“UN CALCIO ALL’OMOFOBIA” –2 EDIZIONE
2013
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
“UN CALCIO ALL
’OMOFOBIA”
UN CALCIO
ALL’ OMOFOBIA
25 Maggio 2013
Progetto per la realizzazione di un torneo
di calcio a cinque
nell’ambito della Giornata mondiale
contro l’Omofobia e la Transfobia.
E per la realizzazione di eventi collaterali
a sostegno dell’evento.
BUGSBOLOGNA A.S.D.
2013
“UN CALCIO ALL’OMOFOBIA” –2 EDIZIONE
INDICE:
1. Premessa
2. Chi siamo
3. Cosa abbiamo fatto
4. “UN CALCIO ALL’OMOFOBIA” – I edizione 2012
5. “UN CALCIO ALL’OMOFOBIA” – II edizione 2013
a. Il Torneo: regolamento e organizzazione
b. Iniziative legate al Torneo
c. Non solo calcio – Bugs Week
d. Bilancio Preventivo
6. Patrocini e collaborazioni
7. Contributi
8. Collaborazioni altri eventi
9. Conclusioni
BUGSBOLOGNA A.S.D.
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2013
1. PREMESSA
La prima Giornata internazionale contro l'omofobia ha avuto luogo il 17
maggio 2005, a 15 anni esatti dalla cancellazione dell'omosessualità dalla lista
delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie
pubblicata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Nel 2007 l' Unione europea ha istituito ufficialmente la giornata contro
l'omofobia sul suo territorio.
In Italia ancora non esiste una legge sull’omofobia, nonostante molte volte sia
stata presentata per l’approvazione in Parlamento; ultima bocciatura lo scorso
Novembre.
E’ evidente che il contesto nel quale viviamo non consente alle ragazze e ai
ragazzi gay di sentirsi tutelati. Anche per questo ogni azione a favore di una
battaglia contro le discriminazioni non è solo auspicabile, ma fondamentale, e
ciascuno di noi può, nel proprio piccolo mondo, farsi testimonianza attiva per
un mondo ‘normale’ in cui ciascuno possa esprimersi in quanto diversità
positiva.
Il Progetto che segue nasce allora dal desiderio di manifestare il nostro
dissenso alle discriminazioni e all’ingiustizia sociale, in occasione della giornata
mondiale contro l’omofobia del prossimo 17 Maggio 2013.
Ci sono molti modi per aderire alla campagna mondiale per la
sensibilizzazione ai temi dei diritti d’uguaglianza, noi abbiamo scelto la strada
dello sport.
Innanzitutto perché è il luogo di incotro che abbiamo scelto, uno spazio in cui
trovarsi per condividere la passione comune per il calcio, al di la dell’età, delle
provenienze geografiche, degli orientamenti personali… poi perché è
soprattutto nel mondo del calcio che l’omofobia è più forte che altrove.
Nonostante le recenti prese di posizione del CT della nazionale italiana Cesare
Prandelli, il mondo del calcio rimane gravemente discriminatorio nei confronti
delle diversità.
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Attraverso la partecipazione a tornei contro l’omofobia e con l’organizzazione
annuale di “Un calcio all’omofobia” vogliamo dunque dare il nostro apporto
ad una campagna di sensibilizzazione e “normalizzazione”, con l’obiettivo
finale di contribuire attivamente alla trasformazione di una società ancora
troppo poco accogliente nei confronti delle diversità.
L’importanza di un torneo di calcio, di una giornata di sport e festa, consiste
nel promuovere appunto ‘l’accoglienza’. Bisogna rendere visibili questi eventi,
sempre di più, con ogni mezzo.
Il Progetto “Un calcio all’omofobia” può concretizzarsi solo se troverà il più
largo consenso possibile e ogni forma di sostegno, economica ma soprattutto
morale.
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2. CHI SIAMO
A settembre 2010 ha inizio la storia (recente, eppure già ricca di eventi) dei
BUGSbologna.
La squadra nasce in seno alla Polisportiva BOGAsport, ed infatti per due anni
organizzerà la sua attività come BOGAcalcio.
A Settembre 2012 la decisione di lasciare il BOGAsport per dare vita a
BUGSbologna associazione sportiva dilettantistica.
