Un dono che dura nel tempo

Un dono che dura nel tempo
Consigli utili per fare testamento
Sommario
3 VIntroduzione
4 Perché fare testamento?
7 Come istituire un testamento?
8 Informazioni riguardo al testamento
Fare chiarezza sulla propria successione
La porzione legittima
L’istituzione d’erede
I legati
Le donazioni
Perché non pensare alle istituzioni sociali?
L’esecuzione delle ultime volontà
Dove custodire il testamento?
Quando fare testamento?
15 L’essenziale in breve
16 Da quasi 100 anni al servizio delle persone anziane
18 Pro Senectute dà una mano
Panoramica delle nostre prestazioni di servizio
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Introduzione
Care lettrici, cari lettori,
sebbene invecchiare faccia parte della vita, non è facile affrontare tematiche
come la morte e la successione. Consapevole di ciò, sono convinto che valga la
pena di porsi per tempo queste domande e, soprattutto, di cercarne le risposte. Per facilitarvi questo compito abbiamo elaborato il presente opuscolo sui
temi: testamento, successione, legati e donazioni. Li abbiamo trattati in
modo chiaro e semplice tenendo presente gli aspetti delicati e in particolare
la necessità di disposizioni corrette e inconfutabili – per voi e per tutte le persone coinvolte. Un testamento corretto permette di evitare ai vostri eredi in
futuro la dolorosa esperienza di eventuali, spiacevoli litigi. Un opuscolo non
può mai dare risposta a ogni possibile domanda. In corrispondenza dell’ultima pagina e nel risvolto di copertina troverete ulteriori informazioni e i numeri di telefono degli esperti delle organizzazioni cantonali o regionali di Pro
Senectute, da contattare in caso di necessità. Sia che abbiate fatto testamento per conto vostro, sia che ne abbiate discusso con qualcun altro, in ogni caso
l’averlo fatto è fonte di sollievo! Ci congratuliamo con voi.
Werner Schärer
Direttore Pro Senectute Svizzera
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Perché fare testamento?
Regole in materia di testamento
Redigere un testamento non è cosa facile, richiama alla memoria la fugacità
Nelle pagine seguenti spieghiamo cos’è un testamento e cosa
della nostra esistenza e ci ricorda che il tempo passa in fretta. Per noi e i nostri
occorre tenere presente per la stesura corretta delle ultime vo-
cari, la suddivisione dell’eredità è un tema troppo importante per essere te-
lontà. Facendo testamento, avete la certezza che i vostri deside-
nuto in sospeso, o addirittura affidato al caso.
ri saranno esauditi entro i limiti prescritti dal diritto successorio.
Regolare determinate questioni oggi è garanzia di chiarezza domani e rassicura noi e i nostri famigliari. Con un testamento re-
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Con il presente opuscolo, vorremmo incoraggiar-
vi a pensare alla vostra successione e, se necessario,
datto di proprio pugno pensiamo al futuro di coloro che ci sono
a discuterne con una persona di fiducia competente
vicini.
e imparziale.
Diverse sono le ragioni per fare testamento: per molti è importante dare sicurezza finanziaria ai propri congiunti e assicurarsi
che i beni materiali restino in famiglia; ad altri invece sta a cuore
continuare a sostenere i propri ideali anche dopo la morte, predisponendo un legato. Per fare questo è possibile ad esempio
donare una parte della propria eredità a un’istituzione sociale.
Anche chi non ha un grande patrimonio da lasciare in eredità,
desidera decidere in prima persona cosa attribuire e a chi. In
mancanza di un testamento e senza congiunti né eredi legittimi,
l’intera eredità andrà allo Stato.
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Come istituire un testamento?
Varie forme di testamento
Un testamento è un documento che regola l’attribuzione di beni patrimoniali quali i propri risparmi, i capitali di assicurazioni malattie e sulla vita,
oggetti personali, mobili e suppellettili.
La forma di testamento più diffusa è il testamento olografo, che risulta giuridicamente valido soltanto se scritto interamente a mano e intitolato «Testamento». La data e il luogo in cui è stato redatto e la propria firma sono
elementi fondamentali che non devono mai mancare. Queste prescrizioni
relative alla forma vanno assolutamente rispettate, pena la dichiarazione di
nullità in caso di contestazioni. Si può inoltre allegare al testamento un certificato medico attestante la propria capacità di intendere e di volere al momento della stesura dello stesso.
