5.1-Famigliia-famiglie-e-società

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FAMIGLIE
Obiettivi di apprendimento
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Il concetto di famiglia
Famiglie nucleari ed estese
La trasformazione dei modelli di
famiglia
Il mutamento nelle relazioni
Mutamenti nella composizione
familiare
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Le teorie sulla famiglia
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Famiglie monoparentali
Famiglie ricostituite
Le convivenze
Teoria funzionalista
Teorie femministe
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famiglia
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La famiglia la sua natura,
i suoi problemi sono oggi
al centro dell’attenzione
nel dibattito politico e
nella società. La
sociologia tratta la
famiglia come
un’istituzione sociale,
riconoscendone la natura
storicamente variabile.
Trasfomazioni
della società
Cambiamenti
famiglia
Esperienza
delle persone
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istituzione
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Le istituzioni perdurano nel tempo: le
dinamiche sociali che vi si svolgono sono
stabili e regolari
L’istituzione costituisce una sorta di
addensante delle interazioni sociali.
Sono caratterizzate da una sorta di inerzia, di
resistenza
Hanno esistenza indipendente dai singoli
che abitano questi aggregati
Le istituzioni strutturano le relazioni sociali
Carattere normativo
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famiglie
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Secondo molti
sociologi non esiste
più la famiglia intesa
come modello
universale.
Per queste ragioni è forse più corretto
parlare di famiglie dove il plurale mette in
risalto l’eterogeneità delle forme familiari.
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famiglie nucleari
In quasi tutte le società
sono presenti:
famiglie nucleari: due
adulti che vivono insieme
sotto uno stesso tetto con
i propri figli naturali o
adottivi (una unità
coniugale)
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famiglie estese
Quando insieme alla
coppia e ai suoi figli
vivono sotto lo stesso
tetto anche altri parenti
prossimi (es. zii, fratelli,
nipoti ecc.) in un
rapporto stretto e
continuativo, si parla di
famiglie estese.
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Famiglia e parentela
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Fino all'inizio degli anni sessanta
nei manuali di sociologia si poteva
trovare la tesi, sostenuta da Talcott
Parsons, che l'industrializzazione,
promuovendo la mobilità
geografica e quella sociale, faccia
perdere completamente
d'importanza ai rapporti di
parentela e renda la famiglia
nucleare sempre più indipendente
e isolata.
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SOCIOLOGIA
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…i rapporti di parentela
conservano un ruolo
centrale anche nelle
società sviluppate e che
essi, ben lungi dallo
scoraggiare o dall'impedire
i processi di mobilità
sociale orizzontale e
verticale, li facilitano o per
lo meno li rendono meno
dolorosi.
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Trasformazione modelli familiari
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Trasformazioni modelli familiari
società contemporanea
Diminuita
Aumentata Aumentato il
propensione
l’età al
tasso di
al
matrimonio
divorzio
matrimonio
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Diminuzione propensione al matrimonio
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Aumento età media degli sposi
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IN ITALIA
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In Italia all’interno della Assemblea Costituente cui fu
dato il compito di redigere la Carta Costituzionale, la
discussione se inserire o meno l’indissolubilità del
matrimonio fu molto accesa. Prevalse la volontà di
escludere l’indissolubilità del matrimonio dall’Art. 29.
Art. 29 La Repubblica riconosce i diritti della famiglia
come società naturale fondata sul matrimonio. Il
matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e
giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a
garanzia dell'unità familiare.
Fu soltanto con la Legge 1 dicembre 1970 n. 898 che
fu introdotto il divorzio (confermato in seguito al
referendum del 12 maggio 1974).
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Aumento divorzi e separazioni
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Divorzi e separazioni
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Instabilità coniugale
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Perché oggi il divorzio è sempre più diffuso?
MATRIMONIO
COME LEGAME
PERSONALE
DECADENZA
DEL
MATRIMONIO
COME VINCOLO
SOCIALE
INSTABILITA’
CONIUGALE
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La famiglia patriarcale: Verga - I Malavoglia
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La terra
trema di
Luchino
Visconti –
1948
Vincitore
festival di
Venezia
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Trasformazioni della famiglia
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Relazioni e
composizione
RELAZIONI
Trasformazioni
famiglia
COMPOSIZIONE
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Mutamenti nella composizione familiare
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Negli ultimi anni sono
in crescita alcuni
fenomeni:
famiglie
monoparentali:
risultato di
vedovanza,
separazione o
divorzio, madri mai
sposate;
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Nuove famiglie
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famiglie ricostituite: famiglie in cui almeno uno
degli adulti ha figli nati da un precedente
matrimonio o relazione. In queste famiglie spesso
si sviluppano nuovi rapporti di parentela: il divorzio
spezza il matrimonio, ma non la famiglia,
soprattutto se vi sono dei bambini 
- famiglie binucleari: i legami persistono
nonostante la costruzione di nuovi rapporti
familiari da parte dei genitori che si risposano.
