La morte del bruco o La nascita della farfalla? - A noi La scelta - “Crisi di non breve durata della quale sarà difficile avere ragione e dalla quale potrà uscire un mondo molto diverso da quello attuale” Napolitano 11 dic.2008 Stiamo vivendo tempi che richiedono risposte innovative e lungimiranti perché le scelte odierne avranno ripercussioni decisive nel futuro. Perché non stiamo vivendo una crisi congiunturale, ma una fase di trasformazione strutturale, forse irreversibile, nelle economie europea e mondiale.“ Fini Febbraio 2009 La minaccia maggiore non riguarda però l’immediata dinamica delle economie, ma le loro prospettive di medio-lungo periodo. E’ portata dalla necessità di adeguare il livello della capacità produttiva alla minore domanda, con diminuzione nella crescita potenziale, particolarmente pericolosa per l’Italia dove già era molto bassa. Sono a rischio anche imprese che si stavano trasformando, puntando su qualità, internazionalizzazione, innovazione. Non sarebbe una selezione benefica, che accresce l’efficienza del sistema, ma una distruzione deleteria. Previsioni Confindustria autunno 2009 E’ in atto un cambiamento epocale che oltrepassa i confini delle evoluzioni cicliche Previsioni Confindustria autunno 2009 Il mondo non è e non sarà più come prima Giulio Tremonti in Cina 19 nov 2009 Cronaca di un epilogo annunciato: Il denaro come una merce Una merce deve essere scarsa perché il suo prezzo sia elevato. Il prezzo del denaro Il debito Il gioco è truccato! Scarsità apparente Quanto rende il debito? • • • • In USA, nel 1950, 1 dollaro di debito innescava 4 dollari di attività economica Nel 2000 20 centesimi Nel 2005 solo 10 centesimi. Oggi è negativo dati forniti da Paul Kasriel, direttore delle ricerche economiche della Northern Trust. L’epilogo: Il crash di sistema Azzerare Il debito per ripartire La morte del bruco o La nascita della farfalla? - A noi La scelta - Percentuali di Crescita del PIL Differenze % con gli altri paesi europei Competitività? Esportazioni? Euro e Petrolio Una scelta obbligata Debito pubblico Crescita negativa Pil Costo del lavoro Costo dell' energia Esportazioni a picco Ritardo anche Rispetto UE Nessuna sovranità Immobilismo istituzionale ECONOMIA LOCALE L'unica risposta Diventa ancora più urgente riuscire a riattivare la domanda interna attraverso riforme strutturali che innalzino produttività e dinamismo. Previsioni Confindustria autunno 2009 La morte del bruco o La nascita della farfalla? - A noi La scelta - Gli ostacoli per l’economia locale: le forze centrifughe Chi impoverisce il territorio? BANCHE GRANDE DISTRIBUZIONE ECONOMIA LOCALE Gli ostacoli per l’economia locale • • • • Mancanza di Mercato per la produzione Visibilità scarsa e perdita di identità Prezzi finali più elevati rispetto alla GDO Le politiche del km 0 non stanno dando i risultati sperati • Discontinuità della domanda e instabilità dei prezzi a causa della speculazione • Politiche miopi che stanno uccidendo il territorio (cementificazione, clientelismi) Le cose positive • • • • Estrema adattabilità delle piccole imprese Saper fare Biodiversità dei territori e bellezze naturali Cultura contadina ancora viva Le cose da riscoprire • • • • • • • • • Sostegno e mutuo aiuto Collaborazione Cooperazione Trasparenza e Fiducia (credito) Uscire dagli schemi (depurazione mentale) Azioni coordinate e congiunte Creazione di cultura Visione di insieme Azioni di lungo periodo CREARE MERCATO SPOSTANDO LA DOMANDA CREARE UNA DISTRIBUZIONE per la PDO (Piccola Distribuzione Organizzata) LAVORARE SUI TRASPORTI E L’ENERGIA LAVORARE SUI PREZZI!! CREARE MERCATO • Attraverso creazione di cultura • Attraverso la valorizzazione delle produzioni locali • Attraverso un’azione integrata e coordinata di tutti STRUMENTI 1. Empori e Botteghe (agricultura e artigianato) 2. Politica commerciale coordinata al servizio dell’intera comunità: lo SCEC 3. Struttura informatica al servizio del nuovo 4. Piano di razionalizzazione dei trasporti 5. LA RETE LA SCELTA Insieme si diventa farfalle Da soli siamo il bruco che muore