III-VIIIIndice26-05-200412:27Paginaiii Indice IX Prefazione X Il codice genetico e la nomenclatura a singola lettera degli aminoacidi Capitolo 1 1 1 1 2 3 4 5 5 5 LA MANIPOLAZIONE GENICA, UNA TECNICA DALLE VASTE APPLICAZIONI Introduzione Sequenziamento di DNA Analisi biochimica in vivo La medicina molecolare Una nuova industria: le biotecnologie SCHEDA 1.1 LA NASCITA DI UN’INDUSTRIA Il ruolo centrale di E. coli Argomenti di questo libro 16 17 18 18 19 19 20 21 POLIMERASI PERMETTE DI OTTENERE IN MODO SEMPLICE UN’ENORME AMPLIFICAZIONE DI SPECIFICHE SEQUENZE BERSAGLIO 21 22 22 8 8 8 8 9 11 11 12 LE TECNICHE DI BASE Introduzione Il problema di base Gli strumenti tecnici Elettroforesi in gel di agarosio Il trasferimento degli acidi nucleici su membrana (blotting) Southern blotting SCHEDA 2.1 IBRIDAZIONE DI ACIDI NUCLEICI 25 25 26 27 Northern blotting SCHEDA 2.2 IL PRINCIPIO DELL’AUTORADIOGRAFIA Western blotting TAGLIO E SALDATURA DI MOLECOLE DI DNA Taglio di molecole di DNA Restrizione e modificazione mediata dall’ospite Tipi di sistemi di restrizione-modificazione (sistemi R-M) SCHEDA 3.1 LA RESTRIZIONE: DA SISTEMA NATURALE DI CONTROLLO DELLA GENETICA BATTERICA A STRUMENTO RIVOLUZIONARIO DELLE TECNOLOGIE DEL 28 28 29 TRASFERITI SU MEMBRANA 13 14 15 PCR estesa ad alta fedeltà di incorporazione (Long Accurate PCR, LA-PCR) I principali fattori che influenzano la PCR PCR quantitativa in tempo reale Capitolo 3 25 Capitolo 2 Tecniche alternative di blotting La trasformazione di E. coli Elettroporazione La trasformazione di altri organismi La reazione a catena della DNA polimerasi (Polymerase Chain Reaction, PCR) La reazione di base RT-PCR (PCR su RNA retrotrascritti) SCHEDA 2.3 LA REAZIONE A CATENA DELLA DNA 30 30 DNA RICOMBINANTE Nomenclatura dei sistemi R-M I siti di riconoscimento Numero e dimensione dei frammenti di restrizione Taglio e saldatura di molecole di DNA: variazioni sul tema Le metilasi Dam e Dcm di E. coli III-VIIIIndice 26-05-2004 12:27 Paginaiv IV 31 32 32 33 34 34 36 38 39 40 Indice L’importanza dell’eliminazione dei sistemi di restrizione nei ceppi di E. coli utilizzati come ospiti di molecole ricombinanti Importanza della qualità degli enzimi di restrizione La saldatura di molecole di DNA Le DNA ligasi SCHEDA 3.2 UTILIZZO DELL’X-GAL PER VERIFICARE LA α-COMPLEMENTAZIONE DELL’ATTIVITÀ β-GALATTOSIDASICA Adattatori Sintesi di code omopolimeriche con la terminal transferasi La saldatura di frammenti prodotti mediante PCR Incorporazione di sequenze extra al 5′ del primer in un prodotto di PCR La saldatura non enzimatica di molecole di DNA © 88-08- 9031 Capitolo 5 61 61 61 COSMIDI, FASMIDI E ALTRI VETTORI AVANZATI 73 Introduzione Vettori per il clonaggio di grandi frammenti di DNA Vettori cosmidici I vettori BAC e PAC come alternativa ai cosmidi Scelta del vettore di clonaggio Vettori per applicazioni specializzate Vettori in grado di produrre DNA a singolo filamento per il sequenziamento Vettori di espressione Vettori per la preparazione di sonde a RNA Vettori che massimizzano la sintesi proteica Vettori che semplificano la purificazione delle proteine ricombinanti SCHEDA 5.1 OTTIMIZZAZIONE DELL’EFFICIENZA DI 77 SCHEDA 5.2 INTEINE, EXTEINE E LO SPLICING DI 61 64 66 67 67 67 68 69 72 TRADUZIONE Capitolo 4 41 41 43 43 45 45 45 47 47 50 52 LA BIOLOGIA DI BASE DEI VETTORI PLASMIDICI E FAGICI Caratteristiche essenziali dei plasmidi e vettori plasmidici di base Lo spettro d’ospite dei plasmidi Il numero di copie dei plasmidi La ripartizione dei plasmidi e la stabilità segregativa Incompatibilità tra plasmidi La purificazione del DNA plasmidico Caratteristiche desiderabili dei plasmidi come vettori di clonaggio pBR322, il capostipite dei vettori