IL MES
E
Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Parma n° 127
N
POI T
€ 0,50
A9410909
Luca Sommi, assessore
alla Cultura del Comune
di Parma, ha lanciato il
“Rinascimento culturale”
della nostra città: nuove
strutture per eventi rinnovati.
Il Palazzo del Governatore
centro di arte moderna e
contemporanea, la Casa della
Poesia sul greto del torrente,
la Casa della Cultura nell’ex
padiglione Nervi...
CULTURA
SOPRATTUTTO
musica
Paolo Fresu al
Parmajazz Frontiere
con Bojan Z,
il 13 novembre
al Teatro Due
classica
L’8 novembre
Claudio Abbado al
Teatro Regio con
l’Orchestra Mozart,
a favore del FAI
Teatro
Entrano nel vivo
tutte le stagioni
di prosa in città e
provincia. “Zona
Franca” al Parco
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dei servizi educativi
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arti e dello spettacolo
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culTura
sopraTTuTTo
Supplemento di
Il Mese di Parma n.127
Aut. Tribunale di Parma n. 16
de 22.4.1999
Registrazione ISSN:
1827-5974
Numero 119 03.2009
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
[email protected]
Art director
Pietro Spagnulo,
[email protected]
Redazione e coordinamento
Federica Bordone,
[email protected]
Hanno collaborato
Francesca Costi, Emanuela
Fippi, William Fratti, Giuseppe
Giglio, Monica Lanzi, Francesca
Laureri, Valentina Mangia, Maria
Cristina Montanari, Marco
Pipitone, Vincenzo Pirillo,
Stefano Roffi, Matteo Sartini,
Alessandro Trentadue, Alberto
Zanetti, Erika Zeraschi
Per segnalazioni
Tel. 0521251848
Fax. 0521907857
[email protected]
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Elena Benedini, Lina Carollo,
Cristina Cattani, Gianluca Gala,
Maria Lombardi, Maria Carla
Magni Tel. 0521 921755
Tiratura
12.000 copie
Distribuzione gratuita
In copertina, Donato Renzetti
(foto Roberto Ricci)
“Scostatevi profani!” Adriana calca la scena
“A piena voce!”, molteplici espressioni
Domeniche musicali
Imparare è bello e facile
Rocker con l’anima
Scatenata Bandabardò
cinema
pag 18 Mario Soldati, romanzi da film
pag 19 Porte aperte agli “ex ragazzi”
pag 20 Le prime visioni di novembre
teatro
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32
33
34
35
arte
In scena l’uomo e le sue contraddizioni
Guzzanti... e gli altri mitici personaggi
“Zona Franca”, Il teatro delle meraviglie
Fidenza, Magnani in prosa
pag 38 Savinio, i sogni disegnati
pag 39 Volavano verso il futuro
pag 40 I colori e l’ironia malinconica di De Pietri
eventi&letteratura
pag 43 Benvenuti al Museo Verdi
pag 44 Petrella, un giovane scrittore di successo
pag 45 Incontrare Niccolò Ammaniti
Il mese parma magazine lo trovi:
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Comune di Parma (Informagiovani,
IAT)
Provincia di Parma (Info-point, Sede
di P.le della Pilotta e di V.le Martiri
della Libertà)
Camera di Commercio
Fondazione Toscanini e Casa della
Musica
Teatri (Lenz, Regio, Due, Al Parco,
del Cerchio, Europa)
Cinema D’Essai (Edison, D’Azeglio,
Astra)
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Entrano nel vivo
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di prosa in città e
provincia. “Zona
Franca” al Parco
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L’8 novembre
Claudio Abbado al
Teatro Regio con
l’Orchestra Mozart,
a favore del FAI
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classica
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Paolo Fresu al
Parmajazz Frontiere
con Bojan Z,
il 13 novembre
al Teatro Due
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musica
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IL
Luca Sommi, assessore
alla Cultura del Comune
di Parma, ha lanciato il
“Rinascimento culturale”
della nostra città: nuove
strutture per eventi rinnovati.
Il Palazzo del Governatore
centro di arte moderna e
contemporanea, la Casa della
Poesia sul greto del torrente,
la Casa della Cultura nell’ex
padiglione Nervi...
pag 06 Rinascere sotto il segno del presente e del futuro
pag 08 Claudio Abbado al Regio con l’Orchestra Mozart
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IL MES
E
Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Parma n° 127
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di federica bordone
TRIENNIO 2010-2012
LE STRUTTURE
PALAZZO DEL GOVERNATORE
Sarà il luogo dell’arte moderna e
contemporanea: più di 3mila metri
quadrati dedicati a mostre e altre
iniziative. Il Palazzo del Governatore
vedrà artisti parmigiani confrontarsi,
in appositi workshop, con i più noti
esponenti dell’arte contemporanea italiana e internazionale.
Rinascere s
del presente
CASA DELLA POESIA
è prevista la ristrutturazione del torrione del Parco Ducale, sul greto del
torrente. La struttura accoglierà tutti
i libri di poesia in possesso dell’Istituzione Biblioteche. Le iniziative, che
verranno realizzate per tutto il corso
dell’anno, si legheranno idealmente al Parma Poesia Festival, che qui troverà una delle sue nuove sedi. E’ anche
prevista una “terrazza di lettura”, che verrà collocata su
speciali palafitte.
TEATRO DELLO SPETTACOLO
POPOLARE
Intitolato a Giovannino Guareschi, è
realizzato nell’ambito del recupero
dell’area ex Macello tra Viale Tanara
e Viale Mentana. I lavori stanno per
essere conclusi. L’edificio comprende
quattro parti: il foyer, la sala teatrale principale (capienza
600 posti), la torre scenica con i relativi servizi e l’arena
teatrale. Inaugurazione prevista tra fine 2010 e inizio
2011.
CASA DELLA CULTURA
Nell’ex padiglione Nervi sorgerà la
“Casa della cultura”: un luogo in cui gli
artisti di Parma potranno frequentare
laboratori permanenti tenuti dai più
affermati esponenti del panorama
nazionale: teatro, cinema, fotografia,
animazione e altro ancora. Una sorta di “bottega dell’arte”
del terzo millennio.
PIAZZA WILLIAM SHAKESPEARE
Sarà uno speciale anfiteatro, con una
capienza di 600 posti, realizzato sul
retro del Teatro Due. Sarà, tra l’altro, una delle nuove sedi del Parma
Poesia Festival e costituirà un nuovo
importante punto di riferimento per
le iniziative programmate nel centro storico della città.
Inaugurazione prevista: 2010.
CAMERA DI SAN PAOLO
Il Comune intende raggiungere un
accordo con il Ministero per i Beni
e le Attività Culturali per valorizzare
la Camera di San Paolo, di cui è
ente proprietario, ma non gestore.
Le pratiche sono state avviate per
raggiungere un obiettivo: tutela al Ministero, valorizzazione
al Comune.
[06] - il mese novembre\2009
Da sinistra, Pietro Vignali, sindaco di Parma, e Luca Sommi, assessore
alla Cultura del Comune di Parma, durante la conferenza
di presentazione del piano culturale triennale (24 ottobre scorso)
“S
olo l’uomo colto è libero”, disse Epitteto, filosofo stoico
greco. Non esiste civiltà senza cultura. Stiamo vivendo un
momento storico per Parma. Il lavoro avviato ad aprile da
Luca Sommi, assessore alla Cultura del Comune, ha portato alla
stesura di un progetto organico, ricco e complesso che investe i
contenuti e i contenitori culturali della nostra città.
“Per quanto riguarda la valorizzazione e la celebrazione del
nostro prestigioso passato” dichiara il sindaco “abbiamo dimostrato di lavorare bene, sia sul fronte musicale che su quello
artistico. Bastino i due massimi esempi: Giuseppe Verdi con
il Festival a lui dedicato e Correggio, la cui mostra ha dato
risposte di gran lunga superiori alle più rosee aspettative. Ora
inauguriamo una nuova era della nostra cultura e scommettiamo sul presente e il futuro delle arti”.
“Per un nuovo rinascimento culturale” è il titolo del piano triennale 2010-2012 che Pietro Vignali e l’assessore alla Cultura
Luca Sommi hanno presentato lo scorso 24 ottobre in una
conferenza stampa, ospitata nella sala consiliare, e allargata
a tutti gli attori culturali del territorio.
“Rinascimento” è un termine ardito che richiama alla mente il
periodo in cui l’Italia uscì dal Medioevo e vennero poste le basi
per l’avvento dell’età moderna. L’alba proiettò la sua luce sulle
arti e sulle lettere, diede un ruolo da protagonista all’uomo, alle
sue capacità e ai suoi talenti. “Rinascimento” è quindi sinonimo
di cambiamento radicale, di apertura e crescita. Per questo è
un termine che, accostato alla programmazione culturale della
nostra città, fa pensare a qualcosa di davvero importante. Tuttavia ci troviamo in un periodo storico difficile, in cui sono messe
p r i m o p i a n o
Il sindaco Pietro Vignali e l’assessore alla
Cultura Luca Sommi hanno presentato
il progetto che ripensa dal profondo il
sistema culturale cittadino. Strutture
nuove o recuperate per eventi nuovi e
rivisti nell’ottica di un’identità più forte ed
internazionale. E per la prima volta, Parma
guarda al presente e al futuro, oltre
che al passato di indiscusso prestigio: con
l’imminente inaugurazione del Palazzo del
Governatore si aprirà una porta sull’arte
e le discipline contemporanee
in discussione le certezze che pensavamo acquisite e garantite
dal sistema che ha generato un benessere diffuso. Quindi la
domanda è: rinascimento e crisi come convivono? Non ossimoro,
ma consequenza: “In un momento segnato dalla crisi economica,
- spiega Sommi - la cultura è chiamata a superare le difficoltà
con la forza delle idee. Per questo abbiamo convocato gli Stati
Generali, che riteniamo come una sorta di confronto sempre in
corso, in grado di trovare una sintesi necessaria per la programmazione culturale. Come abbiamo già spiegato, ci siamo posti
essenzialmente tre obiettivi: il senso delle cose che realizziamo;
la qualità della proposta, che da tempo è un elemento distintivo
della nostra programmazione culturale; la formazione, ossia lo
sforzo di offrire al pubblico gli strumenti utili a comprendere e
ad apprezzare fino in fondo quanto realizziamo”.
Quindi la scommessa è: crescere nonostante le difficoltà. Siamo
più poveri ma questo non significa rinunciare alla qualità: ecco
in sostanza l’obiettivo dell’Amministrazione, che lancia un invito
alle realtà culturali locali, a tutti i livelli, affinchè si uniscano le
forze , non solo per non far morire la cultura, ma neanche per
farla sopravvivere asfittica. Ma per farla rinascere.
Tra le punte di diamante di questo rinnovamento, c’è l’atteso
Palazzo del Governatore; sarà il luogo dell’arte moderna e
contemporanea con i suoi più di tremila metri quadrati dedicati
a mostre ed altre iniziative che consentiranno di aprire un’articolata riflessione sul presente.
Tra le novità, sempre sul fronte dei contenitori, spicca la “Casa
della poesia”, che verrà collocata nel torrione del Parco Ducale,
sul greto del torrente. La struttura accoglierà i libri di poesia
dell’Istituzione Biblioteche. E poi la “Casa della Cultura”, situata nell’ex padiglione Nervi, un luogo in cui gli artisti di Parma
potranno frequentare laboratori permanenti.
IN MOSTRA I TESORI DELLO CSAC
“Il Novecento tra arte, fotografia, moda,
architettura e design nella collezione dello
Csac”: questa la grande mostra in programma a gennaio, a cura di Arturo Carlo Quintavalle. Un secolo raccontato attraverso la
collezione Csac. L’esposizione troverà spazio in tre sedi: Palazzo
del Governatore, San Ludovico, Scuderie della Pilotta.
LA RESIDENZA D’ARTISTA
Da maggio 2010, Parma diventerà un grande laboratorio artistico al secondo piano del
Palazzo del Governatore. Ogni anno famosi
artisti contemporanei creeranno una sorta di
laboratorio intellettuale con mostre, dibattiti,
performance. Si comincia con Claudio Parmiggiani.
L’ANIMA DEL CORPO
A settembre, al primo piano di Palazzo del
Governatore, prenderà il via la mostra “L’anima del corpo”: una riflessione in immagini
sul tema del corpo nell’arte contemporanea.
A cura di Didi Bozzini e Didier Semin.
PARMA JAZZ FESTIVAL
L’anno prossimo si terrà la prima edizione del
Parma Jazz Festival, un grande evento che
ospiterà per quattro giorni i maggiori jazzisti
del mondo. Direttore artistico sarà Antonio
Ciacca (in foto), pianista jazz tra i migliori
della scena internazionale e direttore della programmazione
al Jazz at Lincoln Center di New York.
FESTIVAL MONDIALE DEI
BURATTINI
Nel 2010 è previsto il primo festival mondiale
dei burattini, rivolto a tutte le fasce di età, con
incontri che andranno dal classico spettacolo
di burattini, alle storie con i pupazzi pensate
per i più piccoli, fino ad arrivare agli incontri con gli specialisti
dello spettacolo.
FESTIVAL DEL TEATRO CONTEMPORANEO
Lenz, Teatro Due e Teatro delle Briciole
uniranno i loro festival (Natura dei Teatri,
Teatro Festival, Zona Franca) in novembre
per un mese speciale nel segno del teatro
contemporaneo.
SCUOLA PER IL DOCUMENTARIO
“ZERODIECI”
Nelle sale sotterranee di Palazzetto Eucherio Sanvitale, sarà aperta la scuola per il
documentario, diretta dal regista Francesco Barilli. Attraverso gli interventi di alcuni
fra i più importanti maestri italiani del documentario.
NUOVO PARMAPOESIA FESTIVAL: PIù
POESIA, PROFILO EUROPEO
Il Parma Poesia Festival è destinato ad assumere un profilo ancor più internazionale.
Meno appuntamenti, ma di più alto livello, e
riduzione del numero di sedi saranno i due
nuovi imperativi del festival di poesia più importante d’Italia.
primopiano
sotto il segno
e del futuro
GLI EVENTI
Di valentina mangia
Claudio Abbado al Regio
con l’Orchestra Mozart
Domenica 8 novembre, il
Maestro salirà sul podio
in un concerto a sostegno
del FAI, per la sua opera
di tutela e valorizzazione
dell’arte, della natura e del
paesaggio. Verranno lette
pagine di Haydn, Mozart
e Mendelssohn
Claudio Abbado [ph. Marco Caselli Nirmal]
L
a musica fa bene, allo spirito e alla cultura
individuale e collettiva. Ma, a volte, fa anche
meglio, quando accende i riflettori su questioni
vitali per la salute delle persone e del contesto ambientale. Domenica 8 novembre alle 20, all’interno
della prestigiosa cornice del Teatro Regio, si apre il
sipario su un concerto di altissimo valore musicale
ed etico, patrocinato da Regione Emilia-Romagna,
Comune di Parma e Provincia di Parma. I protagonisti di questo evento assolutamente speciale, che
anticipa l’attesa Stagione Concertistica del Regio,
sono Claudio Abbado e l’Orchestra Mozart. L’iniziativa è stata organizzata per sostenere il FAI (Fondo
Ambiente Italiano),
nella sua opera di
Domenica 8 novembre 2009, ore 20
tutela e valorizzazione
Parma, Teatro Regio, via Garibaldi 16/a
dell’arte, della natura
e del paesaggio italiaSolisti
ni e nella sua attività
PIOTR ANDERSZEWSKI pianoforte
di sensibilizzazione
GIULIANO CARMIGNOLA violino
ENRICO BRONZI violoncello
dei cittadini.
LUCAS MACIAS NAVARRO oboe
Claudio Abbado diMATTHIAS RACZ fagotto
rigerà la Sinfonia
concertante in si beProgramma
molle maggiore op.
F. J. HAYDN: Sinfonia concertante
84 di Franz Joseph
in si bemolle maggiore op. 84
Haydn, con la parteW. A. MOZART: Concerto per pianoforte e
cipazione di quattro
orchestra n. 17 in sol maggiore K453
grandi solisti: Giuliano
F. MENDELSSOHN: Sinfonia n. 4
Carmignola, uno dei
in la maggiore op. 90 “Italiana”
massimi interpreti
[08] - il mese novembre\2009
del violino barocco e moderno, di recente ha tenuto
numerosi concerti e tournée in tutto il mondo con
direttori di grande rilievo; Enrico Bronzi, violoncellista apprezzato a livello internazionale, è membro
del Trio di Parma con cui ha ricevuto recentemente
il “Premio Abbiati” della critica musicale italiana; non
ancora trentenni, ma già avviati ad una brillante carriera solistica, sono Lucas Macias Navarro, primo
oboe della Royal Concertgebouw di Amsterdam e
della Lucerne Festival Orchestra, diretta da Abbado,
e Mathias Racz, fagottista vincitore di numerosi
concorsi internazionali, con all’attivo collaborazioni
di altissimo livello. La serata proseguirà con il
Concerto per pianoforte e orchestra n. 17 in sol
maggiore K 453 di Mozart, interpretato da Piotr
Anderszewski, uno dei più interessanti pianisti delle
nuove generazioni, vincitore nel 2002 del prestigioso “Gilmore Award”. Concluderà il programma la
Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 “Italiana”, tra le
pagine più conosciute di Felix Mendelssohn, di cui si
celebra quest’anno il bicentenario della nascita.
L’Orchestra Mozart è nata da un’idea di Carlo Maria Badini come progetto speciale dell’Accademia
Filarmonica di Bologna. Claudio Abbado, che ne
ha assunto la Direzione artistica, ha delineato il
profilo dell’orchestra, invitando strumentisti di rilievo
internazionale.
Info e biglietti FAI Ufficio Eventi tel. 02 467615295/253
Numero verde AMIT 800 166250 www.helloticket.it
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Di william fratti
“Scostatevi profani!”
Adriana calca la scena
L’opera lirica di Francesco Cilea andrà in scena
al Magnani di Fidenza il 28 novembre. Parla Paola
Sanguinetti, al debutto in questo ruolo di protagonista
“A
Via N.Sauro 9/a - info&prenotazioni:
Tel. 0521 22 13 13 Cell. 338 4677371
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drienne Lecouvreur è esistita veramente, pertanto mi sento doppiamente
responsabile nell’interpretarla, poiché non posso tradire il personaggio voluto
dall’autore e al tempo stesso devo tenere conto della sua vita reale, senza
dimenticare che fu un’innovatrice e artefice della recitazione moderna, rompendo la
tradizione e contribuendo all’evoluzione dell’arte drammatica”. Paola Sanguinetti, al suo
debutto nel ruolo di titolo nella celebre opera di Francesco Cilea, desidera portare sul
palcoscenico “le emozioni e i sentimenti. Adriana è sempre in bilico tra la dolcezza e
la disperazione, passando attraverso una vasta gamma di stati d’animo che occorre
esprimere con la voce e l’interpretazione. Le frasi sono lunghe e aperte, molto liriche e
c’è il tempo necessario per prendere i fiati e gli appoggi, passando dalle pagine più dolci
a quelle più drammatiche, cariche di passione, sconforto e al tempo stesso di pazzia.
A questo punto diventa di fondamentale importanza il ruolo del direttore d’orchestra,
che deve essere molto presente a ciò che accade sul palcoscenico ed è una vera sfida
riuscire a realizzare l’indispensabile coesione con le poche prove a disposizione”.
“Adriana Lecouvreur” sarà rappresentata per la prima volta al Teatro Magnani di Fidenza
sabato 28 novembre, prodotta con grande sforzo dal Gruppo Promozione Musicale
Tullio Marchetti in collaborazione con il Comune.
Riccardo Canessa, che torna a Borgo San Donnino per il quinto anno consecutivo, firma
l’allestimento con l’intento di sviluppare la drammaturgia di Adriana “nell’attrice e nel personaggio, che sono tutt’uno, non si sa dove comincia l’una e dove finisce l’altra. Il teatro, il
cinema e la televisione - continua il regista - sono tutti un palcoscenico di gelo e solitudine
e al tempo stesso di enfasi e passione, senza alcuna differenza tra i diversi periodi storici,
poiché oggi tutto è rimasto identico ad allora, fin dai tempi di Molière. È per questo che, per
rendere il lavoro più interessante e adatto a scene molto semplici e spartane, l’epoca sarà
trasposta agli anni Cinquanta-Sessanta, ai primi sceneggiati TV, ispirati alle grandi attrici
di teatro che affrontavano il mezzo televisivo, ancora pionieristico: Sarah Ferrati, Wanda
Capodaglio, Rina Morelli, le giovani Adriana Asti e Ilaria Occhini. Il taglio e la gestualità di
quei tempi vogliono affermare ancora una volta l’immortalità della vicenda di Adriana e i
costumi di Artemio Cabassi saranno del periodo delle Sorelle Fontana, con accenni alla pop
art e alla nobiltà da prima pagina, come Soraya e Ira von Fustemberg”.
Accanto a Paola Sanguinetti saranno Domingo Stasi, Anna Maria Chiuri e Marzio Giossi,
nei ruoli di Maurizio di Sassonia, della Principessa di Bouillon e di Michonnet, diretti da
Stefano Giaroli sul podio dell’Orchestra Giuseppe Verdi di Parma, con il Coro Cantieri
d’Arte di Reggio Emilia guidato da Emiliano Esposito. Completano il cast Luca Gallo e
l’Abate di Chazeuil, mentre Cristina Melis e Paola Rovellini saranno M.lle Dangeville e
M.lle Jouvenot.
aperitivo, pranzo, cena e dopoteatro...
