EDItoRIALE - Comune di Cassano d`Adda

editoriale
Roberto Maviglia
sindaco
Il 2015 è stato un anno di intenso lavoro che ha ci ha visto impegnati su molti fronti. Da un lato sono
stati completati alcuni importanti interventi nel campo delle opere pubbliche e dei nuovi servizi, dall’
altro abbiamo dovuto affrontare gravosi problemi che ancora gravano sulla nostra città (primo fra tutti il
completamento della tangenziale), che ci hanno portato ad assumere decisioni gravi.
Sul fronte dei nuovi servizi voglio citarne solo alcuni: l’avvio dello “Spazio città” che rappresenta una vera
rivoluzione nella rapporto tra cittadini e Comune, associata al recupero dell’edificio dell’ex tribunale e
l’apertura della piazzetta antistante; l’avvio della sperimentazione dell’Equosacco, che sta dando important risultati di diminuzione dei rifiuti smaltiti e che avrà un effetto positivo di diminuzione della tassa
rifiuti nel 2016; il completamento delle opere viabilistiche a Cascine San Pietro; il recupero del parco del
Dopolavoro e la valorizzazione di un primo tratto di corderia e gli altri interventi sui parchi, la conclusione delle opere di ampliamento della Casa di Riposo e delle opere di riqualificazione energetica della
Scuola Media; la sostituzione delle lampade per l’illuminazione pubblica con moderne lampade a led.
Per quanto riguarda invece il completamento dei lavori di realizzazione della tangenziale il 2015 è stato
un anno particolarmente difficile.
Dopo la ripresa dei lavori dello scorso anno, eravamo convinti che i lavori sarebbero continuati senza
interruzione fino alla conclusione, tanto che nel precedente numero dell’informatore avevamo annunciato che i lavori per lo scavo del sottopasso sotto la strada provinciale sarebbero stati effettuati nel mese
di settembre. Purtroppo non è stato così.
A partire dal mese di maggio i lavori sono stati sospesi dalla ditta appaltatrice ed il cronoprogramma per
concludere i lavori è completamente saltato. La situazione di incertezza e la mancanza di risposte rispetto
ad una possibile ripresa dei lavori ci hanno portato ad una scelta ormai inevitabile: chiudere nuovamente
il ponte di Cassano al traffico pesante. A questo è seguita la minaccia da parte della Città Metropolitana
di Milano (l’ente che sta eseguendo i lavori) di rescindere il contratto di appalto se non ci fosse stata una
ripresa dei lavori. In conseguenza questi due atti, nel mese di settembre i lavori sono finalmente ripresi:
ora il termine di ultimazione è previsto per il mese di giugno 2016. Nel frattempo come Comune abbiamo progettato ed appaltato la bretella di collegamento della tangenziale con viale Europa, i cui lavori
partiranno a gennaio. Dopo tanti anni di attesa il 2016 dovrebbe finalmente essere ‘anno che vedrà la
liberazione del centro storico di Cassano dal traffico opprimente della Strada Statale 11.
Credo che questo sia il miglior augurio che possiamo fare ai cittadini Cassanesi per il nuovo anno.
[email protected]
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lo sai che…
Cassano è sempre più blu
Quando Rino Gaetano
non ballava al castello
Di Marco Galbusera
Chissà se il “cielo sempre più blu”, protagonista
di uno dei più noti ritornelli della musica leggera
italiana, può aver trovato la sua ispirazione – almeno in parte – in quello di Cassano d’Adda.
Non si tratta di una semplice fantasia: Rino
Gaetano, il cantante che spopolò alla fine degli anni Settanta con canzoni originalissime – e
per l’epoca assai dissacranti -, ha infatti avuto un
rapporto strettissimo e finora sconosciuto con la
cittadina milanese. A rivelarlo – non senza una
buona dose di genuina sorpresa – è il cassanese Enzo Fagnani, cugino acquisito di Gaetano.
“Mio padre sposò in seconde nozze Maria Gaetano, sorella del padre di Rino,– racconta con
entusiasmo Fagnani – Rino veniva quindi spesso a Cassano per trovare la zia che ancora oggi
vive e risiede qui. Io e lui, abbiamo condiviso
la stanza e le avventure estive di due ragazzi coetanei”. “Aveva la musica nel sangue fin da giovane – prosegue – ed era inseparabile dalla sua
chitarra; appena diciottenne aveva già composto
molte delle canzoni che lo resero poi celebre”.
Molti sono i luoghi cassanesi, oggi in gran parte
scomparsi o trasformati, che Rino Gaetano viveva con famigliarità. “Si frequentava il bar che
si trovava nella attuale via Manzoni e si andava a
alla discoteca del Castello: Rino però non ballava, era un timido”. “Si passavano serate impegnati in interminabili discussioni – continua
ancora Enzo – si parlava di politica e società:
Rino, a differenza mia, vedeva molto chiare le
sfumature. Per lui non esistevano solo il bianco
e il nero. Aveva poi la capacità di interpretare la
realtà con gli occhi della satira”. “L’ultima volta
che venne a Cassano d’Adda fu nel gennaio del
1981; – si concludono i ricordi – era già un personaggio famoso ed era ormai un’altra persona,
entrata a pieno titolo nel mondo dello spettacolo.” “Per ironia della sorte era venuto a Milano
per registrare in Rai una serata dedicata a Fred
Buscaglione, il cantante perito tragicamente in
un incidente automobilistico; lo stesso destino
che toccò a Rino pochi mesi più tardi”. Rino
Gaetano morì infatti il 2 giugno 1981 a Roma,
finendo fuori carreggiata lungo via Nomentana
. Si interrompeva prematuramente la carriera di
uno dei più geniali cantautori contemporanei.
Il 29 ottobre Rino Gaetano avrebbe compiuto
65 anni. Per ricordare tale anniversario, l’Am-
Un giovanissimo Rino Gaetano in foto di famiglia
(gentile concessione di Enzo Fagnani).
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lo sai che…
ministrazione comunale cassanese gli ha voluto dedicare, un applauditissimo concerto
svoltosi lo scorso 30 ottobre presso l’auditorium del Liceo scientifico e curato da Rino
Scortichini, figlio di Anna, la sorella di
Rino Gaetano. L’Assessore Simona Merisi
ha evidenziato il positivo stupore di essere
venuti a conoscenza “degli stretti legami tra
questo grande protagonista della musica
italiana e la nostra città”. Il concerto, animatissimo e assai piacevole, si è snodato
attraverso i pezzi più celebri del repertorio di Gaetano. Immancabile la conclusione con “Il cielo è sempre più blu”, un
inno all’ottimismo e alla gioia di vivere,
nonostante le difficoltà e gli affanni della quotidianità.
Un momento del concerto dello scorso 30 ottobre.
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primo piano
IL GIRO D’ITALIA
FERMERà A CASSANO
Sarà l’unica tappa in Lombardia
Marco Galbusera
Come ormai noto il prossimo 25 maggio Cassano d’Adda ospiterà la diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2016. L’annuncio ufficiale si
è avuto lo scorso 4 ottobre presso
i padiglioni Expo di Milano, nel
corso di una diretta di Raisport
totalmente dedicata alla presentazione della novantanovesima edizione della prestigiosa gara ciclistica.
L’arrivo sulle rive dell’Adda, coinciderà con
il cinquantesimo anniversario della vittoria del
groppellese Gianni Motta al Giro d’Italia del
1966, trasformandosi quindi in un omaggio ad
un indiscusso campione del passato ma
ancora molto vivace nel settore sportivo. Si tratta di una preziosa opportunità per Cassano. “Per una
giornata saremo sotto i riflettori
di mezzo mondo; – ha evidenziato il Sindaco Roberto Maviglia nel
corso di una conferenza stampa appositamente convocata in Municipio
– Si tratterà dell’unica tappa in arrivo in
territorio lombardo e dobbiamo fare una bellissima figura”. “Ringrazio tutti coloro che hanno
reso possibile questa assegnazione - a proseguito il primo cittadino - a partire dal vicesindaco
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primo piano
sun altro colore: il Giro d’Italia è un evento che
coinvolge tutti, senza distinzioni di parte politica”. “Siamo riusciti a spuntarla su altre località
lombarde; – è stato l’intervento del Campione di
ciclismo Gianni Motta, Maglia Rosa nel 1966 – ci
siamo posti nella maniera corretta e ce l’abbiamo
fatta. Cassano è bella e si merita questo risultato.
Sarà senza dubbio una bella festa”. “Ospitare la
tappa offrirà alla nostra città una vetrina internazionale, oltre centonovanta saranno i Paesi del
mondo collegati in diretta televisiva- ha esposto
il vicesindaco Vittorio Caglio, cui sarà delegata la
gestione delle parti più operative della gestione
organizzativa – ma vi sono anche degli sbalorditivi
numeri riguardo gli impatti economici sul territorio sui 110 milioni di euro di giro d’affari legati
alle tappe di arrivo, si calcola che oltre il 34% ricada sulla località ospitante”.
“Il Comune di Cassano dovrà sostenere l’onere
economico di 120.000 euro oltre iva – ha proseguito Caglio – per questo partirà la ricerca di
sponsor e operatori commerciali”. “Seguendo le
direttive dell’organizzazione istituiremo presto
un Comitato locale composto da più rappresen-
Caglio e il nostro campione Gianni Motta che
hanno curato i rapporti con RCS. Un ringraziamento anche all’ex assessore Angelo Colombo
che si è occupato del GiroRosa, passato nelle nostre strade la scorsa primavera”. “L’unico colore
di questo evento sarà il rosa – ha infine tenuto a
precisare Maviglia – non ci sarà spazio per nes-
Nella foto Gianni Motta, il sindaco Roberto Maviglia e Vittorio Caglio.
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primo piano
tanze – ha concluso il Vicesindaco – ci aspettiamo
dalla città entusiasmo e la collaborazione da parte
di tutti i cittadini di buona volontà”. “Mi trovo al
posto giusto nel momento giusto – è intervenuto
il neo assessore allo sport Luigi Cerrato – rivesto
da poche settimane la carica di assessore ma giusto
in tempo per vivere con entusiasmo questa opportunità. Questo evento darà il modo di mettere in risalto, tra le altre cose, anche le eccellenze
cassanesi e il valore delle società sportive locali”.
La carovana del Giro arriverà a Cassano, proveniente da Molveno e si snoderà, tra montagna e
pianura, per oltre 190 km. Il giorno successivo gli
atleti ripartiranno da Muggiò con destinazione
Alpi piemontesi.
