PROTOZOI Oltre ai parassiti che abbiamo visto finora, esiste un gruppo di parassiti microscopici unicellulari: i Protozoi. I Protozoi sono costituiti da una sola cellula che svolge tutte le funzioni vitali, dalla respirazione, al nutrimento alla riproduzione. All'interno della cellula dei protozoi c'è un piccolo nucleo che contiene il codice genetico per la riproduzione. Essa avviene, di solito, per scissione binaria di un organismo preesistente, ma spesso è dato di vedere l'unione sessuale di due organismi che così si scambiano il proprio codice genetico, per poi tornare a replicarsi attraverso il fenomeno della scissione. I Protozoi hanno una diffusione vastissima come parassiti su: artropodi, pesci, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi. Ne riporto la classificazione complete, ma ne citerò solo alcuni, così come ho fatto per i vermi. del sangue delle vie genitali del tubo digerente FLAGELLATI del reticolo-­‐endoteliale dei tegumenti PROTOZOI SARCODINI SPOROZOI CILIATI Il nostro ambiente contiene moltissimi parassiti unicellulari nel terreno e dentro le acque. Essi formano cisti che vengono inspirate continuamente dall’essere umano. La presenza dei Protozoi dentro il corpo umano, rappresenta una stimolazione antigenica costante, responsabile di stati infiammatori cronici. Per esempio la presenza di protozoi è stata spesso rilevata nei tessuti di soggetti affetti da artrite reumatoide e da molte altre patologie, come: asma, colite, diabete, leucemia, linfoma, sclerosi multipla, psoriasi, ulcere cutanee, lesioni papulose, dermatiti, ecc… Ricordiamo alcuni dei Protozoi più comuni. FLAGELLATI Tra i FLAGELLATI DEL SANGUE cito il genere Leishmania che presenta parassiti del sistema reticolo-­‐endoteliale umano. La trasmissione è operata da flebotomi infestati tramite la puntura. Vengono fagocitati dai macrofagi o altre cellule del sistema reticolo-­‐endoteliale entro cui però non vengono uccisi e anzi si moltiplicano distruggendo la cellula ospite e invadendo nuove cellule. Ciò può portare alla morte. Colpisce molto i cani. Del genere Trypanosoma cito solo la specie gambiense che colpisce 10 milioni di kmq. È conosciuta come la “malattia del sonno”, fase terminale della tripanosomiasi africana umana, provocata dall’invasione del liquido cerebro-­‐spinale da parte del parassita. È una malattia quasi sempre mortale se non curata, con decesso in 6-­‐12 mesi. È trasmesso da Glossina papalis, conosciuta come mosca tze-­‐tze e altre specie. Tra i FLAGELLATI DELLE VIE GENITALI si ricorda Trichomonas vaginalis. È il nome di un protozoo flagellato, tipico del tratto riproduttivo femminile e responsabile di una delle malattie a trasmissione sessuale più diffuse al mondo, la tricomoniasi. Il Trichomonas non penetra all'interno dei tessuti, ma espleta la propria azione patogena aderendo intimamente alle cellule epiteliali. In particolare, ha la capacità di attaccarsi con i suoi 85