Liceo Classico e Internazionale “C. Botta” – Ivrea PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico: 2014-2015 Classe: II B Docente: Teresa Skurzak Disciplina: Lingua e Cultura latina Libri di testo N. Flocchini / P. Guidotti Bacci / M. Moscio Nuovo Comprendere e tradurre B-C, Bompiani, 2011 Programma svolto: Morfologia (allo studio della morfologia si è costantemente accompagnata l’analisi degli usi e delle funzioni delle forme prese in esame): - ripasso del nel precedente anno scolastico - pronomi/aggettivi personali, possessivi, determinativi, dimostrativi, relativi, interrogativi, indefiniti. - morfologia del verbo: participio presente, passato, futuro congiuntivo delle quattro coniugazioni infinito presente, passato, futuro gerundio e gerundivo supino le coniugazioni verbali deponenti i verbi anomali: volo, nolo, malo, composti di sum, fero, fio, eo - i gradi dell’aggettivo - l’avverbio e la sua gradazione Sintassi dei casi: - nominativo (il doppio nominativo, il nominativo e l’infinito, costruzione di videor, dei verba dicendi e sentiendi, dei verba iubendi e vetandi) - accusativo (la costruzione dei verbi assolutamente e relativamente impersonali, il doppio accusativo) - genitivo (di pertinenza, partitivo, di qualità; genitivo in dipendenza da verbi giudiziari, di memoria, di stima; la costruzione di interest e refert) Sintassi: - il participio: congiunto, predicativo, l’ablativo assoluto, la costruzione perifrastica attiva - la costruzione perifrastica passiva - coordinazione - subordinazione - sub. finali - sub. narrative - sub. infinitive sub. consecutive le complementari dirette (introdotte da ut ne non) quod dichiarativo sub. interrogative indirette sub. relative Retorica, stilistica e analisi testuale: In tutti i casi in cui è stato possibile, si è proceduto all’analisi dei procedimenti retorici e delle caratteristiche stilistiche dei passi oggetto di esercitazione, che sono stati inseriti nei contesti comunicativi dai quali sono stati estrapolati. In particolare: lettura Cesare, dal De Bello Gallico e di Catullo, dal Liber L’acquisizione delle conoscenze e delle competenze relative alla morfosintassi si è consolidata attraverso lo strumento del laboratorio di traduzione1. Ivrea, 11 giugno 2015 Il Docente ………Teresa Skurzak…………. Gli studenti rappresentanti di classe ……………………………….. ……………………………….. 1 Con la dizione “laboratorio di traduzione” si intendono le seguenti attività: - traduzione ed analisi guidata dall’insegnante che pone l’accento sulle particolarità morfosintattiche e mette in luce le caratteristiche contenutistiche del passo analizzato; - traduzione ed analisi individuale in classe da parte degli allievi con il supporto del dizionario e/ o dell’Insegnante - traduzione ed analisi svolta a casa dai singoli studenti - correzione collettiva in classe dei lavori eseguiti a casa