Trova risposte 29 LA PROVINCIA MARTEDÌ 7 MAGGIO 2013 LA RISPOSTA DELLA GRAFOLOGA RISPOSTA N. 2617 Azione e voglia di positività con il desiderio di distinguersi Cara esperta, Mi piacerebbe sapere cosa emerge di me dalla mia scrittura.... _ SUSANNA, 49 ANNI ISTRUTTRICE SPORTIVA, DIPLOMA ISEF [email protected] Risponde Paola Mascolo, grafologa della Société Française de Graphologie Il filo grafico di Susanna mette in evidenza una rielaborazione originale della forma scrittoria e un movimento improntato alla dinamicità. Il calibro è piccolo e contenuto, si distinguono delle maiuscole più complicate, grandi ed originali. Una scrittura che dimostra un buon mix di grazia e determinazione, questo di primo acchito quel che emerge di Susanna. Ha tra le esigenze fondamentali quella di agire. Azione significa per Susanna fare, inventare, creare, intraprendere, ma per uno spirito che tende a sviluppare le proprie idee, come il suo, PERITI [email protected] Risponde Guido Severico RISPOSTA N. 2615 Manutenzioni elettriche nell’appartamento Gentile esperto, è vero che solo un elettricista abilitato può cambiare una presa di corrente o montare un lampadario in casa? Ci sono da rispettare particolari normative, magari anche riferite alla sicurezza? O cos’altro? Grazie per la cortese risposta. _ LETTERA FIRMATA gentile lettore, la sostituzione di un’apparecchiatura elettrica può essere intesa come manutenzione ordinaria, a condizione che la stessa sia di identica tipologia a quella guasta. L’intervento, tuttavia, su un componente con poli attivi che potrebbero risultare in tensione dovrebbe essere eseguito da un installatore qualificato. Lo stesso dicasi dell’installazione di un lampadario la cui installazione dovrebbe essere realizzata a seguito di una verifica dei coordinamenti tra carico, linea e protezione. Per la precisione le segnalo che azione significa anche trovare il modo per fermarsi e riflettere, avere il tempo di soffermarsi. Susanna procede con ritmo, corre il rischio di perdere un po’ di lungimiranza, è di indole riflessiva e non impulsiva come potrebbe sembrare. È molto attenta agli altri, in modo sincero e senza opportunismi, ma è anche capace di chiudere i rapporti e mettere distanza senza tornare sui suoi passi. Affabile, cortese e dotata di savoir-faire, ama le cose semplici e un po’ sofisticate. In questo quadro di sostanziale positività c’è l’ombra di un’insoddisfazione latente, apparentemente immotivata. Ricerca spensieratezza e quando non la trova Susanna si sottrae ad impegni intensi, sulle sue iniziative è tenace ed instancabile, ma su quello che gli altri potrebbero chiederle, lì potrebbe assumere atteggiamenti d’insofferenza. I contrasti nella scrittura di Susanna sono rappresentati da un’inquietudine mai sedata che è anche forza propulsiva di uno spirito mobile, un po’ etereo e spesso sopra le righe, non per una sostituzione di un componente guasto (manutenzione ordinaria) non necessita del rilascio da parte dell’installatore della Dichiarazione di conformità. L’installazione di un lampadario necessita invece del rilascio del documento sopra indicato. Tutto questo è fondamentale per essere nel pieno rispetto delle normative. PIANTE [email protected] Risponde Roberto Ducoli RISPOSTA N. 2616 Coltivare un melo in versione bonsai Gentile esperto, in occasione del mio compleanno mi è stata regalata una pianta da frutto bonsai. Si tratta di un melo e io ho un forte timore di non essere in grado di farlo crescere e mantenerlo in tutto il suo attuale splendore. Insomma è una pianta bellissima e temo di non essere all’altezza. Vorrei però fare del mio meglio. Cosa mi consiglia? Un anticipato grazie per la risposta. _ LETTERA FIRMATA Cortese lettore, la scelta del terriccio, un buon assortimento di attrezzi e la conoscenza di alcuni interventi da effettuare sono la base di un Grafia Aai raggi X 1. All’epoca delle mail e del computer si è persa l’abitudine di scrivere a mano, eppure la grafia può rivelare molti tratti del nostro carattere. 2. Il testo inviato da Susanna, 49 anni compiuti oggi desiderio di protagonismo, ma per voglia di evasione. Non si pensi che sia un’idealista, sebbene abbia una vena creativa e fantasiosa, Susanna è concreta e assapora con gusto i piaceri della bella vita. Un po’ edonista, un po’ suscettibile, talvolta dall’autostima vacillante. Affettuosa quanto basta, senza mai sciogliersi in eccessive sdolcinatezze. Ha uno spirito più oppositivo che accomodante, è tenace, a patto di avere risultato soddisfacente nella coltivazione dei bonsai. Il contenitore dovrebbe essere alto circa quanto la larghezza della base del tronco. può però succedere che alcune specie soprattutto se giovani richiedono contenitori profondi per poter fruttificare. Un buon substrato per bonsai deve contenere un giusto grado di scioltezza una giusta bilanciatura e una buona capacità idrica. A causa della poca terra di coltivazione i bonsai necessitano di innaffiature in genere quotidiane assicurandosi che il terriccio si è asciugato anche in profondità. I fertilizzanti devono essere somministrati in piccole quantità, nei periodi e nei modi indicati sulle singole confezioni. La tecnica necessaria per mantenere un bonsai nelle giuste dimensioni e per consentire ai suoi rami di svilupparsi in modo corretto è quello della potatura. In primavera le specie a foglia caduca danno vita a nuovi getti, è tempo di potare quando ha circa 10/12 foglie, lasciandone dopo l’intervento circa 3/4. Alla base di queste foglie rimaste si formeranno nuove gemme, quindi al posto di un solo ramo si otterranno più rametti, infoltendo la chioma. Importante è sapere che solitamente il melo si rinvasa a marzo o ottobre, si potano i rami in gennaio, si potano i germogli in settembre o ottobre e si concima in marzo/aprile e settembre/ottobre. l’approvazione degli altri. Nella scrittura di Susanna c’è un tratto affettivo verso la sua infanzia, qualcosa che s’inserisce tra la nostalgia verso il passato e la malinconia per il tempo che passa. Dal dinamismo che spesso la porta a tralasciare qualcosa e a non tener tutto sotto scacco, allo squisito disincanto per un particolare per molti trascurabili: un colore, un tessuto, un modo di disporre gli oggetti, un fiorellino, Susanna incarna queste due tendenze. Le esprime con originalità, senza nascondere che anche lei è insicura, che dietro ad ogni dolcezza c’è sempre una punta amarognola per distinguere e per distinguersi. La sua scrittura trasmette segni aggraziati accanto ad altri molto più stilizzati, il che traduce capacità di semplificazione, ma anche forte bisogno di differenziarsi. C’è un compiacimento della propria persona e della propria fisicità che non solca mai il confine dell’esibizionismo, che esprime energia, vitalità, desiderio di lasciare il segno, come se ogni giorno fosse un’occasione per poter essere felice, un po’ epicurea Susanna pare proprio esserlo con il gusto per le cose ben fatte, l’amore per la perfezione naturale di ciò che trova, ma anche il bisogno di distinguersi dal mondo.