Un gruppo di ragazzi divenuto squadra, uniti dalla passione per lo sport che
ogni settimana si ritrova per allenarsi con la voglia di costruire un gruppo e
dare la possibilità a chiunque di approcciarsi al calcio.
Obiettivo dell’associazione è dunque far crescere il movimento calcistico gay e
gay friendly della città e dare un contributo concreto alla lotta contro
l’omofobia nello sport.
Dallo Statuto:
Art. 7 – Finalità generali
L'associazione promuove e persegue esclusivamente il fine della promozione e della
solidarietà umana, civile, culturale, sociale; è apartitica e aconfessionale.
L’associazione non ha fini di lucro e la sua struttura è democratica.
L’associazione non potrà svolgere attività diverse da quelle istituzionali salvo quelle ad esse
connesse.
L’associazione pone quali finalità generali:
a) Contribuire allo sviluppo culturale e civile dei cittadini e alla sempre più ampia diffusione
della democrazia e della solidarietà nei rapporti umani, alla pratica ed alla difesa delle
libertà civili, individuali e collettive.
b) Favorire l’estensione di attività sportive, culturali e ricreative, e di forme consortili con
altre associazioni democratiche.
Art. 8 - Obiettivi specifici
L’associazione rivolge la sua attenzione in modo specifico e in primis all’attività sportiva
dilettantistica, con la possibilità di promuovere varie discipline sportive e la conseguente
partecipazione a tornei, iniziative, incontri organizzati direttamente e/o organizzati da
soggetti terzi; l’attività sportiva viene intesa come fine di socializzazione e divertimento a
favore dei soci e come strumento di promozione degli obiettivi sociali legati alla lotta contro
l’omofobia e la discriminazione in ogni sua forma.
L’associazione si fa inoltre promotrice di iniziative sociali, culturali, educative e ricreative a
sostegno dell’attività sportiva, e nello specifico si propone:
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a)
La promozione umana, la promozione sociale, la formazione, la condivisione,
l’assistenza, la solidarietà, le pari opportunità, l’educazione alla diversità e la promozione
dei diritti civile anche in convezione con gli enti pubblici o privati preposti.
b)
La sensibilizzazione e la collaborazione con le strutture competenti al fine di
sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi dell'emarginazione e della giustizia sociale e i
temi dell’educazione alla diversità, anche tramite la produzione e diffusione di pubblicazioni
in formati diversi, la promozione di attività di dialogo e coordinamento tra diversi enti anche
internazionali, con analoghe finalità;
c) L’organizzazione di attività culturali in genere e nello specifico di attività legate al tema
della discriminazione e dell’integrazione delle differenze nello sport e nella società, attraverso
convegni, mostre, pubblicazioni, seminari…
d) L’animazione del tempo libero rivolta ai soci e a terzi, iniziative formative e di
aggregazione a carattere culturale, sportivo–ricreativo, di animazione sociale (es. feste, gite,
soggiorni, incontri settimanali in sede, uscite domenicali, iniziative di educazione alla pace,
ecologiche e difesa dell’ambiente, ecc.);
e) L’attivazione di collaborazioni con istituzioni locali e statali, e con enti privati in
generale, per lo svolgimento dello scopo sociale;
f) L’offerta di sostegno e collaborazione, contributi e partecipazioni a associazioni, enti,
società cooperative, cooperative sociali senza scopro di lucro, O.N.G.;
BUGSbologna è affiliata ad AICS, Ente Nazionale di Promozione Sportiva, e
specificatamente a GAYCS, dipartimento nazionale di AICS che coordina le
attività rivolte alla comunità LGBT e che da subito ha sostenuto con forza la
nostra iniziativa, ed è iscritta al Registro Nazionale delle Associazioni e Società
Sportive Dilettantistiche del CONI al numero/codice 102508.
Attualmente l’associazione conta una cinquantina di soci, di cui 20 atleti.
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3. COSA ABBIAMO FATTO
Dal settembre 2010, data della fondazione della squadra ad oggi, abbiamo
partecipato attivamente a iniziative concrete contro l’omofobia nello sport.
