuota.
Contatto con aria di una stanza
piccola con 12 persone
Trasmissione per contatto
Rhinovirus?
Transmissione indiretta
Methicillinresistant
Staphylococcus
aurius
(MRSA)?
Beddings are an example of
a Fomite, an inanimate
object that can transmit
pathogens between people.
Indirect-Contact Transmission
Influenza
virus?
Un esempio di
fomite: le
maniglie
«Mani pulite»: la cura che salva i
polmoni
• La pratica igienica è la miglior difesa: contro tutti i
tipi di virus una riduzione dell'80%
• Che ne dite di lavarvi le mani una decina di volte al
giorno? La strategia «mani pulite» se è sicuramente
importante per contenere la diffusione delle
infezioni, assume ora un ruolo di primo piano nella
prevenzione delle malattie respiratorie di origine
virale.
Modalità di trasmissione orizzontale indiretta delle malattie
infettive
Trasmissione tramite veicoli
Substrati inerti quali:
• Acqua
• Alimenti
• Aria
• Oggetti d’uso
• Stoviglie
• Biancheria
• Giocattoli
• Substrati vari
Trasmissione per via oro-fecale
Trasmissione tramite vettori
Passivo
Attivo
N.B. L’inquinamento del suolo con feci può portare a inquinamento dell’acqua potabile
Modalità di trasmissione delle malattie infettive a prevalente
diffusione fecale-orale
Mosche
Feci
MALATO
PORTATORE
Urine
Verdura
Frutta
Frutti di mare
Acqua potabile
OSPITE
Mani
Latte e suoi
derivati
MALATTIE FECALI-ORALI: le 5 “F”
Alimenti come veicoli
Epatite A
Trasmissione idrica
Cryptosporidium
parvum?
Trasmissione idrica
Giardiasis
from
water.
Modalità di trasmissione delle malattie infettive a prevalente
origine animale
-AntropozoonosiContatto
diretto
OSPITE
UMANO
Acqua
potabile
ANIMALE
MALATO o
PORTATORE
Mosche
ALIMENTI
Suolo
Acqua
potabile
Le zoonosi sono
malattie umane
con serbatoi
animali.
Zoonosi
Toxoplasmosi
Zoonosi
VETTORE - organismo che trasmette una
malattia da un ospite ad un altro
• zanzare
• Acari, zecche
• Pulci
• Pidocchi
Vie di trasmissione
FAQ - Trasmissione delle malattie
infettive
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Quali sono le vie di trasmissione delle malattie infettive?
Che cosa sono le sorgenti e i serbatoi delle malattie infettive?
Che cosa sono i veicoli e i vettori delle malattie infettive?
Che cosa sono i portatori delle malattie infettive?
Descriva le modalità di trasmissione orizzontale indiretta delle malattie infettive
Descriva le modalità di trasmissione orizzontale diretta delle malattie infettive
Descriva le modalità di trasmissione delle malattie a ciclo fecale-orale
Descriva le modalità di trasmissione delle malattie infettive a prevalente
diffusione aerea
9. Descriva le modalità di trasmissione delle malattie infettive a prevalente
diffusione ematogena o trans-mucosa
10. Descriva le modalità di trasmissione delle malattie infettive a prevalente origine
animale (antropozoonosi)
11. Descriva le modalità di trasmissione delle malattie sostenute da vettori