AVVISO PUBBLICO DI LICITAZIONE PRIVATA PER L`AFFITTO DI

AVVISO PUBBLICO DI LICITAZIONE PRIVATA PER L’AFFITTO DI VIGNETI
AREE FONDIARIE IN LOCALITÀ S. BIAGIO E S. GIORGIO/SACCO IN ROVERETO
(Approvato con determinazione del Direttore n. 156 di data 26 novembre 2014)
Rovereto, 5 dicembre 2014
Sede legale e amministrativa: Via Vannetti, 6 – 38068 Rovereto (TN)
Codice Fiscale e Partita I. V. A. 02086700222
Tel. 0464 - 455000 - Fax 0464 – 455010
www.apspvannetti.it - e-mail: [email protected] – pec: [email protected]
AVVISO PUBBLICO DI LICITAZIONE PRIVATA PER L’AFFITTO DI VIGNETI
Approvato con determinazione del Direttore n. 156 di data 26 novembre 2014
1. OGGETTO E FINALITA'
L’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Clementino Vannetti” di Rovereto (di seguito denominata “Azienda”) ha nel proprio patrimonio immobiliare terreni coltivati a vigneto, composti da aree
fondiarie in località S. Biagio e S. Giorgio/Sacco in Rovereto, per complessivi 50.237 m 2. Detti terreni sono parte del patrimonio indisponibile dell’Azienda.
Il 30 novembre 2014 ha termine il contratto di affitto dei vigneti stipulato dall’Azienda con la Società
Agricoltori Vallagarina, Società cooperativa agricola di Nogaredo (TN). L’Azienda intende affittare
nuovamente i propri vigneti, con contratto di affitto quindicennale disciplinato dalla legge n.
203/1982, individuando il conduttore con il procedimento amministrativo definito dal presente avviso pubblico.
Importo a base d'asta:
Importo a base d’asta: euro 13.000,00.= (tredicimila/00) annui oltre oneri fiscali nella misura di legge. L’importo offerto, in rialzo a quello posto a base d’asta, quale corrispettivo a titolo di canone di
affitto annuo, sarà aggiornato annualmente sulla base dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per
le famiglie di operai ed impiegati del mese di dicembre, nella misura massima consentita per legge.
Durata del contratto:
Il contratto di affitto agrario è disciplinato dalla legge n. 203/1982 e dall’art. 6 del decreto legislativo
n. 228/2001. Ha una durata di anni 15 (quindici), senza possibilità di tacito rinnovo e al termine
dello stesso l’affittuario dovrà lasciare libero il terreno da cose e/o persone.
Il contratto di affitto agrario sarà formalizzato sulla base dello schema allegato e stipulato in deroga
alle norme vigenti in materia di contratti agrari con l’assistenza delle rispettive organizzazioni
professionali agricole. L’Azienda è associata a Confagricoltura del Trentino.
2. CARATTERISTICHE DEI VIGNETI POSTI IN AFFITTO
Corpo aziendale in località S. Biagio
Descrizione catastale: secondo l’Ufficio del Catasto
p.f. 1212/1 C.C. Rovereto di m2
832
p.f. 1212/2 C.C. Rovereto di m2
315
p.f.
1213 C.C. Rovereto di m2
978
p.f.
1214 C.C. Rovereto di m2
906
p.f. 1215/1 C.C. Rovereto di m2 22.700
p.f. 1215/3 C.C. Rovereto di m2
640
2
p.f. 1215/4 C.C. Rovereto di m
22
p.f.
1217 C.C. Rovereto di m2 2.626
p.f.
1218 C.C. Rovereto di m2 1.856
p.f.
1219 C.C. Rovereto di m2
651
p.f. 1220/1 C.C. Rovereto di m2 2.162
p.f. 2096/1 C.C. Rovereto di m2
298
2
p.f. 1221/3 C.C. Rovereto di m
672
p.f. 1228/1 C.C. Rovereto di m2 6.380
p.f.