plasmidici artificiali Il batteriofago λ Caratteristiche essenziali SCHEDA 4.1 L’IMPORTANTE RUOLO DEL BATTERIOFAGO λ NELLA BIOLOGIA MOLECOLARE E NELLE TECNOLOGIE DEL DNA PROTEINE 77 79 80 Capitolo 6 82 82 83 83 88 89 89 89 90 RICOMBINANTE 52 54 55 56 57 57 59 59 Promotori e sistemi di controllo Organizzazione del DNA nei vettori λ Vettori λ avanzati L’impaccamento in vitro del DNA di λ Clonaggio in vettori a DNA a singolo filamento La biologia dei colifagi filamentosi Utilizzi dei vettori a singolo filamento Lo sviluppo dei vettori basati sui fagi filamentosi Vettori che favoriscono la solubilizzazione delle proteine espresse Vettori che promuovono l’esportazione delle proteine Vettori di espressione a multifunzione 91 95 96 98 100 100 STRATEGIE DI CLONAGGIO Introduzione Il clonaggio di DNA genomico Le genoteche di DNA genomico La PCR come alternativa al clonaggio di DNA genomico Il clonaggio di cDNA Proprietà del cDNA Genoteche di cDNA SCHEDA 6.1 VETTORI λ PER IL CLONAGGIO E L’ESPRESSIONE DI CDNA Preparazione dei cDNA per la generazione di genoteche Il clonaggio di cDNA interi La PCR come alternativa al clonaggio di cDNA SCHEDA 6.2 USO DELLE EXPRESSED SEQUENCE TAGS (EST) NELLA GENOMICA Strategie di analisi (screening) delle genoteche Analisi di genoteche basata sulla sequenza dei cloni III-VIII Indice 26-05-2004 12:27 Pagina v Indice © 88-08-07581-8 102 SCHEDA 6.3 IBRIDAZIONE DI GENOTECHE DI 134 RIFERIMENTO ORGANIZZATE IN SET DI CLONI ORDINATI 104 (ARRAYED LIBRARIES O GRIDDED LIBRARIES) SCHEDA 6.4 UNA PIETRA MILIARE DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA: L’IDENTIFICAZIONE DEL GENE DELLA FIBROSI CISTICA MEDIANTE CHROMOSOME 135 137 138 WALKING E CHROMOSOME JUMPING 105 110 110 111 112 Analisi delle genoteche di espressione (clonaggio di espressione) Clonaggio differenziale Clonaggio differenziale con genoteche di DNA SCHEDA 6.5 ANALISI DIFFERENZIALE MEDIANTE CHIP DI DNA SCHEDA 6.6 UNA PIETRA MILIARE DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA: IL CLONAGGIO PER 139 139 140 141 141 142 SOTTRAZIONE DEL GENE UMANO DELLA DISTROFIA DUCHENNE (DMD) Clonaggio differenziale mediante PCR MUSCOLARE DI 112 142 144 Capitolo 7 115 115 115 116 118 120 121 121 121 121 125 126 127 127 129 129 132 SEQUENZIAMENTO E MUTAGENESI Introduzione Le tecniche di base per il sequenziamento di DNA Modifiche del protocollo di sequenziamento mediante terminatori dideossi Il sequenziamento automatico di DNA Accuratezza delle sequenze Sequenziamento di interi genomi Analisi dei dati di sequenza I database di sequenze Analisi dei dati di sequenza Ricerche nei database La mutagenesi sito-specifica Mutagenesi a cassetta Mutagenesi per estensione di un primer: il metodo a singolo oligonucleotide Metodi di mutagenesi sito-specifica basati sulla PCR Selezione di peptidi mutanti tramite phage- e phasmid-display Mutagenesi sito-specifica in vivo Capitolo 8 133 133 133 IL CLONAGGIO IN BATTERI DIVERSI DA ESCHERICHIA COLI Introduzione Introduzione di DNA in cellule batteriche 145 146 146 146 147 148 149 Mantenimento del DNA ricombinante all’interno di un nuovo ospite SCHEDA 8.1 TRASFORMAZIONE DI BACILLUS SUBTILIS CON DNA PLASMIDICO Integrazione del DNA ricombinante Clonaggio in batteri Gram-negativi diversi da E. coli Vettori derivati dal gruppo di plasmidi IncQ: il plasmide RSF 1010 Vettori derivati dai plasmidi del gruppo IncP Vettori derivati dal plasmide Sa del gruppo IncW Vettori derivati da pBBR1 Clonaggio in batteri Gram-positivi Vettori per il clonaggio in Bacillus subtilis ed altri organismi a basso contenuto di GC Influenza della modalità di replicazione del DNA: vettori derivati da pAMβ1 SCHEDA 8.2 LE DUE MODALITÀ DI REPLICAZIONE DEI DNA CIRCOLARI Trascrizione