Info tel. 0524 517214
/ 517218
infocultura@comune.
fidenza.pr.it
>musica
programma >>>
Venerdì 13/11 ore 20.30 - Teatro Due
Paolo Fresu (tromba)
Bojan Z (pianoforte)
Di erika zeraschi
“A Piena Voce”,
Sabato 14/11 ore 20.30
Casa della Musica, Sala Concerti
Diana Torto (voce)
Roberto Bonati (contrabbasso)
a seguire
Sidsel Endresen (voce)
Hakon Kornstad (sassofoni)
Domenica 15/11 ore 20.30 - Teatro Due
Terence Blanchard in concerto
Terence Blanchard, (tromba, sintetizzatori)
Brice Winston, (sax tenore)
Fabian Almazan, (piano)
Michael Olatuja, (contrabbasso)
Kendrick Scott, (batteria)
Sabato 21/11 ore 20.30
Casa della Musica, Sala Concerti
Antonio Zambrini (pianoforte)
Robert Schumann (1810-1856) Arabeske
op. 18 (1838)/Harrison Birtwistle (1934)
Harrison’s Clocks (1997-98)/Elliott Carter
(1908) Two Thougts About the Piano
(2005-06)/Robert Schumann Sonata in Fa
diesis minore op. 11 (1835)
Domenica 22/11 ore 20.30
Casa della Musica, Sala Concerti
Graham Collier
e l’Orchestra Jazz del Conservatorio
“A. Boito” di Parma
ore 18 presentazione del libro “The Jazz
Composer - moving music off the paper” di G.
Collier
Sabato 28/11 ore 20.30
Casa della Musica, Sala Concerti
Alberto Tacchini (pianoforte)
Domenica 29/11 ore 18
Casa della Musica, Sala Concerti
Tributo a Giorgio Gaslini in occasione del suo
ottantesimo compleanno
Partecipano Laura Conti, Stefania Rava (voce),
Riccardo Luppi, Gianluigi Trovesi (sassofoni,
clarinetti), Claudio Fasoli, Roberto Ottaviano
(sassofoni), Alberto Mandarini (tromba),
Giancarlo Schiaffini (trombone), Alberto Tacchini
(pianoforte), Roberto Bonati, Bruno Tommaso
(contrabbasso), Roberto Dani (batteria)
Mercoledì 2/12
2 dicembre 1984 – 2 dicembre 2009
Giornata per Bhopal nel 25° della tragedia
ore 11.00/Conservatorio “A. Boito”, Chiostro
Inaugurazione installazione performativa Tessere
Della Memoria. Ricordando Bhopal” di Anna
Kauber
ore 18.00/Conservatorio “A. Boito”, Auditorium
del Carmine
Progetto multimediale
Concerto a cura degli studenti del corso di Jazz
del Conservatorio “A. Boito”; musiche di Luca
Perciballi, Alessandro Sgobbio, Emiliano Vernizzi
Installazione e video a cura degli studenti di Laba
ore 19.45 Catering di cucina indiana
ore 21.00
concerto per Bhopal - Factor X trio
Vincenzo Mingiardi (chitarra, live electronics),
Roberto Bonati (contrabbasso), Roberto Dani
(batteria-percussioni)
Domenica 6/12 ore 20.30
Palazzo Sanvitale, Sala delle Feste
“Una Stanza per Caterina”
Claudio Puntin (clarinetto), Gerdur Gunnarsdottir
(violino, voce)
[10] - il mese novembre\2009
Paolo Fresu con Bojan Z
[ph. Cifarelli]
J
azz, musica improvvisata, musica
etnica, musiche “classiche” extraeuropee, questo e molto altro è ParmaJazz Frontiere, il Festival Internazionale
che giunge quest’anno alla quattordicesima
edizione, confermando la sua vocazione di
crocevia tra i generi. Dal 16 novembre al
3 dicembre Parma accende il faro sulla
rassegna diretta da Roberto Bonati e realizzata da Parma Frontiere con Comune
di Parma, Fondazione Monte di Parma,
Regione Emilia-Romagna e Provincia di
Parma. “A piena voce”, questo il titolo
dell’edizione 2009, offre una panoramica
mondiale sui diversi linguaggi musicali del
nostro “villaggio globale”: folclore balcanico, magici rituali notturni, nordiche emo-
zionanti atmosfere, primordiali e selvaggi
suoni incantati. L’attenzione è rivolta in
modo particolare ai giovani che tracciano
con la loro creatività i nuovi percorsi del
domani.
La rassegna musicale si articola in otto
gli appuntamenti, tra concerti con ospiti
di primo piano, nuove creazioni, seminari, worhshop e incontri, che interessano
diversi spazi della città: la Casa della
Musica, il Conservatorio “Arrigo Boito”,
Palazzo Sanvitale, l’Auditorium del Carmine
e il Teatro Due. Punta di diamante sarà il
live del celebre trombettista Paolo Fresu,
in duo con uno dei pianisti più attivi sulla
scena parigina ed europea degli ultimi anni,
Bojan Z. Ancora, lo statunitense Terence
molteplici espressioni
ParmaJazz Frontiere
proporrà dal 13
novembre al 6 dicembre
una carrellata di concerti
ed eventi che coniugano
differenti generi musicali.
Tra i protagonisti:
Paolo Fresu, Terence
Blanchard, Graham
Collier, Sidsel Endresen
in duo con Hakon
Kornstad...
Blanchard, jazzista ed autore di colonne
sonore, che ha collaborato, tra gli altri,
con Spike Lee, per la colonna sonora del
film la “25a ora”, con cui ha ricevuto la
nomination al Golden Globe.
Jazz ma non solo: “ParmaJazz Frontiere”
dona voce a tutti i linguaggi presentando
ospiti diversi, quali Sidsel Endresen, cantante e compositrice norvegese sofistica-
ta autrice di musica improvvisata, il 14
sul rapporto tra scrittura e improvvisazione
novembre in duo con Hakon Kornstad,
nella composizione per grandi organici jazz.
per una serata dall’affascinante sound
Ritroviamo il musicista presso la Casa della
scandinavo.
Musica in un concerto con l’orchestra jazz
Sotto il segno dell’improvvisazione con il
del Conservatorio e per la presentazione
progetto “Ab Origine” sono la stessa sera
del volume “The Jazz composer - moving
anche Roberto Bonati al contrabbasso, in
music off the paper”. Il 29 novembre in
duo con Diana Torto.
onore dell’ottantesimo compleanno del
Il pianoforte è protagonista il 21 e il 28 noMaestro Giorgio Gaslini, alcuni musicisti
vembre, rispettivamente con gli interpreti
che hanno collaborato con lui, celebrano lo
Antonio Zambrini e Alberto Tacchini.
sciamano del jazz italiano ed internazionale.
Per quanto riguarda i consueti appunParmaFrontiere ha progettato una serie di
tamenti dedicati alla
installazioni e concerti,
formazione e alla speriospiti il 2 dicembre
ParmaFrontiere
mentazione degli allievi
nella giornata dedicata
associazione culturale
Via XXII Luglio 42, Parma
del Conservatorio “A.
alla ricorrenza del 25°
Tel. 0521 238158/633728
Boito”, il workshop di
anno dalla tragedia
www.parmafrontiere.it
quest’anno è affidadi Bhopal. A [email protected]
to a Graham Collier,
re il Festival sarà il
www.myspace.com/
parmajazzfrontierefestival
compositore e contrabterzo appuntamento
bassista inglese, per
con “Una Stanza per
Luoghi
dodici anni direttore
Caterina”, contributo
Casa della Musica
del dipartimento di Jazz
artistico dedicato alla
P.le San Francesco, 1
della Royal Academy di
memoria di Caterina
Teatro Due
Viale Biasetti 12
Londra; Collier attraDall’ara, con il duo
Palazzo Sanvitale
verso la sua musica e
Claudio Puntin e GerPiazzale Sanvitale 1
i suoi scritti teorici ha
dur Gunnarsdottir, dal
Auditorium del Carmine
dato un fondamentale
loro lavoro “Ylir” per
Via Duse, 1
impulso alla riflessione
l’ECM.
Nina Zilla, un tornado all’Arci Taun
di Fidenza il prossimo 21 novembre
Info www.arcitaun.it - [email protected]
RIPARAZ IONI ACCURATE
in tempi brevi
anche su tessuti importanti
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EI CAP
musica
Una “pin up, ma non troppo”
così si definisce l’artista che
sarà presente all’Arci Taun
di Fidenza il 21 novembre.
Un tornado, un vulcano,
un’innamorata cotta di musica: è Nina Zilli, il cui vero
nome è Chiara ma il nome
lo ha voluto “rubare” ad una
grande artista come Nina
Simone. Ha studiato da
soprano (“ma preferivo di gran lunga il rock”), ha diviso il tempo fra
l’università e piccoli gruppi live, ha fatto la vee jay. Nel 2001 ha fondato un complesso, Chiara & Gliscuri, con cui è riuscita a mettere a
fuoco qualcosa della sua personalità. Dopo aver ottenuto un discreto
successo quest’estate con “50mila”, insieme alla collaborazione di
Giuliano Palma è pronta ad uscire con il suo primo lavoro che porta
il nome dell’artist: sei brani, con l’aggiunta di una cover storica (You
Can’t Hurry Love delle Supremes, nella versione italiana - “L’amore
verrà”). Nina prende molta ispirazione dalla musica americana a
cavallo tra gli anni 50 e 70 anche se non mancano contaminazioni
più moderne che rendono a tratti sottilmente enigmatico questo
buon lavoro discografico. #Valentina Mangia#
>musica
Di fiamma bellini
i primi concerti 2009 >>>
Domenica 8 novembre 2009
Café-concert “Belle époque”
Claudia Piccinini, Jasenka Tomic,
Tatyana Fedevich Violini
Cathryn Murray Viola
Filippo Zampa Violoncello
Antonio Bonatti Contrabbasso
Sandu Nagy Flauto
Daniele TittiClarinetto
Massimo Parcianello Oboe
Elio Galeazzi Fagotto
Matteo Beschi Tromba
Antonio Martelli Trombone basso
Giuseppe Affilastro Corno
Paolo Mantelli Timpani
Gianni Giangrasso Percussioni
Alistair Dawes Pianoforte
concertatore
Musiche di GIUSEPPE Verdi, OLHO
DE Lince, TADD Ewing,
LEOPOLD Weninger, FERNANDO
Limenta , XAVIER Rudd,
COSTANTINO Nigra
Domenica 15 novembre 2009
Allievi del Conservatorio
di musica “A. Boito” di Parma
Giulia Cerra Violino
Kosjenka Turkulin Pianoforte
Musiche di WOLFGANG A. MOZART,
JOHANNES BRAHMS
Domenica 22 novembre 2009
Ensemble dell’Orchestra
Regionale dell’Emilia Romagna
Crtomir Siskovic, Valentina Violante,
Julia Geller, Mario Mauro Violini
Matteo Amadasi, Cathryn Murray
Viole
Micaela Milone, Filippo Zampa
Violoncelli
Musica di Felix MendelsohnBartholdy
Domenica 6 dicembre 2009
Galleria Palazzeschi
Viaggio musicale nel mondo
stralunato di Aldo Palazzeschi in
compagnia di Giacomo, Astor, Franz...
Quartetto d’archi Gaia
Jasenka Tomic Violino I
Julia Geller Violino II
Lilla Ersek Viola
Stefano Musini Violoncello
Roberto Recchia Voce recitante
Musiche di Anton Webern, Franz
Liszt, Béla Bartòk
[12] - il mese novembre\2009
INFORMAZIONI
Fondazione Arturo
Toscanini
Vicolo San Moderanno 3
43121 Parma
tel. 0521 391320
fax 0521 391312
[email protected]
www.fondazionetoscanini.it
La Sala dei Concerti
dell’Istituzione Casa della Musica
Casa della Musica
P.le San Francesco, 1
43121 Parma
tel. 0521 031170
[email protected]
www.casadellamusica.it
Domeniche
musicali
Dall’8 novembre
2009 al 16 maggio
2010 va in scena la
nuova edizione de “I
concerti aperitivo” che
quest’anno si terranno
alla Casa della Musica.
Una nuova sede per un
carnet sempre più ricco
C
M
Y
CM
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gresso (posto numerato) è di 10 euro.
CY
Saranno impegnati in particolare
i complessi cameristici della Filarmonica
ToscaCMY
nini, con il gruppo d’archi ed il quartetto
K
della Filarmonica, e dell’Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna ma non mancano anche altri gruppi che nei musicisti
della Toscanini hanno il proprio fulcro,
come l’Ensemble il Teatro delle Note, il
Wunderkammer Ensemble, il Quartetto
Gaia. È rinnovata anche la collaborazione
con il conservatorio cittadino, il programma infatti prevede, anche quest’anno, due
concerti degli allievi del Boito.
Variegato e vasto anche il repertorio musicale, che spazia dai compositori più celebri, come Mozart, Brahms, Mendelssohn (nel 200° anniversario della nascita),
Schumann, Ciaikovskij, Janacek, Dvorak
presentati attraverso capolavori della
loro produzione cameristica, a lavori del
Novecento, dall’Opera da tre soldi di Kurt
Weill a Bernstein, Brel, Hindemith, Sting,
Sakamoto, Piazzolla, Webern, Bartok. Il
repertorio comprende sia i classici del
secolo scorso che brani meno conosciuti
ma altrettanto affascinanti.
Chi acquisterà un biglietto valido per
uno dei concerti e lo conserverà avrà
diritto, sempre mostrando il biglietto al
personale, ad un ingresso gratuito nei
Musei gestiti dalla Casa della Musica, da
usufruire entro il 30 giugno 2010.
musica
T
ornano i concerti aperitivo della
domenica mattina con una grande
novità: ad ospitare le performance
dei professori delle orchestre della Fondazione Arturo Toscanini sarà la Casa
della Musica.
L’iniziativa, in partnership con l’istituzione
di Palazzo Cusani, rinnova e rinsalda il
rapporto di collaborazione fra le due istituzioni musicali, ora insieme a promuovere
gli “Aperitivo alla Casa della Musica - I
concerti della domenica mattina”.
La quarta edizione della rassegna musicale prevede quest’anno 14 concerti. Il
primo aperitivo è previsto per l’8 novembre, l’ultimo il 16 maggio. L’appuntamento
sarà sempre alle 11 della domenica
mattina, alla Sala dei Concerti della Casa
della Musica e, come di consueto, dopo
ogni concerto, sarà offerto al pubblico
un aperitivo.
“Fra i vari compiti della Casa della Musica
- ha spiegato Capra, presidente dell’istituzione Casa della Musica - vi è quello
di promuovere l’ascolto consapevole a
fronte di quel tipo di ascolto, che non
dev’essere necessariamente impegnato
o serioso. Per questo abbiamo subito
accettato la proposta della Fondazione
Toscanini, con la quale contiamo di collaborare anche in futuro. La Casa della
Musica curerà alcuni sintetici momenti
introduttivi ai concerti, volti soprattutto
a illustrare le caratteristiche di alcuni
programmi particolarmente originali”.
Maurizio Roi, presidente della Fondazione
Toscanini, ha aggiunto: “La rassegna di
quest’anno si propone come un ampio
excursus fra generi, autori ed epoche diversi. Uno dei concerti, ad esempio, sarà
dedicato a Sting e Bernstein. La collaborazione con la Casa della Musica ci consente
di raddoppiare l’offerta per il pubblico, di
ampliare gli organici impegnati nei vari
concerti, e rappresenta inoltre l’importante
occasione per unire le forze di due istituzioni
nel segno di quella collaborazione”.
La novità di quest’anno è dunque l’aumento del numero dei posti a disposizione
degli spettatori, che ora sono numerati. I
singoli biglietti saranno in vendita a partire
dal 2 novembre. Il costo del biglietto d’in-
>musica
Di fiamma bellini
la casa della musica
Prende il via il
13 novembre la nuova
edizione di Ladimus, l’ormai
tradizionale ciclo di incontri
divulgativi gratuiti.
Si parte dalla Quinta
Sinfonia di Beethoven
La Casa della Musica
Piazzale San Francesco 1 – Parma
tel. 0521 031170
[email protected]
www.lacasadellamusica.it
Imparare è bello e facile
L’
innovazione è diventata tradizione: è
giunto infatti alla VII edizione il Laboratorio per la divulgazione musicale
(Ladimus), il progetto didattico all’avanguardia - e ormai consolidato - avviato
dall’Istituzione Casa della Musica nel 2003
per fornire al vasto pubblico dei “non addetti
ai lavori” occasioni e strumenti per conoscere e comprendere le varie espressioni
musicali: per formare, di fatto, un ascolto
consapevole.
L’edizione 2009-2010 di Ladimus, promossa e realizzata dalla Casa della Musica
in collaborazione con Comune di Parma e
Cem Lira, avrà inizio il 13 novembre con un
incontro sulla Quinta Sinfonia di Beethoven
a cura di Marcello Bonanno. è questo il
primo appuntamento della serie “I Temi”,
ossia il percorso con cui Ladimus intende
trattare le principali questioni relative al
Barocco, all’Opera in musica e al Novecento
intrecciando diversi approcci: dal “Microscopio musicale” (una serie di incontri tesi a
focalizzare l’attenzione su un singolo brano,
smontandolo e ricostruendolo per capirlo: si
partirà proprio con la Quinta di Beethoven)
ad altri momenti in cui l’evoluzione del linguaggio musicale verrà analizzata attraverso differenti punti di vista, servendosi delle
parole di esperti, ma anche di video e ascolti
musicali sia registrati che dal vivo. Un itinerario in venti tappe che proseguirà con
gli incontri sul Barocco - dal teatro di corte
al teatro pubblico, dalla musica religiosa al
melodramma di Haendel - a cura di Sara
Dieci (19 novembre), Maurizio Padovan (26
[14] - il mese novembre\2009
novembre), Michele Vanelli (3 dicembre),
Jacopo Pellegrini (17 dicembre) e Lorenzo
Lorenzoni (14 gennaio), quindi con il “Microscopio Musicale” a cura di Marcello Zuffa
(sul “Ballo delle ingrate” di Monteverdi il 10
dicembre e su “Pari siamo” dal Rigoletto
di Verdi il 18 febbraio), Marco Pedrazzini
(sul Klavierstück op. 33 di Schönberg l’8
aprile) e Marcello Bonanno (sul quesito
“Ma che cos’è l’armonia?” il 22 aprile). Ci
sarà anche l’interessante serie “Sguardi
sull’opera in musica” a cura di Niccolò
Paganini (La storia dell’opera in 90 minuti,
21 gennaio), Claudio Toscanini (Opera e
società nell’Ottocento, 28 gennaio), Michele
Girardi (Dall’Ottocento al Novecento, 4 febbraio), Gian Piero Rubiconi (Opera d’arte o
palestra di voci?, 11 febbraio) ed Emanuele
Garofalo (L’opera in video e in tv, 25 febbraio). Sempre nell’ambito del percorso “I
Temi” è previsto un ciclo di incontri dal titolo
“Prospettive del Novecento” a cura di Pier
Paolo Maurizzi (Atonalità e dodecafonia, 4
marzo), Michele Ballarini (la musica italiana
- 11 marzo; La rivoluzione del disco - 25
marzo), Sergio Miceli (I musicisti d’area
colta nel cinema, 18 marzo) e Stefano Zenni
(L’altro Novecento, 15 aprile).
Il secondo percorso offerto da Ladimus
2009/2010 s’intitola “Il salotto dei musicisti”. Si tratta di 10 incontri per parlare
di musica - e ascoltarla - con diversi musicisti italiani: il giudice Francesco Saverio
Borrelli, presidente del Conservatorio di
Milano (17 novembre), Claudia Caffagni
dell’Ensemble La Reverdie (2 dicembre),
Alberto Radius ed Enrico Casarini (15
dicembre), Alberto Miodini (12 gennaio),
Michele Ballarini (26 gennaio), Roberto
Bonati e Alberto Tacchini (9 febbraio), Michele Pertusi (2 marzo), Marcello Mazzoni
(16 marzo), Anna Mancini e Franco Nobis
(30 marzo), Giacomo Monica e il Coro
Montecastello (13 aprile).
Il terzo percorso si chiama “Leggere e
scrivere” ed è un vero e proprio corso di
alfabetizzazione musicale per chi desidera
entrare nel mondo delle teoria e della
scrittura della musica. Senza aspirazioni
professionali, ma con serietà e rigore. Il
corso è tenuto da Niccolò Paganini e si
articola in 2 cicli: base (dall’11 novembre
al 10 febbraio) e avanzato (dal 17 febbraio
al 21 aprile).
I corsi Ladimus sono tutti gratuiti, tranne
quello relativo all’alfabetizzazione musicale
(25 euro di iscrizione per i moduli base o
avanzato, 40 euro per entrambi i corsi;
gratuito per gli studenti dell’Università di
Parma).
Per partecipare agli incontri è necessaria
una tessera nominativa, completamente
gratuita, valida tutto l’anno. La tessera può
essere richiesta alla Reception della Casa
della Musica (dal 2 novembre) e al personale di assistenza presente ai singoli incontri.
é anche richiedibile on-line tramite il sito
http//cdm.cemlira.it. La tessera darà
diritto a sconti in librerie e negozi di dischi,
a riduzioni sui biglietti per cinema, teatri,
rassegne musicali e all’ingresso gratuito ai
Musei della Casa della Musica.
sintonizzati >>>
Ecco il disco dei Francis&Francis,
Gli Stray Cats della Bassa...
