D. Il materialismo evoluzionistico E. Il naturalismo 573

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D.
E.
CULTURA STORICO-LETTERARIA
Il materialismo evoluzionistico
Il naturalismo
573) Che cosa Marx apprezzò di Hegel?
A. Il metodo dialettico
B. La storia come realizzazione dello Spirito
C. L’idealismo
D. La filosofia della Natura
E. L’affermazione che le istituzioni sono una
realizzazione dello Spirito
574) L’avversione a quale filosofia accomunava Schopenhauer e Kierkegaard?
A. Al marxismo
B. Al positivismo
C. All’idealismo hegeliano
D. Al criticismo kantiano
E. All’esistenzialismo
575) Quale filosofo descrisse il mondo come
volontà e rappresentazione?
A. Hegel
B. Schopenhauer
C. Kierkegaard
D. Comte
E. Sartre
576) Di quale filosofia del Novecento fu considerato precursore il danese Sören
Kierkegaard?
A. Dell’esistenzialismo
B. Del positivismo
C. Del neopositivismo logico
D. Della teoria critica della società
E. Del pragmatismo
577) Quali scelte di vita radicali sono possibili
per Kierkegaard?
A. La vita estetica e la vita contemplativa
B. La vita nel mondo, l’ascesi e la vita per la
scienza
C. La vita individuale e la vita sociale
D. La scelta estetica, la scelta etica e la scelta
religiosa
E. La scelta sociale, la scelta estetica e la scelta etica
578) Qual è il compito della filosofia per il positivismo?
A. Indagare le concrete condizioni di vita dell’uomo e del suo inserimento nella società
B. Esaminare con metodo scientifico lo sviluppo della società
C. Ricostruire il corso dell’umanità applicando il metodo scientifico e indagando esclusivamente i fatti concreti, cioè accertabili
con tale metodo
D. Applicare la ragione allo studio dell’uomo
e della società, escludendo ogni implicazione metafisica
E. Studiare il corso dell’umanità vedendo in
esso il progressivo dispiegarsi dello Spirito
579) Quale legge di sviluppo individuò Auguste Comte nel progresso dell’umanità?
A. La legge dei tre stadi (teologico, metafisico, scientifico)
B. La legge della dialettica (tesi, antitesi, sintesi)
C. La legge della selezione naturale
D. La legge dell’evoluzione (dallo stadio di dispersione a quello d’integrazione)
E. La legge dello sviluppo graduale della società
580) Quale dei seguenti filosofi non fu un positivista?
A. Auguste Comte
B. Herbert Spencer
C. Jeremiah Bentham
D. John Stuart Mill
E. Gabriel Marcel
581) Quale filosofo auspicò l’avvento di un
“superuomo”, non più asservito alla morale dei vinti e dei deboli?
A. Giovanni Gentile
B. Darwin
C. Nietzsche
D. Hegel
E. Schopenhauer
582) Come definì Gioberti la propria filosofia?