“Tracciare il filo dei ricordi è un po` come produrre un tes

“Tracciare il filo dei ricordi è
un po’ come produrre un tessuto, incrociando molti fili di
colori diversi. Ho sentito il
dovere di dare il mio contributo perché il filo della memoria resti saldo nella storia
del mondo per gli uomini che
verranno. Credo fermamente
nel dovere del ricordo, perché
il nostro passato, in qualche
maniera, sia memoria del futuro. Il prezzo che tutti abbiamo pagato è stato troppo
alto perché possiamo permetterci di dimenticarlo”.
Franco Trentini
La mostra resterà aperta
dal 27 gennaio al 7 febbraio 2015
presso la scuola “D. Chiesa”
Viale D. Chiesa 12 - Riva del Garda
La mattina - dal lunedì al sabato, ore 8,00 12,00 - le visite saranno su prenotazione (tel. 0464/553088 - Sig. Franco Trentini )
Nei pomeriggi del 28 gennaio, 2 e 4 febbraio - dalle 14,00 alle 16,00 - le
visite saranno libere.
Istituto Comprensivo Riva 1
LETTERE CARTOLINE FRANCOBOLLI
La mostra di “Lettere, cartoline e francobolli” allestita presso la Scuola “Damiano
Chiesa” presenta materiali postali provenienti dai campi di concentramento. Il
tutto è stato raccolto da Franco Trentini,
appassionato collezionista filatelico, che
ha deciso di condividere questi importanti documenti, con l’obiettivo di trasmettere alle generazioni future la memoria di
ciò che è accaduto, affinché non abbia
mai più a ripetersi.
L'idea della mostra nasce dal nostro incontro con Nedo Fiano, sopravvissuto ai
Lager nazisti e vuole essere a lui dedicata,
ripercorrendo l’intimo percorso di dolore dello scrittore, dal campo di Auschwitz a quello di Buchenwald, in un
susseguirsi di eventi drammatici e disumani. Quando tra le miserie della vita
quotidiana andiamo a rovistare negli anfratti della memoria, è come se aprissimo
vecchie valigie impolverate e resuscitassimo persone e fatti da tempo dimenticati.
Le cose che giacciono silenti nel nostro
inconscio tornano miracolosamente. I
visitatori potranno ricordare la Giornata
della Memoria attraverso documenti originali. I valori culturali e documentari
saranno al centro della mostra, che sarà
guidata dallo stesso Franco Trentini, che
assumerà il ruolo di competente ed appassionato “docente”.
SERVIZI POSTALI SULLE VIE DEL MALE
Con questa collezione, attraverso documenti originali dell’epoca, si è voluto ricordare l’olocausto degli ebrei, ma
anche lo sterminio di milioni di persone appartenenti a varie etnie, colpevoli solo di essere “diversi” e di deportati
civili e militari. I cenni storico-postali sono molto precisi e ripresi dai regolamenti dei campi, in particolare riferiti a
tutti i temi relativi alla corrispondenza, censura, ricevimento pacchi e denaro in alcuni principali campi di concentramento nazisti: Auschwitz, Mauthausen-Gusen, Sachsenhausen, Oranienburg, Neuengamme, Dachau, Buchenwald,
Gross-Rosen, Flossenbürg, Theresienstadt, Ravensbrück, Majdanek, ma anche il ghetto di Varsavia. La trattazione
storico postale è accompagnata da una breve descrizione del campo. Di particolare rilievo una corrispondenza dal
campo di Fossoli in Italia, la cartolina “ ingannevole “ scritta da Birkenau e un’altra cartolina scritta da Majdanek, uno
dei campi polacchi più brutali. Si evidenzia la difficoltà di trovare la corrispondenza in arrivo, in quanto i prigionieri
potevano conservare solo l’ultima lettera ricevuta.
KONZENTRATIONSLAGER DACHAU
Con questa collezione, attraverso documenti postali, fra i quali alcuni originali del campo, si è voluto ricordare lo
sterminio degli ebrei nel campo di concentramento di Dachau. Si inizia presentando la località in cui si trovava il
campo, la sua apertura, la vita dei prigionieri, la sorveglianza, l’impiego dei detenuti nei lavori forzati e l’utilizzo del
campo stesso alla fine della guerra. Si passa poi a descrivere le figure internate più famose, ricordate con annulli,
francobolli e interi postali e a descrivere la liberazione del campo. Per ultimo, ma non meno importante, il ricordo
alla memoria delle vittime.
OMAGGIO A NEDO FIANO: IL CORAGGIO DI VIVERE
La collezione vuole rendere omaggio allo scrittore Nedo Fiano, uno degli ultimi sopravvissuti di Auschwitz, uno dei
più attivi testimoni dell'esperienza dell'Olocausto. Consulente storico per il film La vita è bella di Roberto Benigni, dal
2003 Nedo ha scritto tre libri: A 5405. Il coraggio di vivere, Il passato ritorna e Berlino-Auschwitz…Berlino. Proprio dal
primo libro e dai racconti che Franco Trentini ha avuto la fortuna di sentire direttamente dalla voce di Nedo, è nato
lo spunto per impostare la collezione. La presentazione dell’autore è seguita dal racconto del libro, con l’intento di
riportare e trasmettere, attraverso il materiale filatelico, il contenuto e le emozioni dei testi. Importanti sono le
documentazioni postali di Fossoli, Auschwitz, Stutthof e Buchenwald, ma anche gli interi postali e gran parte degli
annulli e dei francobolli. Quando Nedo ha visto la collezione ha rivolto a Franco le seguenti parole: “ Grazie! Grazie ! Grazie ! Tre volte grazie!”