UNITA DI APPRENDIMENTO DI SCIENZE

Istituto Comprensivo Statale Bellano
anno scolastico 2014-2015
Scuola secondaria di primo grado classe II A Dervio
UNITA’ DI APPRENDIMENTO DI SCIENZE
Unità di apprendimento n.1
Titolo
La struttura del corpo umano
Obiettivo specifici
Conoscere la struttura e le funzioni di alcuni apparati del corpo umano
Mettere in correlazione forma e funzione di strutture anatomiche.
Conoscere i principi nutritivi e le funzioni dei diversi tipi di alimenti.
Conoscere le principali malattie degli apparati esaminati.
Acquisire consapevolezza dell’importanza di un sano e corretto stile di vita.
Individuare atteggiamenti adeguati al mantenimento della propria salute.
Raccordi interdisciplinari
Durata
Contenuti
Matematica , tecnologia
Metodi
Lezione frontale, didattica per problemi, discussione in classe per l’accertamento delle
preconoscenze, attività sperimentali
Sistema locomotore
Apparato respiratorio
Apparato circolatorio.
Apparato digerente
Apparato escretore
La composizione dei principali alimenti. I principi alimentari.
La dieta alimentare.
Modalità di valutazione
Prove oggettive (V/F, a scelta multipla, di completamento…), interrogazioni. Prove in
itinere (valutazione formativa) e finali come sintesi del processo di apprendimento
(verifica sommativa).
Unità di apprendimento n. 2
Titolo
Obiettivi specifici
Sostanze e trasformazioni chimiche
Conoscere la struttura dell’atomo.
Leggere la formula chimica di un elemento e di un composto.
Usare la tavola periodica.
Eseguire semplici reazioni chimiche e descriverle ordinatamente.
Sapere che cos’è il pH di una soluzione e come si misura.
Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico: comprendere il significato delle
formule di elementi e composti
Raccordi interdisciplinari
Storia della scienza
Durata
Contenuti
La struttura atomica della materia.
Classe IIA
1
Dervio
Fenomeni fisici e chimici.
I miscugli.
Le soluzioni
Le trasformazioni delle sostanze
Acidi e basi: il pH
Metodi
Lezione frontale, didattica per problemi, discussione in classe per l’accertamento delle
preconoscenze, attività sperimentali.
Modalità di valutazione
Prove oggettive (V/F, a scelta multipla, di completamento…), interrogazioni. Prove in
itinere (valutazione formativa) e finali come sintesi del processo di apprendimento
(verifica sommativa).
Unità di apprendimento n. 3
Titolo
Il movimento
Obiettivi specifici
Conoscere le caratteristiche che definiscono un moto: traiettoria, verso, velocità,
accelerazione.
Conoscere le caratteristiche di alcuni moti rettilinei: uniforme, vario, accelerato
Rappresentare le relative leggi orarie con un grafico.
Saper leggere e interpretare diagrammi spazio/tempo.
Risolvere semplici problemi sul moto rettilineo uniforme.
Raccogliere e ordinare elementi analitici, individuare relazioni quantitative come
prime fasi di applicazione del metodo scientifico
Raccordi interdisciplinari
Durata
Contenuti
Matematica
Metodi
Lezione frontale, didattica per problemi, discussione in classe per l’accertamento delle
preconoscenze, attività sperimentali
Gli elementi del moto.
Tipi di moto
Il moto rettilineo uniforme, vario, accelerato
Modalità di valutazione
Prove oggettive (V/F, a scelta multipla, di completamento…), interrogazioni. Prove in
itinere (valutazione formativa) e finali come sintesi del processo di apprendimento
(verifica sommativa).
Unità di apprendimento n. 4
Titolo
Le forze
Obiettivi specifici
Conoscere gli effetti e le caratteristiche che definiscono una forza.
Conoscere i diversi tipi di forza.
Sapere come si misura una forza.
Saper definire il concetto di equilibrio.
Classe IIA
2
Dervio
Conoscere e classificare i tipi di leve.
Conoscere il principio di Archimede.
Raccogliere e ordinare elementi analitici, individuare relazioni quantitative come
prime fasi di applicazione del metodo scientifico
Raccordi interdisciplinari
Durata
Contenuti
Metodi
Matematica
Le forze.
Le leve
Il principio di Archimede.
Lezione frontale, didattica per problemi, discussione in classe per l’accertamento delle
preconoscenze, attività sperimentali
Modalità di valutazione
Prove oggettive (V/F, a scelta multipla, di completamento…), interrogazioni. Prove in
itinere (valutazione formativa) e finali come sintesi del processo di apprendimento
(verifica sommativa).
Dervio, 16 ottobre 2014
Plazzotta Vito
Classe IIA
3
Dervio