IL LUOGO
DELLA TAPPA
Il prestigioso traguardo sarà posizionato in Corso Europa, poco prima del ponte sul Naviglio Martesana. Il
“Villaggio commerciale” sarà invece sistemato in Piazza
Garibaldi. Le storiche sale di Villa Borromeo ospiteranno infine il Quartier tappa, ovvero la sala stampa e
tutti i servizi giornalistici e tecnici indispensabili allo
svolgimento della manifestazione. Ne esce in gran parte modificato il tragitto di arrivo della carovana di ciclisti che farà il suo ingresso dal ponte sulla Muzza – e
non da via Di Vona come preventivamente ipotizzato
-, per snodarsi poi lungo via Vittorio Veneto fino alla
rotonda con Corso Europa. La deviazione di percorso si è resa necessaria in considerazione dei lavori che
interesseranno, la prossima primavera, il viadotto sopra la ferrovia. Un’opera indispensabile per concludere la realizzazione della sofferta variante alla Strada
statale 11 ma che ha mostrato un imprevisto impatto
sull’importante evento sportivo. “Il percorso iniziale
passava proprio per il punto in cui sarà attivo uno dei
cantieri per i lavori di realizzazione della tangenziale.
– ha chiarito il Vicensindaco Vittorio Caglio, che ha
assunto l’incarico di Presidente del Comitato di Tappa – Considerata la tempistica degli interventi, c’era
il rischio che i lavori non si concludessero per la data
6
primo piano
Il percorso del Giro in Cassano d’Adda (elaborazione di Stefano Dati).
dell’arrivo. Si è quindi pensato, in totale accordo con
l’organizzazione del Giro, di proporre un percorso
alternativo per entrare in città .” L’aggiustamento di
itinerario avrà comunque il merito di rendere senza
dubbio più spettacolare, sotto il profilo paesaggistico,
l’ingresso degli atleti in città, valorizzando una delle
prospettive cassanesi più affascinanti, con la vista di
Castello, chiesa parrocchiale e centro storico.
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CASSANO VIVIBILE ED ECOLOGICA
Ecuosacco, Agente
accertatore e l’App
DifferenziaTi
Andrea Gaiardelli
Assessore all’ambiente
nefici anche economici, oltre a quelli ambientali, di questa sperimentazione.
Intanto nella Giunta comunale il Comune
ha aderito al progetto di CEM Ambiente
sull’istituzione dell’agente ambientale
e accertatore che entrerà in servizio dal
prossimo 1 marzo 2016.
L’agente - che integrerà il lavoro già
svolto in questi mesi dalla Polizia locale
- avrà il compito di verificare la corretta separazione dei rifiuti (secco, umido, carta, multipak e vetro), di gestire
segnalazioni e diffide per situazioni di non
conformità dei conferimenti ed eventualmente sanzionare i trasgressori.
La finalità principale dell’agente ambientale e accertatore non è dunque quella di sanzionare indistintamente i cittadini, ma quella di aiutarci a migliorare
la raccolta e quindi ridurre i costi a carico della collettività senza lasciare spazio a qualche decina di furbetti che abbandonano i rifiuti, non differenziano
volutamente in modo corretto e magari eludono la
tassa rifiuti perché tanto ci sono gli altri che pagano
anche per loro.
Infine per migliorare ulteriormente la nostra raccolta differenziata anche la tecnologia ci viene incontro. CEM Ambiente ha lanciato lo scorso 15 ottobre una nuova App per tutte le informazioni che
ci servono sulla raccolta rifiuti (giorni di raccolta,
orari della piattaforma ecologica, dizionario rifiuti per sapere come differenziare in modo corretto,
prenotare il ritiro degli ingombranti, ecc.).
La App DifferenziaTi è disponibile per cellulari e
dispositivi mobili Android e IOS e scaricabile gratuitamente negli store Google Play e Apple.
Lo scorso 1 luglio il comune di Cassano d’Adda ha introdotto, per la raccolta della frazione secca dei rifiuti, l’Ecuosacco.
Si tratta di sacchi codificati, forniti ai
cittadini e alle imprese in numero limitato, tale da tener conto dei componenti
il nucleo familiare (per le utenze domestiche) o della tassa rifiuti versata (per le altre utenze), al fine di incentivare ulteriormente la raccolta differenziata e introdurre
la tariffa puntuale ovvero arrivare a pagare il
servizio rifiuti in ragione dei rifiuti effettivamente prodotti.
I primi dati della sperimentazione sono molto incoraggianti e oltre le aspettative.
La riduzione della frazione secca per tutti i comuni
di Ecuosacco si aggira complessivamente intorno al
62%, a beneficio delle frazioni differenziate; qualche abbandono in più di rifiuti c’è, ma in misura
molto ridotta.
Per Cassano d’Adda, che ha iniziato la sperimentazione a luglio (gli altri comuni nel 2014 o al più
tardi a gennaio 2015) è ancora troppo presto per un
primo bilancio, ma i dati del periodo estivo parlano
di una riduzione del 49% (attualmente Cassano è il
comune con il maggior numero di abitanti interessato dalla sperimentazione).
Nel 2016 al progetto Ecuosacco si aggiungeranno
altri 10 comuni, tra cui Agrate, Melzo e Vimercate
(quest’ultimo con oltre 25mila abitanti) arrivando a
interessare complessivamente un bacino di oltre 180
mila abitanti.
Nelle prossime settimane prepareremo il piano finanziario rifiuti e lì potremo misurare i primi be8
CASSANO VIVIBILE ED ECOLOGICA
CENTRO DI RIUTILIZZO e
impianti di fitodepurazione
Cassano è più ecologica
Andrea Gaiardelli - Assessore all’ambiente
impianti di fitodepurazione dislocati in località Cascate e Isola Borromeo.
Gli interventi permetteranno di servire due
aree del territorio comunale il cui collettamento agli impianti consortili di depurazione risulta difficilmente realizzabile e
particolarmente oneroso.
In località Cascate si realizzeranno due impianti di fitodepurazione, con scarico a gravità nel
canale Retorto e nella roggia Pandina, calibrati rispettivamente per 50 e 45 abitanti equivalenti.
All’Isola Borromeo le acque reflue provenienti dalla
Cascina e dalla Colonia scout, dopo il trattamento di
fitodepurazione, verranno disperse in sub-irrigazione.
Prima di giungere alla vasche di fitodepurazione
(dimensionate per 200 litri/ab, 6 mq/ae, profondità media 0,7 m, in modo da rispettare gli obiettivi
depurativi richiesti dal D.Lgs. 152/99 per il carco organico, microbiotico e solidi sospesi) le acque reflue
saranno trattate con degrassatori e vasche imhoff.
Nelle vasche le piante acquatiche avranno un ruolo
attivo e non puramente estetico avendo il compito di
rimuovere parte delle sostanze indesiderate attraverso
l’assimilazione diretta nei tessuti e fornendo un ambiente idoneo allo sviluppo di microrganismi capaci di trasformare le sostanze inquinanti e ridurne la
concentrazione.
Le specie vegetali di comune utilizzo per gli impianti di fitodepurazione sono la cannuccia di palude, la
mazza sorda, il giunco di palude e comune, il giaggiolo e la salcerella.
L’impegno del comune nella depurazione delle acque
non si esaurisce con la realizzazione degli impianti di
fitodepurazione.
Per il 2016 è in programma, attraverso la società Cogeide una estensione degli impianti che interesserà
anche il comune di Fara Gera d’Adda con l’allaccio
della Cascina Costanza alla rete che porta al depuratore di Mozzanica.
Nella seduta del Consiglio comunale del 28 ottobre è stato approvato il progetto preliminare per la Realizzazione di un Centro
di Riutilizzo. Nel mese di Agosto la Regione Lombardia aveva per questo scopo
ammesso il nostro Comune ad un finanziamento di 50mila euro (a fronte di una
spesa prevista di 100mila euro).
Nel Centro di Riutilizzo si promuoverà il riuso
dei beni che, a tutti gli effetti non possono essere
considerati rifiuti e possono essere reimpiegati e
riutilizzati, superando così la cultura dello spreco e
dell’”usa e getta”.
Si tratta di un intervento innovativo, di particolare rilevanza ambientale e sociale, che la Regione finanzia e
promuove in linea con le politiche comunitarie e nazionali in tema di gestione dei rifiuti.
Il presidio di Cassano verrà collocato nelle vicinanze
dell’isola ecologica di via Leonardo da Vinci e realizzato con una struttura prefabbricata di circa 75 metri
quadri, dove si riceveranno i beni suscettibili di riutilizzo, che potranno essere vagliati, catalogati, immagazzinati ed esposti per avere una “seconda vita”.
Il Centro di Riutilizzo, il cui progetto preliminare
era stato approvato dalla Giunta comunale lo scorso 6
maggio con deliberazione promossa dal settore Lavori
pubblici-Ecologia, sarà perciò il naturale completamento alle strutture dei mercatini dell’usato, del baratto, dei negozi dei beni di seconda mano che negli
ultimi anni sono andati diffondendosi sul territorio.
A fianco dell’opera verrà promosso un progetto di
gestione, con la cooperativa sociale Spazio Aperto che
da anni, inserendo nel mondo del lavoro soggetti socialmente svantaggiati, affianca il nostro comune nella gestione della piattaforma ecologica.
Il comune di Cassano ha richiesto e ottenuto dalla
Regione Lombardia un contributo economico di 51
mila euro (pari a circa il 40% dei costi di intervento
ammessi al cofinanziamento) per la realizzazione di
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CASSANO attiva E attrattiva
LA scuola Civica
di Musica al Liceo
Giordano Bruno
giorgio
robustellini
La Scuola Civica di Musica di Cassano è gestita dal 2008
dalla Fondazione La Nuova Musica - Ricordi Music School
che per tre volte consecutivamente ha vinto il bando
pubblico ed è ormai un punto fermo per la città con centinaia
di bambini e ragazzi che frequentano i corsi.
I corsi si svolgono nelle aule del Liceo Giordano Bruno, tutti i giorni
dalle 14 alle 21.
Viene quindi offerta a tutti la possibilità di frequentare corsi di musica, immediatamente dopo l’orario
delle lezioni scolastiche, con una
metodologia nuova e organizzata in
percorsi e livelli adattabili a tutte le
esigenze.
