Antropologia Sociale Nome completo del Corso d’insegnamento CFU 6 Francesco Zanotelli Docente titolare del Corso d’insegnamento email: [email protected] skype: francesco zanotelli Lingua d’insegnamento italiano Conoscenze e abilità da conseguire Il corso intende introdurre gli studenti al lessico, ai temi e alle diverse correnti dell'antropologia contemporanea e al metodo etnografico come pratica della ricerca. In particolare sviluppando conoscenze correttamente impostate intorno a temi di pregnanza sociale quali 'razzismo', 'differenza etnica', 'relativismo culturale', 'culture globali e località', 'consumo e distinzione'. Si intende sviluppare la consapevolezza intorno ai processi sociali e politici che producono specifiche modalità di classificazione, gerarchizzazione, naturalizzazione delle differenze (di genere, di etnia, di classe, di cittadinanza). Si forniranno gli strumenti per riflettere sul valore della curiosità come veicolo per la conoscenza. Attraverso esemplificazioni tratte dalla lettura di casi studio, così come attraverso sperimentazioni sul territorio, si forniranno agli studenti alcuni rudimenti della metodologia della ricerca sociale. Particolare attenzione avrà la riflessione sui risvolti applicativi dell'antropologia in materia di intervento sociale atto a migliorare l'interazione tra soggetti e istituzioni. I frequentanti saranno introdotti all'analisi critica dei dati demografici e delle analisi statistiche sui comportamenti sociali. Il corso è articolato in tre blocchi di lezioni: Programma/contenuti una prima parte introduttiva dove verranno sviluppati i seguenti argomenti di storia della disciplina - il concetto di cultura in ottica antropologica e le sue ricadute in ambito mediterraneo - storia del pensiero relativista e tendenze generalizzanti in antropologia - il concetto di acculturazione nell'antropologia culturale statunitense Una seconda parte dove verranno affrontati in ottica contemporanea alcuni temi di interesse antropologico. - razzismo, identità etnica - consumo culturale e cultura popolare - corpo, salute, malattia - dono, assistenza, scambio mercantile - migrazioni, rapporto globale-locale, ibridazioni culturali, inclusione/esclusione Una terza parte dove verrà sviluppato un approfondimento monografico sul tema dell'assistenza e cura intergenerazionale nell'Italia contemporanea. In particolare verrà analizzato in classe il ruolo che l'Italia gioca nel contesto europeo come caso esemplare della complessa dinamica tra invecchiamento della popolazione, welfare state debole e modello mediterraneo di immigrazione. Dedicheremo particolare attenzione al ruolo della parentela e della prossimità residenziale tra parenti nell'Italia contemporanea e nelle sue specificità regionali. Attraverso l'analisi delle interazioni che avvengono negli spazi della cura (intesa nella accezione ampia di 'assistenza' e di 'presa in carico') – in particolar modo la casa – discuteremo intorno alle dinamiche intergenerazionali, di genere, di provenienza territoriale, di cultura e potere che sostengono la cura di anziani e minori. In particolare osserveremo l'intreccio tra: assistenza sociale 'informale' basata sulle reti di parentela e sull'obbligazione morale; assistenza basata sull'accordo mercantile privatistico di colf e badanti; assistenza formale organizzata da parte dei servizi di cura statali, regionali, comunali e del volontariato associativo. Verranno stimolate tramite opportune indicazioni metodologiche alcune osservazioni sul terreno – individuali o di gruppo - indirizzate ad istruire sulla ricerca e l'osservazione etnografica. Per gli studenti frequentanti 1) F. Dei, (2012), Antropologia Culturale, Bologna: il Mulino. 2) Grilli S., Zanotelli F. , a cura di (2012), Scelte di famiglia. Tendenza della parentela nella società contemporanea, Pisa: ETS. (Introduzione, cap. 1 e altri tre capp. a scelta) 3) una selezione di saggi che verranno assegnati in classe sul tema monografico “Cura della persona tra parentela, istituzioni e migrazioni” Per gli studenti non frequentanti: 1) F. Dei, (2012), Antropologia Culturale, Bologna: il Mulino. 2) Solinas P.G., 2010, La famiglia. Un'antropologia delle Testi/bibliografia relazioni primarie, Roma, Carocci. 3) Grilli S., Zanotelli F. , a cura di (2012), Scelte di famiglia. Tendenza della parentela nella società contemporanea, Pisa: ETS. (Introduzione, cap. 1 e altri tre capp. a scelta) 4) Ehrenreich B., Hochschild A.R., a cura di (2004), Donne Globali. Tate, colf e badanti, Milano, Feltrinelli. Ulteriori testi consigliati per l'approfondimento sulla storia della disciplina: - Barnard R., 2002, Storia del pensiero antropologico, Il Mulino, Bologna. sul tema monografico: - Parreñas Salazar, R., 2001, Servants of Globalization: Women, Migration and Domestic Work, Stanford, California, Stanford University Press. - Casella Paltrinieri A., 2011, Prendersi cura. Antropologia culturale per le professioni sociosanitarie, Firenze: EditPress. - Di Nuzzo A., 2009, La morte, la cura, l’amore, Roma: CISU. Metodi didattici Lezioni frontali, letture di gruppo e discussioni seminariali, esercitazioni pratiche di osservazione etnografica L'esame finale si svolge in forma orale. Una modalità di verifica continua consisterà nell'uso di presentazioni in classe da parte dei frequentanti di letture integranti il programma d'esame. Sarà possibile optare per una tesina scritta su aspetti particolari (sia analitici che sperimentali) dei temi sollevati in aula, tesina che sarà consegnata al docente con congruo anticipo e quindi discussa all'esame. Modalità di verifica dell’apprendimento Strumenti a supporto della didattica Link ad eventuali informazioni Orario di ricevimento La valutazione terrà conto della qualità e della quantità dello studio svolto, della capacità di approfondimento e di collegamento tra i testi studiati. La soglia di sufficienza è stabilita nella conoscenza e comprensione dei contenuti dell'intero programma d'esame. La frequenza delle lezioni e la partecipazione alla presentazione e discussione dei testi in classe, sebbene non obbligatoria, è vivamente consigliata ai fini di facilitare la comprensione della materia. videoproiettore, PC, riproduttori audio http://moodle2.unime.it/ Le date di ricevimento del docente verranno indicate all'inizio del corso (secondo semestre, marzo 2014). Al di fuori del periodo di attività didattica il docente è disponibile su appuntamento da concordare scrivendo a [email protected]