Al di la dei risultati sportivi ottenuti, abbiamo cercato di contribuire con la
nostra presenza a diffondere una cultura dell’integrazione e dello sport inteso
come “luogo d’incontro” e “spazio d’integrazione”.
Brevemente:
Il 29 Gennaio 2011 si è svolto a Milano il “1° Diversity Cup - Torneo contro
Razzismo e Omofobia” organizzato da I.C.O.N.S - Iniziativa Contro
l’Omofobia Nello Sport e sostenuto dalla “F.A.R.E.” (Football Against
Racism in Europe) e dall’IGLFA (International Gay Lesbian Football
Association)
Il 25 Marzo 2011 abbiamo partecipato al nostro primo torneo internazionale,
a Stoccarda.
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Il 10 Aprile 2011, a Bergamo, abbiamo partecipato (vincendo), alla seconda
edizione del torneo di
calcio “Scendi in campo
contro l’omofobia”
Il 1 Ottobre 2011, a Roma, abbiamo partecipato al “International Yellow
ICONS Cup”, avendo la soddisfazione di vincere e di essere premiati dall’on.
Paola Concia.
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A Budapest il 12 Novembre 2012
un'altra partecipazione ad un torneo
contro l’omofobia.
Sarà il primo successo internazionale
della squadra.
Il 28 Aprile 2012, a Milano, giochiamo e vinciamo il torneo contro
l’omofobia, organizzato da Company club in collaborazione con I.C.O.N.S.
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Il 13 Maggio 2012 abbiamo partecipato al torneo
contro le discriminazioni a Lubjana organizzato
da Football for Equality.
Il 29 settembre 2012, a
Firenze,
una
giornata
indimenticabile che segna un
punto a favore contro le
discriminazioni: assiste al torneo
il CT della nazionale italiana,
Cesare Prandelli.
Il 20 Ottobre 2012, a Bologna, in occasione della “Settimana Internazionale
dello Sport contro la Discriminazione” abbiamo organizzato, in
collaborazione con il F.A.R.E. un torneo contro l’omofobia.
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Il 1° Dicembre 2012 abbiamo preso parte ad un torneo organizzato a
Monaco, in occasione della giornata mondiale contro l’AIDS.
Munich Tournament
Team München (Streetboys)
World Aids Day Indoor
Soccer
Munich, Germany
Saturday 1st December 2012
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4. “UN CALCIO ALL’OMOFOBIA”
1° edizione 26/5/2012
La prima edizione di “Un torneo contro
l’omofobia” è stata per noi una giornata
importante sia da un punto di vista sportivo
che da un punto di vista ‘sociale’.
Grazie alla collaborazione con AICS,
Comitato Provinciale di Bologna, che ha
organizzato parallelamente il torneo
femminile, e al sostegno di GAYCS
(Dipartimento LGBT di AICS nazionale),
con il patrocinio del Comune di Bologna,
della Provincia di Bologna e del Comune di
Castel Maggiore (sul cui territorio si è
svolto il torneo), siamo riusciti a
coinvolgere ragazze e ragazzi provenienti da
Milano, Firenze, Genova, Roma, oltre a squadre bolognesi, con l’obiettivo di
dare un segnale concreto. Al torneo hanno partecipato 8 squadre maschili e 8
squadre femminili. Tutti insieme, al di la del sesso e dell’orientamento
sessuale, della provenienza geografica, della razza e delle convinzioni politiche.
Tutti insieme per dimostrare che attraverso lo sport si può fare motlo per
abbattere le barriere che ancora oggi nella nostra società creano
discriminazioni e intollaranze.
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5. “UN CALCIO ALL’OMOFOBIA”
2° edizione 25/5/2013
5.a. Il torneo
Regolamento:
Al Torneo saranno ammesse 16 squadre.
Le squadre saranno suddivise in 4 gironi tramite un sorteggio.
Le prime 2 di ogni girone disputeranno le semifinali per il 1°/8° posto, le
terze e quarte di ogni girone disputeranno le semifinali per il 9°/16° posto.
Tutte le partite avranno la durata di 15 minuti.