La musica non è in contrasto con le attività didattiche ma diventa un percorso opzionale per tutti
gli studenti dalle elementari ai licei, che garantisce crediti nel curriculum dello studente e certificazioni per ottenere l’ammissione alle Università
Musicali.
La proposta delle Ricordi Music School che gestiscono la Civica Scuola di Musica di Cassano d’Adda offerta a tutti i nostri concittadini, ha la novità
di garantire un percorso di studi serio e articolato
per tutti i generi musicali (classica, jazz e rock) e
per tutti gli strumenti musicali, dal pianoforte alla
batteria, dal canto al basso elettrico, dal violino al
sassofono e per tutte le età, da 0 a 100 anni.
Anche per gli “Over 60” c’è un corso specialissimo a costi molto competitivi perché non deve
avere età e barriere il desiderio di coltivare una
passione.
Il Giovedì per tutti i ragazzi del Liceo un corso gratuito “Conosci quello che ascolti?” di “Ear
training” finalizzato alla conoscenza
di alcuni principi della composizione musicale attraverso l’ascolto di
musica rock, jazz o classica…
Il Metodo
L’approccio originale che guida
le Ricordi Music School nasce da
un’attenta riflessione della fondatrice Anna Mortara sul metodo tradizionale d’insegnamento della musica che solitamente si basa su un apprendimento meccanico e
consequenziale (lettura, note, primi brani classici, etc.).
“Chi impara la musica secondo un metodo meccanico lo fa più
velocemente ma senza mettere in gioco se stesso, senza far scattare un vero e autentico amore per la musica, senza scoprire davvero le proprio potenzialità creative, non solo nella musica ma
anche nella vita.”
Nelle Scuola Civica di Musica di
Cassano la prima parola d’ordine è CONOSCENZA
L’allievo viene incoraggiato a esplorare la Musica
nella sua espressione più ampia, libera e completa possibile. Impara a così a conoscere più di uno
strumento, più di un genere, a provare a suonare in gruppo, fin dai suoi primi passi, perché la
musica nelle Ricordi Music School è, in primis,
11
CASSANO attiva E attrattiva
mondo musicale, sviluppare capacità critiche, decidere come proseguire lo studio, comprendere il
ruolo della musica nella propria vita e conservarlo
nel tempo come valore culturale.
Chi entra nelle Ricordi Music School non ha mai
un solo insegnante. Bisogna dare più risposte ai
ragazzi oggi, perché è di questo che hanno bisogno
Non solo insegnamento ma anche assistenza continuativa alle famiglie: questa è un’altra caratteristica distintiva della scuola, che prevede un dialogo
continuo con i genitori sia personale, grazie alla
figura del Responsabile Organizzativo dedicato a
ogni allievo, sia attraverso le schede di valutazione, che consentono alle famiglie di comprendere
i progressi in molteplici ambiti, non solo quelli
strettamente musicali. Nella Ricordi Music School
si valuta anche il livello di motivazione, la capacità
di suonare insieme agli altri, la creatività generale
e tutto questo ha un solo scopo: il benessere degli
allievi.
il modo più semplice e naturale di sviluppare la
creatività, a mettere in luce il talento.
Il metodo seguito dalle Ricordi Music è MULTIDISCIPLINARE e strutturato in MODULI.
Oltre alla materia prescelta (la specializzazione),
gli allievi si aprono a tutti gli altri ambiti musicali (i Moduli), supportati da un team d’insegnanti
che lavora secondo un metodo di studio integrato.
Tutto questo consente di vivere la migliore esperienza formativa possibile, nel pieno rispetto di
uno stile di apprendimento personale.
Il percorso formativo promosso dalla Ricordi Music School richiede curiosità e dedizione. Per far
proprio un linguaggio nuovo e complesso come
quello musicale, è consigliato un tempo di studio
che può variare da 3 a 5 anni. Solo così l’allievo
può avere un’idea completa della ricchezza del
Per informazioni:
Segreteria della Scuola Civica
di Musica di Cassano
Presso il Liceo Giordano Bruno
Viale Papa Giovanni XXIII
02 55013327 digitare 5 oppure 3738653805
scrivere a [email protected]
per conoscerci meglio www.ricordimusicschool.com
www.facebook.com/RicordiMusicSchool
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CASSANO attiva E attrattiva
Sport e turismo:
potenzialità cassanesi
luigi cerrato
Assessore allo sport
e al Turismo
Dal primo settembre sono il nuovo componente della Giunta Maviglia. Il Sindaco ha scelto di nominarmi Assessore affidandomi le deleghe allo Sport, agli
Impianti Sportivi, al Turismo, al Tempo Libero, alla
Pro Loco e alle Tradizioni locali. Ringrazio Roberto
Maviglia per la fiducia che mi ha accordato e, insieme a lui, Angelo Colombo per il lavoro che ha svolto
prima di me.
Venendo alla attività che mi impegnerà da qui in
avanti, ho già incontrato e continuerò a incontrare
per tutto il mese di settembre le realtà sportive e le
associazioni legate alle deleghe che mi sono state assegnate. Sto scoprendo un mondo di donne e uomini che sono una risorsa inestimabile per il nostro
Comune, un gruppo di persone che con grande
umiltà e spirito di servizio trasmette l’amore per lo
sport ai nostri ragazzi oppure rende viva la nostra città e la sua storia. Un grazie di cuore per il loro prezioso contributo.
Da qui alle elezioni mancano pochi mesi; ritengo sia
un tempo più che sufficiente per porre le basi di un
lavoro che potrà essere proseguito in futuro. Nella
mia testa ci sono un’urgenza da affrontare e due progetti da avviare. È ormai prossima la scadenza per le
società sportive dilettantistiche del termine previsto
dal decreto del ministro Balducci del 2013 per conformarsi all’obbligo di dotarsi di defibrillatori semiautomatici (DAE). Chi mi ha preceduto si è già occupato di organizzare i corsi per formare il personale
delle associazioni sportive ad utilizzare adeguatamente uno strumento fondamentale per salvare vite in
caso di emergenza; ora, il percorso è completato con
la messa a disposizione di ogni palestra comunale un
defibrillatore, esonerando così il mondo dello sport
cassanese di una spesa troppo gravosa.
Quanto ai due progetti, è innanzitutto necessario
educare alla vita sul fiume. Il nostro territorio deve
molta della sua bellezza alle acque dell’Adda, acque
che, però, sono piene di insidie, come purtroppo ci
raccontano ogni anno drammatici episodi di crona-
ca. Sarebbe un grande risultato, pertanto, coinvolgere tutte le scuole affinché, fin da piccoli, i nostri
giovani apprendano le tecniche del nuoto e conoscano le varie insidie che nasconde il fiume. Per quanto concerne il secondo progetto, farò l’impossibile
perché Cassano sviluppi la sua vocazione turistica,
una vocazione che ha origine storiche lontane. Le
famiglie aristocratiche dell’Ottocento sceglievano
Cassano per la loro villeggiatura e la politica locale
oggi deve fare in modo che quel profilo della città riemerga con i tratti propri della modernità. Abbiamo
le potenzialità per fare della nostra città una “porta”
del turismo legato alla bici, ai camper, al verde e alla
tradizione culinaria. Se saremo in grado di realizzare
questa idea avremo creato anche un mondo di nuove
opportunità per l’iniziativa economica.
Doveroso, infine, pensare al futuro del centro sportivo. Nella seduta di Giunta del 10 settembre è stato
approvato l’atto con il quale viene prorogato l’attuale contratto per i prossimi mesi. In questo periodo
ci attiveremo per realizzare la ristrutturazione degli
impianti e per indire il bando che porterà alla nuova
gestione.
Non sarebbe possibile svolgere l’incarico che mi è
stato affidato senza la collaborazione dei cittadini,
che incontrerò il sabato dalle ore 9.00 alle 13.00. è
possibile contattarmi anche all’indirizzo luigi.cerrato@
comune.cassanodadda.mi.it
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CASSANO attiva E attrattiva
Piano dell’offerta
formativa 2015-2016
Continua l’impegno comunale nella scuola
Approvato dal Consiglio comunale lo scorso 29
luglio, il Piano dell’Offerta formativa per l’anno scolastico 2015-16 prosegue il forte impegno
dell’Amministrazione comunale nel campo educativo.
Nel corso dell’anno scolastico scorso, il Comune
di Cassano d’Adda ha assicurato al settore scolastico oltre 1.300.000 euro solo per i servizi (esclusi
gli interventi sulle strutture), una fetta considerevole del proprio bilancio.
Quasi un terzo di questo importo è stato dedicato
all’assistenza degli alunni e delle alunne con difficoltà. Un compito che dovrebbe essere assicurato
in prima linea dallo Stato (o dalla cessata Provincia per quanto riguarda l’istruzione superiore),
ma che non è assolutamente possibile lasciare senza titolarità, nella più o meno estesa latitanza degli
Enti preposti. Il resto delle spese è stato utilizzato
per erogare servizi che sono ordinari solo nella
loro consuetudine (pre-post scuola, accompagnamento su autobus, trasporto…) ma che, in realtà,
simona merisi
Assessore alla cultura
sono indispensabili e irrinunciabili complementi
alla attività didattica ed educativa.
Nelle amarezza finanziarie dei mesi appena trascorsi, c’è comunque stata una felice eccezione:
la possibilità avuta di sbloccare circa 1.000.000
di euro per procedere ai lavori di riqualificazione
energetica e risistemazione che stanno interessando, in questi giorni d’estate, il plesso delle scuole
medie di via Leonardo. A ciò si aggiunga il risparmio di quasi 50.000 e per le utenze, già incassato nel corso dell’anno grazie all’installazione dei
pannelli fotovoltaici sugli edifici scolastici.
Un’altra nota positiva risiede nella constatazione
di come la voglia di partecipare e costruire qualcosa di utile per il futuro dei propri ragazzi non
sia affatto in diminuzione ma, anzi, si presenti
sempre più attiva e vivace. Ne è una prova la costituzione, nel corso del 2015, della Associazione
Genitori, una evoluzione del precedente Comitato Genitori e che, dandosi una vera e propria
veste giuridica, diventerà sempre più un valido
14
CASSANO attiva E attrattiva
interlocutore per la programmazione scolastica
cittadina.
Quali sfide ci attendono per quest’anno scolastico, ripreso dopo la pausa natalizia?
Innanzitutto la sfida di mantenere sufficientemente
alto il livello dei servizi. In secondo luogo il compito di sostenere problematiche sempre più crescenti,
soprattutto in tema di assistenza scolastica, le cui richiese sono in considerevole aumento.
