“CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE DISCIPLINA: GEOMORFOLOGIA ANNO ACCADEMICO 2013-2014 Docente: Prof. Sirio Ciccacci, Dipartimento di Scienze della Terra, piano 1°, stanza 201 tel 06-4991- 4939, e-mail [email protected] Studenti target: II ANNO Livello dell’Unità: introduttivo Pre-requisiti: Geografia fisica con Elementi di Cartografia; Geologia I Crediti: 9 Descrizione dei contenuti A) INTRODUZIONE Oggetto e natura degli studi geomorfologici. La Geomorfologia nell'ambito delle Scienze della Terra. I fattori della morfogenesi. Agenti e processi morfogenetici. Processi endogeni e processi esogeni.Il clima quale fattore della morfogenesi: Biostasia e resistasia. B) LA DEGRADAZIONE METEORICA La degradazione meteorica delle rocce come predisposizione ai fenomeni di erosione. Il ruolo dell'acqua nella degradazione meteorica. Disgregazione meccanica e alterazione chimica. I prodotti della degradazione meteorica. Alterite, regolite e suolo. Paleosuoli e loro importanza in geomorfologia. Forme legate ai processi di degradazione meteorica: cavità alveolari, tafoni, tor e massi sferoidali. C) Il MODELLAMENTO DEI VERSANTI I processi di denudazione e il modellamento dei versanti. I movimenti di massa. Coni e falde detritiche. I movimenti lenti: creep, soil creep,crioreptazione, soliflusso e geliflusso Le frane. Fattori predisponenti e cause scatenanti delle frane. Classificazione delle frane. Aspetti morfologici di una frana. Frane attive, quiescenti e inattive Il ruolo morfogenetico delle acque dilavanti sui versanti. Splash erosion, sheet erosion, rill & gully erosion, calanchi e piramidi di terra. Debris flow e mud flow. I depositi colluviali. D) MORFOLOGIA FLUVIALE I corsi d'acqua e i sistemi idrografici. Bacino imbrifero e idrogeologico. L'alimentazione dei corsi d'acqua. Portata e regime fluviali. La dinamica delle acque incanalate. Moto laminare e moto turbolento. La velocità dei corsi d'acqua. Energia dei corsi d'acqua e i processi fluviali. L'erosione fluviale. Il trasporto fluviale. La sedimentazione fluviale. Il profilo longitudinale dei corsi d'acqua. Il livello di base. Il profilo di equilibrio. Le forme di erosione fluviale. Le valli fluviali. Genesi ed evoluzione delle valli. Le catture fluviali Le forme di deposito fluviale. Conoidi di deiezione. Piane alluvionali. Genesi ed evoluzione delle pianure alluvionali. I meandri. Le foci fluviali. Forma dei letti fluviali in relazione alla dinamica fluviale. Evoluzione dei sistemi idrografici in relazione alle variazioni del livello di base e ai mutamenti climatici. I meandri incassati. I terrazzi fluviali. Terrazzi orografici e alluvionali. Terrazzi eustatici, climatici e tettonici. Terrazzi convergenti e divergenti. Modelli interpretativi dell'evoluzione dei sistemi idrografici. Il ciclodi erosione in ambiente umido ( il ciclo di Davis E) MORFOLOGIA CARSICA. I processi carsici nelle rocce calcaree ed evaporitiche. Le forme carsiche epigee. Le forme carsiche ipogee. I paesaggi carsici. Il clima e la morfogenesi carsica. Il carsismo delle aree tropicali. F) MOROLOGIA EOLICA I processi eolici e le aree desertiche. Erosione, trasporto e sedimentazione eolica. Deflazione e abrasione. Forme di erosione eolica. Ciottoli sfaccettati. Yardangs. Funghi di roccia. Cavità da deflazione. Bacini di deflazione. Forme di sedimentazione eolica. Ripples. Dune. Classificazione morfologica delle dune. Dune libere. Sviluppo ed evoluzione dei diversi tipi di dune libere. Dune