COMPOSIZIONE DELL’ARIA ATMOSFERICA SECCA E PRESSIONI PARZIALI DEI GAS - (760 TORR, 15 °C) COMPOSIZIONE ARIA NELL’ATMOSFERA = COSTANTE A PARTE LE VARIAZIONI DELLA QUANTITA DI VAPORE ACQUEO A 0 °C 1 torr = 760 mm Hg 1 N⋅m-2 = 1 Pa (SI) 1 mm Hg = 133,3 Pa h↑ (composizione costante) ⇓ Patm ↓ → p(..) ↓ h = 5000 m, pO2 = 88 mm Hg h = 0 m, pO2 = 159 mm Hg NELL’ARIA ATMOSFERICA È CONTENUTA UNA QUANTITÀ VARIABILE DI VAPORE ACQUEO QUANDO L’ARIA È SATURA DI VAPORE ACQUEO SI DICE CHE L’UMIDITÀ RELATIVA È IL 100% ES. UMIDITÀ RELATIVA = 70 SIGNIFICA CHE L’ARIA, A QUELLA T, CONTIENE I 7/10 DELLA QUANTITÀ NECESSARIA PER ARRIVARE ALLA SATURAZIONE VAPORE ACQUEO E PRESSIONI PARZIALI pressione parziale di un gas atmosferico = Patm · % del gas nell’atmosfera ⇓ pressione parziale dell’ossigeno (PO2) = 760 mm Hg · 20,9% = 159 mm Hg = 101,325 kPa · 20,9% = 21,18 kPa NEI LIQUIDI: SOLUBILITÀ CO2 > O2 IN H2O p(..) ↑ ⇒ ↑ T↑ ⇒ quantità di gas disciolto ↓ in un volume fissato salinità ↑ ⇒ ↓ T [°C] [O2] [mL⋅L-1] Aria 0 210 H2 O 0 10 H2O mare (salinità 35‰) 24 5,2 ANIDRIDE CARBONICA pCO 2 CO 2 (aria) ↔ CO 2 (disciolta) CO 2 (disciolta) + H 2O ↔ H 2CO3 + ↔ H 2CO3 H + HCO3 k1 HCO3- ↔ H + + CO3-k2 pH 7 0,49 mL CO2/L H2O pH 8 45 mL CO2/L H2O marina esterno interno esterno int esterno interno protozoi ∆pCO2 ∆pO2 O2 CO2 respirazione statica cutanea branchiale Respirazione branchiale spessore pareti di scambio 1-4 µm polmonare cutanea 0,2% nell’uomo polmonare Respirazione cutanea [O2] [CO2] [mL⋅kg-1·h-1] [mL⋅kg-1·h-1] Rana esculenta 62 119 Rana fusca 52 129 Rana esculenta Respirazione polmonare [O2] [CO2] [mL⋅kg-1·h-1] [mL⋅kg-1·h-1] 1,92 59 19 0,32 2,48 105 45 0,43 [CO2]/ [O2] [CO2]/ [O2] SCHEMA GENERALE DEGLI SCAMBI GASSOSI diffusione diffusione Fisiologia della respirazione a) respirazione polmonare b) funzione respiratoria del sangue c) respirazione cellulare (chimica biologica) a) + b) ← coordinamento movimenti respiratori e circolazione POLMONI DI VENTILAZIONE (vertebrati) variazione volume polmonare trasporto meccanico dei gas (inspirazione – espirazione) • uomo: 10,9 cm2 di superficie polmonare/g peso • forme superiori: 75% superficie alveolare ricoperta da capillari efficienza polmonare = 2 sup erficie di scambio [cm ] volume di sangue [mL] Distanza fra superficie di scambio e vasi: • Proteus: 4 µm • rettili: 1 µm • mammiferi: 0,2 µm • anfibi inferiori: < 1 • rana: ≈ 8 • uomo: ≈ 150 (volume: 5 L, superficie: 75 m2) ∆c J = D⋅ ∆x VIE RESPIRATORIE VIE AEREE INFERIORI L’ATTO RESPIRATORIO (inspirazione - espirazione) inspirazione contrazione muscoli inspiratori ⇓ volume toracico ↑ (pressione intrapleurica: -2,5 → -6 mm Hg) ⇓ espansione polmonare (l’aria entra) espirazione retrazione elastica dei polmoni ⇓ l’aria esce persistenza contrazione muscoli inspiratori → rallentamento fase espiratoria 75% volume intratoracico dovuto al movimento del diaframma I MUSCOLI RESPIRATORI E LA LORO AZIONE PARETE TORACICA, SACCO PLEURICO, POLMONI MODIFICAZIONI DI: PRESSIONE PLEURICA, PRESSIONE ALVEOLARE E VOLUME RESPIRATORIO (respirazione tranquilla) LEGGE DI BOYLE P1·V1 = P2·V2 T, n costanti numero collisioni ↑ GRADIENTI PRESSORI TRANSMURALI PRESSIONE NELLA CAVITÀ PLEURICA MODELLO FISIOLOGICO (volume polmonare e pressioni) TENSIONE SUPERFICIALE E STABILITÀ DEGLI ALVEOLI SPIROMETRO boccaglio campana aria acqua tracciato SPIROMETRIA (misura i volumi e le capacità polmonari) VOLUMI POLMONARI volume di riserva inspiratoria 3000 mL capacità inspiratoria capacità vitale 4600 mL 5800 Volume [mL] volume corrente 500 mL 2800 2300 capacità funzionale residua 1200 volume residuo 1200 mL volume di riserva espiratoria 1100 mL capacità polmonare totale VOLUMI POLMONARI [mL] volume corrente o di ventilazione Vc ~500 volume inspiratorio di riserva Vir → 3000 capacità respiratoria CR = Vc + Vir → 3500 volume espiratorio di riserva Ver → 1100 capacità vitale CV = CR + Ver → 4600 volume residuo Vr → 1600 capacità polmonare totale CPT = CV + Vr → 6200 [mL] 2500-5500 METODO DELLA DILUIZIONE DELL’ELIO (volume residuo, capacità funzionale residua) MODIFICAZIONI DELL’ARIA RESPIRATA Aria atmosferica tambiente CO2 0,03% O2 20,95% A riposo: 12-16 atti respiratori·min-1 → 500 mL·(12-16) atti·min-1 = 6-8 L·min-1 A livello faringeo saturazione H2O t → 34 °C Aria espirata t → 35,5 °C 90% satura di H2O CO2 3-4,5% O2 16-17,5% STRUTTURA DELLA MEMBRANA RESPIRATORIA DIFFUSIONE DEI GAS RESPIRATORI. BARRIERA ALVEOLO-CAPILLARE La barriera alveolo-capillare, che separa la fase gassosa dal sangue, è di spessore 0,5 – 1 µm. interstizio Le resistenze alla diffusione dei gas respiratori sono dovute a: - epitelio alveolare, - interstizio, - endotelio capillare, - plasma sanguigno, - membrana dell’eritrocita, - ambiente interno dell’eritrocita. Un singolo globulo rosso, durante il passaggio in un capillare polmonare, resta in contatto di diffusione per un tempo di circa 0,3 s. SCAMBIO DEI GAS RESPIRATORI f(lunghezza dei capillari) GAS RESPIRATORI – PRESSIONI PARZIALI NEI VARI COMPARTIMENTI SHUNT FISIOLOGICO Arterie polmonari Rami aorta toracica Parenchima polmonare Vene polmonari ⇓ 2% del sangue nelle arterie è ancora venoso Circolo bronchiale Cuore TRASPORTO DEI GAS NEL SANGUE 1 vie aeree 3 sangue (disciolti o chim. legati) 2 alveoli → sangue 4 