Infine vi è la questione legata alla scuola di Cascine
Servizi/spesa
Mensa alunni
Tecnologo alimentare
Funzioni miste: raccolta dati
Supporto amministrativo per contributo
distribuzione prodotti lattiero caseari
Canone utilizzo centro cottura
Contributo distribuzione prodotti lattiero
caseari
Mensa insegnanti
Entrate dallo Stato
San Pietro che tutti gli anni presenta forti rischi di
chiusura a causa dell’esiguo numero di studenti.
Si è deciso, per la scuola di questa storica frazione,
di incentivare la frequenza con il potenziamento
dell’insegnamento della lingua inglese. Una scelta
in linea con i tempi, condivisa con tutti i protagonisti del mondo scolastico cittadino e che è già
partita con successo.
Nella tabella qui sotto si riassumono tutte le cifre
dell’impegno comunale nel settore scolastico.
bilancio 2015
previsione
bilancio 2016
133.000,00
8.000,00
6.500,00
2.000,00
18.000,00
2.500,00 120.738,90
7.500,00
0,00
2.000,00
n. utenti
2016
Costo medio
utenti 2016
1310
84,15
- 18.000,00
- 2.000,00
55.000,00
- 35.000,00
55.000,00
- 30.000,00
70
357,14
Trasporto scolastico
(linee+gite)
Accompagnamento alunni
145.500,00
145.000,00
94
1.583,48*
Manutenzione e bollo scuolabus
Entrate da tariffa
1.750,00
- 37.000,00
28.710,00
1.750,00
- 26.612,82
Pre/post scuola
Funzioni miste: pulizia locali
Entrate da tariffa
Assistenza disabili
Spese gestione ordinaria (compresa verifica
impianti)
Libri testo primarie
Progetti direzioni didattiche
Utenze
Progetti liceo scientifico
Borse studio comunali
Contributi a scuole paritarie
TOTALE interventi/ contributi
su scuole cassanesi
50.000,00
6.000,00
- 46.000,00
422.390,00
40.000,00
50.499,00
6.000,00
- 37.151,80
395.007,84
45.000,00
120
1821
3291,73*
24,71
30.000,00
60.500,00
336.500,00
3.100,00
8.000,00
150.000,00
1.389.240,00
30.000,00
45.950,00
287.500,00
3.100,00
8.000,00
150.000,00
1.267.991,12
907
1821
1821
413
20
295
2126
33,07
25,23
157,8
7,50
400,00
508,47
588,12
28.500,00
Costo pro capite servizio scolastico per cittadino cassanese = 67,62 euro
15
*Costo indicativo e
comprensivo anche
delle gite usufruite da
tutti gli alunni
161
120,16
CASSANO attiva E attrattiva
Distretto dell’Attrattività
Dal cuore dell’Adda, tra identità,
innovazione e turismo.
Vittorio Caglio
Assessore al Commercio
In un momento di crisi per il commercio arriva
un segnale positivo dalle istituzioni locali.
Regione Lombardia con delibera di Giunta
(D.d.g. del 4 luglio 2014 - n. 6759) ha approvato il bando “Distretti dell’attrattività: iniziative
di area vasta per l’attrattività territoriale integrata turistica e commerciale della Lombardia”.
Obiettivo del bando regionale è quello di sviluppare politiche integrate per valorizzare e sostenere l’attrattività del territorio e il suo posizionamento sui mercati di riferimento, declinate
attraverso lo sviluppo di iniziative volte a favorire
lo sviluppo dei settori del commercio e del turismo. Il Comune di Cassano d’Adda, in partenariato con i Comuni di Inzago, Trezzo sull’Adda,
Trucazzano, Vaprio d’Adda, Cornate d’Adda,
Roncello, Busnago, Paderno d’Adda, Robbiate,
Imbersago, Canonica d’Adda, la Confcommercio di Milano, l’Associazione Tre+Design, ha
costituito come capofila il “Distretto dell’Attrattività - Dal cuore dell’Adda – tra identità, innovazione e turismo”. Tale Distretto è stato riconosciuto tra i progetti ammessi a graduatoria e
conseguentemente finanziato.
Particolarmente importante è stato riuscire a
mettere in rete una cordata di comuni che hanno
come elemento di attrattiva territoriale l’ambiente e il fiume Adda. Parlare di turismo e sviluppo
significa anche creare delle opportunità concrete.
Il progetto riconosciuto e finanziato da Regione
Lombardia per 360.000 € ha trovato tutti i comuni coinvolti concordi nel destinare queste risorse sia per realizzare progetti strategici che valorizzino il territorio dell’Adda (per un valore
16
CASSANO attiva E attrattiva
Interventi ammissibili
complessivo di 210.000 €), sia per sostenere le
imprese commerciali locali (per un valore complessivo di 150.000 €).
Per quanto riguarda i progetti strategici tutti i comuni coinvolti stanno valutando, compatibilmente con le risorse disponibili, diverse ipotesi, dalla
necessità di avere una cartellonistica informativa
coordinata sul territorio, all’istallazione di punti
di rete wf. Per quanto riguarda il sostegno alle imprese è stato fatto un bando per la concessione di
contributi a chi opera nei settori del commercio,
turismo e servizi, purché operanti sul territorio
del Distretto dell’Attrattività.
Di seguito diamo alcune informazioni di sintesi invitando tutti gli interessati ad approfondire
l’argomento visitando il bando sul sito WEB istituzionale del comune.
Interventi di diversa natura finalizzati alla sistemazione esterna con impatto di abbellimento e
visibilità come ad esempio: arredi per esterno,
tende, insegne, rifacimento facciate, ecc... (vedi
dettagli nel bando)
Soggetti ammissibili
Micro, piccole o medie imprese, singole o associate, con sede operativa in uno dei Comuni del
DAT (Distretto Attrattività)
Aree territoriali ammissibili
Le imprese, per poter partecipare al bando devono,
pena l’inammissibilità della domanda, avere sede
operativa in uno dei Comuni ricompresi all’interno del perimetro distrettuale, ovvero operare
nei seguenti comuni: Cassano d’Adda - Inzago Trezzo sull’Adda - Truccazzano - Vaprio d’Adda Cornate d’Adda - Roncello - Busnago - Paderno
d’Adda - Robbiate - Imbersago - Canonica d’Adda
Finalità
Il bando è volto alla realizzazione di iniziative di
incentivazione degli esercizi commerciali e turistici attraverso l’innovazione dei sistemi di offerta
commerciale e turistica.
Il bando è aperto dal, 18 dicembre 2015 fino al
30 gennaio 2016.
Lo si può trovare sul sito web istituzionale del comune di Cassano d’Adda e sui siti web dei comuni
aderenti al progetto.
Dotazione finanziaria
Le risorse complessivamente stanziate ammontano ad € 150.000,00 (centocinquantamila euro)
17
CASSANO attiva E attrattiva
CENTRO PER LA MUSICA
Avanti con brio
Proseguono i lavori in via Europa per la realizzazione
del Centro della Musica. Il cantiere è ripartito all’inizio del 2015 e avrà termine nella primavera del 2016.
Originariamente a fianco di auditorium più piccolo
di quello ora in corso di realizzazione, dovevano trovare collocazione le poste, la polizia locale e altre funzioni comunali.
La chiusura della sezione distaccata del tribunale di
via Dante, dove hanno trovato sede i nuovi uffici di
Spazio città e la polizia locale, insieme alla necessità di
ridurre gli impegni di spesa complessivi, hanno spinto
l’amministrazione comunale alla revisione del progetto iniziale del nuovo polo pubblico di via Europa
che è stato unicamente orientato alle attività culturali.
Insieme al centro per la Musica si realizzerà una nuova
piazza, racchiusa tra il nuovo edificio pubblico, posto
perpendicolarmente a via Europa e un nuovo edificio residenziale ancora da realizzarsi, sotto il quale
dovranno trovare spazio anche i posti auto a servizio
dell’auditorium.
La piazza si caratterizzerà per un disegno geometrico rigoroso, ma con materiali di finitura diversi: dal
PROSPETTO NORD
Andrea Gaiardelli
Assessore ai lavori pubblici
calcestruzzo, al prato, allo specchio d’acqua per finire con un’area piantumata da tre filari di alberi, contrapposti al volume costruito.
Il volume che ospiterà il Centro della Musica è un
edificio a pianta rettangolare (dimensioni 50,93 m x
15,95 m) su tre livelli fuori terra (altezza pari a 13,40
m) e uno interrato.
Alla compattezza del volume esterno corrisponde una
ricca articolazione degli spazi interni. Il foyer, pensato come una sorta di piazza interna che potrà ospitare eventi, esposizioni e piccoli concerti, è il cuore
dell’intero sistema che ha da un lato la sala dell’auditorium da 300 posti e dall’altro uno spazio commerciale e gli uffici. All’ultimo piano dell’edificio troverà
invece sede la scuola civica di musica, dove gli spazi
per la didattica saranno organizzati in otto aule di varie dimensioni poste intorno ad uno spazio centrale
adatto per piccoli eventi, esposizioni, accoglienza, ritrovo e attesa.
Il progetto dell’opera è stato curato dallo studio associato DAPstudio, nato nel 1992 dalla collaborazione
tra gli archietti milanesi Elena Sacco e Paolo Danelli.
18
DAPstudio elena sacco / paolo danelli - via gb. brocchi 9/a 20131 milano italy
t. +39 0270631511 - f. +39 022361496 - [email protected] - www.dapstudio.com
CASSANO attiva E attrattiva
Inaugurate le nuove
aule studio
Sono state inaugurate con una semplice cerimonia,
presso la ex sede del Tribunale, le aule di studio che
l’Ammistrazione comunale offre all’utilizzo gratuito
di tutti gli studenti dai 18 anni in su e che sostituiscono quelle precedentemente ubicate presso Casa
Berva.
