Arca Strategia Globale
Crescita
Morningstar Rating TM 2
PERIODO DI RIFERIMENTO 3 ANNI
Ottobre 2015
-
+
RISCHIO
1
2
3
4
5
Rendimenti
potenzialmente
più bassi
6
1
7
Rendimenti
potenzialmente
più alti
Andamento del Fondo a 3 anni
La performance del fondo (in azzurro) è netta, mentre quella del benchmark (in blu) è lorda
114
112
Isin IT0003956197
Categoria Flessibili
Aum € Mil 6.570,5
Data
01/02/2006
di partenza
PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 3 ANNI 3
Stile di gestione
Arca Strategia Globale Crescita adotta
uno stile di gestione a rischio
controllato che si caratterizza per
l’adozione formale di un budget di
rischio assoluto e costante per unità
temporale ed una gestione dinamica ed
evoluta del rischio. Il budget di rischio è
definito in termini di VaR mensile al
99% ed è fissato al 3%. L’adozione di
un budget di rischio esplicito aumenta
l’efficienza dei portafogli perché
favorisce
la
diversificazione
intertemporale. La gestione dinamica
del rischio prevede un’attività di
monitoraggio ad alta frequenza,
almeno settimanale. La gestione evoluta
del rischio prevede l’integrazione tra le
attività di risk e portfolio management:
il criterio allocativo degli investimenti
segue una logica di ripartizione del
rischio
in
alternativa
alla
più
tradizionale allocazione del capitale.
L’universo investibile è composto da:
obbligazioni
dei
Paesi
Core,
obbligazioni a spread, azioni e valute.
L’obiettivo del Fondo è di conseguire
nell’orizzonte temporale del prodotto un
rendimento netto medio annuo (al netto
degli oneri a carico del Fondo, ma al
lordo degli oneri fiscali) superiore di 50
punti base all’indice Merrill Lynch Italy
Treasury Bill lordo.
110
108
106
104
102
100
98
Arca Strategia Globale Crescita
Merrill Lynch Italy Treasury Bill + 0,50%
Rendimenti
10%
8%
+5,26%
6%
4%
2%
+1,91%
0%
-0,38%
-2%
Il commento del gestore
1 MESE
1 ANNO
3 ANNI
Il mese di ottobre è risultato positivo per i mercati azionari mondiali, che dopo le performance negative dell’ultimo trimestre
hanno visto un rimbalzo generalizzato, che ha interessato sia i mercati sviluppati sia quelli emergenti. Il mercato azionario
statunitense ha chiuso ottobre con una performance positiva superiore all’8%, l’Eurostoxx50 ha registrato un rialzo del 9% e il
Nikkei225 ha chiuso nell’intorno del +10%. La Cina ha visto calare a ottobre le proprie importazioni e il Pil, benché in linea con
le attese, ha registrato il peggior dato dal 2009, segnalando ancora un momento di contrazione per il paese. Sul fronte
emergenti continuano i deflussi, spinti anche dalla frenata dei prezzi delle commodities, e permangono fattori di incertezza legati
alle misure di politica monetaria della Fed. Negli Usa rallenta la crescita, influenzata dall’andamento negativo dell’export e dalla
correzione delle scorte, si registra tuttavia un solido andamento della domanda domestica. Nonostante il quadro economico
rimanga quindi piuttosto contrastante la Fed appare sempre più pronta a una stretta di politica monetaria già alla fine dell’anno,
come dichiarato nella riunione di fine mese. Nell’Eurozona, al contrario, si avvicina la possibilità di un ampliamento della
politica espansiva da parte della BCE, come confermato da Draghi, alla luce di un contesto macroeconomico che sebbene in
crescita continua a indicare un rischio deflattivo. Sulla scia delle notizie provenienti dall’Eurotower a ottobre sono scesi
ulteriormente i rendimenti lungo tutta la curva dei paesi core e si sono ridotti gli spread dei paesi periferici; in Italia lo spread
contro Bund è sceso sotto i 100 punti, toccando i livelli più bassi da sei mesi a questa parte e il dollaro si è rafforzato contro
l’euro, chiudendo il mese a 1,105, dopo aver toccato quota 1,144 punti.
