Depliant 7° Conferenza Gelosia - Istituto Musicale Pareggiato G

Il linguaggio
delle passioni
Dell’odio e dell’amore
Genesi della gelosia
Sabato 26 Ottobre 2013
ore 15.00
Auditorium
Istituto musicale “G. Lettimi”
Via Cairoli, 44
Rimini
Ingresso libero
Per Info Segreteria Organizzativa
Laura Lazzarini Tel. 0541/333231
Istituto certificato per la qualità organizzativa,
norma ISO 9001:2008
DELL’ODIO E DELL’AMORE
GENESI DELLA GELOSIA
Nella relazione si prenderà in considerazione la gelosia nelle sue
diverse declinazioni: come sentimento “normale”, dove gli
elementi principali sono gli aspetti di odio verso il rivale e paura
della perdita; una gelosia “proiettiva”, determinata dalle fantasie
inconsce di infedeltà del soggetto che la prova; una gelosia
“delirante”, dove le fantasie riguardano un soggetto dello stesso
sesso del soggetto che la prova; una gelosia legata a gravi disturbi
dell’autostima e angosce d’abbandono; una gelosia mescolata a
sentimenti d’invidia, dove l’inconscia fantasia di rubare l’oggetto
desiderato è proiettata sull’altro. Si presenterà inoltre il "complesso
fraterno in psicoanalisi" che, facendo riferimento a sentimenti di
gelosia, rivalità e odio, individuerà i processi di amoreidentificazione-proiezione all'origine delle dinamiche tra fratelli e
gli effetti sulla socialità dell'individuo. Saranno inoltre proiettate
alcune scene di film sul tema: L’anitra all’arancia di Luciano
Salce, El di Louis Bunuel, L’inferno di Claude Chabrol.
INTERVENGONO
PROGRAMMA MUSICALE
G. Puccini (1858-1924)
Quando m'en vo'
La Bohème
Lykke Anholm
In un locale del quartiere artistico a Parigi, Musetta canta il "Valzer di Musetta" in
presenza dei suoi amici bohémien, al fine di fare ingelosire Marcello con il quale
aveva avuto una storia d’amore precedentemente.
W.A. Mozart (1756-1791) Porgi amor
Le Nozze di Figaro
Caterina Colombaroni
Gelosa dell'attenzione che il Conte Almavia nutre nei confronti di Susanna, dama
della Contessa e promessa sposa di Figaro, la Contessa chiede disperatamente ristoro
al suo dolore, oppure - la morte!
W.A. Mozart (1756-1791) Sull'aria....Che soave zeffiretto
Le Nozze di Figaro
Mara Gaudenzi, Eleonora Nota
Nel duetto la Contessa Almaviva detta a Susanna l'invito ad un appuntamento
segreto al Conte in un complotto di esporre la sua l'infedeltà. Motivo della gelosia
della Contessa: il piano del Conte di introdurre il Ius primae noctis in occasione del
matrimonio di Susanna e Figaro.
W.A. Mozart (1756-1791)
Là ci darem la mano
Carla Montanari, psicologo e psicoterapeuta, membro Ordinario
Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica S.I.P.P.
Don Giovanni
Lykke Anholm e Simone Baldazzi
W.A. Mozart (1756-1791)
Batti, batti o bel Masetto
Sonia Saponi, psicologo e psicoterapeuta,
membro Titolare Società Italiana Psicodramma Analitico
Don Giovanni
Lykke Anholm
Lykke Anholm, soprano
Caterina Colombaroni, soprano
Mara Gaudenzi, soprano
Eleonora Nota, soprano
Maurizio Tonini, tenore
Simone Baldazzi, baritono
Fabrizio Di Muro, pianoforte
Nel duetto Là ci darem la mano, Don Giovanni riesce abilmente a sedurre Zerlina,
promessa sposa di Masetto. Pentitasi Zerlina, altre tanto abilmente, chiede perdono
nell'aria Batti, batti o bel Masetto al suo futuro sposo, che essendo venuto a
conoscenza della scena è geloso e nutre dubbi sul matrimonio.
Giuseppe Verdi (1813-1901) Desdemona è rea
Otello
Maurizio Tonini, Simone Baldazzi
In questo duetto la gelosia di Otello nei confronti dell'amata Desdemona esplode.
Jago, con parole velenose, è l'artefice del dubbio che oramai si è insinuato nella
mente di Otello. Al centro della trama vi è il fazzoletto che Otello donò a
Desdemona come pegno d'amore. Jago ha organizzato una trappola per far credere
ad Otello che Desdemona l'ha donato a Cassio. Otello cade nella trappola e giura
vendetta alleandosi con il perfido Jago.