Per stabilire la posizione finale del girone, in caso di parità di punti, si terrà
conto della differenza reti. In caso di parità nella differenza reti varrà il
numero di gol segnati. Se la parità dovesse persistere si terrà conto dello
scontro diretto e infine si procederà al sorteggio.
Nelle semifinali e nelle finali, in caso di parità, si procederà ai calci di rigore,
prima tre per squadra e poi a oltranza.
Contemporaneamente e con lo stesso regolamento si disputerà il torneo
femminile a 8 squadre.
Organizzazione:
La giornata comincia alle 10.00 con il ritrovo delle squadre, il sorteggio dei
gironi, le pratiche amministrative (formalizzazioni delle iscrizioni).
Alle 11.00 cominciano le partite sui 3 campi.
Contemporaneamente nel prato adiacente i campi, in uno spazio allestito con
gazebo, tavoli e sedie, cominciano attività ludico/ricreative varie:
- Banchetto merenda;
- Postazione musica (con amplificatore e microfono per le comunicazioni
ufficiali durante lo svolgimento del torneo);
- Banchetto informativo sull’iniziativa e sul tema dell’omofobia nello sport;
- Banchetto gadget (consegna della maglietta omaggio in ricordo della
partecipazione alla giornata;
- Giochi da prato per intrattenersi fra una partita e l’altra (dardo, bigliardino,
gioco degli anelli, bocce…).
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5.b. Iniziative legate al Torneo
Per dare maggior risalto al Progetto crediamo efficace organizzare (o
semplicemente collaborare con altri promotori) eventi collaterali al torneo di
calcio.
venerdi 24/5/2013 aperitivo di accoglienza delle squadre, soprattutto
rivolto agli amici che arriveranno a Bologna da altre città. Cercheremo una
sede adatta che con lo spirito di sentirsi parte dell’evento sia disponibile ad
accogliere le squadre con prezzi scontati. Nel corso della serata presenteremo
il Torneo e cercheremo di sensibilizzare tutti al tema dell’omofobia.
Sabato 25/5/2013 festa con tutti gli atleti e i sostenitori, cercando di
pubblicizzare l’iniziativa al fine di coinvolgere quanti più ragazzi e ragazze
possibile. Solo la partecipazione consente l’incontro e solo attraverso
l’incontro è possibile veicolare gli obiettivi della giornata.
Anche in questo caso proveremo a coinvolgere un locale idoneo ma
soprattutto partecipe dello spirito della festa.
5.c. Non solo Calcio - BUGSWEEK
Nella settimana dal 17/5/2013 al 25/5/2013 intendiamo promuovere alcune
iniziative a sostegno del Progetto:
Incontri nelle scuole superiori del territorio sul tema “Omofobia e
Sport”
La collaborazione con il mondo della scuola e dell’educazione in generale è
uno degli obiettivi che ci poniamo, indipendentemente dall’evento in oggetto.
E’ a partire dal confronto con i ragazzi più giovani che è possibile contribuire
al cambiamento della cultura omofoba che si annida in ogni luogo delal
nostra società.
“Adotta una bandiera”
Come già avvenuto in diverse città italiane nei precedenti otto anni in cui si è
celebrata la giornata mondiale contro l’omofobia, intendiamo chiedere al
Comune di Bologna dio assumere una posizione netta a favore della lotta
contro le discriminazioni. Un gesto semplice ma simbolicamente importante:
affiggere la bandiera arcobaleno al Palazzo della città.
BUGSBOLOGNA A.S.D.
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5.d. Bilancio Preventivo
Uscite
Affitto campi (24 ore x 60.00 euro)
Arbitri (4)
Ristoro (acqua, frutta, cioccolata) per circa 150 atleti
Promozione – stampa manifesti 100x(70x100)
Promozione – affissione per 15 giorni 100 manifesti
Striscione pvc bugsbologna 1x5
Striscione pvc no omofobia 2x3
Coppe vincitori e targhe di partecipazione
Palloni
Gadget magliette No omofobia (200)
Materiale per allestimento esterno
Affitto gazebo per area esterna (5x8)
Affitto tavoli e sedie per area esterna
Sport e omofobia (opuscolo in 8 pagine)
Manifesto sponsor e patrocini
Noleggio impianto amplificazione
totale
1440.00
400.00
750.00
175.00
105.00
185.00
205.00
400.00
120.00
1250.00
150.00
540.00
300.00
460.00
100.00
250.00
6830.00
totale
1440.00
5390.00
6830.00
Entrate
Quota iscrizione (60 euro x 24 squadre)
Sponsorizzazioni e contributi
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6. PATROCINI E COLLABORAZIONI
Per la realizzazione del torneo sono necessarie risorse e sostegno da parte chi
chiunque voglia contribuire a sostenere l’iniziativa.