-
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difficoltà
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- Un bambino può ritrovarsi ad interagire con quattro
figure genitoriali che hanno ruoli non chiaramente
definiti e in cui i genitori “naturali” hanno una maggiore
influenza
- A complicare la collaborazione tra le diverse figure
intervengono le tensioni tra genitori divorziati.
- I figli provenienti da ambienti diversi possono avere
aspettative divergenti sul comportamento da tenere in
ambito familiare.
- Le famiglie ricostituite modificano gli stessi rapporti di
parentela sviluppando tipologie di relazioni nuove per le
società moderne (famiglie binucleari).
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….meno figli
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Negli ultimi decenni si è anche assistito
alla flessione del tasso di fecondità => il
numero medio di figli per donna.
Dopo la seconda guerra mondiale il
tasso di fecondità è sceso in tutta
Europa ed è molto al di sotto della
soglia critica di 2,1 figli per donna, cioè
del livello di rimpiazzo delle
generazioni, che assicura l’equilibrio
nascite/morti e la crescita zero della
popolazione.
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Sempre meno figli
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Dopo la seconda guerra mondiale il tasso di fecondità è
sceso in tutta Europa ed è molto al di sotto della soglia
critica di 2,1 figli per donna, cioè del livello di rimpiazzo
delle generazioni, che assicura l’equilibrio nascite/morti e la
crescita zero della popolazione.
Sempre meno figli
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Il confronto a livello europeo
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L’Italia è nella
fascia più bassa
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Il padre assente
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legame sporadico del padre con i figli. Questa assenza è
stata il prodotto in epoche diverse di fattori differenti.



durante la seconda guerra mondiale la causa fu
l’allontanamento fisico dalla famiglia a causa del servizio
militare
nel dopoguerra l’assenza è il risultato del modello del malebreadwinner : il padre che sta fuori casa per lavoro tutto il
giorno e vede i figli nel fine settimana
recentemente l’aumento tassi di divorzio e il crescente
numero di famiglie monoparentali ha creato una nuova
modalità di assenza In particolar modo in paesi come Gran
Bretagna e Stati Uniti paesi che hanno un tasso di divorzio
molto elevato numerosi sono i bambini che crescono senza
avere un padre.
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Il padre assente
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Per alcuni sociologi questo fenomeno è
all’origine di problemi sociali (es. esplosione dei
costi per il sostegno all’infanzia, aumento dei
tassi di criminalità, difficoltà dei figli a diventare
bravi genitori).
Per altri, invece, i crescenti livelli di
occupazione femminile provocano la crisi della
figura paterna: gli uomini percepiscono le
donne come capaci di occuparsi dei figli in
modo autosufficiente
 si sentono deresponsabilizzati.
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Mutamenti nelle relazioni
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
Il termine di relazione per definire i legami
all’interno della famiglia implica
 L’idea
di intimità e impegno nella vita personale
 La relazione si deve costruire: la sua
sopravvivenza nel tempo dipende dalla conquista
della fiducia di un’altra persona
 Le relazioni si fondano sulla collaborazione e
comunicazione
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Mutamenti nelle relazioni
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- il matrimonio non ha più molte connessioni con
la trasmissione di ricchezza e status tra
generazioni;
- le donne sono sempre più indipendenti
economicamente  il matrimonio non ha più gli
aspetti di partnership economica di un tempo;
- il divorzio non è più oggetto di pregiudizi;
- si tende a valutare il matrimonio sulla base della
soddisfazione personale.
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Alternative al matrimonio
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Convivenza: è il rapporto tra due persone legate
sessualmente, che vivono insieme senza essere sposate.
Oggi un numero crescente di coppie con rapporti consolidati
decide di non sposarsi, pur coabitando e allevando
congiuntamente i figli.
-
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Le principali interpretazioni teoriche della
famiglia sono:
approccio funzionalista: la famiglia svolge
compiti che contribuiscono a soddisfare i
bisogni fondamentali della società e a
preservare l’ordine sociale;
-
approccio femminista: contesta la visione
della famiglia come regno dell’armonia e
dell’uguaglianza;
-
nuove prospettive: pongono attenzione alle
recenti trasformazioni della famiglia.