Un’altra forma di testamento è il testamento pubblico, che viene redatto da
un notaio o da un altro pubblico ufficiale in base alle indicazioni e alle richieste del testatore.
In tal caso quest’ultimo deve dichiarare, alla presenza di due testimoni, che
il testamento redatto contiene le sue volontà e poi firmarlo davanti al notaio e ai testimoni stessi. Se il testatore non fosse in grado di leggerlo e/o di
firmarlo, ad esempio a causa di una malattia, il notaio deve dargliene lettura ad alta voce in presenza dei testimoni. Tale procedura va iscritta nel testamento. Il notaio e i testimoni non possono essere istituiti come beneficiari di legati.
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Informazioni riguardo al testamento
Cosa è bene sapere
Fare chiarezza sulla propria successione
Al coniuge superstite spetta una porzione legittima ammontan-
Facendo testamento, si possono evitare dissidi futuri. Se l’attribuzione dei
te a un quarto dell’intera successione; a tutti i discendenti spet-
beni patrimoniali è regolata in modo chiaro e preciso, i superstiti non avranno
ta insieme una porzione legittima pari a tre ottavi. Ciò significa
ragione di nutrire dubbi circa i diritti propri e altrui. Eventuali litigi e dissidi tra
che la quota della successione di cui si può disporre liberamente
discendenti e coniuge superstite non implicano necessariamente mala fede.
ammonta a tre ottavi.
Infatti, certe controversie potrebbero risalire a promesse orali mai messe su
carta. In tali casi un testamento serve a fare chiarezza.
Chi, invece, ha solo discendenti, lascia a questi ultimi l’intera
eredità ripartita in parti uguali. Con il testamento è tuttavia pos-
Per molte persone fare testamento significa dare sicurezza finanziaria alla pro-
sibile ridurre a tre quarti la porzione legittima destinata ai discen-
pria famiglia. Per fare ciò sono sufficienti una convenzione matrimoniale e un
denti e in tal modo disporre liberamente di un quarto dell’eredità.
contratto successorio, grazie ai quali si può lasciare al coniuge superstite il
massimo possibile. Con un contratto successorio si può inoltre stabilire con-
In caso non vi siano discendenti, al coniuge superstite, rispetti-
trattualmente, con il consenso dei propri discendenti, che i figli rinuncino ad
vamente al partner registrato, spetta una porzione legittima pari
esempio alla porzione legittima, e ricevano immediatamente la propria quota
alla metà della successione.
ereditaria. Così facendo, aumenterà la quota di cui si può disporre liberamente.
Nel caso in cui figurino quali eredi solo i genitori o un genitore,
La porzione legittima
si può disporre liberamente della metà rispettivamente di tre
Ci sono persone che per legge hanno diritto all’eredità: sono i discendenti di-
quarti della successione, dopo aver attribuito loro la porzione
retti, i genitori, il coniuge e il partner registrato. Da un punto di vista legale i
legittima prevista dalla legge.
concubini e i fratelli non figurano invece come aventi diritto alla porzione legittima. Di regola, quest’ultima non può essere negata agli eredi legittimi,
nemmeno per testamento. Con il testamento si può stabilire come attribuire
ai propri famigliari, amici, conoscenti, oppure ad associazioni o fondazioni, la
quota dei propri beni patrimoniali liberamente disponibile. L’ammontare
della quota disponibile dipende dagli eredi legittimi in vita.
Quota liberamente
disponibile
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Porzione legittima
coniuge
Porzione legittima
discendenti
Se in un testamento sono state violate le
porzioni legittime, gli eredi possono esigerle e far
ridurre per legge la parte liberamente disponibile,
a meno che non vi sia stata una precedente
rinuncia alla porzione legittima.
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L’istituzione d’erede
Con il testamento si possono istituire come eredi amici o conoscenti, il proprio partner, un’associazione o una fondazione. Per fare ciò basta destinare
loro una parte della propria successione, ad esempio un decimo o la metà. Gli
eredi legittimi e gli eredi istituiti rilevano averi e debiti e devono rispettare i
legati espressi nel testamento. Il decesso inatteso di uno dei beneficiari istituiti potrebbe comportare delle modifiche quanto alla successione. In questo
caso va nominato un erede sostituto.