Sono in tre e suonano puro e incendiario
rockabilly. I Francis&Francis – Balmar (voce
e chitarra), Poisoivy (contrabbasso) e Criva
(piatto, rullo e urla cavernicole) sono una
giovane band nata tra Parma e Mantova, ma
con l’orecchio sintonizzato sulla New York di
fine anni ‘70, dove gli Stray Cats davano il là
al revival rockabilly, e sul sound di Memphis
anni ‘50, quando la Sun Records dettava
legge con Elvis, Jerry Lee, Carl Perkins,
Johnny Cash e compagnia bella. Loro definiscono i propri brani originali, nove dei quali
sono raccolti nel loro primo omonimo album,
neo-rockabilly, intendendo una rivisitazione
moderna del sound di Gene Vincent, Dale
Dawkins e Eddy Cochrane, tutti chitarristi da
cui deriva evidentemente lo stile fingerstyle/
jazzato di Balmar. Ascoltando le nove trac-
ce, in realtà, dalle scatenate “Alien Shower” e
“Compulsive” alla elvisiana/santoandjohnnyana
“Hold my hand”, il sound crudo e lo stile radicale
fanno pensare più alle gemme delle raccolte
“Desperate Rock’n’roll” che non alle contaminazioni trasversali alla Hormonauts (la traccia
8, “Walking” è puro Brian Setzer). Il resto lo
fanno Poisonivy e Criva, fornendo un solido e
totalmente fuori controllo sostegno ritmico a
una ruggente Gretch. Puro rockabilly, con spruzzate di swing alla Titty Twister Orchestra (ma
senza fiati), suonato come si deve: rispolverate
le vostre blue suede shoes, o le Clippers, se
preferite, imbrillantinate il ciuffo (se potete, io
no), e andate a vedere i Francis&Francis! Sul
sito www.myspace.com/francis&francis trovate
l’elenco delle date sempre aggiornato e i contatti
della band per prenotarli per le vostre serate
e feste. Sempre on line, potrete naturalmente
reperire il disco dei Franci&Francis (nella foto,
la copertina) ed il maerchandise dei ragazzi, i
quali, inutile dirlo, sono anche maestri di stile...
#Samuele Filippi#
Rocker con l’anima
L’atteso e spettacolare live di Gianna Nannini si terrà l’11 al
Palaraschi. Tutte le hit di “Giannadream” e quelle di sempre
R
ock-sinfonico al Palasport B. Raschi:
l’11 novembre fa tappa a Parma il
“Giannadream - Solo i sogni sono veri”,
il nuovo tour di Gianna Nannini. Dopo gli
strepitosi successi radiofonici dei singoli
“Attimo”, “Maledetto Ciao” e “Sogno”
estratti dal suo ultimo album, oggi doppio
disco di platino, é partito l’attesissimo
tour. La Nannini insieme alla sua band di
musicisti italiani, tedeschi e austriaci, i
“ragazzi dell’Europa” come lei ama definirli,
- Davide Tagliapietra e Giacomo Castellano
alle chitarre, Hans Maahn al basso, Thomas Lang alla batteria e Christian Rigano
alle tastiere - canterà oltre 30 canzoni.
Una cronologia di successi, che parte dal
1975 fino ad arrivare ai giorni nostri.
Molte le hit tratte dall’ultimo album “Giannadream”, ma anche brani
intramontabili, che hanno costellato la sua inimitabile carriera. Sul palco
archi flessuosi rincorrono chitarre impazienti grazie all’arrangiatore di
fama internazionale Wil Malone, e un allestimento originale, una struttura circolare alta 6 metri e larga 4 ricoperta da led luminosi di grande
impatto visivo, nato dalla collaborazione del regista Pepi Morgia e il light
designer Mamo Pozzoli, per “una rappresentazione scenica tra sogno e
iperreale”. Le sorprese non mancheranno. La rocker senese è famosa
per le sue improvvisazioni ed è impossibile prevedere cosa succederà.
L’evento è organizzato da ARCI Parma e CAOS Organizzazione Spettacoli,
i biglietti sono in vendita presso le abituali prevendite e on-line sul sito
www.ticketone.it. #Monica Lanzi#
Info tel. 0521 706214 - [email protected]
Se volete segnalare il vostro album/demo
attraverso “Sintonizzati”, inviate una copia del
vostro cd a:
Il Mese Magazine c/o Edicta Edizioni
via Torrente Termina 3/b - 43124 Parma
oppure scrivete alla redazione:
[email protected]
Blues Station, un po’
musical un po’ commedia
Dopo il successo ottenuto lo scorso anno
torna sabato 21 novembre al Teatro Juventus di Colorno il Blues Station Show, la
stazione speciale in cui storie e personaggi,
Soul e Blues, divertimento e immaginazione
si fondono in un unico spettacolo.
Attraverso quest’iniziativa la Sorridibimbo
onlus promuove una raccolta fondi il cui
ricavato sarà destinato al sostegno del
progetto Ukubalula in Zambia, finalizzato
alla formazione dei ragazzi disabili e con
problemi di apprendimento che superano i
14 anni. Lo spettacolo ha le caratteristiche
della commedia, del concerto e del musical,
rappresentato all’interno di un’ampia e bella
scenografia raffigurante una stazione dove
si alternano 19 tra attori e musicisti.
Rivivono le atmosfere di Otis Redding,
Robert Johnson, B.B. King, Joe Cocker
e tanti altri.
Info 0521 493427
[email protected]
musica
Puro rockabilly!
>musica
Scatenata Bandabardò
L’energia della band toscana contagerà il pubblico
nel concerto in programma il 27 novembre
all’Auditorium Paganini: 15 anni di successi
A
Ipse dixit
<< Udite udite brava gente le vicende di Ottavio, un racconto
fatto di parole e musica, una favola interpretata dai peggiori
attori trovati nella Banda e allietata da canzoni da ballare e
cantare felicemente seduti. “Seduti??!!” diranno i miei piccoli
lettori. “Abbastanza!” Quel tanto da garantire il silenzio
necessario a chi racconta una storia. Quel tanto da amare
con rispetto un luogo così meraviglioso come un TEATRO.
A presto dunque e viva la campagna a tutti >>
Info tel. 0521 706214 - [email protected]
la musica rock
Piano Magics\album
Ovations\canzone You
Never Loved This City
I Piano Magic rievocano le
solenni atmosfere dei Dead
Can Dance regalandosi nientepocodimenoche...Brendan
Perry! Il crooner irlandese è
in stato di grazia e You Never
Loved The City è senza mezzi
termini un capolavoro. Il disco
a tratti entusiasma. La sua
matrice percussiva sfuma
gradualmente dentro l’incedere della melodia. Come la
nebbia a novembre. 9/10
rriva la banda in città. Grazie alla collaborazione fra assessorato alla
Cultura del Comune di Parma, ARCI e CAOS Organizzazione Spettacoli,
il 27 novembre la Bandabardò si esibirà a Parma all’Auditorium Paganini. Il
gruppo toscano, dall’alto della sua esperienza con 15 anni e mille concerti
alle spalle, è una delle più vitali band italiane. Il loro sound è un mix tra
rock e folk principalmente acustico. La compagine è nata nel 1993, fondata dal cantante, chitarrista e paroliere Enrico “Erriquez” Greppi insieme
all’altro chitarrista Alessandro M. “Finaz” Finazzo. Hanno suonato in Italia
e Francia, nei clocali e anche per strada. Gli altri componenti del gruppo
sono: il chitarrista Andrea “Orla” Orlandini, il contrabbassista Marco “ Don”
Bachi, il batterista Alessandro “il giovane Nuto” Nutini e il percussionista
Ramon Caravallo Armas. Un gruppo molto unito e complice sia sotto
l’aspetto umano che sotto quello musicale, che unisce amicizia e amore
per la musica con risultati entusiasmanti che si evincono chiaramente nei
loro concerti e nelle loro produzioni discografiche.
Hanno collaborato con molti artisti del panorama musicale italiano e non:
da Max Gazzè a Sergio Cammariere, da Patty Pravo a Marina Rei e non
ultimo con il cantautore spagnolo Tonino Carotone. Tra i loro dischi, oltre
a quello d’esordio “Il circo Mangione” del ‘96, quello che ha dato maggiori
soddisfazioni alla band è stato sicuramente “Bondo! Bondo!”, uscito nel
2002. L’ultimo lavoro è “Ottavio”, album ricco d’inediti che esce nel 2008 e
che è ispirato al personaggio che nella commedia dell’arte è la maschera
dell’innamorato. Un buon mix di emozioni, ironia ed umanità tutto quello
che può trovare anche e soprattutto in un concerto live della Bandabardò.
Un concerto da vivere col “Vento in faccia”. #Giuseppe Gigli#
secondo marco pipitone
Pete Doherty\album Grace/Wasteland\canzone
Broken Love Song
Ubriaco, tossico, dannato...Chi più ne ha più ne metta!
Impossibile dividere la sua vita privata da quella pubblica.
Eppure, il ragazzo, sotto quella scorza nasconde doti da
songwriter sopraffino. Il disco racchiude una serie di ballads
di grande rilievo che neppure il suo modo di cantare sbilenco
riesce ad imbruttire. Come il limone con la pera. 7/10
Editors\album In This Light And On This Evening\
canzone Papillon
La cosa che salta più all’occhio delle nuove canzoni è l’uso
a dir poco smodato dei sintetizzatori anni 80. Gli Editors,
dopo l’esordio folgorante, ci avevano già fatto ricredere con
il secondo album, che di bello aveva giusto il titolo. In questo
caso la band aggiusta il tiro: di bello, il nuovo disco, ha il titolo
e il singolo. Un passo avanti! 5/10
Julian Plenti\album Julian Plenti Is Skyscraper\canzone
Skyscraper
Domanda: ”Un progetto alternativo ad uno già esistente non
dovrebbe distinguersi nettamente rispetto al primo?”. Non la
pensa così Paul Banks degli Interpol che nella sua seconda incarnazione musicale ovvero Julian Plenti non riesce a fare altro che
raggruppare un coacervo di canzoni che sembrano B-side della
sua prima band. Apellez la police! 3/10
[16] - il mese novembre\2009
Musica, non solo teatro
La Luna nel letto mette in scena al Parco, venerdì 20, “I
Mammasantissima in Ammerika!!”, uno spettacolo trascinante
N
egli anni ‘60 in un immaginario paesino della Murgia pugliese un gruppo di
ragazzi si riunisce nello stanzino del Circolo
Culturale del paese e mette su un gruppo
musicale: I Mammasantissima. Suonano i
brani che si sentono alla radio, Carosone,
Buscaglione, ma anche i nuovi successi del
Jazz che arrivano da lontano, lontanissimo.
Si suona per vincere la noia, per darsi arie
da grandi jazzisti quando si passeggia nella piazza del paese, per far colpo sulle ragazze
all’uscita della Messa, per il piacere di stare insieme. E nel frattempo si sogna l’Ammerika. E un bel giorno, iniziato come tanti altri, l`occasione di andare a suonare in America
arriva davvero; ; per una combinazione unica e irripetibile ai sei giovani musicisti si offre
la possibilità di cambiare vita, di acciuffare tutto quello che insieme hanno sognato e
di dare un calcio alla noia del paesino e di guardare negli occhi la Statua della Libertà.
L’Ammerika è a portata di mano, eppure... Una storia del Sud, del suo “pensare meridiano” che non è altro che un rimanere eternamente sulla soglia, uno spettacolo-concerto
che parla di illusioni e delusioni, di sogni e amore per la musica. Lo spettacolo verrà
portato in scena al Teatro al Parco il 20 novembre da “La luna nel letto”.
filarmonica toscanini
posti disponibili per Piacenza
Esauriti, nella prima giornata di apertura,
i posti disponibili per Nuove Atmosfere, la
stagione sinfonica della Filarmonica Arturo
Toscanini, all’Auditorium Niccolò Paganini
di Parma.
Per chi volesse seguire la Filarmonica Arturo Toscanini e per ovviare alla indisponibilità
di biglietti su Parma, la Fondazione Toscanini ha già deciso di organizzare, per la
prossima primavera, un mini-abbonamento
a 6 concerti della stessa Filarmonica al
Teatro Municipale di Piacenza. Il costo,
che comprende il servizio bus da Parma
a Piacenza e ritorno, è di 100 euro a persona. I concerti, previsti il 20 febbraio, il
6,13 e 27 marzo, il 16 ed il 28 maggio,
si terranno nei fine settimana (4 sabati,
1 domenica, 1 venerdì) e sono gli stessi
previsti anche a Parma.
I numeri cui rivolgersi per informazioni sono
la stessa biglietteria (tel. 0521 391320,
mail: [email protected])
oppure l’ufficio promozione del pubblico
(tel. 0521 391380/19/22). I normali
orari di apertura della biglietteria nel corso
della settimana saranno: martedì dalle 15
alle 18, giovedì dalle 13 alle 17, mercoledì,
venerdì e sabato dalle 10 alle 13.
musica
Info tel. 0521 992044 - www.solaresdellearti.it
>cinema
>cinema
Di alberto zanetti
Mario Soldati
romanzi da film
La rassegna monografica che l’assessorato alla
Cultura - Ufficio Cinema del Comune dedica al
Maestro, prosegue fino al 14 dicembre con sette
titoli, esempi di stile raffinato e colto
P
oteva ancora capitare nei primi anni
‘90 che un insegnante aggirasse
le già famigerate disposizioni del
“programma” per indurre lo studente
al rapporto con uno strano medium,
ancora sconosciuto al giovane evolutosi
tra cartoon giapponesi, telefilm a stelle e
strisce e quiz delle benemerite emittenti
private: il romanzo. Così avveniva che tra
un Andrea Sperelli, un Mattia Pascal e uno
Zeno Cosini, spuntasse qualche volume
dal titolo più esotico, per non dir vetusto
tanto che al solo pronunciarlo la bocca si
riempiva di polvere.
Ci s’imbatteva nelle “Confessioni di un
italiano” di un tal Ippolito Nievo o nel “Piccolo mondo antico” firmato dall’Antonio
Fogazzaro, recentemente resuscitato
sotto specie citazionistica per il popolino alternativo dalla band reggiana Offlaga Disco
Pax nel singolo funambolico Robespierre.
I manzi muggivano, le ninfette proto-veline
si limitavano a sorridere mentre i “pochi
felici” provavano a sfogliare, talora meravigliandosi...
Non si trattava di capolavori paragonabili
ai coevi francesi, russi o anglosassoni,
ma la silenziosa “censura” odierna eccede; tali reperti risalenti in apparenza ad
altre “ere geologiche”, possedevano qualità molteplici, tra cui una certa, segreta
“modernità”.
Qualcosa d’affine doveva aver pensato alla
fine degli anni Trenta Mario Soldati, dotato
di sicura affinità con il mondo delle lettere,
quando decise di portare sullo schermo
proprio il capolavoro di Fogazzaro con
l’intima convinzione che le pagine dello
scrittore vicentino agitate da plurimi moti
spirituali offrissero potenzialità cinematografiche insospettate, vicine alla ricchezza
di gradazioni della narrativa anglo-sassone
ispiratrice della macchina spettacolare
hollywoodiana. “Piccolo mondo antico”,
con cui si è aperta lo scorso 27 ottobre
al cinema Astra la rassegna “Il cinema
di Mario Soldati”, divenne all’istante un
classico nonostante le riserve mai sopite
della critica su un autore “disimpegnato”
e passatista, cultore della “bella forma”,
di sentimenti astorici e estenuati; ovvero, come Chiarini, Lattuada, Castellani,
“calligrafico”. In realtà Soldati, come nel
successivo “Malombra” e nelle numerose
ulteriori trasposizioni (da Salgari, Balzac,
Moravia, Greene, ecc.) si dimostrò gran
narratore, metteur en scène raffinato,
esemplare costruttore di psicologie, moralista bruciante. La rassegna ne documenta
Presso il cinema d’oltretorrente, un omaggio a Francesco Misiano e alla Mezrabpom
cine d’azeglio
24 novembre (ore 20,30 - 22) e 1° dicembre 2009 (ore 18 - 21 - 22,30)
[18] - il mese novembre \2009
Al Cine D’Azeglio, due eventi speciali rendono omaggio a Francesco Misiano, fondatore
del Partito Comunista Italiano, parlamentare perseguitato dai fascisti, combattente in
Africa contro il colonialismo italiano, sodale di Antonio Gramsci e acerrimo rivale di Gabriele D’Annunzio. Nato nel 1884 a Reggio Calabria, morì a Mosca nel 1936 stroncato
dalla malattia prima di incappare nelle purghe staliniste.
Martedì 24 novembre alle ore 20.30 si terrà la proiezione di: “Il caso Misiano” di Eugenio
Attanasio e Giovanni Scarfò (Italia 2005, 85’) e alle 22 “Aelita” di Yakov Protazanov (URSS
1924, 112’). Durante la guerra civile, un ingegnere sovietico effettua un volo su Marte.
La sovrana del pianeta s’innamora dell’esploratore che prende parte a una rivoluzione
tesa a sollevare i proletari marziani. Un mix di fantascienza e ideologia.
Il martedì successivo (1° dicembre), invece, la programmazione ha inizio alle 18 con “Il
disertore” di Vsevolod Pudovkin (URSS 1933, 95’): un militante del partito comunista
tedesco potrebbe emigrare in Unione Sovietica, ma, per non tradire i compagni, si rassegna a restare e a fronteggiare il nascente movimento nazista. Alle 21 Marco Dalpane
accompagnerà al piano la proiezione di “Il bacio di Mary Pickford” di Sergej Komarov
(URSS 1927, 79’). Alle 22,30 il testimone passa a “La fine di San Pietroburgo” di Vsevolod Pudovkin (URSS 1927, 91’). Un giovane contadino, assunto in fabbrica, denuncia
gli organizzatori di uno sciopero, ma poi si ravvede. Finirà in carcere, poi in guerra, per
ritrovarsi infine tra gli assalitori del Palazzo d’Inverno a Pietroburgo nel 1917.
Info tel. 0521 218684
itinere
ASSOCIAZIONE CULTURALE
A lato, “Malombra”
Sopra, “La provinciale”
prossime date >>>
Comune di Parma - Assessorato alla
Cultura - Ufficio Cinema
IL CINEMA DI MARIO SOLDATI
Cinema Astra d’essai, Parma,
27 ottobre - 14 dicembre 2009
In collaborazione con la Fondazione
Centro Sperimentale di CinematografiaCineteca Nazionale
MALOMBRA
iNFOrMatica
ALFABETIZZAZIONE PC
PHOTOSHOP
AUTOCAD 2D
AUTOCAD 3D
EXCEL
ACCESS
Lunedì 9 novembre
LE MISERIE DEL SIGNOR TRAVET
Lunedì 16 novembre
QUARTIERI ALTI
creatività
Lunedì 23 novembre
FUGA IN FRANCIA
Lunedì 30 novembre
LA PROVINCIALE
Giovedì 10 dicembre
DORA NELSON
Lunedì 14 dicembre
LA PRINCIPESSA TARAKANOVA
Info www.ufficiocinema.it
tel. 0521 218684 - 960554
16 novembre ore 21
Ingresso gratuito e ad invito fino ad esaurimento posti
Regia di Luis Prieto
Con Claudia Gerini, Chiara Martegiani, Alessandro
Sperduti, Stefania Sandrelli
Allegra ha diciassette anni e a volte si sente
invisibile. I genitori la trascurano, le compagne la
escludono, Gabriele, il ragazzo perfetto, la tratta
come una sorellina minore. Luisa ha trentacinque anni e a volte si sente ingombrante. è single,
tormentata da un mutuo trentennale e da una relazione con un uomo sposato. Allegra e Luisa non
si conoscono, ma un incidente le fa incontrare e
cambia la vita a entrambe. è l’occasione per Luisa di mettersi alla prova come mamma/sorella
maggiore e per Allegra di sentirsi di nuovo parte
di una famiglia. Le cose sembrano funzionare
finché gelosie e scelte sbagliate fanno vacillare
questo fragile equilibrio. Dopo un periodo buio,
Allegra e Luisa si ritroveranno, cambiate, ferite,
ma finalmente in grado di capire ciò che vogliono
davvero dalla vita.
DISEGNO & PITTURA
FOTOGRAFIA
CINEMA
SCRITTURA CREATIVA
COMUNICAZIONE
DEGUSTAZIONE
VINI
CUCINA
TRUCCO
Per info, programmi,
Itinere Associazione Culturale
Via Ferrari,7 Sant’Ilario d’Enza (RE)
tel. 0522 902174
e.mail: [email protected]
cinema
Anteprima “Meno male che ci sei”
Lunedì 2 novembre
creatività
esaurientemente le “vette” tra gli esordi
nella temperie dei “telefoni bianchi” (La
principessa Tarakanova e il delizioso Dora
Nelson) agli esiti estremi della Provinciale
passando per incursioni “fuori schema”
nel filone neorealista (“Fuga in Francia”)
e maturi ritratti borghesi (“Le miserie del
signor Travet”). Una serie di titoli noti ma
non troppo, dunque da riscoprire, cui sarebbe da affiancare la lettura di almeno una
cinquina di libri, su tutti il precoce “America
primo amore”, magari accompagnati dalla
degustazione di buon vino nazionale di cui
questa personalità eccellente del Novecento era buon esperto e divulgatore.
informatica
cOrSi
SeraLi
Orari segreteria: da lunedi a giovedi
dalle 8.30 alle 12,20 e dalle 18,30 alle 20,00;
il sabato dalle 8,30 alle 12,20
www.itinere-sc.it
>cinema
>cinema
“Energie in gioco”, chi salva la Terra?
“Energie in gioco” è rassegna gratuita di film e incontri sul tema
dell’energia e dell’ambiente, organizzata dalle associazioni Movimento Difesa del Cittadino, WWF e ASD Carignano, con il
patrocinio della Provincia di Parma, il fondamentale contributo
dei soci Coop di Parma e la collaborazione di Solares Fondazione delle Arti. Le proiezioni si terranno all’Edison alle 21.
Giovedì 12 è in programma “The Oil Crash. Un futuro inquietante” di Basil Gelpke e Ray McCormack. Cosa unisce l’intervento militare americano in Iraq, l’escalation delle ambizioni
nucleari di Teheran, la nazionalizzazione delle riserve di gas
naturale in Russia e la politica populistica di Hugo Chavez in
Venezuela? Le riserve petrolifere mondiali, sfruttate intensivamente da più di un secolo, sono destinate a terminare...
Giovedì 19 sarà la volta di “Nuclear Comeback. Il ritorno
del nucleare” di Justin Pemberton. Vincitore del Festival
Cinemambiente di Torino, affronta in modo preciso e dettagliato l’ argomento, portando lo spettatore in luoghi fino a
ora inaccessibili, come la sala di controllo della centrale di
Chernobyl, in cerca di ogni risposta possibile.
