di Primiero VAL PIANA DEGLI ABETI GIGANTI (TN) ValliTRENTINO Ritrovo Ore 07,00 Per informazioni: Trasferimento in auto 2016 23-24 LUG Km. 300 Sab/Dom Roteglia, Modena Nord (A1), Bologna (A13) Padova (A4) - Vicenza Est (A31) Due Ville (Usc.A31), Bassano (SS47 Valsugana) Primolano (SS50), Fonzaso, Val Cismon Mezzano, Val Noana, Casina Valpiana Km. 7 Amedeo Barbolini 333 2682821 Paolo Cattozzi 338 8667535 DURATA Ore 4,30' DISLIVELLI m.457 Casina Valpiana (m 1130) Incrocio con sentiero n°733 (m 1085) 1200 Carraia Val dei Ponti (m 1140) 1300 Bivio Carraia Val dei Canalini (m 1300) 1400 Malga Val Stua di Sopra (m 1412) 1500 Pozza dell’Orso (m 1350) 1600 m 1420 1700 m 1150 1800 Casina Valpiana (m 1130) 1900 PROFILO ALTIMETRICO Carraia Val dei Ponti (m 1290) Piazza Pertini mt. 1100 1000 900 Inizio ore 9,30 800 Km. 1 CARTINA PERCORSO LUNGHEZZA 2 3 km. 0 4 5 0,5 6 1,0 Casina Valpiana A P m.457 DIFFICOLTA' Media EQUIPAGGIAMENTO scarponi zaino giacca avento k-way mantella borraccia bussola altimetro 7 DESCRIZIONE PERCORSO SABATO 23 LUGLIO partenza da ROTEGLIA alle ore 07 con auto proprie alla volta di Passo Rolle(TN), dove lasceremo le auto. Dal parcheggio, per comoda strada forestale, in mezzora circa raggiungeremo il rifugio CAPANNA CERVINO, dove saremo ospiti, (cena pernottamento e prima colazione) . DOMENICA 24 LUGLIO Dopo una buona colazione raggiungiamo le auto, scenderemo a San Martino di Castrozza poi Fiera di Primiero poi Mezzano e infine IMER. Dalla zona artigianale di Imer, si imbocca e si segue la SP 221 della Val Noana. Dopo sei chilometri si gira a destra fino a raggiungere la Casina Valpiana. Il sentiero degli Abeti Giganti è fatto di piante secolari: abeti, tassi e faggi alti diverse decine di metri. Il loro singolare sviluppo è legato a un microclima favorevole, ma anche a uno sfruttamento non invasivo del bosco. Si incontrano splendidi esemplari di Abete bianco (avez in Trentino), i cui semi per le loro caratteristiche sono utilizzati nei vivai forestali. Dalla Casina Valpiana iniziano due percorsi, uno di 2,7 km (1,40 ore) l'altro di 7,3 km (5 ore circa). Dal parcheggio si procede dritti verso sud, dopo alcune decine di metri, a un bivio si continua a sinistra nel bosco fino a raggiungere una strada forestale che si attraversa. Dopo pochi metri, a un'altra strada forestale, si va prima a sinistra e poco dopo sulla destra per un sentiero segnalato da tabelle. Lungo il tragitto, si incontrano degli esemplari di abete rosso. Arrivati a un bivio, si devia sulla sinistra (dritti si procede per il percorso breve). Si cammina lungo il sentiero a tratti ripido, fino a raggiungere due punti panoramici. Dal secondo belvedere (1420m,2 ore dal parcheggio) si continua in discesa fino a una radura. Qui si gira a sinistra per una strada forestale (tabella 1290m, località Val dei Ponti). Dopo poche centinaia di metri, si va a sinistra per il sentiero che in breve porta alla Pozza dell'Orso e a una strada forestale. Si continua lungo questa per circa 300 metri, poi si devia sulla destra per sentiero nel bosco. Dopo due alberi monumentali tenendo la sinistra, si arriva a malga Val Stua di Sopra (1412m 1 ora dal secondo belvedere). Si continua in discesa lungo la strada forestale in direzione nord ovest per circa 10 minuti, a un primo bivio (1300m) si va a destra in salita e subito dopo si gira a sinistra. In breve si incontra sulla sinistra un sentiero poco marcato, si continua lungo questo nel bosco fino ad incrociare la strada forestale comune al percorso breve. Si va a sinistra fino alla Baita dei Boscaioli (incrocio con sent. n.733 1085m). Da qui si segue sulla destra la strada forestale (in direzione est), dopo700 metri si arriva al sentiero che in breve ci riporta al parcheggio (1130m).