1229 C.C. Rovereto di m2
753
Totale superficie catastale:
m2 41.791
p.f. 816/2 C.C. Rovereto di m2 18 - BAITA
2
Corpo aziendale in località S. Giorgio/Sacco
Descrizione catastale: secondo l’Ufficio del Catasto
p.f. 217/1 C.C. Sacco di m2
2.483
p.f. 218/1 C.C. Sacco di m2
1.460
p.f. 218/2 C.C. Sacco di m2
1.960
p.f. 222/7 C.C. Sacco di m2
2.543
Totale superficie catastale:
Per un totale generale:
m2
8.446
2
50.237
m
I terreni sono affittati in base alla superficie catastale, come sopra indicata. Pertanto, ogni
annessione o difetto rispetto a tale superficie non comporterà alcuna variazione del canone e delle
altre condizioni di contratto.
I terreni sono consegnati nelle condizioni in cui si trovano, di cui l’interessato è tenuto a prenderne
preventiva visione e conoscenza, con le inerenti servitù attive e passive, se e in quanto esistenti o
aventi ragione legale di esistere.
Per l’esatta individuazione dei terreni fa fede la relativa planimetria catastale allegata al bando.
I vigneti sono attrezzati con impianto di irrigazione a goccia. Per quanto concerne i vitigni
impiantati nei vigneti e l’anno di impianto si rinvia ai dati forniti dal precedente conduttore, riportati
in apposito allegato.
3. NORME DI RIFERIMENTO DEL PROCEDIMENTO PER L’INDIVIDUAZIONE DELL’ASSEGNATARIO
Al procedimento di aggiudicazione si applicano le disposizioni dell’art. 6 del d.lgs. n. 228/2001 e
successive modifiche e integrazioni, previste per l’utilizzo agricolo di beni di patrimonio
indisponibile di enti pubblici.
Il richiamato art. 6 del d.lgs. 228/2001, prevede:
 al comma 1, l’applicazione della legge n. 203/1982 concernente le norme sugli affitti agrari e
pertanto i vigneti saranno assegnati mediante contratto di affitto agrario di durata quindicennale;
 al comma 4, la selezione dell’aggiudicatario mediante procedimento di licitazione privata aperta
a tutti i soggetti interessati, in possesso dei requisiti di ammissione, che presentino regolare
richiesta di invito alla gara. Il contratto di affitto agrario sarà stipulato in deroga alle norme
vigenti in materia di contratti agrari con l’assistenza delle rispettive organizzazioni professionali
agricole;
 al comma 4bis, l’assegnazione dei terreni ad un giovane imprenditore agricolo, di età compresa
tra i 18 e i 40 anni, al canone base indicato nell’avviso pubblico, qualora abbia manifestato
interesse all’affitto. In caso di pluralità di richieste da parte dei predetti soggetti, fermo restando
il canone base, si procede mediante sorteggio tra gli stessi.
Il precedente conduttore è titolare del diritto di prelazione disciplinato dall’art. 4bis della legge n.
203/1982, che trova applicazione ai sensi del richiamato comma 1 del d.lgs. n. 228/2001.
Il diritto attribuito dal richiamato comma 4bis del d.lgs. n. 228/2001 ai giovani imprenditori agricoli
sarà da loro esercitabile fatto salvo il diritto di prelazione del precedente conduttore.
La procedura della licitazione privata è disciplinata dall’art. 31 del Regolamento per i contratti
dell’Azienda, consultabile sul sito istituzionale dell’Azienda. Per quanto non espressamente
previsto dal presente Avviso si applica il Regolamento per i contratti dell’Azienda. Il sito
istituzionale dell’Azienda è www.apspvannetti.it
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4. CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO DI AFFITTO
Il contratto di affitto agrario è disciplinato dalla legge n. 203/1982 e dall’art. 6 del decreto legislativo
n. 228/2001. Ha una durata di anni 15 (quindici), senza possibilità di tacito rinnovo ed al termine
dello stesso l’affittuario dovrà lasciare libero il terreno da cose e/o persone.
Il contratto di affitto agrario sarà formalizzato sulla base dello schema allegato e stipulato in deroga
alle norme vigenti in materia di contratti agrari con l’assistenza delle rispettive organizzazioni
professionali agricole. L’Azienda è associata a Confagricoltura del Trentino.