e traduzione Espressione controllata in B. subtilis ed in altri ospiti a basso contenuto di GC Vettori di secrezione per i batteri a basso contenuto di GC Vettori per l’inattivazione sistematica di geni Clonaggio in streptomiceti Vettori per gli streptomiceti Ricombinazione omeologa Capitolo 9 150 150 150 151 152 152 152 153 153 153 154 158 158 159 160 162 V CLONAGGIO IN SACCHAROMYCES CEREVISIAE ED IN ALTRI FUNGHI Introduzione Introduzione di DNA nei funghi Il destino del DNA introdotto nei funghi Vettori plasmidici utilizzabili nei funghi Plasmidi episomici di lievito Plasmidi replicativi di lievito Plasmidi centromerici di lievito Cromosomi artificiali di lievito Vettori retrovirus-simili Scelta del vettore per il clonaggio Costruzione di plasmidi mediante ricombinazione omologa in lievito Espressione dei geni clonati Sovraespressione di proteine in funghi SCHEDA 9.1 IL METABOLISMO DEL GALATTOSIO ED IL SUO CONTROLLO IN S. CEREVISIAE Vettori specializzati III-VIIIIndice 26-05-2004 12:27 Paginavi VI 163 163 164 165 Indice Surface display in lievito Individuazione di interazioni proteinaproteina Identificazione di geni che codificano per specifiche attività cellulari SCHEDA 9.2 VARIAZIONI SUL TEMA DEL SISTEMA A DUE IBRIDI 166 Attribuzione della funzione associata ai geni isolati © 88-08-07581-8 201 203 205 208 208 210 211 211 Capitolo 10 169 169 169 170 170 172 172 TRASFERIMENTO GENICO IN CELLULE ANIMALI Introduzione Panoramica sulle strategie di trasferimento genico Trasformazione mediata da DNA Tecniche di trasformazione Trasformazione con DNA non replicativo SCHEDA 10.1 GENI REPORTER E ANALISI DI PROMOTORI 179 182 182 183 184 185 186 188 190 191 193 193 Trasformazione con vettori contenenti repliconi Trasferimento genico mediante trasduzione virale Principi generali di funzionamento dei vettori virali Adenovirus Virus adenoassociato Baculovirus Vettori basati su herpesvirus Vettori retrovirali Sindbis virus e Semliki forest virus (alfavirus) Il virus del vaiolo vaccino ed altri vettori basati su poxvirus Riassunto dei sistemi di espressione per le cellule animali SCHEDA 10.2 REALIZZAZIONE DI COSTRUTTI PER OTTENERE ALTI LIVELLI DI ESPRESSIONE IN CELLULE ANIMALI Possibili applicazioni dei topi geneticamente modificati SCHEDA 11.1 EFFETTO DI POSIZIONE Altri mammiferi ed uccelli Trasferimento di DNA in altri vertebrati Trasferimento genico in Xenopus Trasferimento genico nei pesci Trasferimento di DNA in invertebrati Mosche transgeniche Capitolo 12 214 214 214 217 217 217 218 219 220 222 IL TRASFERIMENTO GENICO NELLE PIANTE Introduzione Il callo e la coltivazione in vitro di cellule vegetali Panoramica sulle strategie di trasferimento genico Trasformazione mediata da Agrobacterium Tumore del colletto (crown-gall disease) Plasmidi che inducono tumori: i plasmidi Ti Il trasferimento del T-DNA Plasmidi Ti disarmati come vettori per il trasferimento genico nelle piante SCHEDA 12.1 IL CONTROLLO DELL’ESPRESSIONE DEI GENI ESOGENI NELLE PIANTE 223 225 227 227 228 229 229 229 230 231 231 232 233 235 SCHEDA 12.2 MARCATORI DI SELEZIONE NELLE PIANTE Una semplice procedura sperimentale per la trasformazione mediata da Agrobacterium Agrobacterium e le monocotiledoni Vettori binari ad alta capacità Agrobacterium rhizogenes e plasmidi Ri Trasferimento diretto di DNA alle piante Trasformazione di protoplasti Bombardamento con particelle Altri metodi per il trasferimento genico diretto Trasformazione in planta Trasformazione di cloroplasti I virus delle piante come vettori I virus a DNA come vettori di espressione I virus a RNA come vettori di espressione Capitolo 11 196 MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI Capitolo 13 237 196 197 197 199 Introduzione