[Adattato da AIF, Esempio di proposta di II prova scritta, 2014] INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Si consideri un circuito rettangolare come quello mostrato in figura formato da un telaio fisso e una sbarra conduttrice come quarto lato lunga 3 cm. Tale circuito è dotato di una resistenza del valore noto R. Il circuito è immerso in un campo magnetico uniforme ortogonale al piano del circuito d’intensità pari a 400 G (1 G = 10-4 T). Il candidato: a) Descriva sotto quali ipotesi si genera una f.e.m. indotta nel circuito e commenti le principali leggi fisiche che descrivono il fenomeno. [il telaio deve essere formato da materiale conduttore, la sbarretta deve essere in movimento in modo che possa variare il flusso del campo magnetico, …; legge di Faraday-Neumann-Lenz, eventualmente Leggi di Ohm.] b) Dimostri che la Legge di Faraday-Neumann-Lenz può essere dedotta dall’azione della forza di Lorentz che agisce sugli elettroni liberi del conduttore. [La f.e.m. agli estremi della sbarra è pari a π΅ππ£ in quanto sugli elettroni liberi di tale sbarra si esercita la forza di Lorenz con modulo pari a πΉ = ππ£π΅. A questa forza corrisponde un campo elettrico costante del valore pari a πΈ = πΉ/π = ππ£π΅/π = π£π΅ e quindi f.e.m.= π£π΅ ⋅ π. c) Calcoli il valore della f.e.m. indotta se la barretta si muove con velocità costante pari a 2 cm/s verso destra π. π. π. = π΅ππ£ = 400 ⋅ 10−4 ⋅ 3 ⋅ 10−2 ⋅ 2 ⋅ 10−2 = 24 ππ Si consideri ora un magnete tra le cui espansioni si produce un campo magnetico variabile nel tempo la cui intensità (espressa in tesla) segue la legge π΅(π‘) = 3 ⋅ π −π‘ . Una spira circolare di raggio 2 cm è immersa in questo campo e viene tenuta ferma. Il candidato: d) Rappresenti graficamente nel piano cartesiano la funzione B(t) in funzione del tempo. e) Scriva l’espressione analitica che permette di calcolare la f.e.m. indotta nel circuito in funzione di t e calcoli il valore della f.e.m. indotta nell’istante t=2 s. π. π. π. (π‘) = − πΦ(π΅) πB(t) = −π ⋅ = −π(2 ⋅ 10−2 )2 ⋅ 3 ⋅ π −π‘ ⋅ (−1) = 0,015 ⋅ π −π‘ ππ‘ ππ‘ π. π. π. (π‘ = 2) = 0,015 ⋅ π −2 ≅ 2 ππ f) A quale velocità dovrebbe muoversi la barretta rappresentata in figura per ottenere lo stesso valore della f.e.m. indotta nell’istante t=2 s precedentemente calcolata? 2 ⋅ 10−3 = π΅ππ£ → 2 ⋅ 10−3 = 400 ⋅ 10−4 ⋅ 3 ⋅ 10−2 ⋅ π£ → π£ = ≅ 1,7 π/π 2 ⋅ 10−3 400 ⋅ 10−4 ⋅ 3 ⋅ 10−2 g) Fornisca una giustificazione geometrica nel piano cartesiano del legame tra la f.e.m. indotta e il flusso del campo magnetico. [il valore istantaneo della f.e.m. indotta è la pendenza della retta tangente al grafico del flusso del campo magnetico, cambiata di segno]