Alcune precisazioni sui sistemi lineari omogenei F. Rania March 18, 2017 1 Cenni di Teoria Un sistema di m equazioni lineari in n incognite è detto omogeneo se i termini bi sono nulli per ogni i = 1, ..., m, ossia è della forma a11 x1 + a12 x2 + . . . + a1n xn = 0 a21 x1 + a22 x2 + . . . + a2n xn = 0 (1) ......... am1 x1 + am2 x2 + . . . + amn xn = 0 Ogni sistema lineare omogeneo (1) gode delle seguenti proprietà : 1. Ammette sempre la soluzione banale ovvero x1 = 0, x2 = 0, . . . , xn = 0; 2. Se ammette la soluzione (ξ1 , ξ2 , ..., ξn ) ammette anche la soluzione (cξ1 , cξ2 , ...., cξn ) con c ∈ R; 3. Se ammette le soluzioni (ξ1 , ξ2 , ..., ξn ) e (η1 , η2 , ..., ηn ) ammette anche la soluzione (ξ1 + η1 , ξ2 + η2 , ..., ξn + ηn ). Una soluzione di (1) è detta propria se diversa da quella banale. Teorema 1.1. Dato il sistema omogeneo lineare della forma (1), sia A la matrice incompleta e r(A) = r il rango di A con r l’ordine massimo della matrice Ā costituita dai coefficienti delle incognite x1 , x2 , ..., xr . Allora il sistema assume la forma a11 x1 + . . . a1r xr = −a1r+1 xr+1 − . . . − a1n xn ......... ⇔ Ā · X = b̄ (2) ar1 x1 + . . . arr xr = −arr+1 xr+1 − . . . − arn xn 1 a11 . . . a1r −a1r+1 xr+1 − . . . − a1n xn .. .. la matrice incompleta associata e b̄ = .. con Ā = ... . . . −arr+1 xr+1 − . . . − arn xn ar1 . . . arr la matrice ei termini noti. Allora la soluzione di (2) è −1 X̄ Ā · b̄ X= = X̃ X̃ xr+1 x1 con X̄ = ... e X̃ = ... . xr xn Teorema 1.2. Condizione necessaria e sufficiente affinché il sistema omogeneo di n equazioni in n incognite ammetta una soluzione propria è det(A) = 0 ⇔ r(A) < n (3) dove A è la matrice incompleta associata al sistema lineare omogeneo. Nel caso in cui è soddisfatta la condizione (3) il sistema lineare ammette infinite soluzioni. Queste soluzioni si hanno scrivendo che le incognite x1 , x2 , ... , xn sono proporzionali ai minori che si ottengono dalla matrice incompleta sopprimendo rispettivamente la prima, la seconda, ..., la n-esima colonna, presi alternativamente con segno + e col segno −. 2 Esempi Esempio 1. Risolvere il seguente sistema lineare omogeneo 2x − 3y + 5z = 0 x + 5y − 2z = 0 Soluzione 1. La matrice incompleta è 2 −3 5 1 5 −2 2 −3 che ha rango 2 perché det Ā = det = 10 + 3 = 13 6= 0. 1 5 In forza del Teorema 2 il sistema dato è equivalente a 2x − 3y = −5z x + 5y = 2z la cui soluzione è 5 x 13 1 y = − 13 z 3 13 2 13 19 −5z − 13 z · = 9z 2z 13 z z 2 OPPURE. Essendo r(A) = 2 < n = 3 (numero delle incognite), allora per il Teorema 1.2 il sistema lineare omogeneo ammette soluzioni proprie che sono −3 5 2 5 2 −3 x = +ρ det y = −ρ det z = +ρ det 5 −2 1 −2 1 5 x = −19ρ, y = 9ρ, z = 13ρ In entrambi i casi si ottiene la stessa soluzione. Esempio 2. Risolvere il sistema lineare omogeneo x − 3y − z = 0 2x + 5y + 2z = 0 5x − 4y − z = 0 Soluzione 2. Il rango di A è 2 in quanto 1 −3 −1 1 2 5 2 det =0 e det Ā = det 2 5 −4 −1 −3 5 = 11 6= 0 In forza del Teorema 2 il sistema dato è equivalente a x − 3y = z 2x + 5y = −2z la cui soluzione è 5 x 11 2 y = − 11 z 3 11 1 11 · z −2z 1 − 11 z = 4z 11 z z OPPURE. Essendo r(A) = 2 < n = 3 (numero delle incognite), allora per il Teorema 1.2 il sistema lineare omogeneo ammette soluzioni proprie che sono −3 −1 1 −1 1 −3 x = +ρ det y = −ρ det z = +ρ det 5 2 2 2 2 5 x = −ρ, y = −4ρ, z = 11ρ In entrambi i casi si ottiene la stessa soluzione. 3