UNITA’ OPERATIVA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA L'Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia dispone di 13 posti letto per l'attività di ricovero ordinario, oltre a 5 posti letto di Day Hospital ed ai letti tecnici per la chirurgia ambulatoriale complessa, secondo le direttive regionali per ricoveri accreditati in regime di SSN, dislocati al secondo piano della Casa di Cura. Il ricovero dei pazienti solventi avviene in camere dedicate sempre al secondo piano. Nel reparto opera Il Dottor Massimo Mauri in qualità di Primario, è coadiuvato dal Dottor Aurelio Selva, dal Dottor Leonardo Oreste Valsecchi, dal Dottor Giorgio Pigazzi, dal Dottor Mainetti Eliseo e dal Dottor Emanuele Sala. L’equipe di Ortopedia e Traumatologia è specializzata in protesica dell’anca, del ginocchio e della spalla ( traumatologia ) La chirurgia ortopedica di tipo protesico è in grado di curare efficacemente la patologia degenerativa delle articolazioni, essenzialmente l'artrosi, e in modo minore fratture, artriti, tumori. Grazie all'evoluzione delle tecniche e dei materiali, l'impianto di una protesi consente di ottenere un risultato duraturo ed è in grado di togliere il dolore e di restituire mobilità e funzionalità normali all'articolazione. L’equipe di Ortopedia e Traumatologia è inoltre specializzata per: La chirurgia della Spalla la spalla è l'articolazione più mobile del nostro corpo e proprio questa ampia libertà di movimento può essere la causa dei numerosi problemi che affliggono questa articolazione. La spalla può dare dolore (specialmente notturno), limitazione dei movimenti e in alcuni casi, andare incontro a rottura dei tendini che presiedono la motilità dell’arto superiore. Molti di questi problemi si verificano più facilmente in quei soggetti che per attività lavorative o sportive richiedono alle loro spalle un impegno gravoso e ripetitivo; alcune patologie, però, possono anche essere dovute all'età. Qualunque sia la causa, tali problemi sono spesso curati con l'artroscopia. Lo strumento utilizzato è l'artroscopio che, tramite una telecamera collegata ad un monitor, permette al chirurgo di guardare direttamente dentro l'articolazione. Vengono praticate delle piccole incisioni nella spalla e viene inserito un liquido sterile per distendere l'articolazione; inserendo quindi l'artroscopio si ha conferma del tipo e della gravità della lesione e si procede alla cura della stessa con appositi strumenti. In casi mirati traumatologici è possibile effettuare interventi di protesizzazione di spalla. La chirurgia del Piede L'alluce valgo è uno dei disturbi più frequenti a carico dell'avampiede caratterizzato dalla deviazione del primo dito verso l'esterno e la insorgenza della sporgenza mediale dell'osso cosi detta "cipolla" (esostosi). Colpisce maggiormente e con grande frequenza il sesso femminile dove alla presenza di fattori costituzionali si associano spesso l'utilizzo di scarpe strette in punta e con tacchi eccessivamente alti. Spesso all'alluce valgo si devono la comparsa delle dita a martello (in particolare a carico del 2° e 3° dito) provocate dalla spinta che l'alluce determina su queste dita in seguito alla sua deviazione verso l'esterno. Per dita a martello si intende la posizione che assumono le dita con le falangi flesse e la comparsa di inestetiche e dolorose callosità dorsali. Le metatarsalgie sono caratterizzate dal dolore che viene riferito alla base delle dita plantarmente e che si caratterizza con più o meno evidenti callosità in corrispondenza di zone dove il piede viene sovraccaricato per difetti di appoggio e si verificano in presenza di alluce valgo, piede piatto e piede cavo. Il Neuroma di Morton rappresenta un disturbo più frequente di quanto non appaia, caratterizzato dall'ispessimento di un piccolo nervo sensitivo che tutti noi abbiamo in corrispondenza dello spazio tra le teste metatarsali (le ossa che precedono le dita), in particolare a carico del terzo spazio che si trova tra l'estremità del terzo e quarto metatarsale. Il suo ispessimento avviene per la compressione che le estremità delle ossa metatarsali possono esercitare in conseguenza ad alterazioni di appoggio dell'avampiede legate ai disturbi precedentemente descritti. Il paziente riferisce l'insorgere progressivo di un dolore di tipo trafittizzio spesso di intensità tale da costringerlo a togliersi le scarpe per poter trovare sollievo. Il quinto dito varo a sua volta è caratterizzato da deviazione del quinto dito verso l'alluce che può addirittura sovrapporsi al quarto dito dando luogo ad una sporgenza esterna dolorosa con la possibile comparsa di una callosità. Chirurgia della mano Tunnel carpale: La Sindrome del Tunnel Carpale (stc) è la neuropatia più frequente ed è dovuta alla compressione del nervo mediano al polso nel suo passaggio attraverso il tunnel carpale. Il tunnel carpale è un canale localizzato al polso formato dalle ossa carpali sulle quali è teso il legamento traverso del carpo, un nastro fibroso che costituisce il tetto del tunnel stesso,inserendosi, da un lato, sulle ossa scafoide e trapezio e dall'altro sul piriforme ed uncinato (ossa del carpo della mano). In questo "tunnel" passano strutture nervose (nervo mediano), vascolari e tendinee (tendini muscoli flessori delle dita). QUALI SONO LE CAUSE DELLA STC? La patogenesi occupazionale sembra essere la causa più frequente per lo sviluppo della Sindrome del Tunnel Carpale. E' stata dimostrata un' associazione con i lavori ripetitivi, sia in presenza (rischio più elevato) che in assenza di applicazione di forza elevata. E' stato dimostrato che prolungati e/o ripetitivi movimenti di flessoestensione del polso (in minor misura anche la flessione delle dita), provocano un aumento della pressione all'interno del tunnel carpale e che il ripetuto allungamento dei nervi e dei tendini che scorrono dentro il tunnel possono dar luogo ad una infiammazione che riduce le dimensioni del tunnel determinando la compressione del nervo mediano. Anche malattie sistemiche possono essere associate alla Sindrome del Tunnel Carpale (es. diabete mellito, artrite reumatoide, mixedema, amiloidosi), come pure situazioni fisiologiche (gravidanza, uso di contraccettivi orali, menopausa), traumi ( pregresse fratture del polso con deformit articolari), artriti e artrosi deformanti. Morbo di Dupuytren (aponeurectomia palmare) La malattia di Dupuytren è una patologia a carico della mano caratterizzata dalla flessione progressiva e permanente di uno o più dita, ed è fra tutte le forme di deformità della mano la più comune. Dito a scatto (Tenolisi). Morbo di De Quervain (Tenolisi). Cisti tendinee / fibromi – lipomi Piccola traumatologia di mano e polso Chirurgia del gomito Epicondiliti. Epitrocleiti. Neurolisi nervo ulnare.