L’Azienda potrà avvalersi di quanto disposto dal comma 3 dell’art. 6 del d.lgs. n. 228/2001 che
reca: “L'ente proprietario può recedere in tutto o in parte dalla concessione o dal contratto di affitto
mediante preavviso non inferiore a sei mesi e pagamento di una indennità per le coltivazioni in
corso che vadano perdute nell'ipotesi che il terreno demaniale o equiparato o facente parte del
patrimonio indisponibile debba essere improcrastinabilmente destinato al fine per il quale la
demanialità o l'indisponibilità è posta”. Detta norma sarà applicata anche in caso di vendita dei
terreni finalizzata all’ottenimento di proventi da reinvestire per l’acquisizione di beni mobili e
immobili da destinare ad attività istituzionali.
Il canone d’affitto di aggiudicazione, a partire dal secondo anno, sarà rivalutato in base al 100%
dell’indice rilevato dall’ISTAT che misura l’incremento del costo della vita per le famiglie di operai e
impiegati nel mese di dicembre.
Il canone dovrà essere versato in unica rata annuale anticipata. All’atto della stipula del contratto
l’affittuario dovrà versare la prima annualità del canone.
E’ facoltà del conduttore rinnovare gli impianti a proprie spese. Le eventuali migliorie e/o
trasformazioni dovranno essere sempre preventivamente concordate con il concedente e non
potranno dar luogo al riconoscimento di indennizzi.
E’ fatto divieto di subaffittare i terreni, pena la risoluzione del contratto in danno dell’affittuario e
l’impossibilità per lo stesso di partecipare alla successiva licitazione per l’affitto degli stessi terreni
cui si riferiscono il contratto risolto.
L’affittuario si obbliga inoltre ad assicurare l’ordine, il decoro e la pulizia dei fondi. In particolare
non è consentito il deposito, neanche temporaneo, di rifiuti di qualsivoglia natura. La violazione
sarà sanzionata ai sensi della normativa vigente.
In caso di disdetta dell’affitto dei terreni, occorre darne preavviso scritto mediante lettera
raccomandata con avviso di ricevimento almeno un anno prima della scadenza dell’annata agraria,
ai sensi dell’art. 5, comma 1 della L. 203/1982. L’affittuario è comunque obbligato a pagare il
canone sino alla scadenza dell’annata agraria. Qualora il termine di preavviso non venga
rispettato, è dovuto anche il canone d’affitto per l’annata agraria successiva.
L’Azienda per casi di necessità proprie e/o per utilizzo delle aree a scopi istituzionali, può recedere
dal contratto con preavviso di almeno sei mesi, indennizzando l’affittuario per i frutti pendenti
dell’annata agraria in corso, se esistenti.
5. REQUISITI DI AMMISSIONE ALLA GARA
Possono presentare la richiesta di invito alla gara le imprese agricole che alla data di scadenza del
bando risultano iscritte alla sezione prima dell’Archivio provinciale delle imprese agricole (APIA)
disciplinato dalla legge provinciale n. 11/2000. Le imprese agricole possono essere individuali o
associate e non devono trovarsi in situazioni che comportino la perdita o la sospensione della
capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione.
6. REQUISITI DEI GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI
Il diritto di assegnazione ai giovani imprenditori agricoli statuito dal comma 4-bis del d.lgs. n.
228/2001 può essere esercitato nell’ambito del procedimento di individuazione dell’assegnatario
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dei vigneti disciplinato dal presente Avviso da giovani imprenditori agricoli in possesso dei seguenti
requisiti:
 imprenditore agricolo individuale;
 nato nel periodo dal 30 novembre 1996 al 1° dicembre 1974 compresi;
 iscritto alla data di scadenza del bando alla sezione prima dell’Archivio provinciale delle imprese
agricole (APIA) disciplinato dalla legge provinciale n. 11/2000.
