OSSERVATORIO SUL COMMERCIO AL DETTAGLIO IN

OSSERVATORIO SUL COMMERCIO AL DETTAGLIO IN PROVINCIA DI SIENA
I TRIMESTRE 2014
I consumi interni continuano a manifestare segnali di estrema instabilità, tanto che nel
corso del I trimestre 2014 si registra il calo del fatturato venduto del 4,5% (FIGURA 1).
FIGURA 1 – ANDAMENTO TENDENZIALE DEL FATTURATO VENDUTO
Elaborazione su dati Unioncamere Toscana, Osservatorio sul Commercio al dettaglio
Anche dalle dichiarazioni delle imprese sulle vendite è possibile constatare che le vendite
continuano a vivere un periodo di stagnazione (-38, FIGURA 2).
FIGURA 2 - IMPRESE DICHIARANTI AUMENTO, DIMINUZIONE O STABILITÀ DELLE VENDITE IN
TERMINI TENDENZIALI
Elaborazione su dati Unioncamere Toscana, Osservatorio sul Commercio al dettaglio
Analizzando i dati per tipologia di impresa, nel I trimestre 2014, gli ipermercati tornano in
attivo con il fatturato venduto che cresce del 2%. Le altre tipologie di distribuzione, al
contrario, continuano a registrare flessioni del fatturato venduto dell’ordine di 6 punti
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percentuale per la piccola distribuzione, del 3,2% per la media distribuzione e del 2,2%
della grande distribuzione (FIGURA 3).
FIGURA 3 – ANDAMENTO TENDENZIALE DEL FATTURATO VENDUTO PER TIPOLOGIA DI IMPRESE
Elaborazione su dati Unioncamere Toscana, Osservatorio sul Commercio al dettaglio
Per quanto riguarda le vendite il saldo continua ad essere negativo per tutte le tipologie di
distribuzione: la piccola distribuzione (-40%), la media distribuzione (-29%), la grande
distribuzione (-38%) e gli ipermercati (-24%, FIGURA 4).
FIGURA 4 - ANDAMENTO TENDENZIALE DEL SALDO % TRA AUMENTO/DIMINUZIONE DELLE
VENDITE PER TIPOLOGIA DI IMPRESA
Elaborazione su dati Unioncamere Toscana, Osservatorio sul Commercio al dettaglio
Dall’analisi dei dati relativi alle imprese distinte per settore di attività, il comparto
alimentare e quello non alimentare, continuano a mostrare variazioni negative del
fatturato rispettivamente del 4,4% e del 5,1% (FIGURA 5).
FIGURA 5 - ANDAMENTO TENDENZIALE DEL FATTURATO VENDUTO PER SETTORE DI ATTIVITÀ
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Elaborazione su dati Unioncamere Toscana, Osservatorio sul Commercio al dettaglio
Per quanto concerne le dichiarazioni sulle vendite il saldo è negativo sia per i prodotti
alimentari sia per i prodotti non alimentari: il calo è rispettivamente del 52% e del 32%
(FIGURA 6).
FIGURA 6 - ANDAMENTO TENDENZIALE DEL SALDO % TRA AUMENTO/DIMINUZIONE DELLE
VENDITE PER SETTORE DI ATTIVITÀ
Elaborazione su dati Unioncamere Toscana, Osservatorio sul Commercio al dettaglio
Le previsioni relative all’andamento delle vendite nel corso del II trimestre 2014 tornano
ad essere positive: le vendite nel prossimo trimestre dovrebbero crescere del 3%(FIGURA 7).
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FIGURA 7 - ANDAMENTO PREVISTO DELLE VENDITE NEL TRIMESTRE SUCCESSIVO A QUELLO DI
RIFERIMENTO – SALDI IN VALORE PERCENTUALE
Elaborazione su dati Unioncamere Toscana, Osservatorio sul Commercio al dettaglio
Le previsioni relative all’andamento delle vendite nel corso del II trimestre 2014 per
tipologia di esercizio indicano che gli ipermercati incrementeranno le proprie vendite del
59% e la grande distribuzione del 36%, mentre la media distribuzione e la piccola saranno
ancora in calo rispettivamente del 16% e del 9% (FIGURA 8).
FIGURA 8 - ANDAMENTO PREVISTO DELLE VENDITE SUDDIVISE PER TIPOLOGIA DI ESERCIZIO
NEL TRIMESTRE SUCCESSIVO A QUELLO DI RIFERIMENTO – SALDI IN VALORE PERCENTUALE
Elaborazione su dati Unioncamere Toscana, Osservatorio sul Commercio al dettaglio
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