PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE 2° D ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Insegnante: prof. Giuseppe Dal Canto Grammatica: ripasso del sistema di tempi e modi italiano rapportato a quello latino. Retorica e stilistica: approfondimento delle varie figure: metriche, sintattiche, retoriche e traslati. Antologia: Ripasso degli strumenti di analisi di un testo narrativo: fabula e intreccio, trattamento di tempo, spazio, personaggi e azioni. Il racconto fantastico, horror, poliziesco e di fantascienza Lettura e analisi Edgard Hoffmann Price: La pensione Lavoro per la piattaforma di Cl@ssi 2.0: E’ stato poi svolto con la classe un percorso sul film horror, servendosi della LIM; per questo è stato dapprima svolto un modulo sul linguaggio filmico (sceneggiatura, campi, piani, inquadrature ed effetti, ecc.), sulle caratteristiche del cinema horror (ambienti, personaggi, situazioni e temi, tecniche filmiche) visionando brevi esempi di cinematografia horror dalle origini (film muti come Nosferatu di Murnau del 1922 ) alla fine degli anni Settanta (Nosferatu di Werner Herzog del1979 con Klaus Kinski) rilevando affinità, differenze, elementi di evoluzione), atmosfere di suggestione e oniriche. La classe si è quindi divisa in gruppi e ha lavorato sul tema dei films horror con criteri cronologici, dalle origini a oggi. Ciascun gruppo ha presentato il proprio lavoro (diapositive di power point integrate da video) alla classe per mezzo della LIM, rispondendo alle richieste di chiarimenti rivolte dall’insegnante e dai compagni e mettendo in luce come l’horror, dalle suggestioni iniziali nate dalla meditazione su bene e male, è poi scivolato dagli anni Settanta in poi nel sanguinario e via via nella violenza eccessiva o gratuita, nel sesso.I lavori, essendo bisognosi di un’ultima limatura, verranno inseriti in piattaforma a settembre. Poesia Caratteristiche del testo poetico:la versificazione, particolari figure poetiche: figure metriche; linguaggio della poesia, linguaggio e contenuto Lettura di poesie varie di autori italiani e stranieri dall’Ottocento al Novecento. Si è usata la LIM per reperire testi e commenti non presenti sul libro in adozione - Leopardi: L’infinito - Carducci: S. Martino; Il bove (LIM) - Pascoli: Il bove - Elementi comparativi - Baudelaire: Corrispondenze; L’albatro; Spleen (LIM) - Giovanni Pascoli: Novembre; L’assiuolo; Temporale; Il lampo (LIM); Il tuono (LIM) - Govoni: le cose che fanno la domenica - Saba: La capra - Ungaretti: Veglia - Il testo teatrale:caratteristiche del testo teatrale - Shakespeare: Macbeth Capannori, li 9 giugno 2012 Gli alunni L’insegnante PROGRAMMA DI LATINO CLASSE 2° D ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Insegnante: prof. Giuseppe Dal Canto Morfologia e declinazioni - - Ripasso delle prime tre declinazioni con particolarità e “pluralia tantum”, aggettivi della 1° e 2° classe, con particolare riferimento ai neutri sostantivati 4°- 5° declinazione con particolarità Dativo di possesso Grado degli aggettivi: la comparazione regolare del comparativo di maggioranza, di minoranza, di uguaglianza; il secondo termine di paragone; il paragone fra due aggettivi e il superlativo; particolarità del comparativo e superlativo Pronomi personali di 1°- 2°- 3° persona singolare e plurale con uso riflessivo e non riflessivo Pronomi e aggettivi possessivi con uso riflessivo e non riflessivo Pronomi e aggettivi dimostrativi e relativi Nomi particolari - Il nome “domus” con particolarità sui complementi di luogo Il nome “res”: significato ed uso Forme verbali e coniugazioni - - - Ripasso delle forme verbali italiane per il riconoscimento ed uso di esse Ripasso della flessione delle 4 coniugazioni regolari ( compresa la coniugazione mista ) e del verbo sum (essere) all’indicativo attivo presente, imperfetto, futuro semplice (modi semplici) imperativo e infinito presente; Completamento della coniugazione regolare attiva; la coniugazione regolare passiva e deponente: riconoscimento dei tempi derivati dal tema del presente e del perfetto, forme nominali e tempi verbali derivati dal tema del supino Il participio; vari modi di tradurre in italiano il participio latino Completamento della flessione del verbo sum e composti I verbi deponenti Complementi - Complemento di mezzo, modo, compagnia e unione, denominazione, causa, materia, argomento, predicativo del soggetto e dell’oggetto, tempo (determinato e continuato), agente e causa efficiente, qualità, limitazione, allontanamento o separazione, abbondanza e privazione; stato in luogo, moto a luogo e moto da luogo con particolarità dei nomi propri di città e piccola isola - moto per luogo Proposizioni - Proposizione finale, consecutiva, concessiva, temporale, oggettiva e soggettiva relativa (cenni); usi delle congiunzioni “cum” e “ut” con l’indicativo e con il congiuntivo. - Participio congiunto e ablativo assoluto Esercitazione alla LIM su brani d’autore: Livio Capannori li 9 giugno 2012 Gli alunni L’insegnante