7. MODALITÀ RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE
I soggetti interessati a partecipare alla gara in possesso dei requisiti previsti per l’ammissione alla
stessa devono presentare all’Azienda la richiesta di invito alla gara a mano o con raccomandata
A/R o posta elettronica certificata, che deve pervenire all’Azienda entro le ore 12.00 del giorno 23
dicembre 2014. Le richieste che perverranno dopo tale termine, anche per responsabilità di terzi,
non saranno prese in considerazione. La richiesta di invito deve essere redatta utilizzando
esclusivamente il modulo allegato al presente Avviso, scaricabile dal sito dell’Azienda, pena
l’esclusione dal procedimento.
I giovani imprenditori agricoli di età compresa tra i 18 e 40 anni, in possesso dei requisiti richiesti
dal presente Avviso, interessati a beneficiare delle disposizioni del comma 4-bis del d.lgs. n.
228/2001, dovranno manifestare il loro interesse all’affitto con raccomandata A/R o posta
elettronica certificata, che deve pervenire all’Azienda entro le ore 12.00 del giorno 20 gennaio
2015. Le manifestazioni di interesse che perverranno dopo tale termine, anche per responsabilità
di terzi, non saranno prese in considerazione. La manifestazione di interesse deve essere redatta
utilizzando esclusivamente il modulo allegato al presente Avviso, scaricabile dal sito dell’Azienda,
pena l’esclusione dal procedimento.
Verificata la regolarità delle richieste di invito alla gara, l’Azienda provvederà ad invitare alla gara i
soggetti che ne abbiano fatto richiesta ed ammessi alla stessa, con lettera che sarà pubblicata
entro il giorno 9 gennaio 2015 sul sito dell’Azienda e contestualmente inviata ai soggetti
interessati esclusivamente a mezzo e-mail all’indirizzo da loro indicato. Fa fede per ogni effetto
giuridico la pubblicazione sul sito dell’Azienda. Nell’invito alla gara saranno indicati i termini entro i
quali presentare l’offerta e la data, l’ora ed il luogo fissati per lo svolgimento della gara. L’offerta
dovrà essere formalizzata utilizzando unicamente il modulo allegato al presente Avviso, scaricabile
dal sito dell’Azienda. L’offerta presentata impegna l’offerente a sottoscrivere il contratto di affitto
alle condizioni in essa indicate.
8. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Sono ammesse solamente offerte in aumento rispetto all’importo a base d’asta determinato in euro
13.000,00.= (tredicimila/00) annui. Non sono ammesse offerte in ribasso né offerte contenenti
clausole di sorta.
L’aggiudicatario resta vincolato alla sua offerta per 180 giorni dalla data di scadenza del presente
bando.
Nel caso di presentazione di più offerte da parte dello stesso soggetto, viene presa in considerazione unicamente l’ultima validamente pervenuta entro il termine di presentazione.
L’offerta, in bollo da € 16,00, deve essere redatta conformemente al modello Offerta Economica in
allegato, completa dei dati anagrafici dell’offerente, dell’indicazione del canone annuo offerto
scritto in cifre e in lettere (in caso di discordanza sarà ritenuto valido quanto espresso in lettere).
L’offerta deve essere datata, firmata e chiusa in busta sigillata e controfirmata sui lembi di
chiusura, recante all’esterno la dicitura “OFFERTA ECONOMICA”.
Tale busta va inserita in un’altra busta assieme alla dichiarazione, in bollo da € 16,00 e redatta
conformemente al modello Dichiarazione in allegato, di accettare tutte le norme e le condizioni
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riportate nel presente bando e nei documenti contrattuali, senza alcuna riserva, anche in ordine al
diritto di prelazione del precedente affittuario di cui all’art. 4bis legge 203/1982 e dei giovani
imprenditori agricoli di cui all’art. 4bis d.lgs. 228/2011, alle spese ed imposte presenti e future. Tale
dichiarazione va sottoscritta dall’offerente e corredata da copia del documento d’identità del
sottoscrittore, in corso di validità.
Su questa busta, chiusa e sigillata sui lembi di chiusura, deve essere scritto “OFFERTA PER
L’AFFITTO DEI TERRENI AGRICOLI IN LOC. S. BIAGIO E S. GIORGIO/SACCO” e va indirizzata
all’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “C. Vannetti” – Via Vannetti, 6 – 38068 Rovereto (TN)
e dovrà inoltre riportare il nominativo del mittente.
