case report pseudocisti gigante della parete addominale do…

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Società Napoletana di Chirurgia (S.Na.C.)
Ente Morale - D.P.R. - 897/1947
Premio Trojaniello 2011
CASE REPORT: PSEUDOCISTI GIGANTE DELLA PARETE ADDOMINALE DOPO
TRATTAMENTO CHIRURGICO DI LAPAROCELE
G.Spinosa, D. Palmieri, M. Ferretti, M. Saracco, C. Dodaro, A. Renda
Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Anestesiologiche e dell’Emergenza
Area Funzionale di Chirurgia Generale ad indirizzo addominale
Direttore: Prof. A. Renda
INTRODUZIONELa pseudo cisti gigante della parete addominale è una rara complicanza del
trattamento chirurgico del laparocele. In letteratura sono riportati soltanto 25 casi dal 1993 al
febbraio 2010,ma riteniamo che la reale incidenza della complicanza sia sottostimata. Sono stati
ipotizzati diversi fattori eziologici ma senza nessun riscontro obbiettivo, ed anche sulla condotta
terapeutica da seguire, non esiste ad oggi una strategia comune.
CASE REPORT Nell’aprile 2010 abbiamo trattato chirurgicamente una paziente che, sottoposta a
correzione protesica del laparocele nel luglio 2007, aveva sviluppato negli ultimi 4 mesi una grossa
tumefazione della parete addominale di circa 10cm di diametro a livello della ferita chirurgica
onfalo- pubica. Per la correzione del laparocele era stata utilizzata una “PROCEED” surgical mesh
(10cm X 20cm). Abbiamo trattato la pseudo cisti con incisione mediana sovraombellico- pubica ed
escissione della precedente cicatrice, isolamento della voluminosa pseudo cisti intraparietale
contenente circa 3 litri di siero misto a sangue brunastro, apertura della cavità cistica ed
asportazione della parete anteriore. La parete posteriore non è stata asportata ma lasciata in sede. A
distanza di 8 mesi dall’intervento chirurgico la paziente dai noi trattata non mostra recidive.
DISCUSSIONE La pseudo cisti gigante della parete addominale rappresenta una delle più rare
complicanze dell’intervento chirurgico per laparocele (25 casi descritti in letteratura). Con una
latenza variabile dai 2 mesi ai 2 anni si sviluppa rapidamente una grossa tumefazione della parete
addominale nella sede della pregressa cicatrice, in assenza di sintomatologia specifica (assenza di
febbre, dolore, storia di traumi). La causa eziologica rimane da verificare, ma alcuni autori
ipotizzano che l’interruzione della trama linfatica ad opera della rete chirurgica possa determinare
un accumulo di liquido linfatico con conseguente formazione di una parete fibrosa per i processi
infiammatori post-operatori. In letteratura sono stati proposti diversi approcci terapeutici, come ad
esempio l’aspirazione della cisti o il drenaggio per via laparoscopica, tuttavia l’asportazione della
parete anteriore della cisti, lasciando in sede quella posteriore, sembra la scelta chirurgica, che
anche il letteratura, appare maggiormente efficace e meno soggetta a complicanze.
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