sangue → tessuti convezione Fenomeni fondamentali diffusione 1 2 3 4 TRASPORTO DELL’OSSIGENO O2 fisicamente disciolto: 0,3 mL/100 mL di plasma O2 totale: 20 mL/100 mL di sangue ⇓ O2 è, per la maggior parte, chimicamente legato k1 Hb + O 2 k2 HbO 2 all'equilibrio: k1 ⋅ [Hb] ⋅ [O 2 ] = k 2 ⋅ [HbO 2 ] Legge di Henry: pO 2 760 α = coefficiente di solubilità [O 2 ] = α ⋅ [HbO 2 ] = k1 α ⋅ [Hb] ⋅ pO 2 ⋅ k2 760 se T = cost, α = f(liquido, gas) ⇒ [HbO 2 ] = f(pO 2 ) EMOGLOBINA lega 4 O2 Proteina coniugata oligomerica (PM 64500) ↑ 4 unità polipeptidiche (protomeri) ↑ 1 unità: una proteina + 1 eme ↑ 1 eme: Fe(II) + 1 protoporfirina REAZIONI DELL’EMOGLOBINA Reazione di ossigenazione: Hb + O2 → HbO2 Reazione di deossigenazione: HbO2 → Hb + O2 Reazione di ossidazione: Fe(II) → Fe(III) Con ferricianuro → metaemoglobina (reazione non reversibile O2 Affinità per Hb: CO > O2 CURVA DI DISSOCIAZIONE DELL’OSSIEMOGLOBINA CURVA DI DISSOCIAZIONE DELL’OSSIEMOGLOBINA 2,3-difosfoglicerato metabolita prodotto dai GR emoglobina fetale (catene: 2α + 2γ) ↓gradualmente emoglobina adulta (catene: 2α + 2β) facilita il trasporto di O2 attraverso la placenta TRASPORTO DELL’ANIDRIDE CARBONICA sangue CO2 [mM·L-1] venoso 23,2 arterioso 21,5 ∆(venoso – arterioso) 1,7 CO2 presente > CO2 disciolta FORME DI TRASPORTO DELLA CO2 AC CO 2 + H 2 O →H 2 CO 3 → H + + HCO 3− Reazione con le proteine: formazione di composti carboaminici R − NH 2 + CO 2 → R − NH − COO − + H + TRASPORTO DELLA CO2 FORME DI TRASPORTO DELLA CO2 (tessuti → polmoni) 2 1 3 4 SCAMBI GASSOSI A LIVELLO POLMONARE LOCALIZZAZIONE DEI CORPI CAROTIDEI E AORTICI VOLUME DELLO SPAZIO MORTO ANATOMICO (VM) frequenza respiratoria · volume corrente (VT) = ventilazione polmonare totale frequenza respiratoria · (VT – VM) = ventilazione alveolare VENTILAZIONE ALVEOLARE E PRESSIONI PARZIALI NUCLEI RESPIRATORI DEL TRONCO ENCEFALICO (genesi e regolazione del ritmo) RAPPORTI FUNZIONALI FRA I PRINCIPALI NUCLEI RESPIRATORI DEL TRONCO ENCEFALICO ATTIVITÀ DEI NERVI RESPIRATORI DURANTE IL CICLO FASI DEL CICLO RESPIRATORIO (attività neuronale in rapporto all’attività del nervo frenico) TRASPORTO O2 sangue → cellule O2 offerto = O2 a disposizione di un tessuto nell’unità di tempo O2 rifiutato = O2 che lascia i capillari per le vene nell’unità di tempo O2 utilizzato = O2 offerto - O2 rifiutato (Ca − Cv )O2 = differenza di concentrazione (O 2 ) atero− venosa O2 utilizzato = flusso sanguigno ⋅ (Ca − Cv )O2 utilizzazione O2 [%] O2 utilizzato (Ca − Cv )O2 utilizzazi one O2 = = O2 offerto (Ca )O2 reni 10 muscolo a riposo 40 muscolo che lavora → 90 cuore pulsante 60 globalmente (a riposo) 25