Criteri di scelta degli investimenti 1) VAN 2) TIR Calcolo del VAN 1) Prevedere i flussi di cassa futuri generati dal progetto su base incrementale 2) Calcolare il costo opportunità del capitale r 3) Scontare i flussi di cassa futuri 4) Calcolare il VAN T VAN = C0 + ∑ Ct (1 + r ) −t t =1 Costo opportunità del capitale Il tasso di sconto misura il costo opportunità di investire nel progetto piuttosto che nel mercato finanziario. Costo opportunità del capitale perché rappresenta la remunerazione a cui si rinuncia investendo nel progetto invece che in titoli. Quindi è il tasso di rendimento atteso richiesto dagli investitori per un investimento in azioni o altri titoli che abbiano lo stesso rischio del progetto. Deve riflettere sia il valore temporale del denaro sia il rischio del progetto. Si dovrebbero identificare attività finanziarie che presentano un rischio equivalente al progetto in esame, valutarne il tasso di rendimento atteso e utilizzare questo valore come costo opportunità. Dobbiamo considerare attività finanziarie con: Durata e rischio equivalenti Regola (in assenza di razionamento del capitale) • Accetta tutti gli investimenti tali che VAN>0 • Se investimenti mutuamente esclusivi accetta quello con VAN positivo più alto. Perché il VAN è importante Per gli azionisti è importante che i managers prendano decisioni che fanno aumentare il valore delle loro azioni. Se un progetto ha un VAN>0 investire nel progetto risulta in un aumento dei profitti futuri della società. Se il VAN è positivo questo implica che il valore di mercato dell’azienda aumenta. Prezzo di un’azione VA dei dividendi (profitti) futuri previsti: H P0 = ∑ DIVt t =1 (1 + r ) t + PH (1 + r ) H Tasso interno di rendimento Il TIR è quel tasso di sconto ρ tale che il VAN=0 VAN = C0 + C1 C2 CT + + ...... + =0 2 T 1 + ρ (1 + ρ ) (1 + ρ ) quindi T VAN = ∑ Ct (1 + ρ ) −t = 0 t =0 Caso di una sola entrata dopo un periodo: Tasso di rendimento = profitto/investimento ( p.17) Tasso di rendimento = (entrata/investimento) -1 (p.91) Traduciamo questa definizione in termini di flussi di cassa ricordando che investimento = - C0 r= C1 − (−C0 ) − C0 quindi da cui C1 C0 + =0 (1 + r ) VAN T VAN = C0 + ∑ Ct t =1 (1 + ρ) t =0 − C0 (1 + r ) = C1 Regola 1) Investi nei progetti per cui: ρ>r TIR Costo opportunità del capitale r è un dato per l’impresa . È uno standard di redditività del progetto che utilizziamo per calcolare il valore del progetto stesso. ρ è una misura di redditività. Si tratta di una variabile endogena. 2) Se investimenti mutuamente l’investimento con ρ più alto esclusivi accetta N.B. Se VAN e TIR offrono risposte contrastanti, VAN prevale. Possibili problemi con l’uso del TIR 1) Tassi di rendimento multipli. Se vi è un doppio cambiamento di segno nella serie dei flussi di cassa ci sono 2 TIR. Possono esserci tanti diversi TIR in un progetto quanti sono i cambiamenti di segno nei flussi di cassa. 2) Progetti alternativi (reciprocamente esclusivi) Il TIR non è un criterio attendibile se: a) consideriamo progetti con dimensione diversa b) “ cassa diversi. “ che presentano nel tempo flussi di 3) Struttura per scadenza dei tassi Se tassi a breve sono diversi dai tassi a lungo termine con cosa si confronta il TIR del progetto? Regole (non razionamento del capitale) 1) Accetto tutti gli investimenti tali che VAN>0 2) Se investimenti mutuamente esclusivi, accetta quello con VAN positivo più alto 3) Accetta gli investimenti per cui 4)Se investimenti mutuamente l’investimento con ρ più alto ρ >r esclusivi accetta 5) Se VAN e TIR offrono risposte contrastanti, VAN prevale (dovete spiegare perché).