Infine il 26 la rassegna parla italiano con Nicola Dall’Olio con
il suo “Il suolo minacciato”. Nella cosiddetta Food Valley
parmense, dopo la fine di Tangentopoli si è assistito ad una
fortissima accelerazione dell’espansione urbana. Per quanto
ambientato nella pianura parmense, il film intende offrire una
panoramica ampia e di carattere generale sul tema.
Info tel. 0521 967088
Porte aperte agli “ex ragazzi”
Il D’Azeglio ripropone un nuovo ciclo di proiezioni gratuite
riservate agli over 55: doppio orario pomeridiano per
riscoprire il meglio della passata stagione
I
l cineclub d’Azeglio da sempre propone una programmazione sui generis, con vari
“cicli” dedicati a temi particolari, a registi o attori, a produzioni di alto valore formale,
contenutistico, artistico, i cui fruitori sono varie tipologie di pubblico. Una simpatica
iniziativa è quella di “Ex ragazzi al cinema”, la cui programmazione è dedicata agli
Over 55. L’ingresso al cinema è totalmente gratuito e la fascia di proiezione dei film
è dalle 15 alle 17. Per novembre sono previsti tre appuntamenti in cui verranno
messi a confronto il cinema inglese e quello francese: si parte il 12 con “Mamma
mia” di Phyllida Lloyd, adattamento cinematografico dell’omonimo musical, con Maryl
Streep. Sophie, una ventenne in procinto di sposarsi, è alla ricerca del suo vero
padre ed i papabili, stando quanto scritto su un vecchio diario di sua madre sono
tre. Chi sarà quello giusto?
Risate assicurate con “Giù al nord” di Daniel Boom in proiezione il 19 novembre,
commedia francese sulla possibilità di abbattere il pregiudizio legato ad una regione della Francia, la zona sopra Parigi considerata dai francesi un luogo freddo
abitato da gente rude, che per di più parla un dialetto incomprensibile. I pregiudizi
verranno a galla.
Il 26 novembre sarà la volta de “La Duchessa”: film del regista londinese Saul
Dibb basato sul romanzo biografico “Georgiana”, che racconta la storia della duchessa Spencer e pone l’accento sulla sua giovinezza e sul suo infelice matrimonio.
Georgiana (l’affascinante Keira Knightly) benché relegata al ruolo di procreatrice,
riesce a far emergere il suo carisma, partecipando attivamente alla vita sociale
e politica. A dicembre il ciclo prosegue con due appuntamenti: il 3 ci sarà “Coco
avant Chanel” la storia della celebre stilista francese che attraverso un percorso
straordinario diventa la leggendaria creatrice d’alta moda. “Matrimonio all’inglese”
invece sarà proiettato il 10 dicembre. La commedia pungente di Stephan Eliott
esplora le conseguenze di un conflitto canonico, quello tra cultura inglese e cultura
americana. #Valentina Mangia#
[20] - il mese novembre \2009
Dall’alto “Mamma mia!”, “La Duchessa”
Info tel. 0521 281138
gli abbracci spezzati
primevisioni
Regia di Pedro Almodóvar
Con Penelope Cruz, Lluís Homar, Blanca Portillo, José Luis
Gómez, Tamar Novas, Rubén Ochandiano, Marta Aledo,
Agustín Almodóvar, Enrique Aparicio, Rossy de Palma,
Ángela Molina, Carlos Leal, Carmen Machi
Genere: drammatico, thriller
Durata: 129’
Uscita: 13 novembre
Dopo aver subito un grave incidente d’auto, che gli ha tolto la
vista e la donna che amava, Mateo Blanco, decide di rifiutare
completamente il passato. Dal giorno dell’incidente é come se
avesse una doppia personalità, Matteo Blanco non esiste più ed
assume l’identità di Harry Caine, lo pseudonimo che usa quando
scrive i suoi romanzi.
NEMICO PUBBLICO
Regia di Michael Mann
ConJohnny Depp, Christian Bale, Giovanni Ribisi, Marion
Cotillard, Leelee Sobieski, Billy Crudup, Channing Tatum,
Emilie de Ravin, David Wenham, Stephen Dorff
Genere: thriller
Durata: 140’
Uscita: 6 novembre
L’affascinante storia di uno degli uomini considerati dal Federal Bureau of Investigation, negli anni ‘30, tra i più pericolosi
d’America, John Dillinger.
Gangster e rapinatore di banche, più volte riuscito ad evadere
dai carceri dove lo rinchiudevano, fu alla fine catturato grazie
ad un enorme sforzo dell’istituto governativo che lo assicurò
definitivamente alla giustizia.
A serious man
Regia di Joel Coen, Ethan Coen
Con Michael Stuhlbarg, Richard Kind, Fred Melamed, Sari
Lennick, Aaron Wolff, Jessica McManus, Peter Breitmayer,
Brent Braunschweig
Genere: commedia. drammatico
Durata: 106’
Uscita: 6 novembre
Il film è ambientato nel 1967 a St.Louis Park, Minnesota, città
natale di Joel e Ethan Coen, e segue la vita in improvvisa caduta
libera di Larry Gopnik, probo e bigio insegnante universitario
ebreo abbandonato dalla moglie che gli preferisce il suo collega
Sy Ablerman e beffato dai figli, Danny che gli ruba i soldi per
lo spinello e Sarah che glieli sottrae per rifarsi il naso. Humor
nerissimo e grottesco.
Triage
Regia di Danis Tanovic
Con Colin Farrell, Paz Vega, Christopher Lee, Kelly Reilly,
Jamie Sives, Branko Djuric, Sandra Ni Bhroin, Juliet
Stevenson, Reece Ritchie, Nick Dunning, Myia Elliott
Due esperti fotoreporter, Mark e David, lavorano nel Kurdistan
in guerra. Mark è ambizioso e vuole seguire i combattimenti da
vicino alla ricerca della foto della sua vita; David molla tutto per
ritornare a casa dalla moglie incinta. Quando anche Mark viene
ferito e fa ritorno in Irlanda, rimane scopre che non si hanno
notizie di David. Alla sceneggiatura ha collaborato il giornalista
americano Scott Anderson, autore del libro omonimo.
cinema
Genere: drammatico, thriller
Durata: 96’
Uscita: 27 novembre
lunedì 2
Fidenza nel mondo
Malombra
Sei serate e tredici fotografi
per ammirare paesi lontani
Centro giovanile, Fidenza, ore 21
Stecca/ Asilo Republic
Fuori Orario di Taneto, ore 21,30
tel. 0522 671970
martedì 3
Con la bambola in tasca
Emigranti
dai 3 anni
Teatro al Parco, ore 21
tel. 0521 992044
regia Jerzy Stuhr
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
mercoledì 4
Oratorio per Fiume
di e con Umberto Fabi
Salone Maria Luigia,
Biblioteca Palatina ore 17, 30
Emigranti
sabato 7
giovedì 5
MateriaOff, ore 22
tel 0521 287543
November Porc
Sissa, tel. 0524 939081
www.stradadelculatellodizibello.it
Emigranti
Ottocricca
The Styles
& Rockout & Dj Jesus
Onirica, ex Salamini,
tel. 328 8288485
MateriaOff, ore 22,
tel 0521 287543
Damian + Sonic Ciuk
Arci Taun, Fidenza, ore 22, 30
tel. 347 4425273
www.arcitaun.it
NI
N
DI 20 A
AL
VI
ZIO
CAP
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SERVIC
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STRO SE
La serata dei giochi
Ratafià Teatro bar, ore 21,30
tel 0521 243377
www.europateatri.it
PRESTITI
Teatro Necessario
Teatro comunale, Fontanellato,
ore 16,30, tel. 327 4089399
www.teatrofontanellato.it
Fiera nazionale del tartufo
nero
Calestano, dalle 9
tel. 0525 520114
www.tartufonerofragno.it
Orchestra Mozart, Claudio
Abbado
Concerto di apertura della Stagione
concertistica del Teatro Regio di
Parma
concerto straordinario a favore
del FAI (fondo ambiente italiano)
Teatro Regio, ore 20
tel 0521 039399
www.teatroregioparma.org
lunedì 9
Le miserie del Signor Travet
regia Mario Soldati
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 218684
wwwufficiocinema.it
Ichinen Trio
Emigranti
Osteria XX settembre
tel. 0521 385594
[email protected]
martedì 10
Il Camerun e la sua
comunità
dai 3 anni
Teatro al Parco
ore 16,30
tel. 0521 992044
scatenata combriccola ska e reggae
Giovane Italia, ore 22, 30
www.myspace.com/aspirachiacchere
Lele Complici
Nuova Barberia Carloni
(Barbieri)
Il circo poetico
Arci Taun, Fidenza, ore 22, 30
tel. 347 4425273
www.arcitaun.it
regia Jerzy Stuhr
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Domani leggerà i miei occhi
Regia Mario Mascitelli
Teatro del Cerchio,
tel. 335490376
[email protected]
regia Jerzy Stuhr
Teatro Due, ore 15,30
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Diaframma
venerdì 6
L’amor l’è birichen
Compagnia La Duchessa
Teatro di Ragazzola, ore 21,15
tel. 339 5612798
domenica 8
Traversetolo, tutto il giorno
tel. 0521 344549
regia Jerzy Stuhr
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Teatro del Cerchio, ore 11 e ore 17
tel. 335490376
[email protected]
Fuori Orario di Taneto, ore 21,30
tel. 0522 671970
Fiera di novembre
Emigranti
Fa-volando/ Le corone di
Coronilla
A/R Acustico Rock/
AmbraMarie
Emigranti
regia Jerzy Stuhr
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Stead
Fuori Orario di Taneto
ore 20,30, tel. 0522 671970
Inaugurazione della mostra
fotografica Interculturale a cura
di Anna Camorali; a seguire Lorenzo
Sartorio, introduce alle poesie
di Awa Demaldè Diop
Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi,
ore 16 tel. 0521 031984
Tributo a De Andrè
giornata dedicata a cani e gatti
in collaborazione con Royal Canin
Ikea, tel. 0521 1809630
Cena-incontro con Flavio
Oreglio
Café-concert “Belle époque”
Musiche Di Giuseppe Verdi, Olho De
Lince, Tadd Ewing,
Leopold Weninger, Fernando Limenta
Xavier Rudd,
Costantino Nigra
Aperitivo alla Casa della Musica
Sala dei Concerti, Casa della Musica
ore 11, www.fondazionetoscanini.it
Taro Taro Wine Bar, Collecchio
Fuori Orario di Taneto, ore 22,30
tel. 0525 309946
Ikea amici a 4 zampe
regia Jerzy Stuhr
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Domani leggerà i miei occhi
Regia Mario Mascitelli
Teatro del Cerchio,
tel. 335490376
[email protected]
Sabato SMILE – Settimana
del migrante
Ratafià Teatro bar, ore 22
tel 0521 243377
www.europateatri.it
regia Mario Soldati
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 218684
wwwufficiocinema.it
DA PI
& Chris Dj
Onirica, ex Salamini,
tel. 328 8288485
Aldo Ape dj set
Emigranti
regia Jerzy Stuhr
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
ù
Rock Your Weekend +To Kill
+ Dufresne + Forty Winks
Presentazione del libro a cura del
dott. Jean Emmanuel Kwe; a seguire
canti tradizionali e gospel
Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi,
ore 17,30
tel. 0521 031984
November Porc
Sissa, tel. 0524 939081
www.stradadelculatellodizibello.it
mercoledì 11
Fiera di San Martino
Aperitivo con delitto
Noceto, tel. 0521 622134
Ikea, ore 18, tel. 0521 1809630
Showcolat
Gianna Nannini in concerto
Fontanellato
dalle 9 alle 19
tel. 0521 823220
www.comune.fontanellato.pr.it
A TUTTE LE CATEGORIE
“Giannadream” tour
Palaraschi, ore 21
tel. 0521 706214
a
0
.00 euro
2
da 000
50.
Parma - Via Cavour, 15 - Tel 0521 283927 e Via D’Azeglio, 4 - Tel 0521 281073
Legenda per la consultazione
Appuntamenti
Cinema
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
novembre
>calendario eventi
Nuove forme di poesia
canzone d’autore/poesia
MateriaOff, ore 21
tel. 0521 287543
Cena-incontro con GR.A.D.E
Gruppo Amici dell’ematologia
Fuori Orario di Taneto, ore 20,30
tel. 0522 671970
giovedì 12
Cibo per le mente
Sala del Consiglio, Centro Civico “La
Corte”, Traversetolo, ore 20, 30
tel. 0521 842436
I ponti di Madison County
con Paola Quattrini, Ray Lovelock
Teatro Magnani, Fidenza, ore 21
tel. 0524 517411
The Oil Crash. Un futuro
inquietante
con Paola Quattrini, Ray Lovelock
Svizzera, 2006
L’Arena del Sole, rassegna sulle energie rinnovabili e il risparmio energetico
Cinema Edison, ore 21
tel. 0521 967088
venerdì 13
Pinicorillo
per bambini
Teatro al Parco, ore 21
tel. 0521 992044
Parma Jazz Frontiere
Paolo Fresu, Bojan Z
Teatro Due, ore 20, 30
tel. 0521 238158
www.parmafrontiere.it
Valentina dorme
concerto acustico
MateriaOff, ore 22,
tel 0521 287543
Eterea Post Bong Band
Arci Taun, Fidenza
ore 22, 30
tel. 347 4425273, www.arcitaun.it
Rotten Boys + One Trax
Mind
& Dj Aldo
Onirica, ex Salamini,
tel. 328 8288485
Luca Skawalker dj
Ratafià Teatro bar, ore 22
tel 0521 243377
www.europateatri.it
Ladimus
“Microscopio musicale”
La Quinta Sinfonia di Beethoven
Casa della Msuica, ore 18
tel 0521 031170
Fidenza nel mondo
Sei serate e tredici fotografi per
ammirare paesi lontani
Centro giovanile, Fidenza, ore 21
Gene Gnocchi
Fuori Orario di Taneto, ore 21,30
tel. 0522 671970
[24] - il mese novembre\2009
sabato 14
Parma Jazz Frontiere
Diana Torto, Roberto Bonati a seguire
Sidsel Endresen, Hakon Kornstad
Sala Concerti, Casa della Musica,
ore 20, 30
tel. 0521 238158
www.parmafrontiere.it
November Porc
Polesine Parmense,
tel. 0524 939081
www.stradadelculatellodizibello.it
Lubjan
MateriaOff, ore 22
tel 0521 287543
M.E.I. 2009 presenta:
Generazione musicale a
progetto (concorso musicale)
+festa e dj set Arci Jumbo
Arci Taun, Fidenza, ore 22, 30
tel. 347 4425273
www.arcitaun.it
Me, pek e Barba
la big band del folk-rock emiliano
Giovane Italia, ore 22, 30
www.myspace.com/aspirachiacchere
Onirica ospita Temporock
Onirica, ex Salamini
tel. 328 8288485
Viaggio musicale negli anni
‘60
Taro Taro Wine Bar, Collecchio
Fuori Orario di Taneto, ore 22,30
tel. 0525 309946
Arsenico e vecchi merletti
regia di Damiano Camarda
Teatro E. Magliani, Corcagnano, ore
21, tel 3471445161
La serata dei giochi
Ratafià Teatro bar, ore 21,30
tel 0521 243377
www.europateatri.it
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Bollicine mon amour
Le migliori cuvée con degustazione
e vendita
Rocca dei Rossi, San Secondo
Parmense, dalle 10,30
tel. 333 9613426
[email protected]
Piccoli Omicidi/ Paolo Benvegnù
Fuori Orario di Taneto, ore 21,30
tel. 0522 671970
domenica 15
Parma Jazz Frontiere
Terence Blanchard in concerto
Teatro Due, ore 20, 30
tel. 0521 238158
www.parmafrontiere.it
Pinicorillo
per bambini
Teatro al Parco
ore 16,30
tel. 0521 992044
November Porc
Polesine Parmense
tel. 0524 939081
www.stradadelculatellodizibello.it
Allievi del Conservatorio
di musica “A. Boito” di Parma
Musiche Di Wolfgang A.Mozart,
Johannes Brahms
Aperitivo alla Casa della Musica
Sala dei Concerti, Casa della Musica
ore 11
www.fondazionetoscanini.it
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due
ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Bollicine mon amour
Le migliori cuvée con degustazione
e vendita
Rocca dei Rossi, San Secondo
Parmense, dalle 10,30
tel. 333 9613426
[email protected]
martedì 17
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 16,30
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Ladimus
I gusti musicali di un giudice famoso
incontro con Francesco Saverio Borrelli
Casa della Msuica, ore 21
tel 0521 031170
mercoledì 18
Zona Franca
Arsenico e vecchi merletti
ore 14,30 “Volare a tutti i costi, forse”
Prima nazionale
ore 21 “Nuova Barberia Carloni”
Teatro al Parco
tel. 0521 993818
Bollicine mon amour
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
regia di Damiano Camarda
Teatro E. Magliani, Corcagnano
ore 19
tel 3471445161
Le migliori cuvée con degustazione
e vendita
Rocca dei Rossi, San Secondo
Parmese
dalle 10,30, tel. 333 9613426
[email protected]
Cioccolataro
Fiera del cioccolato
Bedonia, tutto il giorno
tel. 0525 824765
Fiera nazionale del tartufo
nero
Calestano, dalle 9
tel. 0525 520114
www.tartufonerofragno.it
lunedì 16
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due
ore 21
tel. 0521 230242,
www.teatrodue.org
Quartieri alti
regia Mario Soldati
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 218684
wwwufficiocinema.it
Meno male che ci sei
regia Luis Prieto
Cine D’Azeglio
ore 21
anteprima ad inviti
tel. 0521 281138
Don Ruiz Quartet
Osteria XX settembre
tel. 0521 385594
[email protected]
Nema Problema
Reading/spettacolo
presentazione poesie con R.Rossignoli
e R.Varoli
MateriaOff, ore 21
tel 0521 287543
Cena-incontro con
straordinario personaggio
a sorpresa!
Fuori Orario di Taneto, ore 20,30
tel. 0522 671970
giovedì 19
Parma Jazz Frontiere
Antonio Zambrini
Sala concerti, Casa della Musica
ore 20, 30
tel. 0521 238158
www.parmafrontiere.it
Zona Franca
ore 9,30/10,30 “Si tu no hubieras
nacido”
ore 10.30/ore 14.30 “10 milioni
di km2” prima nazionale
Ore 15.30 “A nord della primavera”
ore 21 “Storia di un uomo e della sua
ombra” (Mannaggia `a mort)
Teatro al Parco
tel. 0521 993818
Ladimus
Il Barocco musicale in 90 minuti
Casa della Msuica, ore 18
tel 0521 031170
Cibo per le mente
Sala del Consiglio,
Centro Civico “La Corte”, Traversetolo,
ore 20, 30
tel. 0521 842436
Attacchi di swing
Ratafià Teatro bar
ore 22
tel 0521 243377
www.europateatri.it
I Luoghi di San Paolo sulle
vie dell’Oriente mediterraneo
L’archeologia dei luoghi paolini
spiegata dallo storico Massimo Galli
e dall’archeologo Roberto Macellari.
Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi
ore 21, tel. 0521 031984
Cose di questo mondo
sguardi internazionali nel
documentario italiano
211: Anna
di Paolo Serbandini e
Giovanna Massimetti
Centro Culturale Mavarta, Sant’Ilario
d’Enza, ore 21
tel. 0522 671858, www.mavarta.it
Nuclear Comeback.
Il ritorno del nucleare
Regia di Justin Pemberton
Nuova Zelanda, 2007
L’Arena del Sole, rassegna sulle
energie rinnovabili e il risparmio
energetico
Cinema Edison, ore 21
tel. 0521 967088
venerdì 20
Serpenti
Arci Taun, Fidenza, ore 22, 30
tel. 347 4425273 www.arcitaun.it
La notte della sangria
Divi di hollywood +
Padma & Morgana DJ
Onirica, ex Salamini
tel. 328 8288485
Zona Franca
ore 9,30 “L’inverno. La storia d’amore
di Caterina e Ivo”
ore 11 “Pinicorillo” prima nazionale
ore 14,30 “Un paese di stelle e
sorrisi”
ore 21 “Un fantastico posto per
provare”
prima nazionale
Teatro al Parco, tel. 0521 993818
I Mammasantissima
in Ammerika!!