Chiederemo, come lo scorso anno, il patrocinio del Comune di Bologna, della
Provincia di Bologna, del Comune di Castel Maggiore e ai propri esponenti la
presenza ai momenti ufficiali del Torneo.
Chiederemo il patrocinio anche ai principali Enti di Promozione Sportiva
nazionali attraverso i loro Comitati territoriali.
Obiettivo che ci poniamo è inoltre cercare la collaborazione con il Bologna
F.C. Proveremo ad invitare qualche esponente della Società o qualche
giocatore. Anche solo il patrocinio del Bologna Calcio all’iniziativa sarebbe un
segnale fortissimo e fondamentale.
Il calcio rimane l’ambito sociale (anche fra quelli sportivi) in cui più è difficile
rompere le barriere della discriminazione. E dopo le parole di Prandelli, di
Ulivieri, di Marchisio… il sostegno di una squadra di serie A ad un torneo di
calcio contro l’omofobia sarebbe davvero un evento importante per tutto il
movimento.
Non solo istituzioni: riteniamo importante coinvolgere nella costruzione
dell’evento il maggior numero di persone possibile, non solo gruppi o
Associazioni ma anche singoli, al fine di rendere protagonisti anche coloro che
pur non giocando vogliono sostenere l’iniziativa.
7. CONTRIBUTI
Ruolo fondamentale avranno tutti gli sponsor decideranno di sostenerci; solo
con contributi concreti possiamo dare forza al nostro Progetto. Ci
rivolgeremo a enti pubblici e privati, associazioni, aziende commerciali grandi
e piccole, e ogni minimo contributo sarà riconosciuto su tutti i canali mediatici
a disposizione e saranno lo sfondo di tutti gli eventi ufficiali del Progetto.
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8. COLLABORAZIONI ALTRI EVENTI
Per dare maggiore risalto al Progetto crediamo efficace collaborare con
promotori di altri eventi collaterali al Torneo di calcio nella settimana dal 17 al
25 Maggio.
Parte integrante al seguente Progetto è la ricerca di collaborazioni con altri
soggetti pubblici e privati che organizzano eventi celebrativi nello stesso
periodo e con le medesime finalità.
Crediamo fortemente nella ricchezza del confronto e lavoreremo per aderire a
qualunque iniziativa già in programmazione e/o a stimolare l’ideazione di
nuovi eventi.
Ci rivolgeremo ad Associazioni, Enti pubblici e privati, Circoli, Locali e Club,
Librerie e Biblioteche, Cineteche e a chiunque ha manifestato interesse per il
tema in oggetto negli anni passati, al fine di rendere più forte la battaglia per i
diritti.
Auspichiamo che sia possibile una pubblicizzazione di tutti gli eventi in un
unico “cartello” di iniziative, per dare forza al messaggio che intendiamo
diffondere.
9. CONCLUSIONI
E’ con queste idee, questa voglia e questa passione che ci rivolgiamo a Voi,
nella speranza che possiate contribuire a trasformare le idee in realtà.
L’associazione garantisce tutto il volontariato possibile da parte dei suoi soci,
ma ci occorrono contributi economici senza i quali difficilmente riusciremo a
realizzare tutto quello che ci proponiamo.
Di omofobia si muore ancora.
Sostenendo questo progetto sosterrete non solo un torneo di calcio, ma
soprattutto l’idea di una società diversa, una società della vera integrazione
delle differenze.
BUGSBOLOGNA A.S.D.
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Per BUGSbologna
Il presidente
Dott. Paolo Zagatti
Sede legale: Via Modigliani, 27 – 40133 Bologna
Contatti: [email protected]
Tel. 340.974.0574
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