notizie dagli scavi archeologici: lord elgin ei marmi del partenone

NOTIZIE DAGLI SCAVI ARCHEOLOGICI:
LORD ELGIN E I MARMI DEL PARTENONE
Il Partenone è il tempio che gli ateniesi
dedicarono alla dea Atena: fu costruito
nel V secolo a.C. e rimase il simbolo
della grandezza di Atene per mille anni.
Poi subì una serie di cambiamenti: fu
trasformato in una chiesa cristiana nel
V secolo d.C. e in una moschea nel
Quattrocento. Nel Seicento diventò
un magazzino di polvere da sparo e
fu distrutto da una palla di cannone.
Il partenone oggi
Tra il Settecento e l’Ottocento fu
“saccheggiato” da alcuni stati europei e in parte demolito dai turchi durante la guerra
d’indipendenza della Grecia dall’Impero Ottomano. Oggi il Partenone è uno dei siti
archeologici più visitati in Grecia e più famosi nel mondo.
Lord Thomas Bruce conte di Elgin era un diplomatico
scozzese e dal 1799 al 1803 fu ambasciatore britannico
presso il Sultanato di Costantinopoli, l’attuale Istanbul
in Turchia. A quell’epoca Costantinopoli era la capitale
dell’Impero Ottomano, di cui faceva parte anche la
Grecia.
Durante quegli anni Lord Elgin si recò in Grecia per
recuperare antiche opere d’arte da portare nel Regno
Unito. Dalle autorità locali ottenne il permesso di
fare disegni e stampi dei monumenti dell’acropoli di
Atene, e di prendere qualsiasi iscrizione e scultura: per
cinque anni la squadra di operai guidata dal pittore
italiano Giovan Battista Lusieri smontò le decorazioni
architettoniche di molti edifici antichi, soprattutto del
Partenone e dell’Eretteo, i due templi più importanti
di tutta l’acropoli. Oggi queste sculture sono conservate
al British Museum di Londra e conosciute col nome di
“Marmi di Elgin”.
© Mondadori Education
Lord Thomas Bruce
1