Sovereign Order of Saint John of Jerusalem Il 26 ottobre 2014 è stato ufficializzato un annullo filatelico ad Amalfi, che riproduce la facciata del famoso Duomo. Promosso dal “Sovereign Order of Saint John of Jerusalem” in occasione della "Istituzione del Balivato all’Antica Repubblica Marinara di Amalfi”. “Il Principato di New Malta è onorato di iniziare la propria emissione filatelica di Stato in occasione di una ricorrenza così importante per il Soveraign Order of Saint John of Jerusalem ed il Suo Fondatore, il Beato Fra Gerardo de Sasso: i 900 anni di Sovranità dell'Ordine!” Sono stati emessi anche due “francobolli”, del valore nominale uno di 1 lira (1 €) ed uno di 6 lire (6 €), in lingua inglese, della tiratura di 4000 pezzi cd., e la busta primo giorno in 960 esemplari numerati con relativo annullo postale (irregolare?) e commemorativo. I francobolli sono stati realizzati anche con dei sistemi di sicurezza, utilizzando vernici "metallizzate" ed "opacizzazioni". I Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni in Gerusalemme, noti come Giovanniti, Ospitalieri, Ospedalieri o Gerosolimitani, sono sorti nel 1050 e sono stati riconosciuti come un Ordine Cavalleresco da Papa Pasquale II in una bolla papale del 15 febbraio 1113 (come risulta nel dipinto utilizzato per l’annullo “ufficiale” delle Poste Italiane). Da essi discendono, con diversi gradi di riconoscimento legale, numerosi Ordini Cavallereschi e Balivati in tutta Europa. Le prime città a emanciparsi dai poteri signorili furono le città marinare, inizialmente quelle del Nord Europa, legate spesso da vincoli associativi come le città della Lega Anseatica, e poi le repubbliche marinare italiane. La prima città marinara italiana a emanciparsi - dall'Impero Bizantino - fu appunto Amalfi, che riuscì ad affrancarsi già nel IX secolo grazie ai commerci. Il predominio di Amalfi fu interrotto dall'ascesa di Pisa, che sostituiva ai commerci un forte apparato militare. Dopo aver attaccato e saccheggiato Amalfi nel 1135, i Pisani iniziarono il loro predominio sul Mediterraneo. L'Ordine degli Ospitalieri ha origini antecedenti alla spedizione crociata. Infatti il nome stesso dell'ordine deriva dallo "spedale" dei pellegrini cristiani, eretto dai mercanti Amalfitani negli anni di Carlo Magno, Imperatore dei Paladini, e di Harun, Califfo delle Mille e una Notte, quando, in Terrasanta i cristiani ed i musulmani si tolleravano. Non a caso il simbolo dell'Ordine è una croce ad otto punte, proprio come la croce Amalfitana. Scopo dello "spedale" era chiaramente quello di accogliere i pellegrini malmessi dopo il lungo e difficile viaggio. Successivamente il fine mutò ed i Cavalieri Ospitalieri parteciparono anche alle azioni di guerra, a fianco ai Templari, in difesa dei territori conquistati nella Prima Crociata. Però con l'assedio di San Giovanni d'Acri, che ebbe luogo nella primavera del 1291 e la conquista della città da parte dei musulmani, segnò la fine delle Crociate in Oriente e il crollo del regno di Gerusalemme e l’estromissione dei cristiani dalla Terrasanta. Ciò mise anche fine all’avventura in Terrasanta dei Cavalieri di San Giovanni in Gerusalemme, costretti a fuggire a Cipro e a Malta. L'Ordine Ospitaliero di San Giovanni in Gerusalemme fu costituito da Fra Gerardo De Sasso, reggente dell'ospedale e chiesa amalfitani già dal 1099, riconosciuto come il fondatore dei Cavalieri di Malta e considerato beato dalla Chiesa Cattolica. Sia le Poste di Malta che quelle dello SMOM hanno emesso francobolli ricordandolo: Lo SMOM nel 1972 mentre assiste i pellegrini sofferenti e Malta nel 2013 con un francobollo e un foglietto in occasione dei 900 anni della Bolla di Papa Pasquale II del 1113. Esso raffigura un particolare di un dipinto dell’artista francese e Cavaliere di Malta Antoine Favray realizzato nel 1757: il dipinto è esposto nel Museo Nazionale di Belle Arti, a La Valletta e raffigura il Beato Gerardo ricevere un atto di donazione da parte di Goffredo di Buglione, primo sovrano del Regno di Gerusalemme. Sulla figura di Fra Gerardo ci sono tradizioni contrastanti: alcuni sostengono che era francese… alla storia è passato come monaco benedettino italiano nato a Scala (Amalfi del Monte) circa nel 1040 e morto a Gerusalemme nel 1120, mentre altri storici più recenti hanno identificato Gerardo Sasso con Gerardo da Tonco (o Gerard Tum), feudatario astigiano partito per la prima crociata. Il Conte Galleani Napione, noto storico del XIX Secolo, compì studi accurati sul Sovrano Ordine di Malta (antico diploma del secolo XI trovato nel luogo di Montechiaro, 'Memoria di S.E. il Conte Gianfrancesco Galleani Napione di Cocconato', Torino, in 'Memorie dell’Accademia delle Scienze', 23 giugno 1817) e quindi gli studiosi attualmente ricordano brevemente in nota che il Conte Napione in una dotta monografia intorno all’origine dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme non solo rivendica agli Amalfitani la fondazione dell’Ospedale, ma sostiene con buoni argomenti che Gerardo dovette essere certamente italiano e precisamente di Tonco presso Asti e mostra la probabilità che anche il secondo ed il terzo Gran Maestro dell’Ordine, Raimondo de Puy o di Podio e Augurio di Balben (Balbo) siano stati piemontesi… Angelo Siro materiale filatelico di Francesco Meroni