Il nuovo spazio è dedicato alla memoria di Pasquale
Testa, ex pretore di Cassano d’Adda, che l’ha spuntata (con il 52% dei consensi) nel sondaggio promosso
via Internet e che lo vedeva in competizione con altri tre nomi: Antonio Gramsci, Maria Montessori e
la giovane Malala Yousafzai. “Oggi inauguriamo un
servizio che va ad arricchire la nostra offerta a favore
dei giovani – ha ricordato il Sindaco Roberto Maviglia – ma che ha anche il merito di ricordare un cassanese del passato che, proprio tra queste mura, ha
speso la maggior parte della sua vita”. “Pasquale Testa
ha avuto ben chiaro il senso del dovere e della giustizia, dimostrandolo con una storia personale fatta
di tanto impegno e passione pur nelle moltepici difficoltà di una esistenza che ebbe persino a conoscere l’amara esperienza del campo di concentramento
– ha invece ricordato l’Assessore alla cultura Simona
Merisi – Molte delle sue sentenze sono divenute, per
la lucidità e la chiarezza della loro esposizione, come
della giurisprudenza italiana e si tratta di un nome
che, per il suo amore verso la cultura, ben si pone
come esempio per i giovani”. “Grazie a tutti coloro
che si sono adoperati per questo risultato - ha infine
evidenziato l’assessore allo sport Luigi Cerrato – Parte un nuovo servizio che siamo sicuri sarà apprezzato
da tutti gli studenti cassanesi”.
19
CASSANO sicura E solidale
Più anni alla vita…
più salute agli anni
Gruppo di cammino “Cassanocammina”
Anzi vi esorto a prendere visione del ricco programma promosso dagli amici bergamaschi e pubblicato
sul nostro sito e sul nostro profilo Facebook.
https://gruppocamminacassano.wordpress.com/
http://www.facebook.com/gruppocassanocammina
Fino al 31 ottobre si è tenuta nell’atrio della Biblioteca, l’esposizione dei pannelli ispirati alla tematica
dell’EXPO, proposti dal nostro Gruppo di cammino per la salute di tutti i nostri concittadini, a cui
conduce lo scialle elaborato dalle nostre camminatrici e dalle signore della Casa di riposo.
Il denominatore comune di questi indicatori è la
Prevenzione, a cui dovrebbero essere attenti particolarmente i cinquantenni, in previsione di quell’età
critica in cui possono emergere malattie gravi, la cui
manifestazione dipende anche da uno stile di vita
inadeguato che, oltre ad altri fattori, comprende anche la tendenza ad una vita sedentaria (per lavoro o
per pigrizia). Dicono gli specialisti che fra vent’anni
i problemi dell’ambito sanitario saranno concentrati
su sovrappeso, obesità, diabete.
La parola chiave è dunque muoversi.
E questo è anche il nostro motto, in armonia con
quanto ampiamente rilevato nel corso del Primo
raduno regionale dei conduttori delle camminate,
manifestazione che, il 6 settembre scorso, ha degnamente concluso il periodo dell’anno caratterizzato dalle vacanze.
C’eravamo anche noi (undici in tutto comprese le
nostre guide: Daniela Valentini, Isabella Meloncelli, Luisa Cereda, Gemma Bramati, Luisa Ghidini).
Erano rappresentate le province di Milano, Sondrio, Mantova, Bergamo, Lecco, Varese, Cremona.
Il benvenuto ai presenti è stato dato dal sindaco di
Cavernago, Giuseppe Togni, dalla dott.ssa Rocca
(ASL di Bergamo) e dalla rappresentante dei grup-
di isabella Meloncelli
Cari amici camminatori e aspiranti
camminatori, cassanesi di entrambi
i sessi.
Siamo ormai alle porte dell’anno nuovo. Il tempo
migliore per ricordare…. la strada percorsa insieme in tanti mesi…. Luglio e agosto, consacrati alle
vacanze e ai viaggi, non potevano ridurre le nostre
camminate che hanno continuato a svolgersi con
regolarità. Ne abbiamo approfittato per raggiungere le cascine Lena e Seriole, la vicina Trecella, fiancheggiando le cascine Casotta, Binaga e Binaghetta, oppure orientandoci verso le cascine Romilli,
Moneta e Perina e Cristina ( di fronte alla Baia del
Lupo) in direzione di Inzago e, oltre Albignano,
lungo la Muzza in direzione di Truccazzano.
Muovendo verso Treviglio, superato il nostro laghetto, abbiamo constatato lo sbarramento della
nota strada sterrata causata da una nuova provinciale proprio dove alla cascina Costanza abbiamo
ammirato i loro bellissimi cavalli.
Particolare interesse ed adesione ha avuto la camminata dedicata alle dighe di Cassano, grazie al
competente apporto del dott. Angelo Cernuschi: è
stata la seconda iniziativa effettuata in collaborazione con il Gruppo guide di Cassano.
Fiancheggiando il Martesana da Vaprio, ne abbiamo
visitata l’origine a Concesa per poi proseguire per
Crespi d’Adda. Alcuni di noi hanno vissuto la Strafara, la camminata di Bellinzago Lombardo e quella di
Gradella. Accogliendo l’invito dei gruppi di cammino
dell’ASL della provincia di Bergamo finora abbiamo
partecipato alle camminate organizzate a San Paolo
d’Argon e nel quartiere Boccaleone di Bergamo.
20
CASSANO sicura E solidale
pi di cammino di Cavernago.
Come il cardiologo, dott. Casali, ha rilevato, confermato dal prof. Bruno Pesenti (Dipartimento di
prevenzione della Provincia di Bergamo) camminare fa bene al cuore, alla circolazione sanguigna,
ai muscoli e allo scheletro, ma soprattutto alla testa.
È lo sport basilare che fa bene a tutti, anche ai più
anziani e fragili, purché incoraggiati, innanzi tutto
dal medico curante e poi da chi è già convinto camminatore.
Inoltre non costa niente, salvo l’impegno della volontà nell’essere costanti. E l’accettazione della fatica, che non può non esserci, ma si sente meno se
affrontata in compagnia.
Le esperienze illustrate da alcune guide (anche
noi abbiamo dato il nostro modesto contributo
di cinque minuti) hanno dimostrato il crescente
diffondersi nei comuni lombardi di questa attività
salutare che combatte efficacemente la solitudine.
A Cassano Magnago (Varese) sono arrivati ad avere
una presenza media mensile di 200 persone a uscita, avendo cominciato con 40!
Per l’occasione è stato presentato anche l’ultimo numero di “Novità in cammino”, bollettino dell’ASL
di Bergamo, che contiene, fra l’altro, una breve presentazione del nostro Gruppo di cammino.
La riunione di Cavernago è stata brillantemente completata da una camminata di circa 7 km, che ci ha permesso di visitare i due castelli di Cavernago e Malpaga
e le campagne circostanti, appartenute al famoso condottiero del XV secolo, Bartolomeo Colleoni.
Abbiamo goduto di un’eccellente ospitalità (eravamo circa 500 persone) per cui vanno elogiati innanzi tutto il principe Gonzaga di Vescovato,
proprietario del castello, partecipe anche come
eccezionale cicerone, assistito dalle sue quattro fi-
glie e il sindaco di Cavernago, con i suoi numerosi
sponsor e lodevoli collaboratori. Grazie a tutti loro
l’evento ha avuto anche una cospicua componente
culturale.
Il nostro gruppo di cammino, attualmente, per il
numero di camminatori, non può competere con
quello di Cassano Magnago, ma almeno complessivamente, potremmo e desideriamo aspirare a crescere, visto che offriamo SEI appuntamenti
settimanali:
lunedì ore 9.00 e 15.30
mercoledì ore 20.30
venerdì ore 15.30 e 20.30
sabato ore 9.00
Per iscriversi è sufficiente rivolgersi al Diurno
(Centro anziani) e compilare il modulo con i dati
personali.
Se quanto finora detto non riesce a convincervi,
leggete anche le testimonianze che seguono. Vengono da alcuni nostri camminatori assidui. Potrebbero essere decisive per il vostro benessere.
Uscire di casa, incontrare altre persone, scambiare quattro
chiacchiere, sorridersi, sentirsi parte di una comunità.
Incontrare conoscenze dell’infanzia di cui si era persa memoria e
ripercorrere i ricordi della giovinezza.
Riscoprire sentieri percorsi in gioventù e lasciare riemergere le
sensazioni e i ricordi assopiti.
Scoprire percorsi inaspettati, conoscere e apprezzare il territorio
che ci circonda.
Percepire il clima: il freddo, la pioggia, il fango, il sole invernale.
Vedere il cambio delle stagioni. Assistere al germogliare degli
alberi, ammirare i primi fiori campestri, riempire lo sguardo con il
tenero verde primaverile, lasciarsi scaldare dal sole, tornare a casa
con le scarpe infangate, sentirsi più leggeri, sentirsi appagati.
Vittoria Belloni
21
CASSANO sicura E solidale
La camminata è come un piccolo viaggio dove la meta è l’incontro
con se stessi, con la natura, con il paesaggio, compresi gli esseri
che lo abitano. È ritrovare l’entusiasmo per le cose semplici come
scambiare un sorriso, una sensazione, un’attenzione, respirando
all’aria aperta e percependo il cuore che batte e irradia calore e
gioia di vivere.
Gemma Bramati
per me. Ho conosciuto molte persone molto aperte e allegre,
quindi grazie a tutti.
Natalina Paolati
È un’esperienza positiva: camminare fa bene alla salute e ad altre
motivazioni. Si apprezza il bello di stare insieme, di conoscere
nuovi territori di Cassano, ammirando la natura, conoscendo
corsi d’acqua e luoghi storici, partecipando a eventi culturali con
visite guidate a castelli e chiese con gli inviti a partecipare a varie
manifestazioni collettive (camminate e concerti). Bello, bello.
Un grazie infinito ai capi gruppo per il loro impegno, capacità,
costanza e volontà. Grazie! Un grazie anche ai tanti promotori.
Franca Misani
Armoniosamente insieme camminando ci divertiamo e
ammiriamo il nostro “bel paese”, accompagnate dalle nostre
preziose guide. Un grazie.
Angela Giuliani
L’esperienza di camminare con altre persone mi è piaciuta
molto, perché ho imparato percorsi nuovi attraverso le strade
di campagna intorno a Cassano, a distanza ravvicinata con la
natura e perché è stata tonica sia dal punto di vista psicofisico, sia
dal punto di vista relazionale di incontro con altre persone.
Giovanna Vicidomini
Devo dire che questa iniziativa è stata un’esperienza molto positiva
La testimonianza della capo
camminata
Luisa Cereda
Abito a Groppello ma avuto già esperienza di tale tipo di attività ad Inzago, uno dei Comuni che ha promosso tale attività,
dove la Banca del Tempo e la Fondazione Marchesi, avevano
organizzato il cammino due volte alla settimana Durante una
di questi, Isabella, una cassanese socia della Banca del Tempo
e camminatrice, mi chiese di partecipare all’incontro che si
sarebbe tenuto nell’ufficio dei Servizi Sociali.