Manipolazione genetica in mammiferi Metodi per la produzione/generazione di topi transgenici Gene targeting in cellule ES 237 237 237 238 PROGRESSI DELLE TECNICHE DI TRANSGENESI Introduzione Sistemi di espressione inducibili Promotori inducibili endogeni Sistemi inducibili ricombinanti III-VIIIIndice 26-05-2004 12:27 Paginavii Indice © 88-08-07581-8 243 243 244 246 246 Applicazioni della ricombinazione sito-specifica La ricombinazione sito-specifica Delezione sito-specifica di sequenze del transgene Integrazione sito-specifica del transgene SCHEDA 13.1 GENI MARCATORI CON FENOTIPO 273 274 274 275 276 RILEVABILE VISIVAMENTE 247 248 249 249 251 253 255 255 256 258 261 Ingegneria cromosomica Creazione di mutanti condizionali nel topo mediante l’utilizzo di Cre Ulteriori metodiche transgeniche per inibire l’espressione genica Inibizione genica a livello dell’RNA SCHEDA 13.2 SILENZIAMENTO DEL TRANSGENE, COSOPRESSIONE E RNA INTERFERENCE Inibizione genica a livello di prodotto proteico Le tecnologie transgeniche nella genomica funzionale Mutagenesi inserzionale Gene tagging Costrutti di intrappolamento SCHEDA 13.3 INTERNAL RIBOSOME ENTRY SITE 279 280 280 280 284 284 285 286 286 287 287 287 287 288 Capitolo 14 263 263 263 263 264 266 267 268 270 APPLICAZIONI DELLA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE Introduzione Tema 1: gli acidi nucleici come strumenti diagnostici Introduzione al tema Individuazione di sequenze mediante ibridazione e PCR Analisi comparativa di sequenze: polimorfismi di singoli nucleotidi (SNP) Polimorfismi dovuti alla variazione del numero di sequenze ripetute in tandem (Variable Number Tandem Repeats, VNTR) Applicazioni dei VNTR nella genetica forense SCHEDA 14.1 USO DEL DNA FINGERPRINTING IN UN PROCESSO PER IMMIGRAZIONE CLANDESTINA 270 271 271 271 La genetica nelle datazioni e nelle ricostruzioni storiche Tema 2: nuovi farmaci e nuovi trattamenti per le malattie genetiche Introduzione al tema: le proteine come farmaci Animali e piante transgenici come bioreattori 288 289 289 290 290 291 292 294 295 296 298 298 298 303 304 VII Le piante come bioreattori L’impatto della genomica Animali transgenici come modello di patologie umane SCHEDA 14.2 XENOTRAPIANTO Trasferimento genico nell’uomo – terapia genica L’importanza degli SNP Tema 3: lotta alle malattie infettive Introduzione al tema Nuove vie per la vaccinazione Individuazione di bersagli molecolari per nuovi agenti antimicrobici In Vivo Expression Technology (IVET) Induzione di fluorescenza differenziale Mutagenesi signature-tagged Environomics Tema 4: ingegnerizzazione di proteine Introduzione al tema Miglioramento di proteine terapeutiche mediante cambiamenti di singoli aminoacidi Miglioramento di enzimi: la subtilisina come paradigma dell’ingegnerizzazione di proteine SCHEDA 14.3 VARIANTI DELLA α 1-ANTITRIPSINA (AAT) RESISTENTI ALL’OSSIDAZIONE Metodi per l’ingegnerizzazione di proteine: l’approccio razionale L’ingegnerizzazione di proteine mediante «evoluzione guidata» Le famiglie geniche come strumento di supporto per l’ingegnerizzazione di proteine Tema 5: ingegneria metabolica Introduzione al tema Sovraespressione pianificata di fenilalanina Nuove vie per la sintesi di piccole molecole Biosintesi combinatoria Controllo di vie metaboliche ricombinanti mediante ingegneria metabolica Ingegneria metabolica nelle cellule vegetali Tema 6: selezione e coltivazione di specie vegetali nel ventunesimo secolo Introduzione al tema Miglioramento delle caratteristiche agronomiche Modifiche delle caratteristiche produttive SCHEDA 14.4 LA TECNOLOGIA DEI SEMI TERMINATORI: COME PROTEGGERE I PROPRI INVESTIMENTI 305 Epilogo: dai geni ai genomi 307 Bibliografia 364 Indice analitico