Il plico dell’offerta deve pervenire all’Azienda entro i termini indicati nell’invito alla gara.
Tale plico deve essere inoltrato in uno dei seguenti modi:
- mediante raccomandata del servizio postale statale;
- mediante raccomandata a mezzo di agenzia autorizzata;
- mediante consegna diretta a mano all’amministrazione dell’Azienda, U.O. Economato – Provveditorato (piano terra – zona uffici amministrativi – rif. sig.ra Mara Zanfei, tel. 0464 / 455 018 –
orario di apertura per la consegna delle offerte: da lunedì a venerdì: 8.30 – 12.00; 14.00 –
16.00), in via Vannetti, 6, 38068 Rovereto (TN), che rilascia apposita ricevuta.
La spedizione o il trasporto risultano ad esclusivo rischio del mittente e non si darà corso all'apertura dell'offerta che pervenga oltre il termine sopra indicato.
Fatto salvo quanto disposto dalla vigente normativa in merito alla possibilità di integrare o regolarizzare eventuali dichiarazioni o elementi essenziali che risultano essere mancanti, incompleti o irregolari, il Presidente di gara può comunque disporre l'esclusione del concorrente dall'asta medesima a causa dell’inosservanza delle modalità prescritte per la presentazione della documentazione, qualora determinino incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell'offerta stessa,
ovvero in caso di non integrità del plico contenente l'offerta o la domanda di partecipazione o altre
irregolarità relative alla chiusura dei plichi tali da far ritenere secondo le circostanze concrete, che
sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.
La documentazione irregolare eventualmente presentata, con riferimento alla quale non sia comminata l'esclusione dall'asta, deve essere regolarizzata a seguito di semplice richiesta dell’Azienda
entro il termine di 10 (dieci) giorni con il pagamento della sanzione pari ad euro 50,00.= (cinquanta/00) , ovvero entro il termine di 3 (tre) giorni senza il pagamento di alcuna sanzione.
9. PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO PER L’INDIVIDUAZIONE DELL’ASSEGNATARIO
Nel giorno stabilito nell’invito alla gara, il Presidente di gara, in seduta aperta al pubblico, presso la
sede dell’Azienda, in Rovereto, via C. Vannetti, 6, nella sala C.d.A., provvede:
a) all'apertura dei plichi pervenuti;
b) alla verifica della regolarità e completezza della documentazione allegata all'offerta;
c) all'apertura e verifica delle offerte economiche;
d) all'esclusione di eventuali offerte economiche risultanti non valide;
e) alla formulazione della graduatoria delle offerte economiche valide in ordine decrescente di importo offerto.
Successivamente si procede:
Ipotesi 1. Espletamento della gara
Espletata la gara, anche in presenza di una sola offerta valida, l’Azienda verifica l’interesse del
precedente conduttore all’esercizio del diritto di prelazione ex art. 4-bis della legge n. 203/1982 alle
condizioni offerte dal vincitore della gara. Nel caso in cui il precedente conduttore intenda
esercitare il diritto di prelazione, l’Azienda stipula con lo stesso il contratto di affitto dei vigneti alle
condizioni offerte dal vincitore della gara. Nel caso in cui il precedente conduttore non si avvalga
del diritto di prelazione, l’Azienda:
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
accertata la presenza di manifestazioni di interesse di giovani agricoltori espresse secondo i
criteri e nei tempi stabiliti dal presente Avviso, ai sensi il comma 4-bis dell’art. 6 del d.lgs. n.
228/2001, assegna a questi l’affitto dei vigneti al canone a base di gara;

accertata l’assenza di manifestazioni di interesse di giovani agricoltori espresse secondo i
criteri e nei tempi stabiliti dal presente Avviso, assegna l’affitto dei vigneti al vincitore della gara
alle condizioni da questo offerte.