A tale appuntamento mi sono presentata, (per curiosità).
Alla serata erano presenti l’assessore, Arianna Moreschi,
l’assistente sociale, Debora Rota, Daniela e Isabella.Tutto
era stato preparato, bastava partire, ma Isabella e Daniela
che avrebbero dovuto dare inizio al Cammino hanno avuto
dei contrattempi: serviva una persona che le sostituisse.
In caso contrario i tempi si sarebbero allungati. Da qui la
mia decisione da “apripista”.
Domenica 19 ottobre 2014 mi sono accordata con Daniela
e Gemma, (Walk Leader) per trovarci e sperimentare due
percorsi. Cariche d’entusiasmo abbiamo misurato i Km e
le difficoltà; questo è stato il nostro primo assaggio, una
Camminando ho conosciuto le strade di Cassano, ma se mi
chiedono dove mi trovo, sono persa. Con questo mi trovo tanto
bene e mi ha fatto bene.
Carmela Cinardo
Per me è un’iniziativa fantastica.
Grandi Wanda
Molto positivo, mi fa sentire bene sia fisicamente che
mentalmente.
Anna Mauri
Il cammino mi fa stare bene.
Bertarelli Anna
Compagnia stupenda con ottime accompagnatrici.
Rachele Pessani
Amicizia e salute.
Maria Conte
prima prova, l’allegria ci ha contagiate.
Da allora stiamo percorrendo le “vie” di Cassano. e…
molto altro.
Il progetto che è diventato realtà grazie alle persone che
desiderano camminare, sperimentare, condividere l’esperienza e stare insieme
Quello viene richiesto è entusiasmo e buonumore:
L’ essere attivi.
Creare il gruppo.
….. Tutto questo è gratis!
A settembre abbiamo iniziato i corsi pomeridiani anche
se con un numero inferiore di partecipanti e pertanto mi
sembra importante ricordare che il gruppo dà a tutti delle possibilità che solo sperimentando si possono “comprendere”. Prima della partenza pronunciamo sempre lo
slogan:“Cassano Cammina”, il “Cammina” non significa
solo con le gambe e con il cuore, ma anche con la possibilità di “vivere” e sperimentare il territorio .
P.s.dall’elenco delle iscrizioni mi sono accorta che i partecipanti sono per lo più di Cassano centro quindi Cascine e
Groppello fatevi avanti!!
Vi aspetto – Luisa
CASSANO sicura E solidale
L’informagiovani
ha cambiato sede
pati, i corsi superiori ed universitari, gli eventi per
giovani in zona.
Ma non solo: l’informagiovani sta sempre più diventando un servizio che permette ai giovani di conoscere le opportunità di aggregazione e sviluppo
di esperienze significative che la zona dell’Adda e
della Martesana offrono. In particolare promuove
le opportunità offerte dal Centro per il Protagonismo Giovanile del Progetto Dopofficina (progetto
del Comune di Cassano d’adda), nonché le opportunità di volontariato delle associazioni della zona,
informazioni sulle sale prove della zona e sugli spazi
per eventi e feste
Tale servizio, attivo da diversi anni, è inserito in
una rete di altri informagiovani denominata NetworkGiovani sviluppata dal Distretto Sociale 5.
Per informazioni collegatevi al sito www.networkgiovani.it o cercate su facebook la sua pagina!
Arianna Moreschi
Assessore alle Politiche Sociali
e Giovanili
L’informagiovani di Cassano d’Adda
ha riaperto al pubblico dentro
una nuova sede: non più di fianco
alla Biblioteca, ma dentro lo
Spazio Città che l’Amministrazione
Comunale ha recentemente
inaugurato presso l’ex Tribunale.
Gli orari rimangono i medesimi: mercoledì e venerdì dalle 15,30 alle 18,00; come pure le informazioni presenti: gli annunci di lavoro delle aziende della zona, l’aiuto alla stesura del curriculum
vitae, le opportunità di lavoro, studio e volontariato all’estero, le informazioni sui corsi per disoccu-
23
CASSANO sicura E solidale
Riparte il centro per il
Protagonismo Giovanile
“Un secondo Dopo”
Arianna Moreschi
Assessore alle Politiche Sociali
e Giovanili
Coinvolgere i ragazzi e le ragazze
a partire dal tempo libero per
arrivare a fare esperienze sia
di vita che professionalizzanti.
Questo è quanto il Centro Per
il Protagonismo Giovanile “Un
Secondo Dopo” propone e realizza
attraverso le diverse iniziative
che mette in atto.
si vuole ripartire dalle proposte raccolte durante
quest’esperienza.
Attraverso le tre aperture del Cpg: il lunedì e il
venerdì dalle 16 alle 18 presso la struttura del Dopolavoro (sita in via Pila 11) e il mercoledì dalle 16
alle 18 presso il centro giovani di cascine san Pietro, gli operatori del progetto proporranno delle
attività che, partendo dagli interessi espressi dai
ragazzi, voglio arrivare ad aiutarli a fare esperienze positive a livello umano e relazionale, ed anche
che possano riconoscere e sviluppare delle loro
competenze o interessi.
In particolare si sta mettendo in campo anche un
periodo di apertura serale dove insieme si farà
un lavoro che, attraverso la visione di un film, li
In particolare, dopo l’entusiasmante esperienza
del Summer camp, che ha coinvolto 30 ragazzi/e
di Cassano e delle frazioni Groppello e Cascine san Pietro in attività di sistemazione di alcune strutture comunali e laboratoriali, quest’anno
24
CASSANO sicura E solidale
aiuterà a riflettere su alcuni temi. Poi, si cercherà di dare continuità all’attività di sistemazione
delle strutture pubbliche, attraverso l’attivazione
di un winter camp, affinché con la manualità i
ragazzi/e possano apprendere alcune metodologie di lavoro. Infine, oltre all’aggregazione libera
delle tre aperture, si sta pensando, con il nuovo
anno, di affiancare anche dei momenti “forti”
di esperienza e conoscenza, quali uscite realizzate anche in collaborazione con alcune realtà del
territorio.
Le esperienze fatte sono molteplici e i ragazzi ad
oggi coinvolti esprimono molto interesse nelle attività proposte...per questo chi vuole conoscere le
varie esperienze può trovare una pagina facebook
del progetto (www.facebook.com/dopofficina) che
viene utilizzato come diario di bordo per raccontare ciò che avviene quotidianamente all’interno
del progetto Dopofficina, il progetto di Politiche
Giovanili del Comune di Cassano d’Adda.
All’interno della programmazione, verranno anche organizzati degli eventi o dei laboratori, ma
questa è un’altra storia, che vi racconteremo nei
prossimi appuntamenti.
Me le proposte si allargano anche al territorio:
infatti, in collaborazione con l’associazione S’Apre, alcuni ragazzi e ragazze hanno sperimentato
attività di volontariato professionalizzante in ruoli
come aiuto bar e cucina, servizio ai tavoli, commessi all’interno della festa “Solidar Rock”. Tale
esperienza, molto positiva, si replicherà anche
all’interno della festa “Sa Derva”.
Stay Tuned with Dopofficina
A tutto questo lavoro sul tempo libero dei
ragazzi/e, da ottobre verrà anche affiancata l’attività di spazio compiti medie, realizzata in stretta
collaborazione con la Scuole media e l’Oratorio
Don Bosco, che si concretizza in due pomeriggi
di aiuto allo studio. Tale attività vede coinvolti
anche dei volontari (giovani e adulti) di Cassano,
che mettono a disposizione le loro conoscenze e il
loro tempo per sostenere, assieme agli educatori
del progetto, lo studio dei ragazzi iscritti.
25
CASSANO sicura E solidale
Parliamo di sicurezza: Il
Controllo del Vicinato (CDV)
Il tema della sicurezza urbana, legata in particolare ai furti e agli episodi di microcriminalità è
molto sentito da parte della popolazione, suscitando preoccupazione ed apprensione in
molti cittadini.
Spesso però questo senso di insicurezza porta ad affrontare il problema
con risposte sbagliate, dettate più
dall’impulso che dalla razionalità.
Per affrontare il tema da un diverso
punto di vista e diffondere esperienze positive di controllo del territorio
sperimentate in altre realtà il 19 ottobre si
è tenuta nella sala della biblioteca una assemblea
pubblica intitolata “Controllo del Vicinato: il
miglior antifurto è il tuo vicino”.
Attraverso le parole di Leonardo Camparale e
Rodolfo Principi, rappresentanti dell’associazione “Controllo del Vicinato” sono stati spiegati i
principi su cui si basa l’attività della associazione
stessa, e su come possono essere organizzate a livello locale le attività di prevenzione controllo,
prevedendo un coinvolgimento attivo della popolazione.
Il Controllo del vicinato (in inglese “Neighbourhood Watch”) nato negli Stati Uniti negli anni
60/70 ed arrivato in Europa partendo dalla piccolissima Mollington nel Cheshire in Gran Bretagna nel1982, è adottato da decenni in innumerevoli città americane come per esempio Chicago
e Los Angeles e inglesi, come Oxford, Londra ed
Edimburgo e ancora in Canada, Australia e Nuova
Zelanda e in un’infinità di centri minori in tutti i
Paesi anglosassoni.
Il programma prevede l’auto-organizzazione tra
vicini per controllare l’area intorno alla propria
abitazione. Questa attività è segnalata tramite la
collocazione di appositi cartelli. Lo scopo è quello
di comunicare a chiunque passi nell’area interes-
sata al controllo che la sua presenza non passerà
inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all’interno dell’area.
Un insieme di piccole attenzioni fa sì che
i molti occhi di chi abita il quartiere
rappresentino un deterrente per chi
volesse compiere furti o altro genere
di illeciti “da strada” come graffiti,
scippi, truffe, vandalismi ecc. La
collaborazione tra vicini è fondamentale perché si instauri un clima
di sicurezza che verrà percepito da tutti
i residenti e particolarmente dalle fasce più
deboli come anziani e bambini.
In Italia è stata fondata una associazione per coordinare tutti i gruppi di cittadini e le amministrazioni pubbliche che vogliono sperimentare e implementare questo tipo di controlli del territorio,
denominata proprio “Controllo del Vicinato”.