La luna nel letto
regia di Michelangelo Campanale
Zona Franca,
Teatro al parco, ore 22.30
tel. 0521 993818
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due
ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Ventiquattro dicembre
–un monologo-
di e con Franca Tragni
Teatro comunale, Fontanellato,
ore 21,15, tel. 327 4089399
www.teatrofontanellato.it
Fidenza nel mondo
Sei serate e tredici fotografi
per ammirare paesi lontani
Centro giovanile, Fidenza
ore 21
Abba Show
Fuori Orario di Taneto
ore 21,30
tel. 0522 671970
sabato 21
Zona Franca
ore 10 “Senza piume”
ore 11 “La strada delle tartarughe”
prima nazionale
Ore 15.30/Ore 17 “Bouton et le
Chaperon”
Ore 18/Ore 21 “Barocco”
prima nazionale
Teatro al Parco, tel. 0521 993818
Parma Jazz Frontiere
Antonio Zambrini
Sala concerti, Casa della Musica
ore 20, 30
tel. 0521 238158
www.parmafrontiere.it
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
November Porc
Zibello, tel. 0524 939081
www.stradadelculatellodizibello.it
Soliani- Ponzini
sperimentazioni musicali e
rumoristiche,
MateriaOff, ore 22
tel 0521 287543
Nina Zilli
Arci Taun, Fidenza, ore 22, 30
tel. 347 4425273, www.arcitaun.it
Biorn
disco d’esordio per questa formazione
alternative elettro-rock
Giovane Italia, ore 22, 30
www.myspace.com/aspirachiacchere
La serata dei giochi
Ratafià Teatro bar, ore 21,30
tel 0521 243377
www.europateatri.it
Onirica ospita Temporock
Onirica, ex Salamini,
tel. 328 8288485
Il malato immaginario
Compagnia Lunario Teatro
Compagnia Lunario Teatro,
Regia Daniela Ardini
Teatro del Cerchio,
tel. 335490376
[email protected]
Legenda per la consultazione
Ventiquattro dicembre
–un monologodi e con Franca Tragni
Teatro comunale, Fontanellato,
ore 21,15
tel. 327 4089399
www.teatrofontanellato.it
Community Corner: Etiopia
ed Eritrea
Inaugurazione mostra fotografica
sull’Etiopia del fotografo Carlo Pinasco
Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi
ore 17, tel. 0521 031984
Cena con delitto
Castello di Bardi ore 20
tel. 0525 71626
Blues Station Show
Teatro Juventus, Colorno, ore 21
tel. 0521 493427, [email protected]
Attacchi di swing
XIV Festival del Cantante di Ragazzola
Teatro di Ragazzola, ore 21,15
tel. 339 5612798
La principessa sul pisello
e altre principesse
da Andersen,
Teatro del Cerchio,
tel. 335490376
[email protected]
Ventiquattro dicembre
–un monologodi e con Franca Tragni
Teatro comunale, Fontanellato,
ore 17, tel. 327 4089399
www.teatrofontanellato.it
Fiera nazionale del tartufo
nero
Calestano, dalle 9
tel. 0525 520114
www.tartufonerofragno.it
lunedì 23
Fuga in Francia
regia Mario Soldati
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 218684
wwwufficiocinema.it
Nema Problema
Testa d’asino
di Adamo Toma
Teatro No, ore 21, tel 333 6118287
[email protected]
Daniele Luttazzi
Fuori Orario di Taneto, ore 21,30
tel. 0522 671970
domenica 22
Parma Jazz Frontiere
Graham Collier e l’Orchestra Jazz
del Conservatorio “A. Boito” di Parma
Sala concerti, Casa della Musica
ore 20, 30 tel. 0521 238158
www.parmafrontiere.it
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Alex Mori e Corrado
Caruana
Osteria XX settembre
tel. 0521 385594
[email protected]
Un giardino d’aranci fatto
in casa
Con Gianfranco D’Angelo e Ivana
Monti
Teatro Baratta, Medesano
ore 20,45
November Porc
Zibello, tel. 0524 939081
www.stradadelculatellodizibello.it
Shopping da’utunno
Mercato di Forte dei Marmi
Monticelli Terme
tel. 0521 687736
Festa dell’albero
Centro visite Levati, Boschi di
Carrega, Sala Bagnaza, ore 14,30
tel. 0521 833440
Ensemble dell’Orchestra
Regionale dell’Emilia Romagna
Musica di Felix Mendelssohn
Bartholdy
Aperitivo alla Casa della Musica
Sala dei Concerti, Casa della Musica
ore 11, www.fondazionetoscanini.it
Con la bambola in tasca
dai 3 anni
Teatro al Parco, ore 15,30/17,30
tel. 0521 992044
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Appuntamenti
Cinema
martedì 24
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Festival Punk Rock by BAM
Fanzine
Arci Taun, Fidenza, ore 22, 30
tel. 347 4425273
www.arcitaun.it
Community Corner: USA
Festa del “Thanksgiving”
In collaborazione con l’ambasciata
USA di Roma. Un’occasione per incontrare i riti della cultura americana.
Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi
tel. 0521 031984
Francesco Misiano
Un italiano a Mosca per
fondare la Hollywood russa
Giornata di studi, a seguire proiezione
di Il caso Misiano di Eugenio Attanasio e Giovanni Scarfò e Aelita di Yakov
Protazanov
Cinema D’Azeglio d’essai
dalle 17,30
tel. 0521 281138
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due
ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
>calendario eventi
>calendario eventi
mercoledì 25
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Colonel XS + Kaiser Laszlo
MateriaOff, ore 21, tel 0521 287543
Festival Punk Rock by BAM
Fanzine
Arci Taun, Fidenza, ore 22, 30
tel. 347 4425273, www.arcitaun.it
Community Corner: USA
Festa del “Thanksgiving”
In collaborazione con l’ambasciata USA
di Roma. Un’occasione per incontrare i
riti della cultura americana.
Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi
tel. 0521 031984
Cena-incontro con Vauro
Fuori Orario di Taneto, ore 20,30
tel. 0522 671970
giovedì 26
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Stratonero
Presentazione del primo album “L’arte
dell’errore” - rock elettronico alternativo
Ratafià Teatro bar, ore 21,30
tel 0521 243377
www.europateatri.it
Community Corner: USA
Festa del “Thanksgiving”
In collaborazione con l’ambasciata USA
di Roma. Un’occasione per
incontrare i riti della cultura americana.
Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi
tel. 0521 031984
Ladimus
Rappresentazioni musicali tra Cinque
e Seicento, dal teatro di corte al
teatro pubblico
Casa della Msuica, ore 18
tel 0521 031170
Cena con delitto
Castello di Bardi ore 20
tel. 0525 71626
Cose di questo mondo
sguardi internazionali
nel documentario italiano
Hair India
di Raffaele Brunetti e Marco Leopardi
Centro Culturale Mavarta, Sant’Ilario
d’Enza, ore 21, tel. 0522 671858
www.mavarta.it
Il suolo minacciato
Regia di NIcola Dall’Olio
Italia, 2009
L’Arena del Sole, rassegna sulle energie
rinnovabili e il risparmio energetico
Cinema Edison, ore 21
tel. 0521 967088
[26] - il mese novembre\2009
venerdì 27
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Extremities
regia Bruno Armando
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Scrooge
dai 6 anni
Teatro al Parco
ore 21
tel. 0521 992044
Gioacchino Turù/ Vanessa V
MateriaOff, ore 22, tel 0521 287543
DJ Set con Dj Polle
Arci Taun, Fidenza
ore 22, 30
tel. 347 4425273
www.arcitaun.it
Bandabardò
Auditorium Paganini, ore 21
tel 0521 706214
Little Taver & his Crazy Alligators + Pharmacy
& Dj Dave
Onirica, ex Salamini
tel. 328 8288485
Fusion djset by dj H.B.
Ratafià Teatro bar, ore 22
tel 0521 243377
www.europateatri.it
Fidenza nel mondo
Sei serate e tredici fotografi per
ammirare paesi lontani
Centro giovanile, Fidenza, ore 21
Giuliano Palma and the
Bluebeaters
Fuori Orario di Taneto, ore 22,30
tel. 0522 671970
sabato 28
Parma Jazz Frontiere
Alberto Tacchini
Sala concerti, Casa della Musica
ore 20, 30, tel. 0521 238158
www.parmafrontiere.it
Nema Problema
regia Pietro Bontempo,
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Extremities
regia Bruno Armando
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
November Porc
Roccabianca
tel. 0524 939081
www.stradadelculatellodizibello.it
Martin Hagfors
MateriaOff, ore 22
tel 0521 287543
Serata BAM
Arci Taun, Fidenza, ore 22, 30
tel. 347 4425273
www.arcitaun.it
Giacomo Toni & 900 band
raffinata miscela tra cantautorato,
folk, ritmi latino-americani, blues e
swing
Giovane Italia, ore 22, 30
www.myspace.com/aspirachiacchere
Onirica ospita Temporock
Onirica, ex Salamini
tel. 328 8288485
La serata dei giochi
Ratafià Teatro bar, ore 21,30
tel 0521 243377
www.europateatri.it
Educazione Siberiana
Nicolai Lilin + Bachi da Pietra
Collateral 2009
Circolo Arci Q, Fidenza
tel. 051 261823
www.arcier.it
Cuore di Pesce/Esperimento
in solitaria per una vita a due
di e con Laura Graziosi
Teatro No, ore 21
tel 333 6118287, [email protected]
30 Marco Sforza & Duo
Separè/ Marta sui Tubi
Fuori Orario di Taneto, ore 22,30
tel. 0522 671970
domenica 29
Parma Jazz Frontiere
Tributo a Giorgio Gaslini
Sala concerti, Casa della Musica
ore 18 tel. 0521 238158
www.parmafrontiere.it
Nema Problema
di Laura Forti, Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Extremities
regia Bruno Armando
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
La piscina probatica
con Adriano Engelbrecht
Teatro Europa, dalle 19
tel 0521 243377
www.europateatri.it
L’Albero - prima nazionale
dai 3 anni
Teatro al Parco
ore 16,30
tel. 0521 992044
Bottega degli Elfi
Centro visite Levati, Boschi di
Carrega, Sala Bagnaza, ore 15
tel. 0521 833440
November Porc
Roccabianca, tel. 0524 939081
www.stradadelculatellodizibello.it
Il re Solosoletto/ Lupi, muri
e marmellata
Teatro del Cerchio, ore 11 e 17
tel. 335490376
[email protected]
lunedì 30
Extremities
regia Bruno Armando
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
La provinciale
regia Mario Soldati
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 218684
wwwufficiocinema.it
Noise acustic trio
Osteria XX settembre
tel. 0521 385594
[email protected]
dicembre
martedì 1
Extremities
regia Bruno Armando
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Da Galileo all’universo
moderno
incontro con Margherita Hack
Teatro Cristal, Collecchio, ore 21,30
Francesco Misiano
Un italiano a Mosca per
fondare la Hollywood russa
Proiezione di:
Il disertore di Vsevolod Illarionovi Pudovkin
Il bacio di Mary Pickford di Sergej
Komarov
La fine di S. Pietroburgo di Vsevolod
I. Pudovkin
Cinema D’Azeglio d’essai, dalle 18
tel. 0521 281138
mercoledì 2
Parma Jazz Frontiere
Giornata per Bhopal nel 25° della
tragedia
Conservatorio “A.Boito”, dalle 11
tel. 0521 238158
www.parmafrontiere.it
Extremities
regia Bruno Armando
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Ladimus
Interpretare il medioevo, oggi
incontro con Claudia Caffagni
dell’Ensemble la Reverdie
Casa della Msuica, ore 21
tel 0521 031170
12 novembre ore 21
I PONTI
DI MADISON COUNTY
tratto dall’omonimo romanzo di Robert James Waller
con Paola Quattrini, Ray Lovelock
13 dicembre ore 21
AUNTIE & ME
La veglia - di Morris Panych
con Alessandro Benvenuti e Barbara Valmorin
8 gennaio ore 21
E PENSARE
CHE C’ERA IL PENSIERO
di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
con Maddalena Crippa
14 gennaio ore 21
DON CHISCIOTTE
progetto e regia di Franco Branciaroli
24 gennaio ore 21
2009-2010
LIBRI DA ARDERE
di Amélie Nothomb
con Elio De Capitani, Elena Russo Arman, Corrado Accordino
2 febbraio ore 21
OTELLO
produzione Balletto di Roma - Ente Nazionale del Balletto
7 febbraio ore 21
LEGGENDE DI MARE
E DI CITTÀ
di e con Stefano Benni e Paolo Fresu
11 febbraio ore 21
LA CANZONE DI NANDA
di e con Giulio Casale
dai Diari 1917-1973 di Fernanda Pivano
(opera pubblicata da Bompiani)
23 Febbraio ore 21
DANTE
INCONTRA ALBERTAZZI
Ideato e diretto da Giorgio Albertazzi
2 marzo ore 21
LA STRANA COPPIA
di Neil Simon con Elisabetta Pozzi e Mariangela D’Abbraccio
19 marzo ore 21
MY FAIR LADY
Compagnia Corrado Abbati
6 aprile ore 21
ITALIANI SI NASCE E NOI LO
NACQUIMO
di e con Maurizio Micheli e Tullio Solenghi
Assessorato alla Cultura
Info, prenotazione e vendita
biglietti e abbonamenti
www.comune.fidenza.pr.it
[email protected]
0524 517411 - 0524 522044
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BoulevArt, il movimento che promuove i giovani
artisti di Parma approda all’Ikea
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via P. PECCHIONI
via C. BARBIERI
via B. FERRARI
Classe
1982, laur eato in ingegneria informatica ed
esperto di grafica 3d, Luca Pinciani
ha tenuto un breve corso di grafica 3d alla Normale
di Pisa e alcune lezioni alla Sapienza di Roma.
Attualmente, a seguito della vittoria del concorso
Emilia Romagna Regione Animata “Projects Award” per
il progetti originale di un cortometraggio o un pilota
di serie d’animazione a tema libero (www.regioneanimata.it), sta realizzando, in qualità di autore
e grafico 3d, un cortometraggio completamente in computer grafica 3d che presenterà a Bologna al “Future Film
Festival” nel gennaio
2010.
Luca Pincian
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barba al potere maschile e temporale, con
penne, matite e colori cerca di opporsi in maniera
assolutamente culturale all’erudizione. Disegnano, fotografano, scrivono da secoli sotto mentite spoglie: Gustave
Doré, Lewis Carroll, Julia Margaret Cameron, Hugo Pratt,
Diane Arbus e Edgar Allan Poe. Ma è tutta farina del
loro sacco. Oggi, a causa della crisi, si sono infiltrate
allegramente tra i meandri della cultura fast-food
ma solo per distruggere il sistema dal suo
interno. Le Scriblerus sono: Chiara
Battistini, Federica Pasqualetti e
Sara Guarracino.
[28] - il mese novembre\2009
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sue contraddizioni
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n’anonima capitale occidentale.
Due persone di diversa estrazione
sociale originarie dell’est Europa si
muovono in un sottoscala senza finestre,
l’uno di origini popolane e l’altro un fine
intellettuale. Sono molti diversi, ma ad
accomunarli è la condivisa condizione di
emigranti. I loro nomi non sono esplicitati chiaramente, a sancire la precarietà
della condizione di esuli. Una tematica
forte, che il grande maestro polacco
Slawomir Mrozek seppe affrontare con
ironia e leggerezza nel suo celebre testo
teatrale “Emigranti” del 1974. I dialoghi di Mrožek creano un gioco in cui si
esprimono le strategie di sopravvivenza,
di sopraffazione e di riscatto dei due personaggi, che non trovano affermazione di
sé, e che sono costretti all’assurdo sulla
base di un rapporto controverso con la
loro origine e con la loro confusa destinazione. Sarà un altro regista e attore
polacco, Jerzy Stuhr, a dirigere la regia
dell’opera per gli spettatori del Teatro
in cartellone >>>
fino al 7 novembre 2009 ore 21.00
8 novembre 2009 ore 15.30
Fondazione Teatro Due
EMIGRANTI
di Slawomir Mrožek
traduzione Silvano De Fanti
con Massimiliano Poli, Angelo Romagnoli
musiche e spazio sonoro Stefano
Jacoviello
regia Jerzy Stuhr
dal 14 al 29 novembre 2009 ore 21.00
17 novembre 2009 ore 16.30
Fondazione Teatro Due
NEMA PROBLEMA
di Laura Forti
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
dal 27 novembre al 9 dicembre 2009
ore 21.00
Fondazione Teatro Due
EXTREMITIES
di William Mastrosimone
con Alessandro Averone, Federica
Bognetti, Laura Cleri, Paola De Crescenzo
traduzione e regia Bruno Armando
prima nazionale
[32] - il mese novembre\2009
“Emigranti” (ph. Daniela Negri)
Due. Lo spettacolo rimarrà in cartellone
fino all’8 novembre.
Dalla Polonia all’ex Jugoslavia. Un altro
paese dell’est è protagonista di “Nema
problema” di Laura Forti, che andrà
in scena al Teatro Due dal 14 al 29
novembre (17 novembre ore 16.30)
per la regia di Pietro Bontempo. Tratto
da una storia vera lo spettacolo è una
dura testimonianza dell’inutile violenza di
ogni scontro bellico. Il vissuto di uno dei
combattenti nella guerra serbo-croata
viene narrato in prima persona dal protagonista. Il monologo è stato ispirato dalle
varie sessioni di ascolto che Laura Forti
ha portato avanti con un ragazzo che ha
preso parte al conflitto in ex Jugoslavia
a soli 23 anni, facendo emergere inedite
notizie di prima mano. Il protagonista,
una volta tornato a casa, sfoga il proprio
senso di colpa insostenibile, raccontando
i crimini commessi, le ingiustizie, gli episodi di ferocità. A scandire questi ricordi
intrisi di sangue sarà il suono di un sax in
sottofondo che richiama la passione del
protagonista per il musicista americano
Charley Parker.
Da una violenza collettiva ad una personale. è quella della protagonista di
“Extremities”, dramma scritto nel 1982
dal drammaturgo americano William Mastrosimone, ed un grandissimo successo
off Broadway nell’interpretazione di Susan
Sarandon. Si tratta di un melodramma
è già nel vivo la
programmazione
del Teatro Due che
a novembre propone
tre spettacoli intensi e
drammatici: “Emigranti”
di Mrozek, segue “Nema
problema” tratto da una
storia vera e la prima
nazionale di “Extremities”
esplosivo tra un presunto stupratore e
una donna decisa alla vendetta che fa
i conti con la patologia dello stupro, le
ingiustizie del sistema giudiziario e l’improbabile relazione tra vittima e carnefice.
La pièce, messa in scena dall’attore e
regista milanese Bruno Armando, che
come attore ha interpretato in passato
il ruolo dello stupratore, si snoda come
un vero e proprio dibattito filosofico e
psicologico che porta in luce gli aspetti più
reconditi e misteriosi dell’animo umano.
Lo spettacolo potrà essere ammirato
in prima nazionale al Teatro Due dal 27
novembre al 9 dicembre.
Info Teatro Due tel. 0521 230242
www.teatrodue.org
Guzzanti... e gli altri
mitici personaggi
Il mattatore sarà al Palasport Raschi il prossimo
12 dicembre con lo show “Recital”, una strepitosa
carrellata di caricature del passato e del presente
Info tel. 0521 993628 - [email protected]
teatro
prevendite >>>
F
arà tappa anche a Parma, al Palaraschi il 12 dicembre, il nuovo e travolgente tour di Corrado Guzzanti con il suo spettacolo “Recital”. Partito
lo scorso 27 settembre dall’Auditorium Parco della Musica di Roma,
dopo anni di assenza dalle scene, torna il mattatore con uno show sempre
diverso, sempre irresistibile. Il tour teatrale che in aprile ha fatto più di 25
date nelle maggiori città italiane, ha registrato moltissimi “sold out”, tra i
quali Roma con sei serate esaurite proprio al GranTeatro.
“Recital” è uno spettacolo nato dalla voglia di Corrado Guzzanti di riproporre al
pubblico alcuni personaggi storici come il santone Quèlo (“la seconda che hai
detto”) o la bionda presentatrice Vulvia (“Rieducational channel”), ma di fatto
è diventata un’opportunità per dare allo spettatore uno spaccato più che mai
realistico e ironico della situazione politica e sociale attuale con moltissime
novità ad altissimo contenuto satirico e politico: il ministro Tremonti in abiti
settecenteschi fa un lungo monologo sullo stato dell’economia nazionale e
mondiale, l’ex onorevole Fausto Bertinotti spiega a modo suo la crisi della
sinistra, Antonio Di Pietro tenta di dire la sua mentre un eminente prelato,
Padre Pizzarro, cerca di spiegare l’esistenza di Dio
e la difficoltà di comunicazione con i fedeli.
Puzzle - Via Lodovico Borsari, 1B
- Parma - tel. 0521 993628
Ad accompagnare sul palco Corrado ci sono la
sorella Caterina Guzzanti, tra le altre nei panni
Seven Pub - Piazzale
S.Bartolomeo, 3A del Ministro Gelmini e Marco Marzocca, storica
tel. 0521 239890
spalla di Corrado dai tempi di Avanzi, che nei panni
Music Mille - Viale dei Mille, 88 di padre Federico divide la scena con Corrado
Parma - tel. 0521 290555
praticamente per tutto lo spettacolo. “Recital” è
DJ’70 - Via Gramsci, 24 stato ovviamente “aggiornato” sia nel testo che
Fidenza (PR) - tel. 0524 524309
nei personaggi così da permettere a Corrado
Hobby bar c/o Palasport - Via
di essere perfettamente al passo con l’attualità
Silvio Pellico 14 - Parma - tel.
politica e sociale.
0521 291295
>teatro
Di alessandro trentadue
Il teatro delle meraviglie
Dal 18 al 21 novembre va
in scena al Teatro al Parco
la fitta programmazione del
Festival per l’infanzia “Zona
Franca”: quindici spettacoli
di cui sette prime nazionali
Dall’alto, “Volare a tutti i costi”
“Si tu no hubieras nacido”
Mediorente Express
La “Danza del III Millenio” al Parco
il prossimo 5 dicembre
“Medioriente Express” è il titolo dell’ottava
edizione della rassegna Danza del III Millennio,
sotto la direzione artistica di Monica Casadei,
a cura di Artemis Danza in collaborazione
con Teatro delle Briciole Solares Fondazione
delle Arti e con il contributo del Comune di
Parma. Il prossimo 5 dicembre prenderà vita
nella polivalente cornice del Teatro al Parco
un ‘viaggio’ lungo un’intera notte dedicato al
Medioriente, vissuto attraverso una non-stop
di spettacoli di danza, accompagnati da una
mostra fotografica, dalla proiezione di videodocumentari e da una degustazione di prodotti tipici, il tutto all’insegna della riscoperta
delle culture altre.
Momento centrale dell’iniziativa, alle 21, la
presentazione dell’ultima creazione di Monica
Casadei per la Compagnia Artemis Danza:
“Turkish Bazaar. Il sultanato delle donne”.
Nata dal viaggio in Turchia come tappa
2008 del progetto speciale ‘Artemis incontra
[34] - il mese novembre\2009
C’
è un modo alternativo alla pedagogia classica per insegnare ai bambini come comportarsi nel mondo che li circonda: il teatro. Favole sul palco e lezioni recitate sono
ottimi strumenti per far loro conoscere la realtà in tutti i suoi aspetti più curiosi.
Anche quest’anno, per la settima edizione torna al Teatro delle Briciole Zona Franca,
il festival internazionale di creazioni artistiche per un pubblico giovane organizzato da
Solares Fondazione delle Arti. La rassegna pensata per l’infanzia presenta quindici
spettacoli di cui quattro stranieri e ben sette prime nazionali per quattro giorni (dal 18
al 21 novembre) di programmazione senza sosta nell’arco dell’intera giornata.