I legati
Si possono istituire come beneficiari della propria successione anche persone
non appartenenti alla comunione ereditaria: basta inserire il loro nome e indirizzo nel testamento e descrivere l’oggetto che si desidera lasciare loro (ad
esempio un gioiello, una tela, un mobile). Si possono inoltre lasciare in eredità determinate somme di denaro a una persona o a un’istituzione sociale.
Beneficiari e istituzioni non hanno il diritto di consultare il testamento. A seconda del cantone, le istituzioni d’erede e i legati possono implicare per i beneficiari elevate imposte sulle successioni, che dipendono dal grado di parentela. Le organizzazioni di utilità pubblica beneficiarie di legati ne sono
esentate.
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«I bambini sono sempre così spensierati. Sono felice di
poter dare qualcosa ai miei nipotini e di ricevere in cambio
affetto e attenzioni. Trovo sia fantastico che Pro Senectute
si impegni a migliorare il dialogo tra le generazioni.»
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Le donazioni
Al momento della stesura del testamento è
importante evitare di lasciarsi influenzare o
Si possono anche donare somme di denaro quando si è ancora in vita, eventualmente corredate di un diritto di riversione. In caso di malattia grave si po-
mettere sotto pressione da altre persone. Chi avesse
trebbe richiederne il rimborso. In caso vengano violate le porzioni legittime, le
domande può rivolgersi a un esperto o far esami-
donazioni possono essere impugnate dai futuri eredi ed eventualmente ri-
nare il proprio testamento da una persona di
dotte.
fiducia imparziale, ad esempio un avvocato o un
notaio.
Perché non pensare alle istituzioni sociali?
Facendo testamento si potrebbe forse anche sostenere un progetto a lungo
termine o fare una donazione a un’istituzione. Pro Senectute, così come altre
Dove custodire il testamento?
istituzioni sociali, necessita di donazioni e offerte per svolgere i suoi compiti
È consigliabile custodire l’originale del testamento, in busta sigillata, in un
di utilità pubblica e aiutare individualmente le persone più bisognose. Consi-
posto sicuro, ad esempio a casa propria, presso l’esecutore testamentario,
derato che le istituzioni di utilità pubblica sono esentate dal pagamento
una banca o un ufficio pubblico del proprio cantone. Il testamento deve esse-
dell’imposta sulle successioni, esse possono beneficiare integralmente delle
re facilmente rintracciabile.
somme di denaro o dei beni materiali ricevuti in dono.
Quando fare testamento?
L’esecuzione delle ultime volontà
È consigliabile iniziare a pensare con largo anticipo a come regolare la propria
Nel testamento si può istituire quale esecutore testamentario una persona
successione, prendendosi tutto il tempo necessario. Si può modificare in
competente di propria fiducia. Questa persona dovrà eseguire le volontà del
qualsiasi momento il proprio testamento a condizione di essere in grado di
testatore e svolgere quanto indicato nel testamento. Anche questo è un modo
intendere e di volere. Con il passare del tempo, la situazione personale e pa-
per prevenire eventuali conflitti tra gli eredi.
trimoniale, come anche le dinamiche di relazione, possono subire cambiamenti. Un partner, istituito in precedenza come erede unico, potrebbe non
esserci più, una persona per noi importante potrebbe averci deluso, qualcun
altro che per legge non ha diritto alla successione potrebbe invece rivelarsi
caro. Vale la pena di verificare di tanto in tanto se le decisioni prese continuano a corrispondere alle proprie volontà e ai propri desideri.
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L’essenziale in breve
• Il testamento fa chiarezza sulla propria successione e sui beneficiari di
quest’ultima.
• È importante allestire un quadro d’insieme dei propri beni patrimoniali e
oggetti di valore (conto in banca e conto postale, beni immobili, gioielli,
oggetti d’arte, mobili, assicurazioni ecc.).
• È utile redigere una lista con i nominativi delle persone e delle istituzioni
da tenere presenti nel proprio testamento.
• Il testamento va scritto di proprio pugno, deve comprendere data e luogo
ed essere firmato.
• Nel testamento si devono tenere in considerazione i famigliari per lo
meno per quanto attiene alla porzione legittima.
• Delle quote liberamente disponibili possono beneficiare altre persone o
istituzioni di utilità pubblica.