A Cassano da alcuni mesi alcuni cittadini hanno organizzato i primi gruppi di controllo, impegnandosi molto per diffondere l’esperienza e
coinvolgere sempre più persone. Il Coordinatore dei gruppi, Augusto Brambilla, ha illustrato
nel corso dell’assemblea come si sono costituiti i
gruppi e le prime attività svolte in collaborazione con la Polizia Locale. L’auspicio è che questa
esperienza possa radicarsi e crescere a Cassano
coinvolgendo sempre più cittadini.
Approfondimento: Il Controllo
del Vicinato (CDV)
Cos’è?
Il CdV è uno strumento di prevenzione e presuppone una PARTECIPAZIONE ATTIVA da
parte dei CITTADINI ma anche delle FORZE
DELL’ORDINE, al fine di ridurre il rischio furti. In questo senso, viene promossa la sicurezza
urbana attraverso la SOLIDARIETA’ tra cittadi26
CASSANO sicura E solidale
Il ruolo del comune
Il Comune assume una posizione di supporto
all’intero progetto inizialmente mettendo a disposizione dei luoghi per le riunioni periodiche.
Una volta nati i gruppi, il Comune installerà dei
cartelli stradali con l’indicazione che in quella
zona è attivo il ”Controllo del vicinato” nei quartieri in cui il progetto è presente. Fondamentale
è anche la collaborazione e la comunicazione dei
gruppi con
Eventuali miglioramenti
Come avrete capito, l’80% del progetto si basa su
una semplice educazione civica, mentre il restante
20% è pura organizzazione e cooperazione tra cittadini. Per migliorare questo progetto è possibile
installare delle videocamere a circuito chiuso, il
cui video raccolto sia automaticamente cancellato
ogni 36 ore (in genere se viene commesso il reato
si denuncia entro 24H, quindi il video può esser
tranquillamente esser prelevato in tempo).
CDV a Cassano d’Adda
Alcuni cittadini hanno dato vita a Cassano all’ iniziativa del Controllo Del Vicinato costituendosi in
gruppi nominando a sua volta un coordinatore attualmente per le zone di:
• Via Cristo Risorto
• Via Gioberti/ via C. A. Dalla Chiesa
• Via Milano (c/o rondò via Europa)
• Via Mazzini
• Via della Pace/L.go San Carlo
• Via della Pace/via Penati
• Via Salvo D’acquisto/via Cassano
• Via Papa Giovanni XXIII
L’obiettivo dei gruppi e comunque quello di aiutare le forze dell’ordine al controllo del territorio.
Per ulteriori informazioni e per la creazione di nuovi gruppi è disponibile al seguente
indirizzo:[email protected]
Alcuni passaggi del presente articolo sono tratti
dal sito www.controllodelvicinato.it.
ni e forze dell’ordine. In due parole: PRESTARE
ATTENZIONE. Non siamo super eroi e nessuno promette di azzerare i furti, ma statistiche alla
mano questo progetto potrebbe portare ad una
riduzione di furti annuale pari alla doppia cifra
percentuale.
Il CdV non è altro che l’applicazione di EDUCAZIONE CIVICA e buon senso.
Come funziona?
Il funzionamento del CdV è molto semplice e
NON si basa sul concetto di RONDE o cose simili. Semplicemente, si divide il territorio in ZONE
e le singole zone in QUARTIERI. Nel caso in cui
un quartiere sia eccessivamente grande, è possibile
suddividerlo ulteriormente in VIE. Ogni zona si
traduce in un GRUPPO di persone, a cui fa capo
un COORDINATORE, che sarà il punto di riferimento per tutte le segnalazioni delle zona. Nel
momento in cui un cittadino si accorge di qualcosa di “strano”, potrà contattare il coordinatore
di zona, il quale dovrà poi segnalare alle autorità competenti eventuali tentativi di furto, oppure
numeri di targa di auto sospette, e via dicendo.
Il Coordinatore ha ovviamente un ruolo chiave ed
in particolare si deve occupare di Incoraggiare la
vigilanza tra cittadini della medesima zona, raccogliere le segnalazioni e comunicarle alle forze
dell’ordine e agli altri coordinatori, accogliere i
nuovi vicini/residenti informandoli ed integrandoli nell’attività del CdV;
Il singolo cittadino dovrà semplicemente avvisare
il Coordinatore di Zona nel caso in cui veda persone o eventi sospetti, attivandosi in prima persona, anche solo chiedendo “Scusi, cerca qualcuno?” al passante sospetto che sta fissando in modo
losco la casa del proprio vicino, avvisare il Coordinatore di Zona nel caso di situazioni di rischio
ed infine trattare gli altri (vicini di casa) come si
vorrebbe essere trattati, quindi con amicizia, cordialità e rispetto.
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CASSANO sicura E solidale
Il tempo per le famiglie
UN NUOVO PROGETTO SPERIMENTALE
Arianna Moreschi
Assessore alle Politiche Sociali
È per questo che abbiamo pensato di supportare
queste figure pensando di offrire loro un luogo di
incontro, confronto e crescita che li accolga contemporaneamente ai loro bambini con l’aiuto di
un educatore che ha il compito di facilitare le relazioni.
Si tratta dello spazio chiamato “TEMPO PER LE
FAMIGLIE” che si pone l’obiettivo di diventare
spazio di crescita , socializzazione e di sostegno
alla genitorialità.
In questo luogo il genitore, nonno, parente o
amico ha l’opportunità di osservare il proprio
bambino in un contesto socializzante dove può
anche avere il supporto di un educatore e confrontarsi con altri adulti.
Ci eravamo impegnati a cercare di sostenere il più
possibile le famiglie con progetti che potessero far
fronte al bisogno di accudimento dei propri figli
durante le ore di lavoro.
Cassano offre una ampia scelta di asili nido tra
pubblici e privati ma la crisi che ha colpito il paese
in questi ultimi anni, ha obbligato molte famiglie
a rinunciare a questi servizi e appoggiarsi sulla rete
di aiuto famigliare o amicale o a baby sitter o hanno costretto molte mamme a restare a casa o prolungare il congedo parentale. In altri casi invece
c’è la scelta consapevole di restare a casa in maternità per trascorrere del tempo con il proprio
piccolo nei primi mesi della sua vita.
Riteniamo pertanto fondamentale prendere coscienza del fatto che ci sono persone che svolgono
un ruolo fondamentale nella crescita dei propri
nipoti o conoscenti (i nonni, gli zii, i cugini , ecc)
così come le neo mamme che restano a casa e si
trovano a gestire,a volte in solitudine, la crescita
del proprio figlio.
Il progetto è partito nella struttura di Cascine San
Pietro, pensata inizialmente come Asilo Nido e
ospiterà bambini nella fascia 0-3 anni e i loro genitori, nonni, baby sitter.
È una struttura molto carina dotata anche di uno
spazio verde esterno che sarà dedicato ai piccoli.
Un altro passo avanti è stato fatto!
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La parola al Consiglio
2016 l’anno della
Tangenziale
stro gruppo abbiamo affrontato – anche con approcci non convenzionali, ovvero con workshop e giochi di ruolo –le tematiche
importanti che riguardano la nostra cittadina. Ciò che è emerso
è stato un quadro a volte inaspettato di Cassano e una serie di
nuove proposte interessanti.
Cos’è a questo punto “Dammi solo un minuto”? E’ la continuazione di questo importante lavoro. Intendiamo, da una parte, raggiungere l’obiettivo di suscitare nelle persone interesse verso la
vita politica del proprio comune e, dall’altra, ottenere un riscontro
sulle idee che ormai da diversi anni difendiamo e portiamo avanti
con il nostro impegno.
Gruppo consigliare Cassano
etica ecologista
Il lento procedere dei lavori della tangenziale e il mancato inizio della costruzione del sottopassaggio della provinciale per Truccazzano hanno indotto
il Sindaco a emettere un’ordinanza dall’1
agosto di divieto di passaggio su Via Veneto
dei mezzi pesanti provenienti dalla provincia di BG.
Una decisione grave che ha smosso i nuovi referenti della Città
metropolitana, ex Provincia di Milano, titolare dei lavori ed ha sollevato la protesta del sindacato dei camionisti che ritiene troppo
oneroso l’attraversamento dell’Adda in BREBEMI , bocciando di
fatto la proposta già avanzata dalla minoranza cassanese in Consiglio Comunale.
La società titolare dei lavori della nostra tangenziale è la SOCOTRAMO ed è una società importante che ha clienti importanti
come EXPO, ANAS, Repubblica Italiana, Autostrade per l’Italia,
COTRAL Compagnia Trasporti Laziali, Comune di Roma, Regione
Lazio, Comune di Bari, AMA di Roma servizi ambientali, SAPIENZA Università di Roma, ROMA TRE Università degli Studi, sembrerebbe una società solida però le cronache nazionali riportano
questioni inquietanti, vedi articolo del CORRIERE DELLA SERA del
25 giugno 2014, da cui emergono coinvolgimenti in appalti poco
trasparenti .
Purtroppo sembra che siamo incappati in una società che ha
aperto contenziosi su alcune delle tante storie di malaffare che in
questi ultimi anni sono state portate a conoscenza dei cittadini e
questo forse la “distrae” dai lavori della nostra Tangenziale.
Come Cassanesi siamo disgustati dal fatto che dopo l’inaugurazione del 2010 e la posa del ponte sulla Muzza nel 2014 il
completamento dei lavori sia ora in discussione, noi vogliamo la
tangenziale perché è fondamentale per il bene del nostro paese,
della nostra comunità .
Abbiamo aspettato anni non sarà certo il ritardo di qualche mese
che ci spaventa, quindi chiediamo con forza e sosteniamo l’Amministrazione Comunale affinché con il coinvolgimento di città
Metropolitana si possano terminare i lavori.
Gruppo consigliare PD
Sono ormai diversi anni che i vari amministratori locali ripetono che fra le peculiarità di Cassano d’Adda ci siano
le bellezze storiche e naturalistiche
e che lo sviluppo, anche economico,
del paese passa dalla valorizzazione di
queste specificità.
In questi anni si è lavorato ed investito
parecchio per far conoscere il nome di Cassano oltre i confini tradizionali ed iniziative quali Ecoismi, Cassano
Festival e la moltitudine di eventi culturali hanno saputo attirare
interesse verso la nostra città.
A conclusione di questo quinquennio amministrativo è arrivata la
cosiddetta ciliegina sulla torta.
Come ormai è noto il 25 maggio 2016 il nostro comune ospiterà
l’arrivo della tappa del Giro d’Italia.