E così il pubblico dei più piccoli ascolterà rapito le tre favole di “Volare a tutti i costi, forse”
lette dalla voce recitante di Nicoletta Fabri che, accompagnata da disegni proiettati sullo
sfondo, racconta di un pesciolino irrequieto, una gallina che scopre la libertà (storia
di cui Marco Baliani è co-autore) e un seme che s’interroga sul suo futuro. Altra fiaba
senza tempo è quella di “Pinicorillo”, un bambino così piccolo da essere invisibile agli
occhi di tutti che, dopo aver disobbedito alla madre, esce e scopre il mondo. Una favola
moderna, invece, “Senza Piume” racconta l’avventura di una ragazzina che, insieme a
un matto scappato dal manicomio, si accorge di come la vera follia si nasconda nella
quotidianità e nella gente comune.
Ma gli spettacoli di Zona Franca non sono solo racconti della buonanotte: sono anche
insegnamenti e lezioni di vita. Come imparare, per esempio, a superare le prime paure
dell’infanzia? Basta seguire le istruzioni dei due goffi protagonisti di “Storia di un uomo e
della sua ombra”: un uomo in pigiama con un palloncino bianco e la sua ombra vestita da
morte che fanno ridere scacciando così i cattivi pensieri. Oppure spiegare ai bambini cos’è
davvero l’amore con “L’inverno. La storia d’amore di Caterina e Ivo”, e come rispettare la
natura che li circonda sotto la guida degli animali stessi in “A nord della primavera”. Certo
in tutto questo è sempre meglio seguire le indicazioni di una guida esperta e affidabile, ed
ecco allora che compare “Bouton”, buffo pupazzo guidato da Johana Bory. Altra importante
lezione, insegnare ai più piccoli a rispettare e capire una cultura diversa dalla loro: a questo
ci pensa “Un paese di stelle e sorrisi” dove due donne africane raccontano le difficoltà
di vivere in un paese tanto diverso dal proprio per cultura e tradizioni e l’impossibilità di
vivere in un luogo devastato dalle guerre, dalla fame e dalla povertà.
Info tel. 0521 993818 - Gli spettacoli sono inseriti nell’agenda interna
culture altre’, porta in scena l’immagine di una
terra cosmopolita dove tutto si contraddice pur
convivendo, cui si accompagna l’idea del bazar
inteso come caleidoscopio della molteplicità
delle emozioni e delle sensazioni sentite nel
contatto con il popolo e la cultura turchi. Un
hamam/harem, ventre caldo e sensuale di
una femminilità arcaica, l’ombelico di un mondo
inaccessibile e seducente.
Ma la serata si aprirà già alle 19.45 con la giovane danza d’autore di “Battisia” (Il battesimo),
spettacolo della Titanz Visual Art and Dance
Company coreografato da Vittorio Colella e
incentrato sulla riscoperta del rito, del sacro
magicamente interconnesso tra l’uomo e l’intangibile: due uomini e una donna con tre piccole
piramidi, due di pietra e una di terra, simbolo
di un luogo rituale da cui partirà il viaggio verso
il conoscibile molteplice.
Alle 22.15, un momento dedicato alla danza del
ventre con la performance “Tra i veli di Iside” di
Patrizia Dal Bello; la riscoperta degli antichi riti
dedicati alla Dea Madre come celebrazioni della
sacralità e dell’energia ciclica femminile.
In chiusura alle 23, andrà in scena “7 Senses”,
una coproduzione italo-armena fra Versiliadanza diretta da Angela Torriani Evangelisti e la
Compagnia Small Theatre/National Centre of
Aesthetics, nata dal desiderio di riscoprire il
rapporto tra l’Uomo e lo Spirituale e ispirata
a “The Book of Lament” di Gregorio di Narek,
esponente di spicco dell’ascetismo armeno. Tra
le immagini simboliche e visionarie di un mondo
pervaso dal senso del rituale troveranno ritmo e
forma i passi dei danzatori intenti a riscoprire lo
spazio di ciò che è mistico per tornare Individuo
non più connesso con una realtà disumanizzata
e globalizzata.
Medioriente Express proporrà inoltre la mostra fotografica di Andrea Ulivi “Luci Armene”,
immagini che scandiscono il tempo dell’uomo
attraverso i luoghi di fede e devozione, gli scorci
di città e l’incontro di volti e sguardi altrui.
Infine, è prevista la proiezione del video realizzato da Leonardo Filastò, intitolato “KarahungeVoci di Basalto”, sulla realtà artistica armena
e del documentario-backstage curato da Mario
Jorio sulle riprese effettuate durante il viaggio in
Turchia della Compagnia Artemis Danza.
Info tel. 0521 798282 - [email protected]
Di matteo sartini
Fidenza, Magnani in prosa
A
rriva l’autunno, cadono le foglie e la stagione teatrale si
presenta puntuale per la sua inaugurazione, piena di programmi ricchi ed interessanti. Il teatro Magnani di Fidenza
non fa eccezione, e presenta la stagione di prosa 2009/2010
sotto la supervisione del Direttore Artistico Silvia Allegri. Una
stagione che aprirà i battenti già il 12 novembre, quando alle ore
21 andrà in scena lo spettacolo “I Ponti di Madison County”,
con Paola Quattrini e Ray Lovelock, regia di Lorenzo Salveti,
tratto dal romanzo di Robert James Waller portato al cinema da
Clint Eastwood nel 1995. La storia si dipana attraverso l’amore
travolgente, malinconico ma impossibile tra Francesca, casalinga
sposata di origine italiana, e Robert, fotografo americano e spirito
indipendente, sullo sfondo dell’Iowa degli anni ’60.
Un altro spettacolo è in programma nel 2009, più precisamente
il 13 dicembre, quando in scena andranno Alessandro Benvenuti
e Barbara Valmorin con Auntie & Me, commedia nera su morte,
denaro, aspettative tradite, goffe aspirazioni e tragicomiche
cadute. L’anno nuovo si apre invece con l’indimenticato Giorgio
Gaber, che Maddalena Crippa porta sulla scena dedicandosi
ad uno dei suoi migliori testi, “E pensare che c’era il pensiero”,
dedicato alla morte della sostanza e al trionfo dell’apparenza
sancito alla fine del XX secolo.
Si continua poi fino al 6 aprile, tra i grandi classici della storia
teatrale rivisitati per la danza, con l’Otello di Shakespeare messo
in scena dall’Ente Nazionale del Balletto, fino al My Fair Lady
della Compagnia Corrado Abbati, e il progetto teatrale di Franco Branciaroli, il quale porta alla ribalta il suo Don Chisciotte,
concentrando in unico attore i due protagonisti della storia, il
delirante e sognatore cavaliere spagnolo e il suo fido braccio
destro Sancho Panza, imitando le voci di Vittorio Gassman e
Carmelo Bene.
E ancora, la poesia della Pivano reintepretata da Giulio Casale nel
toccante “La Canzone di Nadia”, la comicità surreale di Stefano
Benni che racconta le “Leggende di mare e di città” con l’aiuto di
Paolo Fresu, i “Libri da Ardere” di Amelie Nothomb, struggente
riflessione su guerra, letteratura buona e cattiva e semplici
esigenze vitali. “La strana coppia”, nella particolare occasione
formata da Elisabetta Pozzi e Mariangela D’Abbraccio e diretta
da Neil Simon, è in programma per il 2 marzo del 2010, mentre
lo spettacolo che chiude la stagione è “Italiani si nasce e noi lo
nacquimo”, ideato e interpretato da Tullio Solenghi e Maurizio
Micheli, il 6 aprile del prossimo anno.
Ma è d’obbligo chiudere con la piccola perla prevista dal programma: il 23 febbraio 2010, “Dante incontra Albertazzi”. Il grande
attore teatrale italiano, Giorgio Albertazzi, porta in scena Dante
Alighieri, un incontro indimenticabile e imperdibile, non solo per
gli appassionati di teatro.
Info [email protected] - tel. 0524 517411 - 522044
teatro
“I ponti di Madison County”
è lo spettacolo che apre
la stagione 2009-2010
del Teatro Magnani. Dodici
eventi fino al 6 aprile.
Classici del passato e del
contemporaneo: Stefano
Benni e Paolo Fresu
insieme, un’opera di Gaber,
Neil Simon, l’Otello, una
pièce tratta dai Diari di
Fernanda Pivano...
>teatro
Tra i prossimi spettacoli al Teatro del Cerchio, “Il malato immaginario”
Par la “Stagione Serale” del Teatro del Cerchio
in via Pini 16/a, i giorni 7 e 8 novembre andrà
in scena “Domani leggerà i miei occhi” tratto
dall’omonimo romanzo di Maurizio Caldini per
la regia di Mario Mascitelli. Il lavoro, secondo
quanto afferma lo stesso autore del libro e
drammaturgo, prende spunto da alcune riflessioni di carattere esistenziale e sull’evoluzione
che ha subìto la figura dell’“anziano” un tempo
espressione di saggezza e per questo motivo
degno di rispetto, ora invece, relegato ai margini della società. I due protagonisti, Gianni e
Amelia, si conoscono in una casa di riposo
dando vita ad una sincera simpatia, tenera
come quella tra bambini dove il presente è più
importante del futuro.
Per il 21 di novembre invece, è previsto il
“Malato Immaginario” di Moliere per la regia di
Daniele Ardini. Nel suo spettacolo l’autore riesce
a costruire “la commedia perfetta” incentrata su
un protagonista e su una corona di personaggi
scritti per far muovere una macchina comica
che è nello stesso tempo “pensosa” ed umana. L’allestimento mescola recitazione, danza,
musica e canto.
Mentre il 5 di dicembre sarà in programmazione
“Operai Oggi” di Stefano Angelucci Marino. Si
tratta di un nuovo racconto teatrale che rimanda
per certi versi ai romanzi di John Fante sul
tema del lavoro che tenta di mostrare lo smarrimento della generazione operaia dei trentenni
di oggi. Siamo infatti nel 2008, a Torino; e
Tommaso e Chiara sono i protagonisti, sposi
da dieci anni che si ritrovano “ingabbiati” nella
loro casa per una improvvisa Cassa Integrazione decretata dall’azienda. I due raccontano e
vivono tensioni, splendori e miserie di un certo
operaismo dei nostri giorni. Ne esce fuori uno
spaccato in parte comico, in parte tragico. Per
la precisione tragicomico.
Inizio spettacoli ore 21. #V.M.#
Info [email protected]
Tango e Futurismo sul palco del Tempo
Il 6 e 7 lettura scenica del Woyzech, poi
Mascia Foschi in “Tango per violino”, e l’ultimo
weekend di novembre “Caracao ciù-ciù”
D
a Buchner alle melodie del tango, fino ad un omaggio al Futurismo nel centenario dalla pubblicazione del suo manifesto.
Tre appuntamenti che si preannunciano ricchi di suggestioni al
Teatro del Tempo di borgo Cocconi 1. Si comincia il 6 e 7 con la
lettura scenica del Woyzech, indiscusso capolavoro del teatro
romantico tedesco, interpretato da Claudio Morganti, per passare, nel week end del 21 e 22 novembre, alle note di Elisabetta
Garetti e Alessandro Nidi, nonché alla voce di Mascia Foschi, in
un susseguirsi di emozioni e struggenti atmosfere in “Tango per
violino e voce”, uno spettacolo di Giorgio Ugozzoli.
Una tre giorni dedicata ai tumultuosi eventi futuristi, in cartellone
dal 27 al 29, è il tema che accompagna il lavoro di Argante
Studio “Caracao ciù-ciù” Futurismi tra Parma e Buenos Aires
di Paolo e Andrea Briganti. Le incursioni sul campo di battaglia
parmigiano di Marinetti e del suo entourage (Palazzeschi, Boccioni, Russolo, Carrà, Silvio Mix e altri) dominano lo spettacolo;
una rappresentazione opportunamente punteggiata da musiche
futuriste e dall’intervento in scena di alcuni ballerini di tango
argentino dell’associazione culturale Vogliaditango. #F.C.#
Infoe prenotazioni tel. 0521 386553
Paola Quattrini e Ray Lovelock
s’innamorano al Nuovo Pezzani
A Medesano arrivano Gianfranco
D’Angelo e Ivana Monti
Serate di intenso pathos al Nuovo Teatro Pezzani dal 4 al 6 dicembre. Sul palco due grandi protagonisti del panorama teatrale,
Paola Quattrini e Ray Lovelock, portano in scena ‘I ponti di Madison
County’, dal romanzo di Robert James Waller. Una donna sposata,
moglie e madre irreprensibile, rassegnata ad una vita casalinga e
tranquilla, incontra inaspettatamente l’imprevisto: un viaggiatore
libero e selvaggio. Due vite s’intersecano e, nello spazio di pochi
giorni, si stravolgono completamente.
L’adattamento teatrale di Lorenzo Salveti, in accordo con la versione cinematografica interpretata da Meryl Streep e Clint Eastwood,
si fonda e ruota attorno al concetto di vero amore, quell’amore
che coinvolge i sensi, l’istinto e il cuore. #F.C.#
Appuntamento al Teatro Baratta di Medesano il 23 novembre alle
20,45 per tutti gli amanti della commedia. Dopo aver trattato il
tema dell’integrazione razziale e del matrimonio misto nella commedia record di incassi ‘’Indovina chi viene a cena’’, Gianfranco
D’Angelo e Ivana Monti sono nuovamente insieme in scena per
affrontare con leggerezza un altro tema sociale, spinoso quanto
attuale, quello della paternità assente. La commedia di Neil Simon, “Un giardino di aranci fatto in casa”, per la regia di Patrick
Rossi Gastaldi e adattata da Mario Scaletta, racconta infatti con
un linguaggio colorito e diretto il burrascoso incontro tra una
figlia dimenticata per 18 anni e il padre, sorretto da un solidale
entourage di amicizie e nuove affettività.
Info tel. 0521 200289
Info tel. 0525 422727
[36] - il mese novembre\2009
“Ventiquattro dicembre”, il nuovo monologo di Franca Tragni
Al teatro comunale di Fontanellato andrà in scena dal 20 al 22 novembre (20 e 21 ore
21,15 e 22 ore 17) un monologo scritto ed interpretato da Franca Tragni, con la collaborazione drammaturgica e la regia di Carlo Ferrari. Si intitola “Ventiquattro Dicembre” ed è
ispirato ad una storia realmente accaduta, quella di una donna che per molto tempo non
ha avuto la capacità di affrontare e rivelare la morte del compagno, deceduto in casa.
“ Il monologo mette in luce questa incapacità da parte di Evelina, la protagonista, di reagire
di fronte alla morte del marito. Ha sempre vissuto nell’autoemarginazione per paura di
affrontare la vita e il compagno costituiva l’unico suo legame con il mondo, l’unica finestra
sulla realtà - afferma l’attrice Franca Tragni, e continua - “vive un disagio psichico, vorrebbe
risolvere la situazione ma non ha la necessaria forza. Quando ho letto della vicenda, la
prima reazione che ho avuto è stata di ribrezzo per la situazione. Nel mio monologo, però,
mi sono molto concentrata sul tema del disagio”. #Valentina Mangia#
Info [email protected]
Teatro Europa, novembre al sapor di poesia
Adriano Engelbrecht presenta il volume e lo
spettacolo esito di laboratorio “La piscina
probatica”, in cui note e versi si intrecciano
D
omenica 29 novembre alle 19 il Teatro Europa apre una
bella parentesi di musica e poesia con la presentazione di
un volume e lo spettacolo inseriti nella stagione 2009-2010,
Si intitola “La piscina probatica” e porta la firma di Adriano
Engelbrecht. con musiche originali di Patrizia Mattioli, Paolo
Codognola, e dello stesso Engelbrecht. “La piscina probatica”
raccoglie alcune poesie scritte negli ultimi anni di ricerca e
segue il grande lavoro condotto da Engelbrecht su personaggi
mitici quali Tristano e la figura di Euridice. Il flusso dei versi segue un itinerario sotterraneo di pensieri, emozioni, riflessioni. Il
progetto coinvolge attori, danzatori, musicisti ed altre discipline,
che lavorano in diverse città italiane e straniere e che appartengono a realtà differenti anche per storie e percorsi artistici: si
tratta di vedere dunque, all’interno di un’unica azione teatrale,
artisti che mai lavorano insieme per consuetudine e differenza
di linguaggi, impegnati in un autentico accadimento poetico in
cui arte e poesia si incontrano, si interrogano, creano bellezza.
Dopo la presentazione del libro programmata alle 19, si terrà
l’esito del laboratorio di Azione poetica, alle 21,15
Nel quartiere Montanara si
ascolta, si guarda, si riflette
Un teatro attento a tutte le fasce di età è quello
messo a punto dal Teatro No in via Pelicelli nel
quartiere Montanara. A novembre, nell’ambito
della stagione per gli adulti sono previsti due
spettacoli. Il primo si intitola “Testa d’asino”,
scritto da Adamo Toma e liberamente tratto da
Metamorphoseon Libri Undecim di L. Apuleio
e da Brevi interviste con uomini schifosi di D.
F. Wallace. Una coppia di amanti con seri problemi di comunicazione e di personalità. Una
scatola blu che assolutamente non deve essere
aperta. Curiosità fatale. Caduta. In fondo alla
scena un varco illuminato di rosso delimita due
e più mondi. Una figura femminile oltrepassa la porta rossa portando
una maschera asinina. Metamorfosi. Il protagonista maschile vive,
sperimenta e spia il/nel buio. L’uomo-asino, metamorfosi bassa del
soggetto, osserva una galleria di tipi subumani
odiosi e allucinati.
Sabato 28 novembre va invece in scena “Cuore
di Pesce/Esperimento in solitaria per una vita
a due” di e con Laura Graziosi. Gli accadimenti
della vita e le proprie scelte a volte rivelano il desiderio di non sentirsi soli, da qui la volontà in un
monologo di avere un partner in scena, che sia
come lo si immagina ad occhi chiusi, plasmato a
proprio gusto. Così al centro sta lui, il Principe,
l’uomo di pongo che ascolta, osserva, non parla.
Non c’è sentimentalismo ma doverosa vitalità
perché ogni cosa potrebbe presto finire.
Info tel. 0521 625536 / 622130
teatro
Info tel. 0521 243377 - www.europateatri.it
>arte I sogni
disegnati
N
ella sala delle esposizioni temporanee del Museo Amedeo Bocchi in
collaborazione con la galleria “La
Scaletta”, è allestita una mostra dedicata
ad Alberto Savinio, pseudonimo di Andrea
de Chirico (Atene 1891-Roma 1952),
uno dei grandi protagonisti della ricerca
artistica italiana del ‘900.
Questa testimonianza, aperta al pubblico
fino al 15 novembre, rappresenta, come
rileva Luigi Cavallo, nel testo che accompagna la sequenza iconografica delle carte
disegnate da Savinio nell’arco di tempo che
va dal 1926 al 1951, “il documento originale per addentrarsi nel pensiero e quindi
nel linguaggio di uno degli artisti europei
ALBERTO SAVINIO
I disegni, sogno per sogno
Museo Amedeo Bocchi
Strada Cairoli (Palazzo Sanvitale)
Parma
Apertura
fino al 15 novembre 2009
orario 10,30-13, lunedì chiuso
Info
tel. 0521 228289 / 234166
www.museobocchi.it
[email protected]
note biografiche
Alberto Savinio (1891 1952), nato come
Andrea Alberto De Chirico e fratello di
Giorgio, è stato uno scrittore, pittore e
compositore. Figura di spicco del nostro
Novecento, visse in diverse città: a Parigi,
dove con il fratello Giorgio entra nel gruppo
degli intellettuali di avanguardia gravitanti
attorno ad Apollinaire, a Firenze, Ferrara
e Roma, dove, nel 1924, fece parte dei
fondatori del Teatro d’Arte. Europeista convinto della prima ora, alla fine del secondo
conflitto collaborò soprattutto al Corriere
della sera e al Corriere d’informazione, e
lavorò anche come drammaturgo e regista
per il teatro.
[38] - il mese novembre\2009
che più hanno arricchito le doti
di fantasia e di invenzione del
ventesimo secolo”.
Abbiamo di fronte un artista
complicato dalla sua completezza che rivendica come
“centrale creativa”, in cui
musica e teatro, letteratura
e pittura prendono forma nei
modi di un’arte che non si può
non chiamare fantastica.
L’attività pittorica di Savinio è
certamente riferibile al Surrealismo, ma al tempo stesso,
intesa a dare figura ai principi
fondamentali della poetica metafisica,
già assimilata negli anni dell’esperienza
ferrarese. Perciò la sua visione figurale,
quale si declina nelle pagine allineate in
mostra, appare sempre controllata, in
ogni suo segno, dall’intelligenza e dalla
ragione. Non c’è posto, in questi fogli,
per la scrittura automatica dei surrealisti
più ortodossi. Savinio inventa e al tempo
controlla il senso e la forma di ogni immagine da lui disegnata. “A Savinio piace,
si compiace anzi - annota ancora Cavallo
- di fare interagire diversi caratteri, le
varie fonti, in un meccanismo poetico
che diventa stile”. è il motivo, questo, per
cui i dipinti, e anche i disegni di Savinio,
sono inconfondibili, tali che nemmeno si
prestano agli inganni, sia pure sapienti,
dei falsari. “Argonauta”, si definiva. La sua
Alberto Savinio, Venere indica a Enea il suo
destino 1938-39 matita e acquarello su carta
Al Museo Bocchi è
allestita fino al 15
novembre una mostra
dedicata ad Alberto
Savinio, artista
poliedrico dalla poetica
fortemente immaginifica
vita, infatti, è stata un lungo viaggio: nel
mondo visibile è nei continenti dell’inconscio. E poi, come unica certezza, non c’è
la verità, ma “le verità”.