Ipotesi 2. Sospensione della licitazione ed effettuazione di una trattativa privata
Nel caso in cui non siano pervenute richieste di ammissione alla gara o non sia stata acquisita
nessuna offerta valida, la licitazione privata è sospesa. L’Azienda prosegue il procedimento per
l’affidamento dell’affitto dei vigneti mediante trattativa privata, previo confronto concorrenziale, ai
sensi dell’art. 6 comma 4 del d.lgs. 228/2001 e dell’art. 43 della legge regionale n. 7/2005, al quale
sono invitate almeno 5 imprese agricole. Espletata la trattativa privata, anche in presenza di una
sola offerta valida, si procede come indicato nel precedente paragrafo “Ipotesi 1.”.
Ipotesi 3. Sospensione della trattativa privata e svolgimento di trattativa diretta
Nel caso in cui nel procedimento di trattativa privata non sia acquisita nessuna offerta valida e in
presenza di manifestazioni di interesse di giovani agricoltori espresse secondo i criteri e nei tempi
stabiliti dal presente Avviso, l’Azienda verifica l’interesse del precedente conduttore all’esercizio
del diritto di prelazione ex art. 4-bis della legge n. 203/1982 alle condizioni a base di gara. Qualora
il precedente conduttore non intenda esercitare il diritto di prelazione l’Azienda ai sensi del comma
4-bis dell’art. 6 del d.lgs. n. 228/2001 assegna a un giovane imprenditore agricolo l’affitto dei
vigneti alle condizioni a base di gara.
Nel caso in cui vengano presentate più manifestazioni d’interesse da parte di giovani imprenditori
agricoli interessati all’affitto dei vigneti, ai sensi del comma 4-bis dell’art. 6 del d.lgs. n. 228/2001
sarà effettuato un sorteggio in sessione pubblica, con la presenza di testimoni, alla quale i giovani
imprenditori interessati saranno invitati a partecipare con un preavviso di almeno 7 giorni (sabato e
festività compresi), mediante lettera pubblicata sul sito istituzionale dell’Azienda, che sarà
esclusivamente inviata a mezzo posta elettronica all’indirizzo e-mail indicato dagli stessi. Fa fede
per ogni effetto giuridico la pubblicazione sul sito istituzionale dell’Azienda. Il sorteggio sarà
effettuato solo tra gli interessati presenti al momento del sorteggio, personalmente o attraverso
persona delegata per iscritto con delega sottoscritta alla quale deve essere allegata copia di
documento di riconoscimento. Gli interessati presenti o loro delegati saranno invitati a firmare il
verbale del sorteggio, prendendo atto dell’esito dello stesso. Gli interessati assenti saranno esclusi
dal sorteggio.
10. ULTERIORI INDICAZIONI RELATIVE ALL'OFFERTA E ALL'AGGIUDICAZIONE
Cauzione:
A garanzia del buon mantenimento dei beni oggetto della locazione e dell’adempimento degli
obblighi derivanti dalla stessa, l’aggiudicatario è obbligato a costituire cauzione definitiva di un
importo pari ad una annualità del canone, mediante fideiussione bancaria/polizza fideiussoria o
mediante deposito cauzionale effettuato con bonifico bancario, così come indicato nello schema
del contratto di affitto in allegato.
La cauzione verrà restituita dall’Azienda al termine della locazione previo accertamento dell’esatto
adempimento di quanto previsto dal contratto a carico del locatario.
Polizza assicurativa:
Il locatario è tenuto alla stipulazione di adeguata assicurazione contro i danni derivanti dalla svolgimento della propria attività (R.C.T.). Copia della polizza dovrà essere depositata presso
l’Azienda al momento della stipulazione del contratto o dovrà essere vincolata con l’obbligo di comunicazione, da parte della Compagnia all’Azienda, dell’eventuale mancato pagamento del premio.
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Tutte le comunicazioni saranno pubblicate sul sito www.apspvannetti.it ed inviate agli interessati
esclusivamente via e-mail all’indirizzo indicato dagli stessi nel modulo di invito alla gara ovvero nel
modulo di manifestazione di interesse.
L’aggiudicazione definitiva verrà effettuata con apposita determinazione del Direttore.
11. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi della L.P. 30 novembre 1992 n. 23 e dell'art. 19 del Regolamento per i Contratti
dell’Azienda, il Responsabile del procedimento è il direttore dell’Azienda.