• È consigliabile discutere del testamento con una persona di fiducia
(notaio, esecutore testamentario, consulente di Pro Senectute) e farlo
esaminare per essere certi che sia completo e valido.
• Quale esecutore testamentario si può nominare una persona imparziale
competente in materia. Si può inoltre far autenticare il testamento da un
pubblico ufficiale.
• L’originale del testamento va custodito in un luogo sicuro e accessibile o
affidato all’esecutore testamentario.
• Di tanto in tanto è buona cosa verificare che i contenuti del testamento
siano ancora attuali.
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Da quasi 100 anni
al servizio delle persone anziane
Pro Senectute è la maggiore organizzazione svizzera di servizi e prestazioni
che si occupa delle problematiche dell’anzianità. Ci prefiggiamo di aiutare
le persone anziane a vivere autonomamente, in un ambiente a loro familiare, il più a lungo possibile e mantenendo una buona qualità di vita fino in
età avanzata. Ci impegniamo inoltre a favore del bene, dei diritti e della dignità degli anziani.
Pro Senectute è un’organizzazione moderna che offre alle persone anziane
e ai loro famigliari servizi al passo coi tempi e studiati appositamente per le
loro esigenze.
Pro Senectute Svizzera possiede la certificazione d’utilità pubblica ZEWO.
Le prestazioni di servizio offerte da Pro Senectute sono possibili grazie ai
sussidi e alle offerte. Per poter adempiere, anche in futuro ai suoi compiti,
la fondazione continua ad avere bisogno di donazioni e legati.
Siamo presenti su tutto il territorio elvetico con una direzione nazionale e
centro d’azione gerontologica, 22 organizzazioni cantonali e due intercantonali. Disponiamo di una vastissima rete di centri di consulenza e informazione (oltre 130), che ci permette di stare vicino alle persone anziane di tutte le regioni della Svizzera.
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Siamo a vostra disposizione
Le nostre prestazioni di servizio
La consulenza crea nuove prospettive
L’unione fa la forza
Le e gli assistenti sociali di Pro Senectute offrono gratuitamente consulenza
Con il nostro impegno nell’ambito del lavoro sociale comunitario favoriamo
agli anziani e ai loro congiunti, osservando sempre la massima discrezione.
l’organizzazione di punti d’incontro e manifestazioni che incentivano l’intera-
Inoltre, aiutiamo persone anziane in difficoltà economiche.
zione tra persone anziane.
Restare più a lungo indipendenti grazie agli aiuti a domicilio
Riflettori accesi sui temi legati all’anzianità
Servizio visite e pasti a domicilio, assistenza nella compilazione della dichia-
Ci confrontiamo attivamente con temi della sfera politica che riguardano da vi-
razione d’imposta: le nostre prestazioni facilitano la vita tra le quattro mura
cino le persone anziane, ad esempio previdenza per la vecchiaia, salute e pre-
domestiche.
venzione, attività remunerata e volontariato prima e dopo il pensionamento.
Mantenere in forma il corpo e la mente
Con un ampio ventaglio di proposte di corsi e manifestazioni negli ambiti della formazione, della cultura, dello sport e del movimento, intendiamo non
solo allenare il corpo e la mente, ma anche favorire i contatti sociali tra persone anziane.
Prevenire è meglio che curare
Siamo a vostra disposizione per ulteriori informazioni.
Nell’ambito della prevenzione e della promozione della salute ci impegniamo
Pro Senectute Svizzera
affinché le persone anziane possano mantenersi sane anche in vecchiaia.
Lavaterstrasse 60, casella postale, 8027 Zurigo
Tel. 044 283 89 89, fax 044 283 89 90
Incontro tra giovani e anziani
[email protected], www.prosenectute.ch
Con i progetti intergenerazionali, ad esempio il concorso Prix Chronos, incen-
Si possono richiedere presso Pro Senectute Svizzera tutti i recapiti delle organiz-
tiviamo la solidarietà e la comprensione tra giovani e anziani.
zazioni cantonali della fondazione.
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Impressum
Editrice: Pro Senectute Svizzera, Zurigo
Consulente giuridico: Dott. jur. Benno Studer, avvocato specialista FSA in diritto successorio
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Pro Senectute Svizzera
Lavaterstrasse 60
Casella postale
8027 Zurigo
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Fax 044 283 89 80
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