da ostacolo. Sviluppo ed evoluzione delle dune da ostacolo. G) MORFOLOGIA DELLE REGIONI ARIDE L’ambiente arido. Classificazione su base termica delle zone aride. Classificazione morfo-strutturale delle zone aride. I processi morfogenetici dominanti nelle zone aride. La morfologia dei rilievi nelle regioni aride. L’arretramento parallelo dei versanti e la formazione dei pediments. Le zone pedemontane di aggradazione. I deserti rocciosi . Laghi, laghi di playa, playas e saline. I deserti sabbiosi. Le oasi. Gli erg fossili. Aspetti geomorfologici e variazioni climatiche arido-umide nel Deserto del Sahara. H) GEOMORFOLOGIA DELLE REGIONI TROPICALI UMIDE. Caratteri morfologici peculiari delle regioni tropicali. Aree tropicali di montagna. Selva topography. Movimenti in massa nelle aree tropicali. Aree cratoniche tropicali. Forme prodotte dall’azione delle acque correnti superficiali nelle aree cratoniche tropicali. Forme sviluppate sulle lateriti. I processi di planazione nelle aree tropicali. Etchplain. Etchsurface. Superfici di doppia planazione. Inselberg. Bornhardt e boulder inselberg. Pan di zucchero. Carsismo nelle regioni tropicali. I) I GHIACCIAI E LA MORFOLOGIA GLACIALE Limite delle nevi persistenti e i ghiacciai. Distribuzione attuale dei ghiacciai. I ghiacciai quaternari. Classificazione dei ghiacciai. Classificazione su basi morfologiche. Classificazione su base termica. I ghiacciai dell’antartide. I ghiacciai della groenlandia. Le calotte glaciali minori (ice cap). I ghiacciai di montagna. Bacino di alimentazione e bacino di ablazione. Bilancio di massa dei ghiacciai Dinamica dei ghiacciai. Alimentazione ed ablazione: il bilancio di massa.. Il movimento dei ghiacciai. Flusso distensivo e flusso compressivo. Morfologie da flusso. Le forme sopraglaciali le morene mediane coni e funghi di ghiaccio piramidi di ghiaccio torrenti, inghiottitoi e laghi epiglaciali il modellamento glaciale L'erosione glaciale. Forme di erosione glaciale. La sovraescavazione glaciale. Rocce montonate. Circhi e valli glaciali. I fiordi forme di erosione glaciale associate alle calotte glaciali quaternarie. Trasporto e sedimentazione glaciale. Le forme di sedimentazione glaciale. Le morene. Archi e cordoni morenici. Massi erratici. I depositi fluvio-glaciali. L) MORFOLOGIA PERIGLACIALE L’ambiente periglaciale. Il permafrost. Le forme periglaciali. Suoli strutturati. Cunei di ghiaccio. Pingo. Palsa. Forme prodotte per termocarsismo. Forme di nivazione. Coni e falde di detrito. Block-fields, block slopes e block streams. Rock glaciers. Forme di crioplanazione. Forme dovute al geliflusso e alla gravita’ in ambiente periglaciale. Forme fluviali tipiche delle regioni periglaciali M) MORFOLOGIA COSTIERA L’ambiente costiero. I movimenti del mare e la loro azione morfodinamica. Moto ondoso, treni d'onda e loro interazione con i fondali. Riflessione, rifrazione e diffrazione del moto ondoso.I processi costieri. L’erosione marina, il trasporto e la sedimentazione. Classificazione morfologica delle coste. Coste alte e loro evoluzione. Le falesie. Ripe e piattaforme di erosione. Le coste di sommersione. Le coste di emersione e i terrazzi marini. Le spiagge. Tipi di spiagge. Spiagge di fondo baia e spiagge di zeta bay. Frecce litoranee. barre cuspidate e Tomboli. Cordoni litoranei. Barrier islands e lagune costiere. I delta . Gli estuari. Le piane tidali. Le coste a mangrovie. Le coste vulcaniche. Le scogliere coralline. N) GEOMORFOLOGIA STRUTTURALE