E così lui, fratello di Giorgio de Chirico,
studiò in Grecia e quindi a Monaco di
Baviera. Nel 1910 si recò a Parigi, dove
frequentò l’avanguardia di quegli anni:
Breton, Picasso, Apollinaire, Cendrars,
Cocteau. Nel 1916, a Ferrara, fu in contatto con gli artisti metafisici: il “grande
fratello”, Giorgio de Chirico, Carlo Carrà,
Giorgio Morandi. Nel 1927 tenne a Parigi la prima mostra di pittura: da allora
svolse, con l’intensa attività letteraria,
una “prudente vicenda pittorica”. Agli
occhi dei più attenti “conoscitori” Savinio
appare così non uno scrittore che a
volte dipinge, ma un grande artista che
si esprime sui due versanti opposti della
parola e del segno.
Volavano verso il futuro
Oltre cento opere esposte alla mostra “FUTURISMO! da
Boccioni all’Aeropittura”: quadri, sculture, libri, figurini
d’abiti per celebrare il centenario del Manifesto di uno dei
movimenti più significativi nella storia dell’arte e non solo
The Box Art&Info
Wall-less, opere di
Giorgia Barabaski
T
utti i protagonisti
del Futurismo, fra
i più grandi creativi del Novecento, si
ritrovano, fino all’8
dicembre 2009, alla
Fondazione Magnani
Rocca nella grande
mostra “FUTURISMO!
da Boccioni all’Aeropittura”.
L’esposizione propone, per la prima volta
tutti insieme in Emilia
Romagna, capolavori
di Boccioni, Balla, Severini, Sironi, Soffici,
Russolo, Depero, Prampolini, sculture, ceramiche, libri futuristi (il libro
imbullonato di Depero, il libro di latta di D’Albisola), figurini di abiti futuristi,
fino alle opere di aeropittura di Dottori, Crali, Fillia, Tato. Una sezione di arte
pubblicitaria futurista arricchisce la mostra documentando una formidabile
inventiva anche in questo ambito creativo, di inalterato impatto comunicativo.
Oltre alla presenza nella collezione permanente della Magnani Rocca di una
importante opera futurista come Danseuse Articulée (1915) di Severini,
la performance di Filippo Tommaso Marinetti al Teatro Regio di Parma nel
dicembre 1906 con la recita di “Ode à l’automobile” costituisce una ragion
d’essere della mostra. L’Ode di Marinetti, infatti, trattando il tema della divinizzazione del mezzo meccanico e dell’ebbrezza della velocità, può essere
considerata uno dei primi segnali della successiva nascita del movimento futurista, evidenziando spirito e analogie confluiti organicamente nel Manifesto
del Futurismo del febbraio 1909 (prima emiliano con la pubblicazione nella
Gazzetta dell’Emilia, poi parigino con Le Figaro), proprio un secolo fa.
La mostra riunisce oltre cento opere che, partendo dagli antefatti divisionisti,
offrono del primo e secondo Futurismo una visione aderente alla sequenza
creativa dei manifesti del movimento, dalla teorizzazione della valenza estetica
del dinamismo e della simultaneità del primo periodo, alla rappresentazione
della meccanizzazione giocosa della figura
umana e del suo contesto degli anni venti,
Fondazione Magnani Rocca
fino all’aeropittura degli anni trenta. ColMamiano di Traversetolo
legato al tema dell’aeropittura, la mostra
tel. 0521 0521 848327 / 848148
intende celebrare anche un secondo [email protected]
tenario: il 2009 vede anche i cent’anni dai
www.magnanirocca.it
primi voli aerei in Italia.
AL
VO
R
STRO SE
PRESTITI
Apertura al pubblico 7-30 novembre
Orari da lunedì a venerdì, 8-17
Ingresso libero
tel. 0521 384468-69-70
PER TUTTI I DIPENDENTI,
PUBBLICI, STATALI E AI PENSIONATI
Parma - Via Cavour, 15 - Tel 0521 283927 e Via D’Azeglio, 4 - Tel 0521 281073
arte
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SERVIC
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Si inaugura venerdì 6 novembre alle 18
presso THE BOX ART&INFO, all’interno
della Temporary Station di Parma, la
mostra WALL-LESS ROOM di Giorgia
Barabaski. L’esposizione, a cura di Marco
Turco, è parte della rassegna di Arti Visive
“Trasformazioni.DiSegnoUrbano” organizzata dall’Archivio Giovani Artisti di Parma
e Provincia, struttura dell’Assessorato al
Benessere e alla Creatività Giovanile del
Comune di Parma, in collaborazione con
Fondazione Monte di Parma, STU Area
Stazione e 00:am Casa Creativa.
Il percorso creativo di Giorgia Barabaschi,
in arte Barabaski (GBK), consiste in una
progressione trasversale, che passa dalla
pittura alla realizzazione di installazioni
e opere site-specific, avvalendosi di vari
media, fotografici e video in particolare. Lo
spunto per questa nuova mostra prende il
via dalla sede dell’esposizione, una stazione ferroviaria temporanea, luogo pubblico
attraversato ogni giorno da migliaia di vite
in transito, scandite dal tempo dei distacchi e dei ricongiungimenti, degli incontri e
delle attese. L’autrice concepisce lo spazio
come una stanza senza pareti (Wall-less
Room), che metta in relazione pubblico e
luogo privato.
Saranno esposti i video “Pending For
Giorgia On My Mind” e “Inbetweennes”,
una installazione - “Voicelessness Of The
Dream” - omaggio a La Casa dell’Incesto
di Anais Nin, alcune opere fotografiche
realizzate in collaborazione con il fotografo Masato Koide e un’opera pittorica
“Untitled”.
>arte Di fiamma bellini
Fondazione Monte Parma si arricchisce di 200 opere di Renato Vernizzi
La Fondazione Monte Parma è ancora più ricca, grazie alla recente donazione di
duecento opere di Renato Vernizzi da parte dei figli Luca e Isabella. L’artista nacque
a Parma nel 1904 e morì a Milano nel 1972. Iniziò a dipingere negli anni Venti, dopo
aver appreso i primi rudimenti della pittura dal nonno affrescatore e dal padre decoratore, perfezionando gli studi presso il pittore Icilio Bianchi e quindi all’Accademia di
Belle Arti di Parma. La successiva frequentazione dell’ambiente artistico di Milano,
dove si trasferì alla fine degli anni Venti, lo portò ad avvicinarsi alla poetica del “Novecento”. Negli anni Trenta strinse un lungo sodalizio con Del Bon e approdò a un
chiarismo dal segno volutamente incerto. Sono di questo periodo le più importanti
esperienze espositive, fra cui le Biennali di Venezia, la Quadriennale di Roma del 1935
e la partecipazione al Premio Bergamo, dove nel 1941 vince il primo Premio. Nel
dopoguerra continuò la sua ricerca, apprezzata fra l’altro da De Chirico e Testori, da
scrittori come Buzzati e poeti come Attilio Bertolucci. Le opere donate andranno a
far parte, insieme alle altre di proprietà della stessa Fondazione, del Museo Renato
Vernizzi che verrà allestito nelle sale restaurate di Palazzo Sanvitale.
I colori e l’ironia malinconica di De Pietri
Palazzo Pigorini ospita, fino al 15 novembre,
un’ottantina di opere dell’artista di origine
felinese. Tinte e umori, tra sorrisi e riflessioni
R
imane aperta fino al 15 novembre la mostra allestita presso
Palazzo Pigorini, organizzata dall’assessorato alla Cultura
del Comune di Parma e intitolata “Silvano De Pietri – Altalenando”. L’esposizione si compone di circa ottanta opere in una
selezione cronologica, dalle opere degli anni settanta fino alle
ultime realizzazioni, ed è a cura di Alberto Mattia Martini.
Caratteristica del lavoro dell’artista è l’ironia critica e l’adozione
coraggiosa di un linguaggio figurativo. Oltre a recuperare l’eredità del collage, dell’object trouvé surrealista, dell’assemblage
neodadaista e pop, De Pietri mette in scena dei paesaggi come
se fossero fondali di teatro e spesso modifica la forma reale
degli oggetti trasformandoli in personaggi con un’operazione
metafisico-surrealista.
Silvano De Pietri nasce nel 1944 a Felino e vive e lavora a
Parma. Espone le sue prime opere nel 1972 e fin dall’inizio
muove la sua ricerca nella direzione delle umane vicissitudini
che nutrono l’esistenza dell’uomo.
I soggetti, sempre ironici e trasgressivi, sono avvolti da toni
grigi, blu e azzurri che, quasi completamente privati del pigmento, assumono un tono monocromo, creando un linguaggio
penetrante e poetico.
Muovendo dalla lezione di Magritte, De Pietri procede al di là
del metodo concettuale ordinario: da abbinamenti improbabili
scaturiscono punti di vista nuovi e nascosti che dischiudono
prospettive inaspettate e possiedono il potere di stupire e far
riflettere.
Dal martedì alla domenica 10-13/16-19. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito
Caffè del Prato: ode a Berlino
Una città attraversata con violenza dalla storia moderna e contemporanea,
che nel suo passaggio ha lasciato una profonda cicatrice: l’ombra di un muro
i cui resti ancora tracciano un complesso percorso di unione e divisione, una
linea di confine che segna una metropoli quasi borderline. Berlino, attraverso
12 fotografie formato 50 per 70, è rappresentata nel suo affascinante e complesso presente. L’antico confine, geografico e politico, si traduce oggi in una
tensione tra passato e futuro, distruzione e costruzione che creano una realtà
dinamica e innovativa: un vortice di frammenti che si allontanano e si cercano
nel creativo esperimento di ricomporsi, tra architetture ultra-contemporanee
e spazi vuoti da riempire, tra scritte lasciate ai tempi della DDR e moderne
realtà culturali, tra vecchio cemento armato e giovani grida di libertà.
Questo il tema degli scatti di Milla Mariani in esposizione dal 14 novembre presso
il Caffè del Prato all’interno di Palazzo Cusani, in piazzale San Francesco. La fotografa, è nata a Parma nel 1979, e dopo aver conseguito il diploma di maturità
classica presso il Liceo Classico Romagnosi, si è laureata in Psicologia.
[40] - il mese novembre\2009
Nozze europee, in Palatina
Rivive l’atmosfera del 1769: disegni del Petitot esposti
per la prima volta e ritratti di personaggi del periodo.
Una mostra documentaria, iconografica e bibliografica
1
769: l’arrivo di una nuova duchessa, addirittura figlia di Maria Teresa
d’Austria, pone Parma al centro della
scena europea. Con l’unione del giovanissimo Ferdinando duca di Parma e di una
delle numerose figlie dell’imperatrice, più
anziana di lui di diversi anni, la Corte parmense viene a costituire un trait d’union
fra i Borbone - i parenti dello sposo che
occupavano i troni di Spagna e di Francia
- e gli Asburgo imperanti in Austria: una
sorta di simbolico laboratorio di unità europea ante litteram. La duchessa Maria
Amalia non era di bellezza canonica; capelli
arruffati, naso adunco, occhi sporgenti,
eleganza approssimativa, modi spicci.
Sensualmente esuberante, maleducata,
stravagante, politically uncorrect tanto da
guadagnarsi le simpatie dei sudditi che la
soprannominarono “La mata” e nel contempo l’avversione di molti storici, come
anche del marito, uomo morbosamente
religioso e affascinato dai cerimoniali
ecclesiastici, che pare lei maltrattasse
pubblicamente.
Le fonti narrano del suo ingresso in città
accolta da festeggiamenti mai visti: archi
di trionfo effimeri, luminarie, regalie, rappresentazioni teatrali, una fiera cinese e
una festa pastorale allestita nel Giardino
Ducale. I due coniugi, tanto diversi, in
seguito decisero di vivere separati: lui per
lo più nella reggia di Colorno, lei nel casino
di caccia di Sala Baganza, lontani nel pur
piccolo Ducato.
La centralità politica di Parma si tradusse
all’epoca anche in eccellenza in ambito
culturale, facendo meritare alla città il
titolo di “Atene d’Italia”, grazie alla presenza di figure quali il ministro Du Tillot,
poi allontanato dalla duchessa, e di grandi
artisti, prevalentemente francesi, come
l’architetto di corte Petitot, lo scultore
Boudard, il pittore Pecheaux, o locali,
quali i ritrattisti Baldrighi e Ferrari, che
trasformarono il piccolo Ducato in una
vera e propria capitale europea. Culmine
delle iniziative culturali fu l’inaugurazione
della Biblioteca Parmense, grandioso apparato progettato da Petitot per i volumi
della raccolta ducale.
Una mostra iconografica, documentaria e
bibliografica (Il Ducato in scena. Il 1769
a Parma: feste libri e politica, Parma,
Biblioteca Palatina, fino al 27 novembre),
curata da Andrea De Pasquale, direttore
della Biblioteca stessa, e dallo studioso
Giovanni Godi, rievoca proprio il matrimonio di Ferdinando e Maria Amalia, con le
feste nuziali svoltesi nel Giardino Ducale e
nella reggia di Colorno. Vengono esposti
ritratti di duchi e protagonisti del ducato,
la serie inedita dei disegni preparatori realizzati dal Petitot per la nuova Biblioteca,
inoltre vi è ricostruito l’intero, bellissimo,
apparato decorativo di disegni, incisioni e
relative lastre in rame per il volume della
Descrizione delle feste, il più bel libro di
feste del Settecento, invidiato da Maria
Antonietta, sorella della duchessa e delfina
di Francia, che significò anche la legittimazione di Bodoni come più importante
tipografo italiano. #Stefano Roffi#
Fino al 27 novembre
Orario di visita: lunedì-sabato 9-13
tel. 0521 220411 - [email protected]
Lo Sguardo sull’essere: Realtà, Intelligenza, Amore in Antonio Rosmini
M
O
S
T
R
A
processo
canonico
assai –contrastato,
La presentazione
a Parma
che nell’800 fu
che l’ala più conservatrice ha tentato fino
sede
di
rilevanti
impegni
negli
studi teologici
IBLIOTECHE all’ultimo di impedirne l’esito favorevole.
A
DEL COMUNE DI PARMA
(basti
menzionare
la
figura
di
Antonio
Masnovo)
dimostrazione di quanto sia tuttora negato
della Mostra
predisposta
occasione
al–Rosmini
lo spazio
che meritainnella
chiesa del
del
dopo-Concilio.
primo
anniversario della beatificazione, risponde
Viene
ora all’esigenza
riproposta di
(dopo
Stresa)unnella
non solo
indirizzare
tributo
nostra città dall’Istituzione Biblioteche,
dovuto ad una delle figure più eccellenti del
in sede dunque laica e pubblica, non
pensiero cattolico
del tempo,
mainanche
all’utilità
ecclesiale.
La mostra
allestita
Biblioteca
di una(aperta
sua rilettura
in chiave
attuale:
tanto
Civica
per visite
fino alla
prima
settimana
di della
novembre,
sempre
nei giorni
sul versante
riflessione
filosofica
e politica
feriali
siasu
al quella
mattino
che al pomeriggio) si
quanto
ecclesiale.
arricchisce di due libri: quello di Michele
Antonio Rosmini (Rovereto 1797 - Stresa 1855)
Dossi, “Il santo proibito”, illustra la tormentata vicenda sotto il
rapporti
con autorevoli
uomini del
profilo storico, e quellointrattenne
di Giuseppe
Goisis (“Attualità
del pensiero
suo
tempo:
da
Alessandro
Manzoni
a Silvio
rossiniano fra realismo politico e spiritualità”) ne rende evidenti
le ragioni, allora come
oggi. da Niccolò Tommaseo a s. Giovanni
Pellico,
Info
tel. 0521
031013
Bosco. Il suo nome
è l’unico
– dopo
quello di
ISTITUZIONE
B
s. Tommaso d’Aquino – citato nell’enciclica a
carattere filosofico “Fides et Ratio” di Giovanni
Paolo II (1998).
arte
Perché “mettere in mostra” la figura e
l’opera di Antonio Rosmini?
A rispondere è Luciano Mazzoni, presidente
dell’Istituzione Biblioteche: “La risposta è
semplice, pur in tutta la sua sofferenza:
perché, nel suo caso (peraltro non certo
unico nella storia della Chiesa) non si è
trattato solo di un ritardo, ma anche di un
‘oscuramento’, protrattosi praticamente
fino ai giorni nostri: quanti sono i seminaristi
che ne hanno studiato il pensiero? Allora,
riproporre anche a Parma - città che non
fu estranea alla riflessione teologica nel XIX
secolo - questo personaggio, sconosciuto ai
più e ricordato forse più dai detrattori che dai fedeli della nostra
Chiesa, comporta compiere una piccola ‘azione riparatrice’ nei
suoi confronti, ma soprattutto un atto di verità!”
La Mostra è stata ideata nell’ambito della sua Congregazione,
in occasione del primo anniversario della beatificazione: un
>arte in breve
“Corsi a vedere il colore
del vento” al Sipario
“Presenza di un’assenza”
Dal 14 al 26 novembre, presso la galleria Ground’s Art è
allestita una mostra con le opere fotografiche di Paola Dall’Orto
L’
L’esposizione “Corsi a vedere il colore del
vento”, titolo “rubato” alle splendide poesie
cantate di Fabrizio De André, riunisce opere della produzione dell’ultimo decennio di
Vittorio D’Augusta e di Piergiorgio Colombara. Sono presenti 11 lavori su tela e 6
carte di D’Augusta, 3 sculture in ottone,
2 ceramiche e 8 carte di Colombara. Una
pluralità di mezzi che coinvolge quindi olio
e grafite, tela e carta, ottone e ceramica
raggiungendo spesso eccellenti risultati in
quanto a coerenza formale.
Martedì, mercoledì, giovedì, domenica
16 -19.30
Venerdì, sabato 10-12,30/16-19,30
Info [email protected]
“Liquidamente”, una
collettiva all’Attic Studio
Nella mostra dal titolo “Liquidamente”,
che inaugurerà sabato 21 novembre
all’Attic Studio, saranno esposti i disegni
di Carlotta Balestrieri, ritratti che l’artista
definisce “frammenti di memorie”; Ninaboy
narra, attraverso i suoi disegni storie
domestiche e anatomie immaginarie, in
uno stile tra il neo pop e il concettuale;
Ludy Sulaco descrive nelle sue fotografie
in bianco e nero, con sensibilità lirica
e documentaria, la sinergia di città descritte come contenitori di vissuti, attimi,
momenti, sensazioni; il lavoro di Rino
Stefano Tagliafierro è invece popolato da
personaggi sconcertanti che prendono lo
spettatore di sorpresa e lo accompagnano
in una dimensione da sogno.
Indirizzo Strada dei Ferrari 30/a
Medesano
dal 21 novembre al 6 gennaio
Aperto su appuntamento 347 0394842
Vernice sabato 21 novembre dalle 18
[42] - il mese novembre\2009
Associazione Culturale Trecentosessantagradi
presenta, presso la galleria Ground’s Art in Via
Nazario Sauro n°5, “Presenza di un’assenza”, personale fotografica di Paola Dall’Orto. La mostra, che
verrà inaugurata sabato 14 novembre alle 17,30, sarà
visitabile fino al 26 novembre. La galleria e la mostra
resteranno aperte tutti i giorni dalle 17 alle 19. Le
fotografie di questa mostra avrebbero dovuto essere la
sintesi di un viaggio, immagini di spazi ampi, costruite
con cura per rendere l’idea e le atmosfere dei luoghi
visitati. L’intenzione iniziale è stata, però, negata fin
dal primo momento, quando, anziché volgere l’obiettivo all’orizzonte, Paola Dall’Orto ha optato per riprese
“strette” dove, sempre o quasi, l’elemento umano è
stato posto al centro dell’attenzione. Tanti chilometri,
luoghi e situazioni, per dover finalmente ammettere che quel che davvero le interessa
è la continua ricerca (o inseguimento?) di ciò che non si può fermare in uno scatto:
l’essenza di ogni essere umano. Orari di apertura: tutti i giorni dalle 17 alle 19 - Chiuso il lunedì
Entrata libera
Le luci di Marco Lodola al Centro Steccata
Fino al 31 dicembre la galleria Centro Steccata
in via Garibaldi 23, ospita le opere di Marco Lodola. Le sue opere sono oggi presenti in tutto il
mondo. Ha realizzato diverse scenografie per
film, trasmissioni televisive, concerti ed eventi
di vario genere, dalla moda al teatro. L’universo
ludico di Lodola è fatto di luci, sculture luminose e popolato da figure senza volto ritagliate da
un immaginario pop e fumettistico e riecheggia
lo stile ed il linguaggio di artisti come Fortunato Depero, che per primo mescola pittura e
pubblicità, scultura e design.
lun-sab 10:30-13/15:30-19:30
Info tel. 0521 285118
“Io sono gli altri”, la riflessione di Mezzadri
Il Centro Immagini Contemporanee presso
International Line a Basilicanova ha inaugurato la nuova stagione espositiva con
una personale di Matteo Mezzadri (Parma,
1973) intitolata “Io sono gli altri”. Per l’occasione saranno esposti lavori inediti realizzati
dall’artista appositamente per l’evento. Grandi quadri materici, istallazioni multimediali e
proiezioni video offrono un percorso visivo e
sensoriale di forte impatto emotivo. Il tema
è: il problema della relazione con l’altro insito
nella società occidentale contemporanea.
Info tel. 0521 681788
tutti i giorni (no festivi) 9-12/16-19
Benvenuti al Museo Verdi
P
er alcuni giorni dimorò nelle sue
stanze l’imperatore Carlo V in persona, mentre aspettava di incontrare
Papa Paolo III Farnese. In quell’occasione
il Papa chiese all’imperatore il permesso
di investire suo figlio, Pier Luigi, del Ducato
di Parma e Piacenza, cosa che avvenne
esattamente due anni dopo. Protagonista
dello storico evento avvenuto nel lontano
1543 fu Villa Pallavicino, residenza bussetana dei Marchesi Pallavicino.
e dalle luci teatrali che ne completano le
atmosfere romantiche e ricreano il teatro
melodrammatico dell’ottocento.