1 Questo valore potrebbe non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio del Fondo. La categoria di rischio/rendimento indicata
potrebbe cambiare nel tempo. La categoria più bassa non garantisce un investimento esente da rischi. Il Fondo è classificato nella categoria 3 in base alle
fluttuazioni passate dei rendimenti. 2 «Morningstar Rating» è un marchio registrato di proprietà di Morningstar. 3 Raccomandazione: questo fondo potrebbe non
essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale entro 3 anni. I Rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Il presente documento è destinato unicamente a soggetti collocatori e non può essere in alcun modo diffuso al pubblico.
Arca Strategia Globale Crescita
Ottobre 2015
Allocazione del rischio di portafoglio
Utilizzo del grado di rischio
Obbligazionario a Spread
Azionario
Obbligazioni Paesi Core
Cambi
0%
5%
10%
Risk Parity
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
Arca Strategia Globale Crescita
Legenda
L'istogramma nella parte blu esprime la percentuale di allocazione del rischio sulla particolare asset class del portafoglio effettivo, mentre nella parte azzurra
quella relativa al portafoglio modello che esprime l'allocazione “Risk Parity”. L’indicatore “Utilizzo del grado di rischio” esprime l’utilizzo del budget di rischio
ex-ante del nostro portafoglio costruito nella logica di rischio controllato. Maggiore è il numero di caselle colorate di rosso, maggiore risulta l’utilizzo del budget
di rischio.
Asset Allocation
OBBLIGAZIONARIO
ANNI
AZIONARIO/FX/ALTRO
PESO
Azionario
13,1%
-
Az. Paesi Sviluppati
11,4%
Gov EU Breve Termine
-
Az. Paesi Emergenti
1,8%
Gov US Lungo Termine
2,5
Gov EU Lungo Termine
0,9
Cambi
8,2%
Spread Duration
1,8
Interest Rate Duration
(Obbligazioni paesi core)
Gov US Breve Termine
(Obbligazioni a spread)
3,4
Gov. Non Core
0,1
High Yield
0,8
Bond Emergenti
0,9
Altro
-
Arca Strategia Globale Crescita ha affrontato il mese di ottobre con un buon utilizzo del budget di rischio, simile ai livelli di
settembre, registrando nel mese una performance di +1,91%.
Nel mese di ottobre, nel rispetto del budget di rischio a disposizione del fondo, è stato ricalibrato strategicamente il
portafoglio, questo ha comportato un leggero aumento della componente dollaro e della duration. Questi aggiustamenti nel
loro complesso non hanno comportato significative variazioni nei contributi al rischio rispetto al mese precedente e l’asset
allocation strategica è risultata quindi sostanzialmente prossima alla risk parity. Arca Strategia Globale Crescita ha concluso il
mese, infatti, con un’allocazione del rischio pari al 55% sulla componente prociclica del portafoglio (25% sulla parte azionaria
e 30% sulla parte obbligazionaria a spread) e al 45% sulla componente anticiclica (33% obbligazionario paesi core e 12%
cambi).
Il fondo inizierà il mese di novembre mantenendo sostanzialmente lo stesso profilo di rischio adottato a ottobre e quindi la
medesima asset allocation, che andrà a sovrappesare la componente prociclica del portafoglio.
Avvertenze
Maggiori dettagli sulla politica di investimento sono riscontrabili nell’ultimo rendiconto annuale di gestione. Il presente documento viene fornito esclusivamente
a titolo informativo. Esso non costituisce da parte di Arca Sgr un’offerta di acquisto o di vendita, una sollecitazione all’investimento o una consulenza
di investimento. Il presente documento è destinato unicamente a soggetti collocatori e non può essere in alcun modo diffuso al pubblico