L’evento che ci accingiamo ad ospitare sarà una vetrina enorme
per Cassano ed è naturale ringraziare in primis Gianni Motta che
ha avuto un ruolo centrale nel far raggiungere al nostro comune
questo risultato.
Non sfugge però che una città non può valorizzare le bellezze
storiche e naturalistiche ed assumere una dimensione turistica
con i soli eventi, seppur di straordinaria rilevanza.
Ogni attore sociale si deve assume la propria quota di responsabilità e se l’amministrazione comunale può e deve creare le
condizioni per la crescita non può, per competenze, agire in ogni
ambito.
Per essere più chiari, citiamo un modello richiamato spesso da
molti: la città di Treviglio.
Treviglio è senza dubbio il polo attrattivo della bassa bergamasca
e non solo, ma basta una passeggiata per le vie del centro storico
per capire che l’amministrazione pubblica può fare molto, ma che
senza l’azione coordinata delle varie realtà economiche e sociali
è assai complicato valorizzare al meglio la propria città.
Auspichiamo che nel futuro, soprattutto per ciò che riguarda il
centro storico, ci sia quella scintilla che permetta il salto di qualità
al nostro bel paese.
In ultimo, cogliamo l’occasione per augurare a tutti i cittadini cassanesi serene e felici festività.
Gruppo consigliare la sinistra per cassano
“Dammi solo un
minuto”
“Dammi solo un minuto” è il nome
dell’iniziativa con la quale il nostro
gruppo giovani si è presentato alla
festa del paese e che proporremo
a più riprese durante la prossima
campagna elettorale. L’attività ideata è
il punto di arrivo di un forte impegno che il
nostro gruppo ha voluto dedicare alla stesura del
programma per le prossime elezioni. Un programma che, anche
in questo caso, vuole essere il riflesso dei bisogni e del sentire
della gente, senza però dimenticare i principi cardine della nostra
lista civica. Attraverso il coinvolgimento di persone esterne al no-
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buone nuove
The British way
of… Cascine…
L’inglese è di casa nelle scuole a Cascine
della lingua inglese, io sono solo un complemento.
Due parole sul progetto: Natural aprroach, Play
with English, games, songs, problem solving, story telling.
Stimolo l’osservazione e la scoperta di un nuovo
lessico giocando , non è solo nozionistico. I ragazzi non sono sempre seduti ai banchi di scuola,
anzi spesso sono in piedi e in spazi aperti, cerco
movimento, faccio lavorare in team per indovinare e creare nuove parole, per arricchire in ognuno
di loro il lessico, non voglio quindi creare ansia
nell’apprendimento ma creare di far piacere la
lingua inglese.
Il gioco quindi diventa un mediatore didattico,
una competizione di gruppo dove tutti partecipano. Con il gioco, il canto, la musica viene stimolata la motivazione dello scolaro e viene ridotto il
livello di stress, anzi vengono stimolate le emozioni il senso di lavoro di gruppo, il senso della sfida, la capacità di credere in se stessi e nello stesso
tempo di socializzare.
La realtà straniera nella scuola ci aiuta ad approfondire il valore dell’accoglienza sul piano umano
e culturale.
In definitiva la musica, il gioco, il canto unisce
e libera le loro emozioni. Ognuno di loro ha un
mondo da scoprire, ed è li pronto per essere scoperto!
Termino con una frase che ho trovato, scritta da
un autore canadese:
«Nowadays English is a compulsory subject for children in
Italian Primary School.
The knowledge of foreign language is the key toi being an integral part of our diverse multi-lingual world».
A Cascine San Pietro mi trovo bene, a casa, ho riscontrato fra le varie maestre molta coesione, sintonia e perchè no, anche molta simpatia.
Dall’inizio dell’anno scolastico, la scuola di Cascine è caratterizzata da una simpatica e positiva novità: l’insegnamento della lingua inglese si è fatto più intensivo e “simpatico”, grazie all’intervento di una volontaria, la sig.ra Franca
Motta alla quale lasciamo il compito di presentare la sua
attività.
Veniamo a noi, first of all ringrazio i genitori che
hanno capito e richiesto di dare più forza all’apprendimento della lingua inglese e soprattutto
ringrazio il Sig. Sindaco Maviglia e l’Assessore
all’Istruzione Merisi che sono andati beyond the
courds, sono andati oltre, hanno fatto propria
questa richiesta , anzi hanno investito su questo
progetto che offre una formazione addizionale di
qualità in un ambiente stimolante.
Il progetto che si sta sviluppando a Cascine è nato
sull’esempio della rete di Grande Ecole, la scuola
d’eccellenza concepita per stare al passo con gli altri Paesi Europei e non.
L’insegnamento e l’apprendimento della lingua
inglese non è una moda, siamo apripista aggiungendo ore supplementari di inglese al regolare
piano scolastico, è il passaporto se si vuole appartenere ad un mondo plurale e multilingue.
La scuola primaria è il luogo del primo vero contatto con la lingua inglese ed inoltre si colloca nel
periodo di maggior plasticità celebrale per l’apprendimento dell’alunno.
L’apprendimento delle lingue è meno difficoltoso da parte dei bambini entro l’11^ e 12^ anno di
età perché riescono a memorizzare velocemente
nuovi termini e nuovi suoni:il tutto incide la memoria in maniera profonda e indelebile. È come
andare in bicicletta, una volta imparato non si dimentica più.
Il progetto è composto da mille sfaccettature: nel
caso specifico io non mi sostituisco all’insegnante
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spazio alle associazioni
LA BANDA DI CASSANO:
DUE SECOLI DI MUSICA
A tutti voi sarà capitato di veder sfilare la Banda per le vie di Cassano.
La Banda è la colonna sonora della Città, sempre presente durante le
manifestazioni, le feste, le ricorrenze storiche e religiose …
il vostro percorso formativo che prevede sia lezioni individuali che musica d’insieme. L’organico è
costituito da strumenti a fiato (flauto, clarinetto,
sassofono, tromba, trombone, corno, flicorno) e a
percussione.
Alessandro Greco
Presidente della Banda Musicale
di Cassano d’Adda
Le sue origini risalgono ad un passato molto remoto, oltre duecento anni or sono.
Da allora è certamente cambiato il mondo, ma a
rimanere intatto è lo spirito che ancora oggi anima ognuno di noi, il desiderio di dedicare volontariamente una parte del nostro tempo libero per
coltivare la passione per la musica e tenere viva una
tradizione tanto cara ai Cassanesi.
Chiunque voglia avvicinarsi al nostro mondo può
ricevere uno strumento in comodato d’uso e la guida dei nostri componenti più esperti, diplomati
al Conservatorio, che vi aiuteranno ad affrontare
Per avere informazioni o semplicemente per conoscerci meglio, potete venire a trovarci
tutti i mercoledì sera dalle ore 20.45 presso la nostra sede, che si trova in via G. Verdi n. 26, nei locali al piano terra di Palazzo Berva. Oppure, potete contattarci telefonicamente ai seguenti numeri:
366/1044977 – 338/1107570
Nella Banda non si condivide solo la passione per la
musica ma anche il piacere di stare in compagnia.
Vi aspettiamo!
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spazio alle associazioni
TREVICASS
Associazione di Ginnastica Artistica
Questa è la composizione del consiglio direttivo
della associazione, aumentato da 6 a 13 componenti: Ivano, Rossana, Elisabetta Batini, Andrea Bianchi, Gianpietro Braga, Lorenza Donnarumma, Sonia Fascini, Massimo Lo Cascio, Salvatore Pisano,
Antonio Resmini, Sabrina Ruggeri e Lino Ubbiali.
Nella TREVICASS non ci sono solo ginnasti di
Cassano, Rivolta e Treviglio, ma anche dei paesi vicini delle tre province confinanti.
In queste settimane, per osservare gli allenamenti e
per conoscere le varie problematiche, si è prestata
attenzione non solo alla palestra cassanese di Corso Europa, ma anche alle due trevigliesi del “Centro
Salesiano Don Bosco” e “Zenale e Butinone”, dove si
effettuano due allenamenti settimanali in ognuna dal
lunedì al sabato.
Nella palestra di Rivolta si tiene un corso comunale
bisettimanale pomeridiano di “Ginnastica Dolce”
per anziani sia il mercoledì che il venerdì.
Il 29 novembre si è svolta nella palestra di Rivolta ad una bellissima qualificazione di twirling delle
nostre atlete.
Il tecnico federale Massimo Scotti ha seguito in
questo mese alcune nostre atlete a Cassano sia nella palestra di Cascine San Pietro che nel Palazzetto
dello Sport.
Martedì 22 dicembre alle ore 20,30 si è svolto il
Saggio di Natale al PalaFacchetti di Treviglio.
Dal 2 gennaio al 5 ben ventitre ginnaste con tre insegnanti hanno partecipato ad uno “stage” a Porto
San Giorgio(AP ) con trasferimento in pullman.
La TREVICASS augura a tutti un Felice Anno
Nuovo.
Il Presidente Angelo Colombo
L’Associazione di Ginnastica TREVICASS è nata
nel 2009 a Rivolta d’Adda(CR) grazie al presidente Antonio Bonadeo al Vice Ivano Lucchetti e
all’insegnante di ginnastica artistica Giovanna Radavelli.
Il nome deriva dalla scelta dell’associazione di operare anche nei comuni di Cassano d’Adda(MI) e
Treviglio(BG).
I Ginnasti tesserati nel 2015 sono 210.
Le docenti sono ben dodici (Anastasia, Chiara,
Cristina, Cristina, Denyse, Emily, Federica, Greta, Laura, Martina, Marzia e Naira) coordinate da
Giovanna e da tre ex atleti per la parte di Tecnica
Twirling: il rivoltano Alberto Foglio, la trevigliese
Rossana Papetti ed il Responsabile Tecnico Gianfranco Marletta, già Tecnico della Nazionale FGI e
allenatore di Yuri Chechi.
Tra gli atleti si annoverano ben tredici campioni
italiani.
Ad inizio novembre alcuni dirigenti della TREVICASS mi hanno chiesto se fossi disponibile a candidarmi a Presidente in quanto Bonadeo si era dimesso.
Ho accettato volentieri perchè avevo conosciuto la
ginnastica artistica come Volontario sportivo in due
manifestazioni al Forum d’Assago: Gran Prix ed
Europei.
Avevo già avuto modo come Assessore allo Sport, di
presenziare a diverse manifestazioni della TREVICASS nelle palestre cassanesi ed una anche nel PalaFacchetti di Treviglio.
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