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L’approccio funzionalista:
T. Parsons
Le due principali funzioni della famiglia sono:
socializzazione primaria
stabilizzazione della personalità
processo attraverso cui i
bambini apprendono le norme
culturali della società in cui
nascono.
ruolo svolto dalla famiglia nel
fornire supporto emotivo ai suoi
membri.
La famiglia nucleare è la struttura meglio equipaggiata per affrontare
le richieste della società industriale: il marito può lavorare fuori casa
(ruolo strumentale di male breadwinner), mentre la moglie (ruolo
affettivo) si occupa della casa e dei figli.
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Approccio femminista
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Nella visione funzionalista la famiglia è fonte di
conforto, amore e compagnia.
Il movimento femminista ha invece esaminato
l’esperienza delle donne nella sfera domestica
mostrando che la famiglia può essere luogo di
sfruttamento, solitudine e disuguaglianza.
La famiglia non è un’unione cooperativa fondata
su interessi comuni e sostegno reciproco, ma in
essa si riscontrano squilibri di potere e
disparità di vantaggi.
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Betty Friedan
“La mistica della femminilità”
Nella sua opera più conosciuta
Friedan intervistando attraverso
un questionario le ex compagne
del college scopre che la
maggior parte manifestano un
forte disagio. L’analisi dell’autrice
mostra come le donne sono
vittime di un falso sistema di
valori che le costringe a vivere la
ricerca di identità e significato
nelle loro vite attraverso quelle
del marito e dei figli.
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I principali argomenti trattati
dall’approccio femminista sono:
- la divisione domestica del lavoro;
- la disuguaglianza dei rapporti di
potere;
- le attività di cura e il “lavoro
emotivo”.
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divisione domestica del lavoro
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Un tema molto importante è in questa
prospettiva la divisione domestica del lavoro
ovvero il modo in cui una serie di compiti
necessari per la vita degli individui vengono
distribuiti all’interno della famiglia.
La divisione domestica del lavoro ha senza
dubbio preceduto il capitalismo ed è una
caratteristica di tutte le società patriarcali. Il
sistema economico capitalistico ha reso però
più netta la distinzione tra ambito domestico e
quello professionale.
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Doppia presenza
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Il modello del male-bread winner (l’uomo che
lavora fuori casa e la donna che si occupa dei
lavori domestici) è oggi in declino. Le donne
hanno fatto prepotentemente il loro ingresso nel
mondo del lavoro. Su di esse però continua a
gravare la maggior parte dei lavori domestici.
Per questo le strategie di conciliazione dei
tempi di vita e di lavoro sono tra le politiche di
genere maggiormente incentivate dall’Unione
Europea. In Italia la disparità tra uomini e donne
nel tempo dedicato al lavoro domestico è la più
elevata in Europa.
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01/04/2014
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Nuove prospettive
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Nel libro Il normale caos
dell’amore Ulrich Beck e
Elisabeth Beck-Gernsheim
esaminano la natura
tumultuosa dei rapporti
personali, dei matrimoni e
dei modelli familiari nella
società contemporanea.
Ecco i punti principali del
loro discorso.
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La detradizionalizzazione delle relazioni familiari
sempre più svincolate da regole e modelli
stabili ed esito invece delle scelte autonome.
con questo termine si intende lo sgretolarsi
della tradizione come orientamento all’azione
nelle più diverse situazioni sociali. Esso si
associa a quello che Beck chiama processo
d'individualizzazione cioè il processo che ha
posto gli individui al di fuori dei quadri sociali
entro i quali, ancora nella prima modernità, si
configuravano le loro scelte di vita.
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La collisione all’interno della famiglia di due
biografie lavorative (quella del marito e quella
della moglie).
La coesistenza di tendenze contraddittorie
(aumentano i divorzi ma anche le seconde nozze;
il tasso di natalità scende ma aumenta la domanda
di cure contro l’infertilità).
L’importanza dell’amore come dimensione
essenziale del legame sociale e antidoto
all’incertezza che caratterizza le società
contemporanee.
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Le trasformazioni della famiglia sono oggi uno degli
argomenti di discussione più controversi.
C’è chi sostiene che fattori come il divorzio o la ricerca
della felicità personale a spese di una concezione
tradizionale dei ruoli familiari stanno distruggendo
questa importante istituzione sociale.
Altri invece, sostengono che la famiglia sta
semplicemente cambiando e che dobbiamo essere
pronti ad accogliere modi nuovi di “fare famiglia”.
Certamente la grande sfida della famiglia oggi è
conciliare le libertà individuali che la maggior parte di
noi ha imparato ad apprezzare ed il bisogno di
costruire relazioni stabili e durature.
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