Nelle stanze sono stati anche riprodotti gli
ambienti socio-culturali dell’800, periodo
nel quale hanno preso vita i capolavori del
Maestro. Alle pareti figurano le riproduzioni dei dipinti degli artisti che più lo hanno
ispirato. Su tutti Hayez, che raccontò attraverso le sue tele la Milano degli anni di
Verdi, ma anche Boito, Morelli e Cremona.
I visitatori saranno inoltre accompagnati
dalle didascalie e dalle audio-guide registrate da Philippe Daverio, giornalista, conduttore televisivo e noto critico d’arte.
Oltre ad una funzione evocatrice il Museo
ne avrà anche una didattica. Nei prossimi
mesi sarà infatti costruita nell’interrato
una sala con audioteca e meloteca dove
accogliere gli studenti dei conservatori di
tutto il mondo. All’ultimo piano sarà invece
allestito uno spazio dedicato a congressi,
eventi musicali e mostre temporanee.
A gestire il Museo sarà un comitato
scientifico di levatura internazionale con
Philippe Daverio come presidente. La
direzione del museo è stata assunta dal
grande musicologo Enrico Stinchelli, storico della musica classica della Rai. Come
Presidente onorario figura invece Luciano
Pavarotti, che pochi mesi prima della sua
morte aveva accettato con entusiasmo
la carica offertagli da Mariano Volani.
#Vincenzo Pirirllo#
Info www.museogiuseppeverdi.it
tel. 0524931002 - info@museogiuseppe verdi.it
Orari Martedì - Domenica 10-18
Venerdì 10-21
Lunedì chiuso
“Educazione Siberiana” con Nicolai Lilin e Bachi da Pietra
Sabato 28 novembre all’Arci Q di Fidenza, nell’ambito del Festival “Colla+eral”, un incontro in musica
Nell’ambito di COLLA+ERAL, il festival dell’Arci dedicato
a tutte le forme di collaborazione artistica trasversale
e contaminata che vanno sotto il nome di “progetti
collaterali”, sabato 28 novembre il Circolo Arci Q
di Fidenza ospiterà Nicolai Lilin e Bachi da Pietra in
“Educazione Siberiana”.
Un accostamento suggestivo di mondi diversi che
rivelano straordinarie affinità elettive e coincidenze
dettate forse da qualche incarnazione fiera e umile
di etiche arcaiche o da un diffuso comune sentire. Pensando ad
entrambi si affaccia alla mente per vie diverse, senza enfasi, anzi
quasi sommessamente, la parola “guerrieri”.
Il racconto dei codici “cavallereschi” dell’antica comunità “criminale”
degli Urka siberiani, di cui Lilin si fa portavoce in modo
così intenso ed autentico, sia come scrittore nel romanzo “Educazione siberiana”, sia come tatuatore nel
romanzo della sua vita, è in assonanza con l’estetica
musicale e letteraria così primordiale e scarna dei
Bachi Da Pietra e con il loro microcosmo epico minimo
di gesta mute, spesso infime degli insetti mutanti.
Dalla voce di Lilin scorreranno parole come sangue
calmo sul tappeto glaciale del blues “medievale” che
i Bachi Da Pietra tesseranno sullo sfondo, un blues arcaico conscio
della techno.Due modalità diverse di lasciarvi sottopelle inchiostri
ancestrali.
Info tel. 051 261823
eventi&letteratura
Ha aperto i battenti presso
Villa Pallavicino di Busseto il
Museo nazionale dedicato al
Maestro: ventuno stanze con
scenografie suggestive per
vivere emozioni senza tempo
Dal 10 ottobre
scorso la Villa è
tornata alla ribalta nazionale perché ospiterà nelle
sue sale il nuovo
Museo Nazionale
Giuseppe Vedi,
un altro prezioso
spazio che il Comune di Busseto
ha regalato alla
popolazione per
ricordare e ammirare il genio
di Verdi. L’idea
del progetto e il
contributo economico sono arrivati quattro anni fa da
Mariano Volani, imprenditore trentino e
grandissimo appassionato di Verdi fin da
bambino. Oggi il suo sogno è diventato
realtà. Quello appena inaugurato è un
museo atipico perché dentro non c’è
nulla che sia appartenuto personalmente
a Verdi. Si tratta piuttosto di un museo
della sua musica e del suo teatro. Le
stanze affrescate di Villa Pallavicino
sono state trasformate in altrettanti
palcoscenici grazie all’estro creativo di
Pier Luigi Pizzi, scenografo e regista di
caratura internazionale. Nelle ventuno
stanze disposte su due piani sono state
ricostruite a grandezza naturale le scene
originali delle “Prime”, tratte dall’archivio
di Casa Ricordi, di ogni singola opera del
Maestro. Gli allestimenti scenografici delle ventisette opere del Maestro sono accompagnati dalle sue musiche immortali
>eventi&letteratura
“laPolis” invita a riflettere sulle parole in politica
Giovedì 5 novembre con la presenza del filosofo politico Salvatore Veca riparte il ciclo di conferenze organizzate dall’associazione laPolis di Parma dal titolo “Le parole della politica”. Anche quest’anno l’obiettivo è
offrire alla cittadinanza uno spazio in cui approfondire alcuni temi chiave della vita politica e sociale.
La scelta di riflettere sulle parole e sui concetti cardine della politica, sottolineano Stefania Contesini ed
Elena Antonetti (presidente e vicepresidene de laPolis), è già di per sé un’operazione politica contro la semplificazione e l’impoverimento odierno. Anche quest’anno il ricco calendario degli incontri temi importanti:
riformismo, identità, libertà, democrazia, sostenibilità, ecc. Ognuna di queste parole verrà presentata e
discussa insieme a filosofi, storici, politologi, giornalisti. In più quest’anno ci sarà una novità: una serie
di quattro seminari sul tema “La discussione politica: metodi, linguaggi e retoriche” in programma per
il periodo gennaio-marzo 2010. Insieme a qualificati relatori si cercherà di entrare nei meccanismi di
funzionamento alla base di queste discussioni, cercando di capirne le logiche e fornendo così qualche
strumento in più per difenderci dalle degenerazioni del dibattito pubblico (con la speranza di orientare chi
fa politica in prima persona all’utilizzo di linguaggi e metodi più virtuosi).
Info http://leparoledellapolitica.blogspot.com
Petrella, un giovane scrittore di successo
Intervista al giovane autore ospite in Civica
per la rassegna “Un giorno in biblioteca”
A
ngelo Petrella, uno dei più talentuosi scrittori emergenti
italiani, è stato ospite della biblioteca Civica sabato 24
ottobre, nel corso della rassegna “Un giorno in biblioteca”,
rassegna che ospiterà il prossimo 12 dicembre anche lo
scrittore parmigiano Paolo Nori.
Autore di “Cane rabbioso”, “Nazi Paradise” e del recente “La
città perfetta”, Petrella affronta la Napoli che nessuno racconta, quella cioè che si stende dal 1989 al 1993: in piena
Tangentopoli, con il movimento studentesco della Pantera che
protestava contro la riforma Uberti dell’Università italiana, e
con la camorra e la criminalità onnipresenti nel controllo della
città. “Ma il mio intento non è stato quello di fare un romanzo
di denuncia sociale”, ci spiega Petrella, “piuttosto, di partire da
una realtà che ho conosciuto bene, come la Napoli di quegli
anni, una Napoli che racconto in maniera viscerale, per parlare
d’altro. In particolare, sono molto interessato al processo di
ascesa e caduta, fino all’autodistruzione, dell’essere umano,
che ho affrontato appieno con i tre protagonisti del romanzo.
Narrativamente ho invece scelto la forma del thriller, la più
congeniale alle mie esigenze”.
Altri progetti in programma? “Ora La città perfetta verrà
tradotta in Francia, mentre dal 2010 diventerà un opera
teatrale, e la cosa non può che riempirmi di orgoglio. Poi
sto già lavorando ad un altro libro, che racconterà ancora
della mia Napoli, nel periodo immediatamente successivo a
quello appena descritto ma in un ambiente sociale diverso,
quello della borghesia”.
La giovane età (è del 1978) di Petrella non è stato un ostacolo verso il successo: “Io credo che se ci sono passione,
idee e soprattutto tenacia, poi la possibilità di pubblicare la
propria opera accade. L’importante è non dimenticare mai
che la scrittura non è facile, è un opera di artigianato che va
costantemente perfezionata e rifinita”. #Matteo Sartini#
A Collecchio, “alla ricerca di mondi lontani”
Al teatro Cristal di Collecchio, a caccia di stelle e pianeti lontani.
Proprio così, perché il 1° dicembre alle 21,30 è in
programma un incontro con la grande astrofisica e
divulgatrice scientifica italiana, Margherita Hack,
“Cosmologia: dall’universo di Galileo all’universo moderno”
questo è il tema di cui parlerà la famosa e riconosciuta
studiosa dei corpi celesti. La Hack delineerà dunque le
tappe fondamentali che hanno segnato la storia dell’astronomia e della cosmologia, partendo da colui che per primo
alzò il cannocchiale verso il cielo per osservarlo e che pose
le basi per il “metodo scientifico”, Galileo Galilei, sino ad
arrivare alle moderne scoperte e le ultime tecnologie per
studiare i corpi celesti di quell’infinito mantello blu che si
staglia sopra le nostre teste. #Valentina Mangia#
[44] - il mese novembre\2009
“bollicine mon amour”
Il 14 (10-22), 15 e 16
(10-19) novembre, presso la Rocca de’ Rossi a
San Secondo Parmense
è in programma una tre
giorni dedicata alle bollicine. L’associazione “Bollicine mon amour” organizza
questa manifestazione
per promuovere e valorizzare le piccole
realtà produttive di spunmanti con metodo
classico, provenienti da Francia e Italia.
Percorrendo le varie stanze della Rocca
il visitatore, attraverso le degustazioni,
affronterà anche un percorso culturale: un
viaggio di storie, di luoghi, di clima.
Info cell. 333 9613426
lo scaffale internazionale >>>
[a cura della biblioteca Ilaria Alpi]
Invito ad un aperitivo... con delitto
L’Ikea si veste di giallo per un’occasione da brivido. Mercoledì
11 novembre sarà presente in negozio, per uno speciale
aperitivo, la compagnia Delitti&delitti, specializzata in giochi
di Role Play. Un libro è una fonte inesauribile di suggestioni,
atmosfere e spunti. I capitoli di un libro sono le squadre di
chi partecipa ad un bookgame.
Trovarsi “dentro un libro”, diventarne un personaggio, è
un’esperienza davvero speciale che avranno l’opportunità
di provare tutti i partecipanti.
Verrà messo in scena un “delitto” alla cui soluzione saranno
invitati a dare il loro contributo tutti gli aderenti. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione, riservata ai soci Ikea Family.
L’appuntamento è fissato per l’11 novembre alle 18. L’aperitivo sarà quindi accompgnato
da un gioco di improvvisazione teatrale intitolato: “Il compleanno di Billy.” Per un’ora e mezza
tutti i partecipanti diventeranno i protagonisti di un romanzo giallo all’ultimo respiro.
www.IKEA.IT/parma - www.delittiedelitti.it
Incontrare Niccolò Ammaniti
Giovedì 5 novembre alle 18 al D’Azeglio ultimo
appuntamento del ciclo “Le pagine mancanti”
I
l ciclo di incontri organizzato dall’Istituzione Biblioteche del Comune di Parma, “Le pagine mancanti”, giunge a conclusione con
due ospiti di assoluto interesse: Niccolò Ammaniti e Umberto
Galimberti incontreranno il pubblico giovedì 5 novembre alle 18
presso il Cine D’Azeglio. L’iniziativa offre occasioni importanti per
riflettere e confrontarsi sul legame tra letteraturatura e crescita.
L’adolescenza è un’età esplosiva, fatta di tanti interrogativi e poche
risposte. Le pagine di un libro possono rappresentare significative
occasioni per conoscersi meglio e per smettere di avere paura. “Da bambino sognavo
spesso i mostri... e riuscivo a fregarli, ma anche ora da grande qualche volta mi capita
di sognarli... ma non riesco più a fregarli”. Questo è uno dei passaggi più emblematici del
bellissimo romanzo “Io non ho paura” di Niccolò Ammaniti, che nell’occasione siederà al
tavolo dei relatori con Galimeberti, noto filosofo, psicologo e professore le cui sterminate
bibliografia ed esperienza garantiscono un contributo di altissimo livello.
THE GIRL WHO KICKED THE
HORNETS’ NEST
di Stieg Larsson
Maclehose Press, London, 2009
INV: 5860
COLL: INT-EN 839.7 LAR
Terzo romanzo della saga Millenium, “La
regina dei castelli di carta” nella traduzione
inglese costituisce una delle ultimissime novità dell’Ilaria Alpi. Lisbeth Salander e Mikael
Blomkvist, protagonisti dell’intera trilogia,
affrontano nuovi intrighi sapientemente orchestrati dalla penna di Stieg Larsson.
L’ÉLÉGANCE DU HÉRISSON
Di Muriel Barbery
Gallimard, Paris, 2009
INV: 5861
COLL: INT-FR 843.9 BAR
Al primo posto nelle classifiche delle vendite
per trenta settimane, con oltre 600.000
copie vendute e più di 50 ristampe solo in
Francia, l’”Eleganza del riccio” costituisce uno
dei più interessanti fenomeni letterari degli
ultimi anni. Protagonista del romanzo è la
dodicenne Paloma Josse con la sua storia e
la sua visione del mondo.
THE LOST SYMBOL
Di Dan Brown
Bantam Press, London, 2009
INV: 5856
COLL: INT-EN 813.5 BRO
Uscito lo scorso 15 settembre in contemporanea negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e
in Canada, The lost symbol è il quinto thriller
dell’autore del Codice da Vinci. La nuova
avventura di Robert Langdon, professore di
simbologia religiosa all’Università di Harvard
negli Stati Uniti, si svolge nell’arco di 12 ore
a Washington D.C e questa volta il mistero
da risolvere riguarda la massoneria e i suoi
enigmi.
Info tel. 0521 031013
Raccolta coperte
Amici a quattro zampe
Per i più piccoli
Dopo il grande successo
dell’anno scorso (sono state
raccolte oltre
300 coperte in
soli due fine settimana), si ripete l’iniziativa in
collaborazione
con la Pubblica
Assistenza, da
venerdì 6 a domenica 15 novembre. IKEA partecipa con un
buono di 10 euro da omaggiare ai clienti che
si liberano della vecchia coperta. La raccolta
degli articoli usati viene effettuata in negozio
direttamente da parte dei volontari. Il contributo sarà utile a molte persone senza fissa
dimora grazie alla distribuzione effettuata
dall’Assistenza Pubblica di Parma.
Sabato 7 novembre IKEA realizza
un evento dedicato ai cani e a
tutti coloro che li
amano, con varie
iniziative per tutta
la giornata.
Saranno presenti:
ENPA di Parma
con veterinari, psicologi e comportamentalisti per
dare suggerimenti e consigli utili, il canile di
Borgo Val di Taro per sensibilizzare l’adozione dei cani senza casa, istruttori cinofili di
Agility Dog per svolgere dimostrazioni con i
cani all’interno del parcheggio IKEA. Inoltre,
si svolgeranno dimostrazioni di soccorso da
parte della squadra cinofila della Protezione
Civile, sezione di Langhirano.
Il 5 novembre,
dalle 16.30
alle 18.30, i
bambini che andranno all’IKEA
con i genitori
impareranno ad
estrarre i colori dalla natura
e li useranno
per disegnare
in modo alternativo.
Sono programmati inoltre, i seminari “Costruiamo la casetta di biscotto” il 26/11 (e
3-10-17 dicembre) dalle 16.30 alle 18.00,
presso il ristorante. Durante il seminario, i
bambini impareranno a decorare la casetta
di biscotto, da portare a casa.
Iscrizioni a entrambe le iniziative su
www.IKEA.IT/parma
eventi&letteratura
succede all’IKEA
>fuoriprovincia “Cose di questo mondo”, a Sant’Ilario una rassegna particolare di cinema
Dal 19 novembre al 14 dicembre al Centro Culturale Mavarta di S. Ilario la rassegna “Cose di
questo mondo” presenta alcuni dei migliori documentari italiani recenti. Titoli premiati nei festival
internazionali, ma spesso poco visibili nel nostro Paese come “211:Anna” di Paolo Serbandini e
Giovanna Massimetti alla figura della giornalista Anna Politoskaia, assassinata il 7 ottobre 2006.
“Hair India” di Raffaele Brunetti e Marco Leopardi, in programma il 26 novembre, narra l’odissea
dei capelli di una poverissima donna indiana. Straordinaria parabola sulla globalizzazione. Il 3 dicembre sarà proiettato “Come un uomo sulla terra” di Andrea Segre, Riccardo Biadene e Dagmawi
Yimer, drammatica testimonianza sull’immigrazione dall’Africa verso il Mediterraneo. Il vincitore del
David di Donatello “Rata Nece Biti!” di Daniele Gaglianone, che chiude la rassegna il 17 dicembre,
costituisce un viaggio, oltre la cronaca e la denuncia, tra le parole e i volti di persone comuni. Nel
corso delle serate saranno distribuiti materiali di approfondimento riguardanti il film e le tematiche
affrontate. L’ingresso alle proiezioni è gratuito.
Info Centro Culturale Mavarta, via Piave 2, Sant’Ilario d’Enza - tel. 0522 671858 – 349 2424554
Al Fuori Orario, si cena con ospiti speciali
Per l’iniziativa “A cena con...” sono attesi
il comico Flavio Oreglio, Vauro, Antonio Di
Pietro e... un nome a sorpresa
I
commensali del Fuori Orario non rimarranno delusi se, tra
inizio novembre e inizio dicembre, decideranno di passare una
serata per così dire, alternativa, sedendosi a tavola con ospiti
speciali. Un comico, un vignettista, un magistrato prestato
alla politica (o viceversa, fate voi...) e un ospite a sorpresa per
“A cena con...”, l’iniziativa organizzata in collaborazione con
Monteverdi Promotion in programma al Fuori Orario di Taneto
di Gattatico. Si comincia il 4 novembre con Flavio Oreglio (in
foto), che il grande pubblico ha cominciato a conoscere anni
orsono prima sul palco del Costanzo show e successivamente
su quello di Zelig. L’incontro, legato ai contenuti della “Trilogia
dell’ignoranza” edita da Bompiani, propone una sorta di summa dell’Oreglio pensiero che, attraverso l’ironia e la risata,
ripercorre i temi a lui più cari: filosofia, scienza, religione,
comunicazione, informazione, potere e ribellione. Sempre con
l’intima convinzione che il ridere non sia un semplice modo
per non pensare ma, al contrario, sia necessario pensare per
ridere. Dopo la sorpresa del 18 si passa direttamente al 25
novembre per una cena in compagnia di Vauro e le sue vignette.
Vauro non ha certo bisogno di presentazioni e il suo ritorno al
Fuori Orario dimostra come, ancora una volta, la satira non
solo non è morta ma trova sempre nuovo materiale in questi
tempi di decandenza morale e politica. Vauro, come un moderno
Cyrano, ci divertirà con la sua penna affilata e pungente. Il 2
dicembre sarà la volta di Antonio Di Pietro, ex magistrato ed
oggi leader dell’Italia dei Valori. L’incontro prende spunto da “Il
Guastafeste” (edito da Ponte alle Grazie), libro scritto a quattro
mani con Gianni Barbacetto, in cui il simbolo di Mani Pulite parla
di sé, della sua carriera di magistrato e politico, ripercorrendo
le vicende che lo hanno visto in prima linea, svelando anche
alcuni particolari inediti. #Emanuela Fippi#
Info inizio ore 20,30 - tel. 0522 671970 - www.arcifuori.it
Gnocchi, Benvegnù, Luttazzi... e gli altri
Il novembre musicale del circolo Arci Fuori Orario è ricco e variegato. Sabato 7 alle 22.30 AmbraMarie, rockettara rivelazione nel 2009 della precedente edizione di X Factor in tv. Esilarante
digressione al di fuori della musica, venerdì 13, con Gene Gnocchi, protagonista del nuovo
spettacolo di teatro comico “Cose che mi sono capitate”, surreale storia di un individuo che resta
chiuso all’interno della sua macchina in balia degli spazzoloni rotanti di un autolavaggio. Sabato
14 il doppio concerto è per intenditori: in apertura i Piccoli Omicidi, col loro indie rock alternativo in arrivo da Reggio e garantito dal secondo posto al Premio Augusto Daolio del 2005, e a
seguire Paolo Benvegnù, ex leader degli Scisma e da alcuni anni uno dei cantautori più originali
in Italia. Sabato 21 torna al Fuori Orario, dopo alcuni anni di assenza, uno dei personaggi più
amati dai soci del circolo: Daniele Luttazzi, stavolta alle prese con “Va’ dove ti porta il clito”,
irriverente monologo del 1996 rivisitato oggi. Venerdì 27 è la volta di una band che riesce a
piacere a tutti, giovani e meno giovani, alternativi e tradizionalisti, ovvero Giuliano Palma & the
Bluebeaters. Sabato 28 l’underground emergente di Marco Sforza & Duo Separè (vincitore del
Premio Augusto Daolio 2009) si confronta con quello già emerso dei Marta sui Tubi.
Info tel. 0522 671970 - www.arcifuori.it
[46] - il mese novembre\2009
finalmente
Domenica!
al Barilla Center
Tornano gli appuntamenti domenicali
al Barilla Center con il teatro per
bambini e la musica dal vivo che vi
accompagneranno fino a Natale.
Dal 22 novembre, ogni domenica, dalle 16.00,
spettacoli per i più piccoli e concerti dal vivo
in piazzetta centrale.
22 Novembre • 29 Novembre • 6 Dicembre • 13 Dicembre • 20 Dicembre
Aperto tutte le Domeniche
Lunedì dalle 14.00 alle 20.30
Dal Martedì al Sabato dalle 9.30 alle 20.30
Domenica dalle 10.00 alle 20.00
www.barillacenter.it
VIA EMILIA EST - PARMA
