Programmazione disciplinare Classe VC as 2011-2012

Programmazione disciplinare Classe V C a. s. 2011-2012
Materia SCIENZA DELLA FORMAZIONE – Liceo della Formazione di Siena
Prof. Tassoni Leandro
FINALITA’ E OBIETTIVI DIDATTICI (Con riferimento a quanto indicato
nelle indicazioni dei programmi dei Licei della Formazione)
.Padroneggiare
i contenuti svolti in classe e la terminologia specifica della
disciplina; saper fare collegamenti fra tematiche e autori; saper utilizzare queste
conoscenze anche negli elaborati scritti; saper argomentare con osservazioni
critiche e personali relative alle varie tematiche proposte dall’insegnante;
collaborazione attiva e propositiva all’interno del gruppo.
PREREQUISITI DELLA DISCIPLINA
Conoscenze pregresse. La classe è al terso anno del corso di scienze sociali e
pedagogiche
SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE
La classe possiede le basi della disciplina, conosce il linguaggio e la terminologia
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI
Lezione frontale con possibilità di interventi da parte della classe, oltre al libro
di testo si utilizzano schede, fotocopie e articoli di giornale su argomenti specifici
MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Interrogazione orale periodica e, se necessario, compito scritto su un numero
limitato di argomenti. Nella valutazione finale si tiene conto anche di impegno e
partecipazione attiva e quotidiana al lavoro scolastico
RACCORDI PLURIDISCIPLINARI E ATTIVITA’ INTEGRATIVE
Ove questo risulti possibile verranno fatti agganci tematici con le altre discipline
INTERVENTI DIDATTICI SPECIFICI DI RECUPERO E SOSTEGNO
Soltanto qualora questo si renda necessario durante l’anno scolastico
PEDAGOGIA
1 – Alexander Suthwrland Neill
Neoliberismo e pedagogia non direttiva
2 – Anton Semionovic Makarenko
Marxismo e pedagogia del collettivo
3 – Sergej Hessen
Democrazia e pedagogia umanistica
4 – Maria Montessori
Sperimentazione e psicologia individuale
5 – Ovide Decrolay
Sperimentazione e psicologia sociale
6 – Giuseppe Lombardo Radice
Il neoidealismo italiano e la scuola serena
7 – John Dewey
Il pragmatismo americano e la scuola progressiva
8 – Jacques Maritain
Personalismo e umanesimo integrale
9 – Giovanni Maria Bertin
Problematicismo ed educazione alla ragione
CORSO DI SCIENZE SOCIALI
ANTROPOLOGIA – Trasmissione e riproduzione culturale
- Il processo di inculturazione
- Valori, norme e modelli
SOCIOLOGIA – Orientamento e controllo dell’azione sociale
- L’azione sociale come sistema
- La cultura
- Il sistema sociale
SOCIOLOGIA – La socializzazione e il conflitto
- i caratteri della socializzazione
- Agenzie e ambienti di socializzazione
- La famiglia e la scuola come agenzie di socializzazione
- La socializzazione e le realtà multiculturali
- Il razzismo
PSICOLOGIA – Socialità e socializzazione dall’infanzxia all’adolescenza
- La socializzazione nello sviluppo
- La socializzazione di genere
PSICOLOGIA – Conoscenza e comportamento sociale
- Socialità umana e psicologia sociale
- La conoscenza sociale
- Gli atteggiamenti, gli stereotipi, il pregiudizio e l’aggressività
PEDAGOGIA – Il sistema formativo e le finalità dell’educazione
- La formazione come riproduzione sociale
- Le agenzie formativa L’educazione dei soggetti marginali
- Il gruppo dei pari
- Il “villaggio globale” dei media
ANTROPOLOGIA – L’organizzazione delle relazioni sociali
- Due concetti fondamentali nello studio della società: la
struttura e il processo
- L’organizzazione della parentela
SOCIOLOGIA – L’ordine sociale e il cambiamento
- Le forme di stratificazione
- L’organizzazione politica e il potere
PSICOLOGIA – Gruppi e organizzazioni
- Il piccolo gruppo
- L’influenza del gruppo sui processi psicologici individuali
- Conformità e appartenenza al gruppo
PEDAGOGIA – La scuola come organizzazione e le sue modalità formative
- Scuola e sistema scolastico
- La didattica
- La progettazione didattica
TESTI USATI: Pedagogia (Renzo Tassi, Itinerari pedagogici, volume terzo)
Scienze sociali ( Avalle-Maramzana-Sacchi, Socializzazione e
società,
volune terzo)
Siena, 20.10.2011
L’insegnante
Prof. Leandro TASSONI