I terreni potranno essere visitati in giorni feriali, escluso il sabato, previo appuntamento da
concordare con il Responsabile del Servizio tecnico dell’Area Economato e Patrimonio
dell’Azienda (sig. Rino Manfrini, tel. 0464 / 455 064).
Eventuali chiarimenti possono essere richiesti al Responsabile del procedimento dott.
Massimiliano Colombo ([email protected] – tel. 0464 / 455 006), che è
l’unico soggetto autorizzato a fornire informazioni e rispondere ai quesiti.
Le richieste di chiarimento dovranno essere formulate esclusivamente per iscritto entro il termine
che verrà indicato nell’invito alla gara.
12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia
di protezione dei dati personali”, si informa che i dati personali sono raccolti dall’Ufficio Economato
esclusivamente per lo svolgimento dell’attività di competenza e per lo svolgimento di funzioni
istituzionali.
Il trattamento riguarda anche dati giudiziari (esistenza di condanne penali e di sanzioni previste
dalla normativa antimafia), ai sensi di quanto disposto dalla legge provinciale n. 23/1990 e s.m.,
dal d.lgs. n. 163/2006 e s.m. e dai relativi regolamenti di attuazione.
Finalità del trattamento dei dati: i dati sono raccolti e trattati per la gestione della procedura d'asta.
Modalità del trattamento: i dati vengono trattati con sistemi informatici e/o manuali attraverso
procedure adeguate a garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi, con puntuale riferimento
al disposto dalla normativa speciale in materia.
Conferimento dei dati: il conferimento dei dati ha natura obbligatoria per quanto riguarda la
partecipazione alla procedura d'asta. Non fornire i dati comporta non osservare obblighi di legge
e/o impedire la partecipazione alla procedura d'asta.
Comunicazione dei dati: i dati possono essere comunicati ad altri soggetti, pubblici o privati, che
per legge o regolamento sono tenuti a conoscerli o possono conoscerli.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, i dati raccolti sono comunicati all’Autorità per la vigilanza
sui lavori pubblici ed osservatorio provinciale per i lavori pubblici, all’Agenzia delle Entrate,
all'INPS, INAIL e Cassa Edile, alla CCIAA, all’Agenzia del lavoro (o Uffici provinciali del lavoro),
agli uffici del Casellario giudiziale, al Commissariato del Governo (o Prefettura competente), al
Corpo di Polizia Municipale ed all’Autorità Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza.
I dati non sono oggetto di diffusione ai sensi di legge.
I dati non sono oggetto di trasferimento all’estero.
Utilizzo dei dati: i dati possono essere conosciuti dal responsabile o dagli incaricati dell’Ufficio
Economato e da altri uffici dell’Azienda (es. Ufficio contratti, Ufficio Ragioneria) per la gestione del
contratto. I dati personali raccolti possono essere trattati dall’Azienda per finalità statistiche. I dati
possono essere pubblicati in rete dall’Azienda (sul sito www.apspvannetti.it) in relazione alla
pubblicazione degli avvisi di aggiudicazione ed in caso di assunzione di deliberazioni o
determinazioni relative alla procedura d'asta.
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Ai sensi dell’art. 7 del d.lgs. 196/2003 e s.m. i diritti dell’interessato sono:
- richiedere la conferma dell’esistenza o meno dei dati che lo riguardano;
- ottenere la loro comunicazione in forma intellegibile;
- richiedere di conoscere l’origine dei dati personali, le finalità e le modalità del trattamento, la
logica applicata se il trattamento è effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
- ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in
violazione di legge;
- aggiornare, correggere o integrare i dati che lo riguardano;
- opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati.
Titolare del trattamento dei dati:
Azienda Provinciale Servizi alla Persona “Clementino Vannetti”
Via C. Vannetti, 6 – 38068 Rovereto
Responsabile del trattamento dei dati:
Il Direttore dell’Azienda – dott. Massimiliano Colombo
Il Direttore
- dott. Massimiliano Colombo -
ALLEGATI
 Caratteristiche dei vigneti
 Planimetria catastale vigneti
 Modulo “Richiesta di invito alla gara”
 Modulo “Manifestazione di interesse giovani imprenditori agricoli”
 Schema di contratto di affitto
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