Report 01-2017

annuncio pubblicitario
L'Eretico
Tutte le eresie sono bandiera di una realtà dell'esclusione. Gratta l'eresia, troverai il lebbroso....
L’ego di “Barca Rossa…”
Pubblicato da eretico
Megalomane ed egocentrico, molto autoreferenziale, corporativo e con tendenza a sparare cazzate. Questa sarebbe una
valutazione psichiatrica adatta a descrivere il profilo del delegato al turismo del Comune di Amalfi che sembra avere un'idea fissa: la tassa
di soggiorno che "Non s'ha da fare, né domani, né mai".
In più, vitttima degli strali di Sua Maestà finiscono ogni tanto pure quelli che l'hanno adottata nei loro territori, come è capitato agli amici del
Comune di Agerola.
Adesso non voglio stare qui a ricapitolare i passaggi di una saga che è stata già ampiamente riportata minuto per minuto sui siti web della
stampa locale, voglio però rimarcare la scorrettezza istituzionale di questo personaggio che denota poca dimistichezza con la cosa
pubblica e soprattutto mancanza di rispetto per chi la pensa diversamente da lui.
A riprova di ciò ed a conferma del senso democratico del mitico "Barca Rossa & Fido Animale", egli ha pensato bene di emanare "la fatwa"
di tutti gli utenti facebook che hanno osato ledere la Sua immensa Maestà, me compreso (è vero che ci vado giù duro però tu caro Barca
Rossa hai bandito anche cittadini comuni che hanno provato ad esprimere un pensiero diverso dal tuo, non si fa!).
Di certo si tratta di una grande lezione di maturità e soprattutto di coraggio, un coraggio da leone...
La tassa di soggiorno però non è che un risvolto della personalità del soggetto in questione. I personaggi di questo tipo una hanno una
grave ossessione: sono concentrati sugli affari, la loro mente non si stacca un attimo dall'idea del profitto, dinnanzi a questo altare tutto il
resto è sacrificabile. L'ossessione di cui parlo è sintetizzabile con una parola sola: denaro.
"Barca Rossa & Fido Animale" se ne frega se grazie alla tassa di soggiorno ad Agerola oggi si vive meglio. Il Comune di Agerola è una
realtà virtuosa e non mi riferisco al punto di vista meramente economico ma solo al sociale. Barca Rossa non capisce, non perchè non
vuole ma perchè gli manca la predisposizione per comprendere che nell'epoca della velocità in cui viviamo, nell'era del caos, dello stress
e del tram-tram i migliori ed i più bravi non sono quelli che inseguono il profitto all'estremo ma quelli che vivono bene, quelli che riescono
a tenere alta la qualità della vita, quelli che puntano tutto sulla vivibilità dei territori.
Ad Amalfi questo ragionamento non si può fare perchè da noi sono tante le "Barche Rosse"; possiamo trovarne molti esemplari nel tessuto
sociale e commerciale della nostra città. Il nostro eroe ne è degno rappresentante. Gente così la si può trovare solo ad Amalfi che si
conferma sempre di più "Isola che non c'è" popolata da cittadini che sono più sperduti dei "Bimbi Sperduti" della favola di Peter Pan.
A causa di questa mentalità mediocre, settaria ma anche sfigata, la nostra condanna è quella di vivere nel caos, di attendere ore e ore per
parcheggiare l'auto, di respirare smog a volontà, di farci calpestare i piedi dalle orde di camminatori nel corso e di ascoltare gli schiamazzi
dei nostri più affezionati visitatori (migliaia per settimana): i passeggeri della "Caronte" ('a nave nera), mentre una banda di
suonatori/urlatori estranei strilla "Bandoleerooo" e "Volareee".
Ritornando a "Barca Rossa" però ci tengo a sottolineare che egli è solo un pesce piccolo e può sperare solo di giocare alla politichetta ed
al Monopoli qui ad Amalfi, però io voglio che la Amalfi migliore sappia che uomini importanti con la sua stessa mentalità sono la rovina
del mondo. I cultori del danaro, quello vero e non i quattro spiccioletti per i quali ci scanniamo noi comuni mortali, per conseguire gli
interessi multimiliardari di pochi stanno consegnando il mondo al caos, lo stanno facendo affogare in un mare di rifiuti ed inquinamento,
stanno spremendo le risorse naturali fino all'osso partendo dalle risorse idriche e stanno giocando una partita a scacchi pericolosa sulle
teste dell'intera umanità.
Attenzione perchè tra "questo e quello" la differenza è solo di tasca, la mentalità però è la stessa...
Postato nella categoria:Archivio,Blog | |
Scarica