economia politica classe: v istituto tecni

ISTITUTO PARITARIO “SAVOIA”
SCHEDA INFORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015
MATERIA: ECONOMIA POLITICA
CLASSE: V ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE SEZ. A
Docente: prof. Ignazia Maria Di Grazia
Testo adottato: C. Bianchi, P. Maccari, E. Perucci- Sistema Economia-Corso di
Economia Politica 2- Paramond
Altri sussidi didattici: Lo svolgimento del programma è stato portato a termine,
integrando il materiale didattico, con dispense personalmente fornite e con ricerche
eseguite attraverso l’utilizzo di internet.
Macroargomenti svolti: Si è partiti dall’introduzione storica delle teorie economiche
(classica, neoclassica e Keynesiana. Si è proseguito con la specificazione delle funzioni
pubbliche (Funzione allocativa, funzione redistributiva, e funzione stabilizzatrice).
Quindi i Sistemi di Welfare italiani (previdenza e assistenza, sistema sanitario scolastico
e servizi di pubblica utilità e le politiche di concorrenza). Infine i soggetti pubblici e il
bilancio dello Stato.
Altre discipline coinvolte: Diritto, Economia Aziendale e Economia Politica.
Obiettivi inizialmente fissati: Il docente, attraverso analisi della realtà e i fatti concreti
della vita quotidiana ha inteso trasferire negli alunni una conoscenza dei principi base
dell’economia, attraverso l’elaborazione storica delle teorie economiche e la loro
applicazione alla vita concreta. In particolare si è attivato un percorso volto a indurre lo
studente, attraverso la conoscenza dei principi giuridici e fiscali, a riconoscere e
spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica. nel rispetto dei
valori personali e sociali. Si è inteso, cioè, rendere note le istituzioni pubbliche, sia
giuridiche sia economiche, la loro evoluzione storica e la loro dimensione attuale,
attraverso lo studio della normativa pubblicistica, civilistica e fiscale. Infine si è inteso
affrontare le principali problematiche giuridiche, sociali, economiche collegate agli
argomenti acquisiti, anche attraverso l’utilizzo di internet.
Obiettivi realizzati: La composizione della classe è eterogenea. Inoltre non tutti gli
alunni hanno frequentato con costanza le attività didattiche. Alcuni hanno dimostrato un
impegno nello studio sufficiente, consentendo un discreto svolgimento del programma
didattico e maturando una discreta conoscenza della disciplina.
Restano, tuttavia, per alcuni alunni, difficoltà di esposizione, sia nell’esprimere i
contenuti degli argomenti trattati, sia nell’utilizzo del linguaggio tecnico-economico.
Per la ragione testé esposta, si è ritenuto opportuno comprimere il programma. Ciò per
consentire agli alunni di approfondire e perfezionare la conoscenza del programma
svolto.
Metodologie utilizzate: Per l’impostazione didattica di questo insegnamento, si è
configurato un percorso che ha motivato allo studio della disciplina economica partendo
dall’interesse degli allievi per problemi del contemporaneo. Si è preso spunto, altresì, da
situazioni di esperienza individuale, familiare e sociale degli studenti, per passare
all’approfondimento degli istituti economici. Il tutto senza mai trascurare il
collegamento tra gli istituti giuridici esaminati ed i fenomeni economici (vicende
politiche del nostro Paese ed estere). Tali obiettivi sono stati perseguiti svolgendo gli
argomenti attraverso lezioni frontali e dibattiti su argomenti di interesse pratico e di
attualità. Inoltre, al fine di accertare l’effettivo grado di comprensione e conoscenza
degli argomenti trattati, si sono svolte esercitazioni scritte (test a risposta multipla ed a
risposta aperta) e verifiche orali. Dall’esito di quest’ultime è emersa la difficoltà di
alcuni alunni di esprimere quanto di propria conoscenza, con l’uso di un linguaggio
tecnico-giuridico e tecnico-economico fluido. Inoltre gli alunni hanno svolto due
simulazioni di prove d’esami, con i tempi di svolgimento previsti per legge.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione: Al fine di accertare l’effettivo grado di
comprensione e conoscenza degli argomenti trattati, si sono svolte esercitazioni scritte
(test a risposta multipla ed a risposta aperta) e verifiche orali. Le verifiche orali sono
state frequenti, sia attraverso domande dal posto sia con interrogazioni più approfondite.
Inoltre gli alunni hanno svolto due simulazioni di prove d’esami. I criteri di valutazione
adottati si sono attenuti ai seguenti parametri: conoscenza dell’argomento, correttezza
espressiva e capacità di collegamento.
Criterio di sufficienza adottato: Si è ritenuto riconoscere la sufficienza ad una
conoscenza e ad una esposizione degli argomenti giuridici-economici sommaria e di
base. E comunque per un approfondimento dei criteri di valutazione si è seguito il
metodo precisato in programmazione.
Tempo del percorso formativo: Sino al 15 maggio 2015 n. 50 ore su n. 60 previste per
l’intero a.s. 2014/2015
L’insegnante
(Prof. Ignazia Maria Di Grazia)