Rapporti tra morfologia e struttura geologica.Morfotettonica e morfoselezione. Le forme strutturali. Geotessiture, morfostrutture e morfosculture.Le grandi unità morfologiche a scala globale. I processi esogeni e la morfoselezione. Influenza delle caratteristiche litologiche del substrato sul modellamento del rilievo. Erosione differenziale (o selettiva) e forme connesse. Morfotettonica. Superfici strutturali e di spianamento Morfostrutture tabulari (mesas, esplanade). Morfostrutture monoclinali (cuestas, hogback, flatirons). Morfostrutture a pieghe. Rilievi di tipo giurassico e di tipo appalachiano. Domi e bacini. Morfostrutture a blocchi fagliati. Scarpate di faglia e loro evoluzione. Scarpate di linea di faglia. Gli indizi morfologici di tettonica recente: indizi lineari e indizi areali. Rapporti tra rete idrografica e struttura geologica. Il reticolo a traliccio: corsi d’acqua conseguenti, susseguenti, resequenti e obsequenti. Corsi d’acqua cataclinali, ortoclinali e anaclinali. Sovraimposizione ed antecedenza dei corsi d’acqua; valli epigenetiche. I reticoli idrografici delle catene montuose a pieghe. Condizionamenti sul reticolo idrografico dei sistemi di faglia. O) GEOMORFOLOGIA VULCANICA Tipologia delle eruzioni vulcaniche, e loro effetti geomorfologici. I prodotti vulcanici. Le forme vulcaniche positive . Le forme vulcaniche negative. Evoluzione geomorfologica degli edifici vulcanici. Forme legate alle manifestazioni vulcaniche tardive P) PRINCIPI DI CARTOGRAFIA GEOMORFOLOGICA Interpretazione in chiave geomorfologica delle carte topografiche. Profili morfologici a vista. Le carte tematiche a carattere geomorfologico. Le carte geomorfologiche. La legenda delle carte geomorfologiche. Lettura e interpretazione di carte geomorfologiche. Il corso prevede alcune escursioni didattiche in campagna Competenze da sviluppare e Risultati di apprendimento attesi Obiettivi formativi: - Conoscenza approfondita dei processi e degli agenti del modellamento della superficie terrestre. Conoscenza approfondita delle forme del rilievo, in relazione agli agenti e ai processi morfogenteici. Capacità critica della valutazione della pericolosità geomorfologica e dell’evoluzione morfologica del rilievo in ambienti morfoclimatici diversi. Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di acquisire conoscenze di base sul modellamento della superficie terrestre in relazione all’attività degli agenti endogeni e degli agenti esogeni. Essi saranno inoltre capaci di correlare le principali forme del rilievo con le litologie e le strutture geologiche affioranti. Competenze acquisite:gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: applicare nel contesto geologico nozioni e principi utili per valutare l’evoluzione morfologica del rilievo e per analizzare e prevedere la pericolosità geomorfologica, connessa con l’attività modellatrice del rilievo operata dagli agenti esogeni. CONTENUTO ( CFU) 7,5 1,5 Ore in aula Lezioni 60 frontali Esercitazioni 12 Ore studente a Ore studente Verifiche casa totali profitto 120 180 20 del 32 Valutazione finale Prova scritta + Prova orale Testi consigliati 1 – Ciccacci S. – Le Forme del Rilievo - Atlante illustrato di Geomorfologia (Mondadori Università – La sapienza Università di Roma) 2 - Castiglioni G.B. - Geomorfologia - UTET. Torino 3 – Summerfield M.A. – Global Geomorphology – Longman ed.- Singapore 4 – Ciccacci S. – Sahara. La forma del vento – Dip. Sc. Della Terra – La Sapienza, Università di Roma